<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> VW si allontana?? | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

VW si allontana??

BelliCapelli3 ha scritto:
Cvd, se produttivamente tiri i remi in barca e non investi un tubo, ovviamente non ti indebiterai ed i soldi in cassa fioriscono. Ma è tutto collegato...

Eh si.....
e poi ci sono sempre gli 8 mld da restituire ad Obama.....
 
fpaol68 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Cvd, se produttivamente tiri i remi in barca e non investi un tubo, ovviamente non ti indebiterai ed i soldi in cassa fioriscono. Ma è tutto collegato...

Eh si.....
e poi ci sono sempre gli 8 mld da restituire ad Obama.....
Tu pensi che li cacci fuori fiat quei soldi?
Io ho sempre pensato che sarebbe ricorso al mercato (banche).
Ma potrebbe essere come tu dici anche perché la liquidità calerà in modo netto nei prossimi 6 mesi.
Stamattina mi sono perso un programma alla radio che parlava della prossima acquisizione del 16% e delle ripercussioni sulla c.d. fabbrica Italia.
La Fiom dice che dei venti miliardi di investimento promessi risulta investito solo il 10% e a quanto pare ci sono buone ragioni per ritenere che null'altro verrà messo sul piatto in Italia. Nel pomeriggio provo ad ascoltare meglio.
 
Kren ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Cvd, se produttivamente tiri i remi in barca e non investi un tubo, ovviamente non ti indebiterai ed i soldi in cassa fioriscono. Ma è tutto collegato...

Eh si.....
e poi ci sono sempre gli 8 mld da restituire ad Obama.....
Tu pensi che li cacci fuori fiat quei soldi?
Io ho sempre pensato che sarebbe ricorso al mercato (banche).
Ma potrebbe essere come tu dici anche perché la liquidità calerà in modo netto nei prossimi 6 mesi.
Stamattina mi sono perso un programma alla radio che parlava della prossima acquisizione del 16% e delle ripercussioni sulla c.d. fabbrica Italia.
La Fiom dice che dei venti miliardi di investimento promessi risulta investito solo il 10% e a quanto pare ci sono buone ragioni per ritenere che null'altro verrà messo sul piatto in Italia. Nel pomeriggio provo ad ascoltare meglio.

Se è vero che li hanno e non sono solo giochini di bilancio, perchè indebitarsi?
Il problema è vedere se li hanno davvero.
 
Kren ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Cvd, se produttivamente tiri i remi in barca e non investi un tubo, ovviamente non ti indebiterai ed i soldi in cassa fioriscono. Ma è tutto collegato...

Eh si.....
e poi ci sono sempre gli 8 mld da restituire ad Obama.....
Tu pensi che li cacci fuori fiat quei soldi?
Io ho sempre pensato che sarebbe ricorso al mercato (banche).
Ma potrebbe essere come tu dici anche perché la liquidità calerà in modo netto nei prossimi 6 mesi.
Stamattina mi sono perso un programma alla radio che parlava della prossima acquisizione del 16% e delle ripercussioni sulla c.d. fabbrica Italia.
La Fiom dice che dei venti miliardi di investimento promessi risulta investito solo il 10% e a quanto pare ci sono buone ragioni per ritenere che null'altro verrà messo sul piatto in Italia. Nel pomeriggio provo ad ascoltare meglio.

Non so se servano altri pezzi per comporre un quadro già abbastanza chiaro dal punto di vista del prodotto.
Questo ultimo intervento di BelliCapelli e la notizia riportata da Kren non lasciano molto spazio alla speranza di vedere un vero rilancio Alfa sotto l'egida Fiat.
Non capisco quali possano essere ormai le paure di chi osteggia un eventuale (forse remoto) passaggio a VAG.
 
fpaol68 ha scritto:
Kren ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Cvd, se produttivamente tiri i remi in barca e non investi un tubo, ovviamente non ti indebiterai ed i soldi in cassa fioriscono. Ma è tutto collegato...

Eh si.....
e poi ci sono sempre gli 8 mld da restituire ad Obama.....
Tu pensi che li cacci fuori fiat quei soldi?
Io ho sempre pensato che sarebbe ricorso al mercato (banche).
Ma potrebbe essere come tu dici anche perché la liquidità calerà in modo netto nei prossimi 6 mesi.
Stamattina mi sono perso un programma alla radio che parlava della prossima acquisizione del 16% e delle ripercussioni sulla c.d. fabbrica Italia.
La Fiom dice che dei venti miliardi di investimento promessi risulta investito solo il 10% e a quanto pare ci sono buone ragioni per ritenere che null'altro verrà messo sul piatto in Italia. Nel pomeriggio provo ad ascoltare meglio.

Se è vero che li hanno e non sono solo giochini di bilancio, perchè indebitarsi?
Il problema è vedere se li hanno davvero.
Beh, si tratterebbe comunque di un finanziamento di fiat a Chrysler perché sono ancora due soggetti autonomi e non so se questo sia possibile (credo di no). In pratica non possono passare da una società all'altra puramente e semplicemente. Diverso se procedono alla fusione.
 
renexx ha scritto:
Kren ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Cvd, se produttivamente tiri i remi in barca e non investi un tubo, ovviamente non ti indebiterai ed i soldi in cassa fioriscono. Ma è tutto collegato...

Eh si.....
e poi ci sono sempre gli 8 mld da restituire ad Obama.....
Tu pensi che li cacci fuori fiat quei soldi?
Io ho sempre pensato che sarebbe ricorso al mercato (banche).
Ma potrebbe essere come tu dici anche perché la liquidità calerà in modo netto nei prossimi 6 mesi.
Stamattina mi sono perso un programma alla radio che parlava della prossima acquisizione del 16% e delle ripercussioni sulla c.d. fabbrica Italia.
La Fiom dice che dei venti miliardi di investimento promessi risulta investito solo il 10% e a quanto pare ci sono buone ragioni per ritenere che null'altro verrà messo sul piatto in Italia. Nel pomeriggio provo ad ascoltare meglio.

Non so se servano altri pezzi per comporre un quadro già abbastanza chiaro dal punto di vista del prodotto.
Questo ultimo intervento di BelliCapelli e la notizia riportata da Kren non lasciano molto spazio alla speranza di vedere un vero rilancio Alfa sotto l'egida Fiat.
Non capisco quali possano essere ormai le paure di chi osteggia un eventuale (forse remoto) passaggio a VAG.
Aspettiamo il 2012.
In questo momento oltre al problema Alfa non è così campato in aria pensare che ci sia un problema Italia.
 
"Prima degli incentivi e delle agevolazione bisogna risanare il bilancio dello Stato tagliando le spese inutili.
Ma andiamo OT".
è un circolo vizioso,se le grandi aziende vanno via allo stato entrano sempre meno soldi di tasse e gli viene ancor più difficile risanare i conti,bisogna fare sia un'opera di risanamento e pulizia degli sprechi sia un'opera d'ncentivazione in modo che non subito ma fra qualche anno ci saranno molte più aziende e molti più lavoratori che pagheranno le tasse allo stato. Oltretutto gli incentivi (non quelli sulla rottamazione ma sconti o agevolazioni finanziarie) servono non solo a far ritornare chi è andato via ma anche a far entrare nel mercato interno qualche multinazionale estera che porta altro lavoro e altre entrate in seguito,e più soldi entrano più soldi ci sono da reinvestire anche in infrastrutture e tutto diventa più efficiente. Mi votate adesso? :D
 
Kren ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Kren ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Cvd, se produttivamente tiri i remi in barca e non investi un tubo, ovviamente non ti indebiterai ed i soldi in cassa fioriscono. Ma è tutto collegato...

Eh si.....
e poi ci sono sempre gli 8 mld da restituire ad Obama.....
Tu pensi che li cacci fuori fiat quei soldi?
Io ho sempre pensato che sarebbe ricorso al mercato (banche).
Ma potrebbe essere come tu dici anche perché la liquidità calerà in modo netto nei prossimi 6 mesi.
Stamattina mi sono perso un programma alla radio che parlava della prossima acquisizione del 16% e delle ripercussioni sulla c.d. fabbrica Italia.
La Fiom dice che dei venti miliardi di investimento promessi risulta investito solo il 10% e a quanto pare ci sono buone ragioni per ritenere che null'altro verrà messo sul piatto in Italia. Nel pomeriggio provo ad ascoltare meglio.

Se è vero che li hanno e non sono solo giochini di bilancio, perchè indebitarsi?
Il problema è vedere se li hanno davvero.
Beh, si tratterebbe comunque di un finanziamento di fiat a Chrysler perché sono ancora due soggetti autonomi e non so se questo sia possibile (credo di no). In pratica non possono passare da una società all'altra puramente e semplicemente. Diverso se procedono alla fusione.

Infatti se non sbaglio, M ha parlato di prossima fusione tra le 2 società prima della quotazione in borsa. E fusione significa che la stanza dei bottoni si sposta definitivamente in america.
 
SediciValvole ha scritto:
"Prima degli incentivi e delle agevolazione bisogna risanare il bilancio dello Stato tagliando le spese inutili.
Ma andiamo OT".
è un circolo vizioso,se le grandi aziende vanno via allo stato entrano sempre meno soldi di tasse e gli viene ancor più difficile risanare i conti,bisogna fare sia un'opera di risanamento e pulizia degli sprechi sia un'opera d'ncentivazione in modo che non subito ma fra qualche anno ci saranno molte più aziende e molti più lavoratori che pagheranno le tasse allo stato. Oltretutto gli incentivi (non quelli sulla rottamazione ma sconti o agevolazioni finanziarie) servono non solo a far ritornare chi è andato via ma anche a far entrare nel mercato interno qualche multinazionale estera che porta altro lavoro e altre entrate in seguito,e più soldi entrano più soldi ci sono da reinvestire anche in infrastrutture e tutto diventa più efficiente. Mi votate adesso? :D

No gli incentivi sono uno strumento transitorio per tamponare una emergenza, non sono una misura strutturale.
 
SediciValvole ha scritto:
"Prima degli incentivi e delle agevolazione bisogna risanare il bilancio dello Stato tagliando le spese inutili.
Ma andiamo OT".
è un circolo vizioso,se le grandi aziende vanno via allo stato entrano sempre meno soldi di tasse e gli viene ancor più difficile risanare i conti,bisogna fare sia un'opera di risanamento e pulizia degli sprechi sia un'opera d'ncentivazione in modo che non subito ma fra qualche anno ci saranno molte più aziende e molti più lavoratori che pagheranno le tasse allo stato. Oltretutto gli incentivi (non quelli sulla rottamazione ma sconti o agevolazioni finanziarie) servono non solo a far ritornare chi è andato via ma anche a far entrare nel mercato interno qualche multinazionale estera che porta altro lavoro e altre entrate in seguito,e più soldi entrano più soldi ci sono da reinvestire anche in infrastrutture e tutto diventa più efficiente. Mi votate adesso? :D
Io parto dal presupposto che lo Stato è già fallito. Stanno solo allungando l'agonia per spazzolare le briciole.....
Spero di sbagliare ma......
 
Kren ha scritto:
renexx ha scritto:
Kren ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Cvd, se produttivamente tiri i remi in barca e non investi un tubo, ovviamente non ti indebiterai ed i soldi in cassa fioriscono. Ma è tutto collegato...

Eh si.....
e poi ci sono sempre gli 8 mld da restituire ad Obama.....
Tu pensi che li cacci fuori fiat quei soldi?
Io ho sempre pensato che sarebbe ricorso al mercato (banche).
Ma potrebbe essere come tu dici anche perché la liquidità calerà in modo netto nei prossimi 6 mesi.
Stamattina mi sono perso un programma alla radio che parlava della prossima acquisizione del 16% e delle ripercussioni sulla c.d. fabbrica Italia.
La Fiom dice che dei venti miliardi di investimento promessi risulta investito solo il 10% e a quanto pare ci sono buone ragioni per ritenere che null'altro verrà messo sul piatto in Italia. Nel pomeriggio provo ad ascoltare meglio.

Non so se servano altri pezzi per comporre un quadro già abbastanza chiaro dal punto di vista del prodotto.
Questo ultimo intervento di BelliCapelli e la notizia riportata da Kren non lasciano molto spazio alla speranza di vedere un vero rilancio Alfa sotto l'egida Fiat.
Non capisco quali possano essere ormai le paure di chi osteggia un eventuale (forse remoto) passaggio a VAG.
Aspettiamo il 2012.
In questo momento oltre al problema Alfa non è così campato in aria pensare che ci sia un problema Italia.

Mi fa sempre piacere leggere la tua fiducia nel 2012 ;)
 
fpaol68 ha scritto:
Kren ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Kren ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Cvd, se produttivamente tiri i remi in barca e non investi un tubo, ovviamente non ti indebiterai ed i soldi in cassa fioriscono. Ma è tutto collegato...

Eh si.....
e poi ci sono sempre gli 8 mld da restituire ad Obama.....
Tu pensi che li cacci fuori fiat quei soldi?
Io ho sempre pensato che sarebbe ricorso al mercato (banche).
Ma potrebbe essere come tu dici anche perché la liquidità calerà in modo netto nei prossimi 6 mesi.
Stamattina mi sono perso un programma alla radio che parlava della prossima acquisizione del 16% e delle ripercussioni sulla c.d. fabbrica Italia.
La Fiom dice che dei venti miliardi di investimento promessi risulta investito solo il 10% e a quanto pare ci sono buone ragioni per ritenere che null'altro verrà messo sul piatto in Italia. Nel pomeriggio provo ad ascoltare meglio.

Se è vero che li hanno e non sono solo giochini di bilancio, perchè indebitarsi?
Il problema è vedere se li hanno davvero.
Beh, si tratterebbe comunque di un finanziamento di fiat a Chrysler perché sono ancora due soggetti autonomi e non so se questo sia possibile (credo di no). In pratica non possono passare da una società all'altra puramente e semplicemente. Diverso se procedono alla fusione.

Infatti se non sbaglio, M ha parlato di prossima fusione tra le 2 società prima della quotazione in borsa. E fusione significa che la stanza dei bottoni si sposta definitivamente in america.
Ah! Questa non l'avevo sentita. Se fosse così tutto tornerebbe.
 
fpaol68 ha scritto:
SediciValvole ha scritto:
"Prima degli incentivi e delle agevolazione bisogna risanare il bilancio dello Stato tagliando le spese inutili.
Ma andiamo OT".
è un circolo vizioso,se le grandi aziende vanno via allo stato entrano sempre meno soldi di tasse e gli viene ancor più difficile risanare i conti,bisogna fare sia un'opera di risanamento e pulizia degli sprechi sia un'opera d'ncentivazione in modo che non subito ma fra qualche anno ci saranno molte più aziende e molti più lavoratori che pagheranno le tasse allo stato. Oltretutto gli incentivi (non quelli sulla rottamazione ma sconti o agevolazioni finanziarie) servono non solo a far ritornare chi è andato via ma anche a far entrare nel mercato interno qualche multinazionale estera che porta altro lavoro e altre entrate in seguito,e più soldi entrano più soldi ci sono da reinvestire anche in infrastrutture e tutto diventa più efficiente. Mi votate adesso? :D

No gli incentivi sono uno strumento transitorio per tamponare una emergenza, non sono una misura strutturale.
ovvio! si promettono 2-3 anni di lavoro a zero tasse sia per le aziende che per gli operai e poi man mano si ricomincia a tassare il lavoro,magari gradualmente,sono manovre a lungo termine ma se non si comincia non si finisce!
 
fpaol68 ha scritto:
Kren ha scritto:
renexx ha scritto:
Kren ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Cvd, se produttivamente tiri i remi in barca e non investi un tubo, ovviamente non ti indebiterai ed i soldi in cassa fioriscono. Ma è tutto collegato...

Eh si.....
e poi ci sono sempre gli 8 mld da restituire ad Obama.....
Tu pensi che li cacci fuori fiat quei soldi?
Io ho sempre pensato che sarebbe ricorso al mercato (banche).
Ma potrebbe essere come tu dici anche perché la liquidità calerà in modo netto nei prossimi 6 mesi.
Stamattina mi sono perso un programma alla radio che parlava della prossima acquisizione del 16% e delle ripercussioni sulla c.d. fabbrica Italia.
La Fiom dice che dei venti miliardi di investimento promessi risulta investito solo il 10% e a quanto pare ci sono buone ragioni per ritenere che null'altro verrà messo sul piatto in Italia. Nel pomeriggio provo ad ascoltare meglio.

Non so se servano altri pezzi per comporre un quadro già abbastanza chiaro dal punto di vista del prodotto.
Questo ultimo intervento di BelliCapelli e la notizia riportata da Kren non lasciano molto spazio alla speranza di vedere un vero rilancio Alfa sotto l'egida Fiat.
Non capisco quali possano essere ormai le paure di chi osteggia un eventuale (forse remoto) passaggio a VAG.
Aspettiamo il 2012.
In questo momento oltre al problema Alfa non è così campato in aria pensare che ci sia un problema Italia.

Mi fa sempre piacere leggere la tua fiducia nel 2012 ;)
Io ho sempre pensato che Marchionne voglia puntare su Maserati posizionandola anche in segmenti più bassi (diciamo il D). Le manovre sulla Ex Bertone confermano la mia sensazione. Che bisogno c'è di imporre il sistema produttivo che va bene per i grandi volumi ad un marchio come Maserati?
Io credo che Alfa sia stata considerata una palla al piede. Forse oggi non è più così. Ma chissà.....
 
Vi leggo e penso ad una cosa, anzi due: VW si allontana? Può anche essere, per me invece se ne stà lì buona buona ad aspettare l'implosione di Fiat-Italia. Poi si farà avanti.

Ai tedeschi non riesce di mandar giù di doversi accollare eventuali stabilimenti o maestranze (tra l'altro molto incazzose ..) con tutti gli annessi e connessi.
Quindi "lascia fare a Marchionne" le sue mosse strampalate, avendo - forse - già intuito come andrà a finire.

:shock: :shock:
 
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