<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Volkswagen vuole comprare Fiat | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

Volkswagen vuole comprare Fiat

montaq52 ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
Kren2 ha scritto:
Si parla di redditività.....di una casa che genera cassa per miliardi contrariamente a FCA.
Se continuano a spendere esageratamente anche la cassa di vag si rompe. :lol:

si rompe solo quando le spese superano gli utili, e sono ben lontani da quel punto. E non hanno bisogno del sostegno di un numero impressionante di banche, loro.....tant'è che Marchionne è un quasi dipendente UBS
Un paragone che farà male agli Alfisti veri, è vedere lo stato penoso del museo, al contrario vai a vedere quello Porsche (che guarda caso fa parte della galassia VAG)
montaq non rispondere a casaccio: se la dirigenza vag ha affermato che dovranno fare tagli per 5 miliardi l'anno sulle spese un motivo ci sarà.
 
Maxetto883 ha scritto:
montaq52 ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
Kren2 ha scritto:
Si parla di redditività.....di una casa che genera cassa per miliardi contrariamente a FCA.
Se continuano a spendere esageratamente anche la cassa di vag si rompe. :lol:

si rompe solo quando le spese superano gli utili, e sono ben lontani da quel punto. E non hanno bisogno del sostegno di un numero impressionante di banche, loro.....tant'è che Marchionne è un quasi dipendente UBS
Un paragone che farà male agli Alfisti veri, è vedere lo stato penoso del museo, al contrario vai a vedere quello Porsche (che guarda caso fa parte della galassia VAG)
montaq non rispondere a casaccio: se la dirigenza vag ha affermato che dovranno fare tagli per 5 miliardi l'anno sulle spese un motivo ci sarà.

Se vogliono prendere Fiat da qualche parte devono recuperare i soldi :D
 
ivanpg ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
montaq52 ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
Kren2 ha scritto:
Si parla di redditività.....di una casa che genera cassa per miliardi contrariamente a FCA.
Se continuano a spendere esageratamente anche la cassa di vag si rompe. :lol:

si rompe solo quando le spese superano gli utili, e sono ben lontani da quel punto. E non hanno bisogno del sostegno di un numero impressionante di banche, loro.....tant'è che Marchionne è un quasi dipendente UBS
Un paragone che farà male agli Alfisti veri, è vedere lo stato penoso del museo, al contrario vai a vedere quello Porsche (che guarda caso fa parte della galassia VAG)
montaq non rispondere a casaccio: se la dirigenza vag ha affermato che dovranno fare tagli per 5 miliardi l'anno sulle spese un motivo ci sarà.

Se vogliono prendere Fiat da qualche parte devono recuperare i soldi :D

Giuro, mi hai tolto le parole di bocca (tastiera) :lol:
 
loopo ha scritto:
ivanpg ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
montaq52 ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
Kren2 ha scritto:
Si parla di redditività.....di una casa che genera cassa per miliardi contrariamente a FCA.
Se continuano a spendere esageratamente anche la cassa di vag si rompe. :lol:

si rompe solo quando le spese superano gli utili, e sono ben lontani da quel punto. E non hanno bisogno del sostegno di un numero impressionante di banche, loro.....tant'è che Marchionne è un quasi dipendente UBS
Un paragone che farà male agli Alfisti veri, è vedere lo stato penoso del museo, al contrario vai a vedere quello Porsche (che guarda caso fa parte della galassia VAG)
montaq non rispondere a casaccio: se la dirigenza vag ha affermato che dovranno fare tagli per 5 miliardi l'anno sulle spese un motivo ci sarà.

Se vogliono prendere Fiat da qualche parte devono recuperare i soldi :D

Giuro, mi hai tolto le parole di bocca (tastiera) :lol:

Nonostante l'età sono ancora veloce, a scrivere :lol: :lol:
 
Maxetto883 ha scritto:
montaq52 ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
Kren2 ha scritto:
Si parla di redditività.....di una casa che genera cassa per miliardi contrariamente a FCA.
Se continuano a spendere esageratamente anche la cassa di vag si rompe. :lol:

si rompe solo quando le spese superano gli utili, e sono ben lontani da quel punto. E non hanno bisogno del sostegno di un numero impressionante di banche, loro.....tant'è che Marchionne è un quasi dipendente UBS
Un paragone che farà male agli Alfisti veri, è vedere lo stato penoso del museo, al contrario vai a vedere quello Porsche (che guarda caso fa parte della galassia VAG)
montaq non rispondere a casaccio: se la dirigenza vag ha affermato che dovranno fare tagli per 5 miliardi l'anno sulle spese un motivo ci sarà.

io non rispondo a casaccio: una dirigenza degna di tal nome cerca di aumentare gli utili e quindi taglia i costi, lo fanno in tutte le aziende indipendentemente dai risultati, ed è ovvio, anzi quelle che lo fanno prima sono quelle che poi vanno meglio. E questo è indipendente dall'acquisto di FCA, al quale non credo neanche un po, al massimo comperano Jeep e Alfa Romeo (della quale Alfa Romeo probabilmente ridotta con una Mito e una 159 moribonde entrambe come è non saprebbero cosa farne, visto i contenuti tecnologici di Audi e il relativo numero di modelli). Certo che tra un pochino sono di più quelli che credono alle slides che gli acquirenti Alfa Romeo, bel risultato di comunicazione ovviamente.Qualcuno non ha risposto, quale era la quota di mercato di Alfa Romeo all'inizio di questa meravigliosa età dell'oro e quale alla fine?? (le quote sono depurate dall'andamento del mercato)
 
Kren2 ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
montaq52 ha scritto:
a parte che chi pensa che Vag sia in crisi non sa neppure leggere, tornando al tema, l'Alfa Romeo oggi sta meglio o peggio di quando Marchionne l'ha presa in mano?? quali modelli ha inventato??? quanto ha aumentato le vendite?? il resto sono slides dell'istituto Luce
Nessuno ha scritto o letto che vag sia in crisi, ma se non cambiano registro potrebbero anche trovarsi in una situazione non proprio positiva.
Hai capito che spendono troppo per fare gli investimenti? E sono previsto tagli per 5 miliardi di euro l'anno che dovranno essere tolti dalle spese del marchio principale. D'altronde il target di redditività per Vw e' del 6% per il 2018, nel primo trimestre 2014 nonostante la nuova golf e il pianale Mqb non arrivava al 2%.
Hanno quasi 600.000 dipendenti quando Toyota e GM ne hanno meno di 300.000, tutti i costruttori producono da sé al massimo il 20% delle componenti di un'auto vag il 45%.
La redditività sui modelli è bassa rispetto al previsto.
Si parla di redditività.....di una casa che genera cassa per miliardi contrariamente a FCA.

Dipende di che "cassa" si parla :twisted:
 
In effetti, basterebbe poco.

Basterebbe leggerisi i dati e le tabelle di ieri e quelle di oggi. Pensare a cosa era l'Alfa di ieri e cos'è quella di oggi.

Poi l'automotive è come il calcio o la politica; le opinioni possono far vedere la realtà sotto molti punti di vista.

Ma un dato oggettivo sempre tale rimane.

Tornando in topic, non ci credo neppure io.

Tirare avanti per ritornare ad essere capaci di dire qualcosa in tema di auto
 
Pensare a cosa era l'Alfa di ieri e cos'è quella di oggi.
Proprio qua sta il punto secondo me. Alfa era messa molto male e un oggi non ci sarebbe mai stato. Poi possiamo discutere una vita su quali siano stati i motivi che hanno portato a quella situazione.Possiamo anche essere disgustati dal fatto che sia stata regalata a FIAT ma mai avremo la controprova che con altre aziende sarebbe andata meglio.
Oggi di prospettive ce ne sono e voi potete anche essere scettici e non crederci per niente ma ci sono.Gli investimenti ci sono, stanno anche assumendo personale, d'altra parte se vogliono portare a termine i progetti che ci sono, non possono che comportarsi in questo modo.

Fossi io, se dovessi vendere non butterei tutti sti soldi. Quindi....

Saluti
 
cuorelisander ha scritto:
Ho fatto un po' di confusione col copia ed incolla, ma spero si capisca lo stesso

La crisi dell'ALFA inizio' con l'apertura dello stabilimento di Pomigliano nel 1972 ,perché' aumentarono i costi generali (erano in pratica due aziende autonome,con due gruppi dirigenti,ma con lo stesso finanziatore ,lo Stato).
L'Alfasud fu un'auto che vendette molto,ma fece anche riportare un calo d'immagine al marchio,per via della scarsa qualità' del prodotto. per abbattere i costi di produzione si scelsero inizialmente materiali economici e di scarsa fattura anche per riequilibrare gli alti costi della raffinata meccanica.
Pomigliano diede da subito problemi per la gestione del personale ,che andava a raccogliere le patate nei campi invece che lavorare in fabbrica e che era scarsamente qualificata ,a differenza degli operai di Arese.
con la seguente crisi petrolifica le vendite di auto, specialmente sportive, scesero e si creò' il problema di un esubero di forza lavoro sopratutto ad Arese ,dove venivano prodotte le auto più' costose del marchio ,ma invece che portare la' nuovi modelli per saturare gli impianti si decise di aprire un nuovo stabilimento a Pratola Serra per produrre l'Arna.
A questo aggiungiamo il fatto che le ALFA venivano vendute ad un prezzo troppo basso in relazione ai costi di produzione generali ( dalla forza lavoro a quelli per le meccaniche di prima classe) ed ecco che si è' arrivati ai conti in rosso che hanno giustificato la cessione ( regalo) a FIAT

Devo dire che nella parte evidenziata trovo quello che è anche il mio pensiero.Anche se poi qui mi hanno fatto capire che erano fondamentalmente altri i motivi del declino di Alfa.

Saluti
 
GIOVA59 ha scritto:
cuorelisander ha scritto:
Ho fatto un po' di confusione col copia ed incolla, ma spero si capisca lo stesso

La crisi dell'ALFA inizio' con l'apertura dello stabilimento di Pomigliano nel 1972 ,perché' aumentarono i costi generali (erano in pratica due aziende autonome,con due gruppi dirigenti,ma con lo stesso finanziatore ,lo Stato).
L'Alfasud fu un'auto che vendette molto,ma fece anche riportare un calo d'immagine al marchio,per via della scarsa qualità' del prodotto. per abbattere i costi di produzione si scelsero inizialmente materiali economici e di scarsa fattura anche per riequilibrare gli alti costi della raffinata meccanica.
Pomigliano diede da subito problemi per la gestione del personale ,che andava a raccogliere le patate nei campi invece che lavorare in fabbrica e che era scarsamente qualificata ,a differenza degli operai di Arese.
con la seguente crisi petrolifica le vendite di auto, specialmente sportive, scesero e si creò' il problema di un esubero di forza lavoro sopratutto ad Arese ,dove venivano prodotte le auto più' costose del marchio ,ma invece che portare la' nuovi modelli per saturare gli impianti si decise di aprire un nuovo stabilimento a Pratola Serra per produrre l'Arna.
A questo aggiungiamo il fatto che le ALFA venivano vendute ad un prezzo troppo basso in relazione ai costi di produzione generali ( dalla forza lavoro a quelli per le meccaniche di prima classe) ed ecco che si è' arrivati ai conti in rosso che hanno giustificato la cessione ( regalo) a FIAT

Devo dire che nella parte evidenziata trovo quello che è anche il mio pensiero.Anche se poi qui mi hanno fatto capire che erano fondamentalmente altri i motivi del declino di Alfa.

Saluti

Questo lo hanno sempre sostenuto anche coloro che le producevano le ALFA. In particolare per quanto riguardava l'alfasud montare un motore boxer su quella che doveva essere ,ed in parte e' stata, un' auto popolare fu una scelta antieconomica che col senno di poi gli stessi progettisti non avrebbero rifatto.
Quando poi ,al momento di vendere l'ALFA ,si fecero avanti quelli della Ford lo dissero chiaramente che il costo della meccanica era troppo alto in relazione al prezzo finale del prodotto.
Quando FIAT compro' infine l'ALFA doveva scegliere se abbattere i costi di produzione o se aumentare il prezzo finale e sappiamo bene quale fu la scelta : telai comuni a trazione anteriore ,via i motori boxer, via i bialbero in alluminio etc. Etc. Etc.
Costi abbattuti e vendite...pure
 
GIOVA59 ha scritto:

Fiat ha ricevuto un azienda in crisi finanziaria e con i conti in rosso, ma con know how, capitale, maestranze, strutture, centro stile, ecc...

Invece di finanziarla, risanarla, farla crescere e - con essa - far aumentare il valore del marchio ed i volumi di vendita, a dissipato know-how, omologato motori e tecnica, smantellato Arese, annullato la partecipazine sportiva, ridotto le quote di mercato e - di fatto - perso profitto, facendo ulteriori debiti ai quali si aggiungeva la costante "caduta" di considerazione del marchio (la famigerata simil-fiat, indicata dallo stesso Marchionne come una delle cause del declino del marchio).
E con la crisi della casa madre, c'è stato il rischio di veder sparire o cedere il glorioso marchio.

Adesso la strada sembra veramente quella giusta, (almeno a parole). Vediamo e speriamo.
Ma ciò non toglie che i 20 anni passati sono stati disastrosi e, dal punto di vista dell'Alfista, ingiustificabili e da censurare.
 
vecchioAlfista ha scritto:
GIOVA59 ha scritto:

Fiat ha ricevuto un azienda in crisi finanziaria e con i conti in rosso, ma con know how, capitale, maestranze, strutture, centro stile, ecc...

Invece di finanziarla, risanarla, farla crescere e - con essa - far aumentare il valore del marchio ed i volumi di vendita, a dissipato know-how, omologato motori e tecnica, smantellato Arese, annullato la partecipazine sportiva, ridotto le quote di mercato e - di fatto - perso profitto, facendo ulteriori debiti ai quali si aggiungeva la costante "caduta" di considerazione del marchio (la famigerata simil-fiat, indicata dallo stesso Marchionne come una delle cause del declino del marchio).
E con la crisi della casa madre, c'è stato il rischio di veder sparire o cedere il glorioso marchio.

Adesso la strada sembra veramente quella giusta, (almeno a parole). Vediamo e speriamo.
Ma ciò non toglie che i 20 anni passati sono stati disastrosi e, dal punto di vista dell'Alfista, ingiustificabili e da censurare.
Esatto!
Io sinceramente continuo a non credere a nessuna delle ultime slides presentate (di definirlo piano industriale non me la sento visti i precedenti).
Sono convinto che si tratti dell'ennesimo bluff dell'AD....
 
Maxetto883 ha scritto:
montaq52 ha scritto:
a parte che chi pensa che Vag sia in crisi non sa neppure leggere, tornando al tema, l'Alfa Romeo oggi sta meglio o peggio di quando Marchionne l'ha presa in mano?? quali modelli ha inventato??? quanto ha aumentato le vendite?? il resto sono slides dell'istituto Luce
Nessuno ha scritto o letto che vag sia in crisi, ma se non cambiano registro potrebbero anche trovarsi in una situazione non proprio positiva.
Hai capito che spendono troppo per fare gli investimenti? E sono previsto tagli per 5 miliardi di euro l'anno che dovranno essere tolti dalle spese del marchio principale. D'altronde il target di redditività per Vw e' del 6% per il 2018, nel primo trimestre 2014 nonostante la nuova golf e il pianale Mqb non arrivava al 2%.
Hanno quasi 600.000 dipendenti quando Toyota e GM ne hanno meno di 300.000, tutti i costruttori producono da sé al massimo il 20% delle componenti di un'auto vag il 45%.
La redditività sui modelli è bassa rispetto al previsto.
Dunque, siccome la questione del margine mi sembrava interessante, ho voluto approfondire, prendendo spunto da un post di un altro forum automobilistico.
La redditività del gruppo VW è del 6% (a livelli quindi che il gruppo ex italiano neppure si sogna).

http://www.evaluation.it/aziende/bilanci-aziende/803-3/bilancio-societa-volkswagen/

E' il marchio VW ad avere una redditività più bassa rispetto a quella prevista, che si attesta intorno al 2%.
Che in VW abbiano i loro problemi (come tutti del resto) è vero ma da qui a parlare di possibili problemi di bilancio ce ne passa.
Date un'occhiata alla voce utili (la meno indicativa) per capire come vanno le cose.
Se vogliamo fare un confronto con il gruppo FCA....eccovi accontentati.

http://www.evaluation.it/aziende/bilanci-aziende/67-3/bilancio-societa-fiat/

Leggendo questi dati potete capire perché sia così scettico sulla possibilità di effettuare investimenti consistenti da parte dell'attuale padrone.
 
Kren2 ha scritto:
Dunque, siccome la questione del margine mi sembrava interessante, ho voluto approfondire, prendendo spunto da un post di un altro forum automobilistico.
La redditività del gruppo VW è del 6% (a livelli quindi che il gruppo ex italiano neppure si sogna).

http://www.evaluation.it/aziende/bilanci-aziende/803-3/bilancio-societa-volkswagen/

E' il marchio VW ad avere una redditività più bassa rispetto a quella prevista, che si attesta intorno al 2%.
Che in VW abbiano i loro problemi (come tutti del resto) è vero ma da qui a parlare di possibili problemi di bilancio ce ne passa.
Date un'occhiata alla voce utili (la meno indicativa) per capire come vanno le cose.
Se vogliamo fare un confronto con il gruppo FCA....eccovi accontentati.

http://www.evaluation.it/aziende/bilanci-aziende/67-3/bilancio-societa-fiat/

Leggendo questi dati potete capire perché sia così scettico sulla possibilità di effettuare investimenti consistenti da parte dell'attuale padrone.
Come vedi non ho scritto sciocchezze. :lol:

Vw non è in crisi, ma i responsabili non possono far finta di niente altrimenti il pericolo è dietro l'angolo.
Non era mia intenzione fare paragoni col gruppo Fiat è ovvio che il paragone è improponibile.
Sulla possibilità di realizzare il piano industriale nessuno ti obbliga a crederci. 8)
 
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