angelo0 ha scritto:
...per quelli che hanno difficolta a capire il mio modo di........
Ci avrei giurato su questa reazioni,capisco che vi sentiate offesi,era anche previsto.La mia intenzione non era quella di offendere ma di far riflettere.
Pensare di vendere,signifa bisogno,non essere capaci,non avere soluzioni,
non avere qualita,non avere prodotto, diventare secondi. Diversamente, se si vende per comprare di meglio, rimanere se stessi, con la propria linea e portare avanti il proprio progetto di miglioramento. Con cio non voglio dire che con Fiat si sta benissimo, ma almeno ci possiamo ancora riconoscere nell'essere italiani. (qui il nazionalismo non centra)
Vendere a VW significa, stare meglio come qualitá di assemblaggi , avere piu prodotti a disposizione, ma non troveremmo lo stesso l'alfa che si predica in forum. Dungue, uguale come la giriamo l'alfa che vogliamo, non cé la dá nessuno avremmo sempre un auto ricorazzata.
Per il post cosi difficile da capire: Renexx, ha scritto che le auto italiane non sono amate fuori i nostri confini, io ho cercato di spiegare che esse piacciono ma non vencono comprate perché non si ha fiducia in queste.
in piu ho voluto dire, che non solo le auto italiane sono messe da parte ma in generale anche altri prodotti italiani,cercanto di spiegare che la colpa non é solo del prodotto in se, buono o male che sia ma per l'immagine stessa di noi italiani che esportiamo all'estero,inizianto dai politici ad arrivare a noi come popolo.
Qui in Forum, lo si rispecchia, quando si legge un tale denigrare dove non esiste un senso per farlo, ma si fa solo per tifoseria.
Io da italiano che da molti anni vive in germania , mi rende piu facile percepire questo essere negativi al riguardo l'auto italiana, ma ci si contraddice quando si chiede a Fiat di costruire un'auto che sia migliore delle altre ma in verita é proprio la Fiat che non si accetta.
Angelo, non sono del tutto d'accordo con quello che hai detto qui. E' vero che come "sistema paese" spesso facciamo sorridere all'estero, e che abbiamo una classe politica in generale poco presentabile. Tutto questo crea sicuramente delle difficoltà all'italia a "vendersi all'estero". Ma io credo anche che gli stranieri sono allo stesso modo capaci di apprezzare quello che di buono facciamo.
I prodotti della moda italiana sono sempre molto richiesti.
I ristoranti italiani all'estero sono sempre pieni.
Molte industrie automobilistiche, tedesche e non comprano componenti da industrie italiane. Un solo nome, noto a tutti, giusto per esempio: Brembo.
Ovviamente ogni Paese ha le sue abitudini di consumo e le sue preferenze: così come i tedeschi probabilmente sono contenti di acquistare i nostri prodotti alimentari, come frutta e verdura, ma meno interessati ad acquistare le nostre auto, noi gli italiani "sbaviamo" per le auto tedesche, ma puoi contare sulle dita di una mano quanto di noi apprezzano i prodotti alimentari o la cucina tedesca...
In merito a fiat, io non vedo molta contraddizione: fiat alla fine dà sempre l'idea dell'azienda che realizza prodotti al risparmio: lo fa con finiture e assemblaggi mediocri, ma lo fa anche con una gamma limitata di modelli, versioni e motorizzazioni. Questo è al tempo stesso ciò che si vorrebbe veder cambiare in fiat, ma che non cambia mai, e quindi ciò che rende fiat poco apprezzabile, almeno per quelli come me...