Questo è un altro paio di maniche... domani ci passerò al pelo, anche potendo la aggirerò, preferisco inquinare fuori e respirare meno smog.essendo in Area B
Questo è un altro paio di maniche... domani ci passerò al pelo, anche potendo la aggirerò, preferisco inquinare fuori e respirare meno smog.essendo in Area B
Ok, era per dire che con i giusti chilometraggi e manutenzione non solo una "Toyota", ma anche delle umilissime Bravo o Clio possono essere utilizzate per decine di anni senza grossi problemi.Ho visto, e sentito, come vanno in moto e girano, mi pare perfettamente, come, del resto, la mua Brava 100 16v del 2000...
A cavallo del passaggio di millennio non era considerata umile una FIAT, rispetto ad una Toyota, generaliste entrambi. Ho apprezzato ed apprezzo ancora le auto di quegli anni.Ok, era per dire che con i giusti chilometraggi e manutenzione non solo una "Toyota", ma anche delle umilissime Bravo o Clio possono essere utilizzate per decine di anni senza grossi problemi.
Oddio, sul perfettamente efficienti sarebbero da vedere, cmq si vedono anche delle Punto prima serie e addirittura in zona lavoro ci sono non una ma due (!!!) Panda College di qualcuno che ci viene a lavorare (e mi chiedo anche come, essendo in Area B).
Toyota è nota per fare buoni prodotti, affidabili e durevoli, però secondo me se non sfruttata, ben mantenuta e altrettanto ben curata, direi che quasi 'qualsiasi' auto possa essere ancora utilizzata dopo 30 anni.
Se penso alla Clio dei miei, che di anni ne ha 15 (con nemmeno 40.000 km e che oltre alla manutenzione ordinaria ha solo fatto una ricarica del clima e la cinghia), salvo cataclismi non vedo perché non debba poter arrivare a 30 anni... Ed è una modestissima Clio automatica a cui si è giusto scaricato il condizionatore in 15 anni...![]()
Il brontolio del boxer alfa era parte del suo fascino, avrei voluto una quadrifoglio verde 4x4 e sw...e sono in balcone sento che la accende nel box
Ok, era per dire che con i giusti chilometraggi e manutenzione non solo una "Toyota", ma anche delle umilissime Bravo o Clio possono essere utilizzate per decine di anni senza grossi problemi.
Il tutto, come detto, non sta nell'auto (al netto di esemplari sfortunati) ma sta nel chilometraggio che hanno percorso, sul come l'hanno percorso e sulla cura (manutentiva e di ricovero) che hanno ricevuto.
Ora che mi ci fai pensare c'è un signore anziano nel nostro condominio che esce ogni tanto a far spesa con una Alfa 33 che usa non come storica ma come daily (facciamo daily-diradata), se sono in balcone sento che la accende nel box, capace che i 30 li abbia anche superati!![]()
....il che, come noto, è un modo per accorciare la vita del motore, non per allungarla....prima di partire la scaldava bene
ma...da quando è il costruttore dell'auto a omologare i ricambi?E cosa ci guadagna un costruttore a fare omologare ricambi non originali e tecnologicamente inferiori? Se non si vogliono i led, basta cercare un'auto senza.
ma...stai parlando di elettriche immagino...è solo convenienza...dimensione e dove piazzarlo..e i motori elettrici non hanno grossi problemi, ricordo che verso il 2010 la classe S integrava un totale di circa 120 motori, di cui uno solo per muoversi, ma non si buttavano mica a ogni incrocio..guarda sottoscrivo io per esempio da buon "talebano" aborro le auto che hanno due o quattro motori ( ho visto alcune cinesi uno per asse) per funzionare....
....il che, come noto, è un modo per accorciare la vita del motore, non per allungarla....
in parte si , ma non ho nulla contro l'elettrico puro inteso.....ma...stai parlando di elettriche immagino...è solo convenienza...dimensione e dove piazzarlo..e i motori elettrici non hanno grossi problemi, ricordo che verso il 2010 la classe S integrava un totale di circa 120 motori, di cui uno solo per muoversi, ma non si buttavano mica a ogni incrocio..
Concordo con te sul ragionamento generale, al tendere le elettriche andranno ad avere un bacino di potenziali clienti sempre maggiore, a patto che il loro punto critico (ossia la batteria) venga continuamente migliorato assieme alle infrastrutture e anche che i prezzi decrescano contemporaneamente ad un aumento di disponibilità di "modelli base" (in ossequio al thread).in parte si , ma non ho nulla contro l'elettrico puro inteso.....
una buona auto con un buon elettrico ci sta....
e tutto quelle in piu' come plug in , misti ibrido che proprio non ci sta sul "costare poco".......
e' una moda che passera' appena gli eletrici puri saranno appetibili....
gli esperimenti cinesi con 4 motori elettrici...beh vebbe....
Si e no, nel senso che oggi non ha più molto senso. Ma una volta soprattutto sulle auto sportive o che avevano delle fasature molto strette tipo appunto le Alfa, c'era anche scritto sul libretto uso e manutenzione (ricordo quello della Giulia 1600) di far girare qualche minuto al minimo il motore finché non si stabilizzava. A tal proposito infatti era diffuso l'acceleratore a mano che teneva il motore su di giri in questo processo (2-3 minuti, anche 5 in inverno) senza ingolfarlo tenendo l'aria tirata. Che oltretutto, diluiva l'olio buttando un sacco di benzina incombusta.....il che, come noto, è un modo per accorciare la vita del motore, non per allungarla....
Da quando c'è la nuova legge sui ricambi non equivalenti.ma...da quando è il costruttore dell'auto a omologare i ricambi?
ammaccature? Io intendevo quelle macchine che nascono con difetti che in garanzia non vengono tolti, per diversi motivi e quando ci si stufa vengono vendute e vanno nell'usato...Le ammaccature sono già state riparate ed i pezzi difettosi sostituiti in garanzia. La fregatura è tutta del primo proprietario.
Kentauros - 1 giorno fa
Carloantonio70 - 2 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 4 mesi fa