<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> vogliamo auto low cost (Innocenti?) | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

vogliamo auto low cost (Innocenti?)

GenLee ha scritto:
Mi sembra che il diesel giapponese fosse il più piccolo del mercato (1000) con percorrenze record....
C'erano periodi in cui di Mini/Small se ne vedevano non poche....

Lo è stato sino alla presentazione della Smart cdi.
Di percorrenze record sinceramente non ne ho mai sentito parlare anche perchè con quella macchina fare molti km era roba da masochisti, aveva una posizione di guida terribile per chi superava il metro e sessanta e comunque le prestazioni erano molto limitate, aveva solo 37 CV e raggiungeva, dopo un lunghissimo lancio in quarta marcia, appena i 125 km/h; in quinta non si arrivava ai 120 km/h. Quattroruote la provò facendo un servizio a Minitalia, giudicò il motore interessante dal punto di vista tecnico (in quanto Diesel automobilistico più piccolo del mondo) ma per il resto poco utile a causa della scarsa elasticità, della rumorosità evidente (ed accentuata dal fatto di essere un 3 cilindri) e del fatto che all'epoca c'era ancora il superbollo.

Saluti
 
ottovalvole ha scritto:
e dire che mio papá da una 127 prima serie stava per passare ad una fura! poi ha aspettato.qualche anno e ha preso la tipo. comunque ricordo che negli anni 80 sovrapponevano senza problemi la gamma italiana con quella brasiliana, vendevano la 147 (fiat) la uno cs, la duna, poi in seguito la palio.....adesso potrebbero portare la nuova palio, la grand siena, la linea e la viaggio.....se proprio non vogliono sovrapporle con la gamma fiat che creino un'altro marchio! FBABH fabbrica brasiliana automobili belo horizzonte :D
è quello che vorrei io
fiat brasiliane vendute in Europa con un altro marchio proposte a un prezzo lowcost

non come fecero nel 2000 che la Palio costava quanto una Punto

secondo me delle auto pratiche, funzionali magari non all'avanguardia offerte a un prezzo basso inferiori alle auto in promozione che il mercato offre potrebbe dare un po' di ossigeno alle vendite
 
Fedealfa84 ha scritto:
fiat brasiliane vendute in Europa con un altro marchio proposte a un prezzo lowcost

non come fecero nel 2000 che la Palio costava quanto una Punto

secondo me delle auto pratiche, funzionali magari non all'avanguardia offerte a un prezzo basso inferiori alle auto in promozione che il mercato offre potrebbe dare un po' di ossigeno alle vendite

Non credo sia possibile dal punto di vista economico! Per colpa dei dazi e del costo del trasporto le fiat brasiliane non avrebbero prezzi lowcost ma piuttosto prezzi da "gamma europea scontata". Ecco perchè la palio costava quanto la punto (anche la vw fox, se ricordo bene, non aveva prezzi super-concorrenziali per essere prodotta in brasile!).
Nel seg.A probabilmente il discorso è lo stesso anche se prodotta in cina... mentre per quanto riguarda la viaggio il discorso potrebbe essere diverso visto che è una seg.D! ma se importata non sarebbe certo lowcost!!

L'unica soluzione per una lowcost FIAT in EU (nei seg.A/B/C) sarebbe produrre in serbia (ma lo stabilimento della 500L è destinato ad altro!) oppure in turchia...già in polonia i prezzi potrebbero non essere più concorrenziali!

Un saluto a tutti!
 
la polonia giá produce 3 macchine, invece è interessante importare la linea fabbricata dalla tofas in turchia, probabilmente però la qualitá non sará all'altezza della nostra punto.....per questo occorre un'altro marchio.
 
fabiologgia ha scritto:
GenLee ha scritto:
Mi sembra che il diesel giapponese fosse il più piccolo del mercato (1000) con percorrenze record....
C'erano periodi in cui di Mini/Small se ne vedevano non poche....

Lo è stato sino alla presentazione della Smart cdi.
Di percorrenze record sinceramente non ne ho mai sentito parlare anche perchè con quella macchina fare molti km era roba da masochisti, aveva una posizione di guida terribile per chi superava il metro e sessanta e comunque le prestazioni erano molto limitate, aveva solo 37 CV e raggiungeva, dopo un lunghissimo lancio in quarta marcia, appena i 125 km/h; in quinta non si arrivava ai 120 km/h. Quattroruote la provò facendo un servizio a Minitalia, giudicò il motore interessante dal punto di vista tecnico (in quanto Diesel automobilistico più piccolo del mondo) ma per il resto poco utile a causa della scarsa elasticità, della rumorosità evidente (ed accentuata dal fatto di essere un 3 cilindri) e del fatto che all'epoca c'era ancora il superbollo.

Saluti

Sì riferito alle percorrenze del tempo. Un conoscente possedeva, all'estero una Charade ( o modello simile) con lo stesso motore, mi riferiva di percorrenze elevate; vabbè prestazioni......
 
fabiologgia ha scritto:
GenLee ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
la nuova 128 era la ritmo, poi c'era la regata berlina e weekend che sostituivano la 131 ma per un periodo seg. c & d condividevano la stessa meccanica, ritmo e regata, tipo e tempra, brava e marea......poi causa forza maggiore hanno usato meccaniche diverse. la duna effettivamente poteva rimpiazzare la ritmo 3v e weekend ma è un dato di fatto che derivava (almeno dalla linea) dalla uno. alla seat invece proponevano la ronda e la malaga credo entrambe classificate seg.c.

La Ronda derivava direttamente dalla Seat 124 Pamplona modificata a trazione anteriore e carrozzata con una carrozzeria copiata pedissequamente dalla Ritmo seconda serie (che peraltro uscì sul mercato dopo la Ronda!). La Malaga non derivava dalla Ronda ma era la versione a tre volumi della Ibiza prima serie, per questo motivo (derivando da una segmento B) era considerata una segmento C mentre la Regata che derivava dalla Ritmo (segmento C) era considerata una segmento D. Erano gli anni in cui la coda bastava a guadagnare un segmento.

Scusa un attimo: sono andato in confusione :D
Ma la 124 Pamplona era una 124 clone,tp,giusto?
La Ronda, non era più "semplice" farla derivare dalla Ritmo?
Poi, l'Ibiza non era imparentata con Ritmo?

La 124 Pamplona era effettivamente il clone della Fiat 124 della quale riprendeva esattamente la meccanica sia come architettura (trazione posteriore) che come motore (il 1.2 da 60 CV).
La Ronda derivò dalla 124 Pamplona (trazione a parte) perchè nel 1982 la Fiat aveva già rescisso il legame con Seat e quindi la Ronda non potè attingere alla base meccanica della Ritmo ma dovette ripiegare sulla vecchia e già disponibile meccanica 124. Lo stesso motivo per cui la Marbella, nonostante sia nata nel 1987, era derivata dalla Panda prima serie e non dalla seconda serie che pure nel 1987 era già in vendita, aveva infatti il retrotreno a ponte rigido e non ad Omega.
La Ibiza non aveva nulla in comune con la Ritmo, nei primi esemplari (1985) aveva i vecchi motori 1.2 e 1.5 benzina e 1.7 diesel di origine Fiat, il diesel era il vecchio 1714 e non il più moderno 1697. Dal 1986 in poi montò invece i motori System Porsche sempre nelle cilindrate 1.2 e 1.5 benzina, mentre il Diesel restò il vecchio Fiat.

Saluti

Scusate OT.
Credo che la Ronda derivi dalla Ritmo: non vedo plausibile modificare un pianale vecchissimo a TP in TA. Inoltre la Ibiza credo avesse in comune qualcosa nel pianale con la Ritmo stessa e fosse uno dei modelli scartati nella genesi della Uno. I System Porsche sono sostanzialemente gli stessi motori con modifiche.

Saluti.
 
Fedealfa84 ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
e dire che mio papá da una 127 prima serie stava per passare ad una fura! poi ha aspettato.qualche anno e ha preso la tipo. comunque ricordo che negli anni 80 sovrapponevano senza problemi la gamma italiana con quella brasiliana, vendevano la 147 (fiat) la uno cs, la duna, poi in seguito la palio.....adesso potrebbero portare la nuova palio, la grand siena, la linea e la viaggio.....se proprio non vogliono sovrapporle con la gamma fiat che creino un'altro marchio! FBABH fabbrica brasiliana automobili belo horizzonte :D
è quello che vorrei io
fiat brasiliane vendute in Europa con un altro marchio proposte a un prezzo lowcost

non come fecero nel 2000 che la Palio costava quanto una Punto

secondo me delle auto pratiche, funzionali magari non all'avanguardia offerte a un prezzo basso inferiori alle auto in promozione che il mercato offre potrebbe dare un po' di ossigeno alle vendite

Bah non saprei. La gamma è già quella che è ridotta all'osso. L'immagine in EU non è che sia premium......
 
GenLee ha scritto:
Scusate OT.
Credo che la Ronda derivi dalla Ritmo: non vedo plausibile modificare un pianale vecchissimo a TP in TA. Inoltre la Ibiza credo avesse in comune qualcosa nel pianale con la Ritmo stessa e fosse uno dei modelli scartati nella genesi della Uno. I System Porsche sono sostanzialemente gli stessi motori con modifiche.

Saluti.

Anche se non lo vedi plausibile è così. Il pianale in effetti non esiste, si tratta di auto a scocca portante. Se provi a sollevare la Ronda su un ponte per guardarla da sotto noterai che lo schema delle sospensioni e la disposizione di tutti gli organi meccanici (a meno dell'albero di trasmissione che sulla Ronda non c'è) sono gli stessi della 124 Pamplona e ben diversi da quelli della Ritmo.
Il motore poi è esattamente il 1.2 ex-Fiat che montava la 124, come immagino ricorderai non è mai esistita una Ritmo 1.2.
Per quanto riguarda la Ibiza anche qui torniamo al discorso del pianale (che in realtà non esiste). La Ibiza derivava meccanicamente dalla Ronda (quindi NON dalla Ritmo) ma con una carrozzeria disegnata da Giugiaro e dimensioni inferiori. All'inizio della sua commercializzazione si poneva infatti a cavallo tra il segmento B e il C, del segmento B aveva la carrozzeria a 3 porte ed in generale il tipo di linea, del segmento C invece aveva la cilinrata d'attacco (sempre il solito 1.2 quando le concorrenti partivano dai 900-1000), infine le dimensioni (3,8 metri) erano esattamente a metà strada tra le segmento B (3,6-3,7) e le segmento C (3,9-4 metri).
La famosa causa che Fiat intentò contro Seat fu dovuta proprio allo scopiazzamento della linea della Ronda che era effettivamente un evidente plagio della Ritmo 2a serie (a parte il frontale). Lo scopiazzamento però si limitava alla linea esterna perchè per il resto la tecnologia della Seat era decisamente diversa (molto più arretrata) e così rimase sino all'avvento del gruppo VW con i famosi motori System Porsche.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
GenLee ha scritto:
Scusate OT.
Credo che la Ronda derivi dalla Ritmo: non vedo plausibile modificare un pianale vecchissimo a TP in TA. Inoltre la Ibiza credo avesse in comune qualcosa nel pianale con la Ritmo stessa e fosse uno dei modelli scartati nella genesi della Uno. I System Porsche sono sostanzialemente gli stessi motori con modifiche.

Saluti.

Anche se non lo vedi plausibile è così. Il pianale in effetti non esiste, si tratta di auto a scocca portante. Se provi a sollevare la Ronda su un ponte per guardarla da sotto noterai che lo schema delle sospensioni e la disposizione di tutti gli organi meccanici (a meno dell'albero di trasmissione che sulla Ronda non c'è) sono gli stessi della 124 Pamplona e ben diversi da quelli della Ritmo.
Il motore poi è esattamente il 1.2 ex-Fiat che montava la 124, come immagino ricorderai non è mai esistita una Ritmo 1.2.
Per quanto riguarda la Ibiza anche qui torniamo al discorso del pianale (che in realtà non esiste). La Ibiza derivava meccanicamente dalla Ronda (quindi NON dalla Ritmo) ma con una carrozzeria disegnata da Giugiaro e dimensioni inferiori. All'inizio della sua commercializzazione si poneva infatti a cavallo tra il segmento B e il C, del segmento B aveva la carrozzeria a 3 porte ed in generale il tipo di linea, del segmento C invece aveva la cilinrata d'attacco (sempre il solito 1.2 quando le concorrenti partivano dai 900-1000), infine le dimensioni (3,8 metri) erano esattamente a metà strada tra le segmento B (3,6-3,7) e le segmento C (3,9-4 metri).
La famosa causa che Fiat intentò contro Seat fu dovuta proprio allo scopiazzamento della linea della Ronda che era effettivamente un evidente plagio della Ritmo 2a serie (a parte il frontale). Lo scopiazzamento però si limitava alla linea esterna perchè per il resto la tecnologia della Seat era decisamente diversa (molto più arretrata) e così rimase sino all'avvento del gruppo VW con i famosi motori System Porsche.

Saluti

Cosa ci fosse di Porsche nella Ibiza lo sa solo il marchetting ;)

Vero Fabio...la ritmo era 1118 cm3 o 1301 mi pare

Buon pomeriggio
 
zero c. ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
GenLee ha scritto:
Scusate OT.
Credo che la Ronda derivi dalla Ritmo: non vedo plausibile modificare un pianale vecchissimo a TP in TA. Inoltre la Ibiza credo avesse in comune qualcosa nel pianale con la Ritmo stessa e fosse uno dei modelli scartati nella genesi della Uno. I System Porsche sono sostanzialemente gli stessi motori con modifiche.

Saluti.

Anche se non lo vedi plausibile è così. Il pianale in effetti non esiste, si tratta di auto a scocca portante. Se provi a sollevare la Ronda su un ponte per guardarla da sotto noterai che lo schema delle sospensioni e la disposizione di tutti gli organi meccanici (a meno dell'albero di trasmissione che sulla Ronda non c'è) sono gli stessi della 124 Pamplona e ben diversi da quelli della Ritmo.
Il motore poi è esattamente il 1.2 ex-Fiat che montava la 124, come immagino ricorderai non è mai esistita una Ritmo 1.2.
Per quanto riguarda la Ibiza anche qui torniamo al discorso del pianale (che in realtà non esiste). La Ibiza derivava meccanicamente dalla Ronda (quindi NON dalla Ritmo) ma con una carrozzeria disegnata da Giugiaro e dimensioni inferiori. All'inizio della sua commercializzazione si poneva infatti a cavallo tra il segmento B e il C, del segmento B aveva la carrozzeria a 3 porte ed in generale il tipo di linea, del segmento C invece aveva la cilinrata d'attacco (sempre il solito 1.2 quando le concorrenti partivano dai 900-1000), infine le dimensioni (3,8 metri) erano esattamente a metà strada tra le segmento B (3,6-3,7) e le segmento C (3,9-4 metri).
La famosa causa che Fiat intentò contro Seat fu dovuta proprio allo scopiazzamento della linea della Ronda che era effettivamente un evidente plagio della Ritmo 2a serie (a parte il frontale). Lo scopiazzamento però si limitava alla linea esterna perchè per il resto la tecnologia della Seat era decisamente diversa (molto più arretrata) e così rimase sino all'avvento del gruppo VW con i famosi motori System Porsche.

Saluti

Cosa ci fosse di Porsche nella Ibiza lo sa solo il marchetting ;)

Vero Fabio...la ritmo era 1118 cm3 o 1301 mi pare

Buon pomeriggio

Non c'era nulla ma il logo con la grande P stilizzata messo sulla fiancata all'altezza della coda era il primo segnale dell'ingresso della Seat nell'orbita VW. Da quell'adesivo in poi nulla sarebbe più stato lo stesso. Se purtroppo o per fortuna lascio ad altri il giudizio.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
zero c. ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
GenLee ha scritto:
Scusate OT.
Credo che la Ronda derivi dalla Ritmo: non vedo plausibile modificare un pianale vecchissimo a TP in TA. Inoltre la Ibiza credo avesse in comune qualcosa nel pianale con la Ritmo stessa e fosse uno dei modelli scartati nella genesi della Uno. I System Porsche sono sostanzialemente gli stessi motori con modifiche.

Saluti.

Anche se non lo vedi plausibile è così. Il pianale in effetti non esiste, si tratta di auto a scocca portante. Se provi a sollevare la Ronda su un ponte per guardarla da sotto noterai che lo schema delle sospensioni e la disposizione di tutti gli organi meccanici (a meno dell'albero di trasmissione che sulla Ronda non c'è) sono gli stessi della 124 Pamplona e ben diversi da quelli della Ritmo.
Il motore poi è esattamente il 1.2 ex-Fiat che montava la 124, come immagino ricorderai non è mai esistita una Ritmo 1.2.
Per quanto riguarda la Ibiza anche qui torniamo al discorso del pianale (che in realtà non esiste). La Ibiza derivava meccanicamente dalla Ronda (quindi NON dalla Ritmo) ma con una carrozzeria disegnata da Giugiaro e dimensioni inferiori. All'inizio della sua commercializzazione si poneva infatti a cavallo tra il segmento B e il C, del segmento B aveva la carrozzeria a 3 porte ed in generale il tipo di linea, del segmento C invece aveva la cilinrata d'attacco (sempre il solito 1.2 quando le concorrenti partivano dai 900-1000), infine le dimensioni (3,8 metri) erano esattamente a metà strada tra le segmento B (3,6-3,7) e le segmento C (3,9-4 metri).
La famosa causa che Fiat intentò contro Seat fu dovuta proprio allo scopiazzamento della linea della Ronda che era effettivamente un evidente plagio della Ritmo 2a serie (a parte il frontale). Lo scopiazzamento però si limitava alla linea esterna perchè per il resto la tecnologia della Seat era decisamente diversa (molto più arretrata) e così rimase sino all'avvento del gruppo VW con i famosi motori System Porsche.

Saluti

Cosa ci fosse di Porsche nella Ibiza lo sa solo il marchetting ;)

Vero Fabio...la ritmo era 1118 cm3 o 1301 mi pare

Buon pomeriggio

Non c'era nulla ma il logo con la grande P stilizzata messo sulla fiancata all'altezza della coda era il primo segnale dell'ingresso della Seat nell'orbita VW. Da quell'adesivo in poi nulla sarebbe più stato lo stesso. Se purtroppo o per fortuna lascio ad altri il giudizio.

Saluti

Seat Fiat vs Seat Vag intendi?
 
zero c. ha scritto:
Seat Fiat vs Seat Vag intendi?

Esatto. Seat è sempre stata una sottomarca, ieri di Fiat ed oggi di VW. Non so sinceramente dire se stava meglio prima o se stia meglio adesso, forse economicamente adesso ma come immagine è sempre comunque quella di una sottomarca. Addirittura mi pare che come immagine sia stata superata persino da Skoda, marchio che vent'anni fa aveva appena finito di produrre modelli a motore e trazione posteriore e la cui immagine era paragonabile a quella di Lada.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
zero c. ha scritto:
Seat Fiat vs Seat Vag intendi?

Esatto. Seat è sempre stata una sottomarca, ieri di Fiat ed oggi di VW. Non so sinceramente dire se stava meglio prima o se stia meglio adesso, forse economicamente adesso ma come immagine è sempre comunque quella di una sottomarca. Addirittura mi pare che come immagine sia stata superata persino da Skoda, marchio che vent'anni fa aveva appena finito di produrre modelli a motore e trazione posteriore e la cui immagine era paragonabile a quella di Lada.

Saluti

Hai colto il punto al 100%

Solo che skoda che resta il marchio low cost di Vag e che punta tutto sul delta costo del lavoro wolfsburg costo del lavoro Mlada boleslav per giustificare la propria esistenza in vita, in pochi lustri si è messa a fare auto anonime e banali ma non inferiori per qualta a Fiat che invece è un costruttore effettivo e generalista ;)

Non credi?
 
fabiologgia ha scritto:
GenLee ha scritto:
Scusate OT.
Credo che la Ronda derivi dalla Ritmo: non vedo plausibile modificare un pianale vecchissimo a TP in TA. Inoltre la Ibiza credo avesse in comune qualcosa nel pianale con la Ritmo stessa e fosse uno dei modelli scartati nella genesi della Uno. I System Porsche sono sostanzialemente gli stessi motori con modifiche.

Saluti.

Anche se non lo vedi plausibile è così. Il pianale in effetti non esiste, si tratta di auto a scocca portante. Se provi a sollevare la Ronda su un ponte per guardarla da sotto noterai che lo schema delle sospensioni e la disposizione di tutti gli organi meccanici (a meno dell'albero di trasmissione che sulla Ronda non c'è) sono gli stessi della 124 Pamplona e ben diversi da quelli della Ritmo.
Il motore poi è esattamente il 1.2 ex-Fiat che montava la 124, come immagino ricorderai non è mai esistita una Ritmo 1.2.
Per quanto riguarda la Ibiza anche qui torniamo al discorso del pianale (che in realtà non esiste). La Ibiza derivava meccanicamente dalla Ronda (quindi NON dalla Ritmo) ma con una carrozzeria disegnata da Giugiaro e dimensioni inferiori. All'inizio della sua commercializzazione si poneva infatti a cavallo tra il segmento B e il C, del segmento B aveva la carrozzeria a 3 porte ed in generale il tipo di linea, del segmento C invece aveva la cilinrata d'attacco (sempre il solito 1.2 quando le concorrenti partivano dai 900-1000), infine le dimensioni (3,8 metri) erano esattamente a metà strada tra le segmento B (3,6-3,7) e le segmento C (3,9-4 metri).
La famosa causa che Fiat intentò contro Seat fu dovuta proprio allo scopiazzamento della linea della Ronda che era effettivamente un evidente plagio della Ritmo 2a serie (a parte il frontale). Lo scopiazzamento però si limitava alla linea esterna perchè per il resto la tecnologia della Seat era decisamente diversa (molto più arretrata) e così rimase sino all'avvento del gruppo VW con i famosi motori System Porsche.

Saluti

Posso sapere la fonte dell'informazione della derivazione della Ronda?
 
GenLee ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
GenLee ha scritto:
Scusate OT.
Credo che la Ronda derivi dalla Ritmo: non vedo plausibile modificare un pianale vecchissimo a TP in TA. Inoltre la Ibiza credo avesse in comune qualcosa nel pianale con la Ritmo stessa e fosse uno dei modelli scartati nella genesi della Uno. I System Porsche sono sostanzialemente gli stessi motori con modifiche.

Saluti.

Anche se non lo vedi plausibile è così. Il pianale in effetti non esiste, si tratta di auto a scocca portante. Se provi a sollevare la Ronda su un ponte per guardarla da sotto noterai che lo schema delle sospensioni e la disposizione di tutti gli organi meccanici (a meno dell'albero di trasmissione che sulla Ronda non c'è) sono gli stessi della 124 Pamplona e ben diversi da quelli della Ritmo.
Il motore poi è esattamente il 1.2 ex-Fiat che montava la 124, come immagino ricorderai non è mai esistita una Ritmo 1.2.
Per quanto riguarda la Ibiza anche qui torniamo al discorso del pianale (che in realtà non esiste). La Ibiza derivava meccanicamente dalla Ronda (quindi NON dalla Ritmo) ma con una carrozzeria disegnata da Giugiaro e dimensioni inferiori. All'inizio della sua commercializzazione si poneva infatti a cavallo tra il segmento B e il C, del segmento B aveva la carrozzeria a 3 porte ed in generale il tipo di linea, del segmento C invece aveva la cilinrata d'attacco (sempre il solito 1.2 quando le concorrenti partivano dai 900-1000), infine le dimensioni (3,8 metri) erano esattamente a metà strada tra le segmento B (3,6-3,7) e le segmento C (3,9-4 metri).
La famosa causa che Fiat intentò contro Seat fu dovuta proprio allo scopiazzamento della linea della Ronda che era effettivamente un evidente plagio della Ritmo 2a serie (a parte il frontale). Lo scopiazzamento però si limitava alla linea esterna perchè per il resto la tecnologia della Seat era decisamente diversa (molto più arretrata) e così rimase sino all'avvento del gruppo VW con i famosi motori System Porsche.

Saluti

Posso sapere la fonte dell'informazione della derivazione della Ronda?

La fonte è la storia della Seat che puoi trovare ovunque, anche nel sito della Casa.
Fino al 1982 la Seat ha semplicemente assemblato in Spagna i modelli Fiat 124, 127, Panda e Ritmo, con gli stessi identici motori che quei modelli avevano in Italia. Da notare che per i motori 903 di Panda e 127 e 1.2 della 124 aveva anche licenza di costruzione, mentre i motori 1.1 e 1.3 della Ritmo arrivavano dall'Italia. Inoltre la Seat aveva ancora in produzione su licenza il motore 843 cc (34 CV) che equipaggiava la Panda 34 (alternativa alla Panda 30 italiana) e prima ancora la Seat 850, gemella dell'italiana.
Nel 1982 (anno della rottura dell'accordo tra Seat e Fiat) la Fiat cessò le forniture di motori, quindi Seat non poté più usare i 1.1 e 1.3 della Ritmo e nemmeno più produrre quel modello tale e quale visto che, a differenza degli altri, non ne deteneva la licenza.
Nel frattempo Fiat stava per presentare la Ritmo 2a serie e Seat non sapendo che fare e non avendo il tempo per progettare ex-novo una media in sostituzione della Ritmo, non trovò nulla di meglio che copiare la carrozzeria della Ritmo 2a serie modificandola alla meglio nel frontale in modo da farla sembrare un'auto diversa. Non potendo usare i motori 1.1 e 1.3 dovette ripiegare sull'unico motore di cui aveva la licenza ossia il 1.2 della 124.
La fortissima somiglianza della Ronda con la Ritmo 2 costò alla Seat una causa intentata da Fiat. La causa, fatta in Spagna, andò sostanzialmente in pareggio in quanto Seat negli anni successivi modificò radicalmente la propria gamma per differenziarla da quella Fiat.
Ecco perchè la Ronda aveva in pratica la scocca della Ritmo prima serie (tranne il micro spolier sopra il portellone), taroccata in modo da somigliare alla 2a serie, ma la meccanica ripresa pari pari dalla 124.
Due piccole curiosità: la prima è che la Ronda uscì sul mercato qualche mese prima della Ritmo 2 e questo fece imbestialire la Fiat che, oltre a sopportare l'evidentissimo plagio subì anche l'onta di essere battuta sul tempo, la seconda è che la Ronda 1.2 montava il cambio a 5 marce della 124 quando la Ritmo equivalente (la 60 col 1.1) aveva ancora 4 marce con la quinta solo a richiesta.

saluti
 
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