Non vorrei generalizzare ma riporto la mia esperienza recente. Lavoro in una azienda media e ovviamente abbiamo un ricambio di personale tra i pensionati (fortunati loro) e neo assunti. Lo scorso anno credo abbiamo assunto 4-5 nuove persone, un paio di questi hanno deciso di cambiare lavoro e fin qui ci sta , ma la procedura di comunicazione con un messaggio whatsapp al diretto superiore venerdi sera per dire che da domani non sarebbero più stati nostri colleghi mi lascia alquanto dubbioso per non dire altro. Quindi oggi ero casualmente in ufficio e abbiamo iniziato a contattare dei futuri candidati e qui viene il bello. Dopo aver chiesto in base alle conoscenze di persone sul territorio in cui ricerchiamo i dipendenti, abbiamo chiesto ad un istituto scolastico affine alla nostra attività l'elenco dei neo diplomati per contattarli, abbiamo iniziato a chiamarli per chiedere se fossero interessati ad un colloquio di lavoro, e proponiamo un contratto da dipendente automunito con rimborso dei km percorsi per lavoro. tredicesima e quattordicesima, non venditori insomma qualcosa di solido.
Tralasciando quelli che giustamente vogliono proseguire con gli studi, non siamo riusciti a cavare un singolo aspirante dipendente, escludiamo anche quelli senza patente che a 20 anni non so come facciano a vivere visto che non stanno nelle metropoli. La voglia di impegnarsi, lavorare, non c'è più tra i giovani? Passo un velo pietoso su quelli che lo scorso anno vennero accompagnati da papà o mamma a fare il colloquio...
Tralasciando quelli che giustamente vogliono proseguire con gli studi, non siamo riusciti a cavare un singolo aspirante dipendente, escludiamo anche quelli senza patente che a 20 anni non so come facciano a vivere visto che non stanno nelle metropoli. La voglia di impegnarsi, lavorare, non c'è più tra i giovani? Passo un velo pietoso su quelli che lo scorso anno vennero accompagnati da papà o mamma a fare il colloquio...