Suby01
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No mia moglie almeno sulla subaru dormiva poco, non trovava molto comodo il sedile. Tutti gli ultimi viaggi fatti di notte Verona-Metaponto, Verona-porto Cesareo, scalea-verona ho guidato io e solo gli ultimi km verso Metaponto ho ceduto il volante. Il problema era tenere le bimbe dopo che avevano dormito tutte le 9-10 ore di viaggio, io ero cotto.
Mia moglie è una di quelle che, da piccola, a volte per, farla dormire, le facevano fare un giro in auto.
Finché chiacchieriamo c'è, poi ciao...
Le ultime due vacanze in Puglia dall'Emilia:
1. Gargano, dobbiamo arrivare il sabato, venerdì tirata al lavoro fino ora di cena. Mangio poi qualche ora di sonno. Sveglio la famiglia, Playlist preferita e via. Ad un certo punto si sveglia: " dove siamo, ti va un caffè?"
Io: "usciti dall'autostrada, manca poco a Vieste, ti va di guidare?"
2. Emilia-S.Maria di Leuca: cena, breve riposo, carico la macchina e la famiglia e via. A Pescara sosta tecnica; tutti dormono, abbasso lo schienale e mi riposo un paio ďore. Colazione poi via. Verso Brindisi inizio ad accusare un pò di stanchezza, passo il volante.
Comunque è sbagliato, per 6 anni ho fatto su e giù in auto con colleghi (200 km al giorno) e da passeggero dormivo alla grande, ma adesso non ce la faccio.
Eppure non è che non mi fidi di come guidi mia moglie anzi.... Una volta ha schivato la bici persa a 150.km/h da uno con il 164 davanti, io probabilmente l'avrei presa in pieno. Però non riesco più a dormire