vado in controtendenza, sono un sostenitore del condominio.
C'è un problema al riscaldamento? Ci pensa il manutentore incaricato/il portiere/l'amministratore.
C'è da fare la manutenzione annuale? Ci pensano il manutentore incaricato e l'amministratore.
C'è un problema al boiler dell'acqua calda? Ci pensa il manutentore incaricato/il portiere/l'amministratore.
C'è un guasto? Non devo cercare l'artigiano, non devo assentarmi dal lavoro per il suo intervento.
Arriva un pacco quando non sono in casa? Me lo ritira il portiere, che mi lascia un biglietto in cassetta e la mattina dopo alle 8.00 scendo a prenderlo.
Non ho incombenze di giardinaggio, pulizia spazi esterni e garage. Devo solo pulire dentro casa e pagare le spese condominiali. That's it!
Il top, per il mio tenore di vita.
Chiaro che se potessi permettermi uno stuolo di assistenti alla Berlusconi, allora la casa indipendente per me avrebbe un senso.
Anche in condominio capitano problemi che non riguardano le parti comuni (es. infiltrazione dal pavimento della terrazza a sbalzo, rottura di un tubo di scarico diverso dalle colonne comuni ecc...) e che devono essere risolti a cura del singolo condomino.