<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> visto il canadese? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

visto il canadese?

Kren2 ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
pi_greco ha scritto:
adesso la colpa è del governo, non di mezzo secolo di governi vari e variegati e di gestione dell' azienda, no, sono esterrefatto
News! Volkswagen sposta la sede legale in Messico, secondo te la politica tedesca come reagirebbe? News! Renault sposta la sede legale in Belgio, secondo te la politica francese come reagirebbe? News! Fiat sposta la sede legale in Grand Bretagna e la politica italiana NON REAGISCE, ne destra ne sinistra, ne vecchia classe dirigente ne giovane classe dirigente, ne sindacati ne colleghi imprenditori, ne confindustria e nemmeno l'associazione comunale giovani casalinghe! NESSUNO!!! tutto normale?
In Italia non succede nulla perché quel gruppo ha sempre fatto ciò che ha voluto, fregandosene bellamente dell'Italia e della classe politica italiana che, nel corso della storia ha sempre ricattato pro domo sua.
Fiat è cresciuta grazie ad una guerra, è prosperata grazie ad una dittatura, è diventata monopolista nella prima repubblica, è andata in crisi con l'apertura dei mercati voluta dall'UE.
Questi se ne vanno e nessuno dice nulla perché da sempre hanno trattato l'Italia da padroni e non da imprenditori.
Questa è la storia.
Fiat ha trasferito la sede di FI in Olanda non in cambio di soldi liquidi ma perché quello Stato offriva vantaggi fiscali e un mercato finanziario di buon livello.
Sono andati a fare uno stabilimento in Serbia perché glielo hanno regalato ed hanno chiuso un impianto italiano con la scusa dell'improduttività (che poi si è scoperto essere falsa) e dell'assenza di infrastrutture. Ma perché Fiat non ha rifiutato il regalo fatto dal governo italiano (lo stabilimento di Termini Imerese) se faceva così tanto schifo? Non era più facile dichiarare la verità e cioè che produrre in Serbia costa meno?
In Europa (UE) gli aiuti di Stato sono vietati, salvo deroghe specifiche. E grazie a queste deroghe il Gruppo di Londra (perché non avrà più sede a Torino) ha beneficiato negli ultimi 5 anni di una pioggia di milioni da parte dello Stato Italiano.
Se poi vogliamo considerare la Cassa integrazione in deroga, che io assieme a tutti gli altri italiani, continuiamo a pagare al posto del datore di lavoro, credo che il gruzzolo cominci a diventare sostanzioso.
Io, sinceramente, sono stufo di pagare per avvantaggiare i soliti noti. Che se ne vadano ma non sputino nel piatto dove continuano a mangiare!
L'Italia deve offrire condizioni favorevoli a tutti, non solo a Fiat. A Fiat ha già offerto troppi privilegi. Regole chiare e certe per tutti, come in UK, dove ci sono stabilimenti di molti produttori di auto.

vero...soprattutto per quanto riguarda Agnelli...ma dei morti non si puó parlare male :evil:
per il resto ho sempre detto che se non fosse per tutti coloro che perderebbero il posto di lavoro, potrebbero chiudere baracca e burattini. Per quelle 5 auto che producono......
 
La domanda che mi pongo è la seguente: è legale o meno portare in UK la sede legale, quando le tue fabbriche ed i tuoi guadagni li realizzi in Italia?
Dalla reazione (o non reazione) del mondo politico sembrerebbe di sì.

Ora, non per prendere le difese del cantante Ferro, condannato a pagare 3 milioni per evasione, qualcuno mi (ci) sa dire la differenza?
La sua tesi difensiva è la seguente: ho la casa a Manchester (UK) dove ho trasferito la residenza, ma i miei innumerevoli impegni di lavoro mi portano a soggiornare per tanti mesi all'anno in Italia. A me, di questi tempi dove è ammessa la libera circolazione di merci e danaro nella EU, mi sembra abbastanza plausibile.

La gente ha bisogno di certezze e leggi chiari, non di interpretazioni che possono cambiare a secondo di chi li esamina.

Quale la differenza tra i due casi?
 
tcdav ha scritto:
La domanda che mi pongo è la seguente: è legale o meno portare in UK la sede legale, quando le tue fabbriche ed i tuoi guadagni li realizzi in Italia?
Dalla reazione (o non reazione) del mondo politico sembrerebbe di sì.

Ora, non per prendere le difese del cantante Ferro, condannato a pagare 3 milioni per evasione, qualcuno mi (ci) sa dire la differenza?
La sua tesi difensiva è la seguente: ho la casa a Manchester (UK) dove ho trasferito la residenza, ma i miei innumerevoli impegni di lavoro mi portano a soggiornare per tanti mesi all'anno in Italia. A me, di questi tempi dove è ammessa la libera circolazione di merci e danaro nella EU, mi sembra abbastanza plausibile.

La gente ha bisogno di certezze e leggi chiari, non di interpretazioni che possono cambiare a secondo di chi li esamina.

Quale la differenza tra i due casi?

forse perché la Fiat é una multinazionale e Ferro no? dico forse
 
Kren2 ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
pi_greco ha scritto:
adesso la colpa è del governo, non di mezzo secolo di governi vari e variegati e di gestione dell' azienda, no, sono esterrefatto
News! Volkswagen sposta la sede legale in Messico, secondo te la politica tedesca come reagirebbe? News! Renault sposta la sede legale in Belgio, secondo te la politica francese come reagirebbe? News! Fiat sposta la sede legale in Grand Bretagna e la politica italiana NON REAGISCE, ne destra ne sinistra, ne vecchia classe dirigente ne giovane classe dirigente, ne sindacati ne colleghi imprenditori, ne confindustria e nemmeno l'associazione comunale giovani casalinghe! NESSUNO!!! tutto normale?
In Italia non succede nulla perché quel gruppo ha sempre fatto ciò che ha voluto, fregandosene bellamente dell'Italia e della classe politica italiana che, nel corso della storia ha sempre ricattato pro domo sua.
Fiat è cresciuta grazie ad una guerra, è prosperata grazie ad una dittatura, è diventata monopolista nella prima repubblica, è andata in crisi con l'apertura dei mercati voluta dall'UE.
Questi se ne vanno e nessuno dice nulla perché da sempre hanno trattato l'Italia da padroni e non da imprenditori.
Questa è la storia.
Fiat ha trasferito la sede di FI in Olanda non in cambio di soldi liquidi ma perché quello Stato offriva vantaggi fiscali e un mercato finanziario di buon livello.
Sono andati a fare uno stabilimento in Serbia perché glielo hanno regalato ed hanno chiuso un impianto italiano con la scusa dell'improduttività (che poi si è scoperto essere falsa) e dell'assenza di infrastrutture. Ma perché Fiat non ha rifiutato il regalo fatto dal governo italiano (lo stabilimento di Termini Imerese) se faceva così tanto schifo? Non era più facile dichiarare la verità e cioè che produrre in Serbia costa meno?
In Europa (UE) gli aiuti di Stato sono vietati, salvo deroghe specifiche. E grazie a queste deroghe il Gruppo di Londra (perché non avrà più sede a Torino) ha beneficiato negli ultimi 5 anni di una pioggia di milioni da parte dello Stato Italiano.
Se poi vogliamo considerare la Cassa integrazione in deroga, che io assieme a tutti gli altri italiani, continuiamo a pagare al posto del datore di lavoro, credo che il gruzzolo cominci a diventare sostanzioso.
Io, sinceramente, sono stufo di pagare per avvantaggiare i soliti noti. Che se ne vadano ma non sputino nel piatto dove continuano a mangiare!
L'Italia deve offrire condizioni favorevoli a tutti, non solo a Fiat. A Fiat ha già offerto troppi privilegi. Regole chiare e certe per tutti, come in UK, dove ci sono stabilimenti di molti produttori di auto.

come non consentire con lei...? ;)
ciau neh
 
tcdav ha scritto:
La domanda che mi pongo è la seguente: è legale o meno portare in UK la sede legale, quando le tue fabbriche ed i tuoi guadagni li realizzi in Italia?
Dalla reazione (o non reazione) del mondo politico sembrerebbe di sì.

Quale la differenza tra i due casi?
la differenza è che la FIAT come società produttiva resterà italiana e pagherà le imposte in Italia; mentre sarà costituita una Holding di controllo che sarà un nuova società, avrà sede fiscale dove uno vuole perché c'è libertà di stabilimento, controllerà i due soggetti e percepirà utili per il risultato congiunto sviluppato in Italia, in USA e altri Paesi dalle controllate
 
belpietro ha scritto:
tcdav ha scritto:
La domanda che mi pongo è la seguente: è legale o meno portare in UK la sede legale, quando le tue fabbriche ed i tuoi guadagni li realizzi in Italia?
Dalla reazione (o non reazione) del mondo politico sembrerebbe di sì.

Quale la differenza tra i due casi?
la differenza è che la FIAT come società produttiva resterà italiana e pagherà le imposte in Italia; mentre sarà costituita una Holding di controllo che sarà un nuova società, avrà sede fiscale dove uno vuole perché c'è libertà di stabilimento, controllerà i due soggetti e percepirà utili per il risultato congiunto sviluppato in Italia, in USA e altri Paesi dalle controllate

......aggiungerei che se la cosa e' stata tranquillamente annunciata.....
Sarebbe da " fessi " se solo avesse la parvenza di essere illegale.
 
zero c. ha scritto:
Kren2 ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
pi_greco ha scritto:
adesso la colpa è del governo, non di mezzo secolo di governi vari e variegati e di gestione dell' azienda, no, sono esterrefatto
News! Volkswagen sposta la sede legale in Messico, secondo te la politica tedesca come reagirebbe? News! Renault sposta la sede legale in Belgio, secondo te la politica francese come reagirebbe? News! Fiat sposta la sede legale in Grand Bretagna e la politica italiana NON REAGISCE, ne destra ne sinistra, ne vecchia classe dirigente ne giovane classe dirigente, ne sindacati ne colleghi imprenditori, ne confindustria e nemmeno l'associazione comunale giovani casalinghe! NESSUNO!!! tutto normale?
In Italia non succede nulla perché quel gruppo ha sempre fatto ciò che ha voluto, fregandosene bellamente dell'Italia e della classe politica italiana che, nel corso della storia ha sempre ricattato pro domo sua.
Fiat è cresciuta grazie ad una guerra, è prosperata grazie ad una dittatura, è diventata monopolista nella prima repubblica, è andata in crisi con l'apertura dei mercati voluta dall'UE.
Questi se ne vanno e nessuno dice nulla perché da sempre hanno trattato l'Italia da padroni e non da imprenditori.
Questa è la storia.
Fiat ha trasferito la sede di FI in Olanda non in cambio di soldi liquidi ma perché quello Stato offriva vantaggi fiscali e un mercato finanziario di buon livello.
Sono andati a fare uno stabilimento in Serbia perché glielo hanno regalato ed hanno chiuso un impianto italiano con la scusa dell'improduttività (che poi si è scoperto essere falsa) e dell'assenza di infrastrutture. Ma perché Fiat non ha rifiutato il regalo fatto dal governo italiano (lo stabilimento di Termini Imerese) se faceva così tanto schifo? Non era più facile dichiarare la verità e cioè che produrre in Serbia costa meno?
In Europa (UE) gli aiuti di Stato sono vietati, salvo deroghe specifiche. E grazie a queste deroghe il Gruppo di Londra (perché non avrà più sede a Torino) ha beneficiato negli ultimi 5 anni di una pioggia di milioni da parte dello Stato Italiano.
Se poi vogliamo considerare la Cassa integrazione in deroga, che io assieme a tutti gli altri italiani, continuiamo a pagare al posto del datore di lavoro, credo che il gruzzolo cominci a diventare sostanzioso.
Io, sinceramente, sono stufo di pagare per avvantaggiare i soliti noti. Che se ne vadano ma non sputino nel piatto dove continuano a mangiare!
L'Italia deve offrire condizioni favorevoli a tutti, non solo a Fiat. A Fiat ha già offerto troppi privilegi. Regole chiare e certe per tutti, come in UK, dove ci sono stabilimenti di molti produttori di auto.

come non consentire con lei...? ;)
ciau neh

Convengo anche io...
Però basta parlar male eh!!, lo zio di un amico di un cugino ci campa con la Fiat..mi spiace per lui, non vorrei lo pagassero in sterline!! :) :) :D :D
 
belpietro ha scritto:
la differenza è che la FIAT come società produttiva resterà italiana e pagherà le imposte in Italia; mentre sarà costituita una Holding di controllo che sarà un nuova società, avrà sede fiscale dove uno vuole perché c'è libertà di stabilimento, controllerà i due soggetti e percepirà utili per il risultato congiunto sviluppato in Italia, in USA e altri Paesi dalle controllate
Forse ho letto frettolosamente ma diversa carta stampata riferisce che lo spostamento della sede legale significherà che le tasse verranno pagate in loco.
Sbaglio io? Sbaglia la stampa?
 
modus72 ha scritto:
belpietro ha scritto:
la differenza è che la FIAT come società produttiva resterà italiana e pagherà le imposte in Italia; mentre sarà costituita una Holding di controllo che sarà un nuova società, avrà sede fiscale dove uno vuole perché c'è libertà di stabilimento, controllerà i due soggetti e percepirà utili per il risultato congiunto sviluppato in Italia, in USA e altri Paesi dalle controllate
Forse ho letto frettolosamente ma diversa carta stampata riferisce che lo spostamento della sede legale significherà che le tasse verranno pagate in loco.
Sbaglio io? Sbaglia la stampa?
anche a me non é chiaro questo punto; se le tasse le paga in Italia a che pro portare la sede fiscale in UK?
oppure é solo per questo ?MENO TASSE SUI DIVIDENDI. Il domicilio fiscale in Gran Bretagna consentirebbe a Fiat e Chrysler di pagare meno tasse sui dividendi. E la maggior beneficiaria di questo sarebbe Exor.
Il listing a New York, invece, rifletterebbe la possibilità di un maggiore e più facile accesso al mercato dei capitali.
 
ezechiele88 ha scritto:
Da notare, poi, che il Regno Unito non adotta l'euro ma la sterlina (che è legata al dollaro americano).

Le balle che le due valute siano legate, la £ è passata da $1.47 a $1.65 in un anno....
 
modus72 ha scritto:
belpietro ha scritto:
la differenza è che la FIAT come società produttiva resterà italiana e pagherà le imposte in Italia; mentre sarà costituita una Holding di controllo che sarà un nuova società, avrà sede fiscale dove uno vuole perché c'è libertà di stabilimento, controllerà i due soggetti e percepirà utili per il risultato congiunto sviluppato in Italia, in USA e altri Paesi dalle controllate
Forse ho letto frettolosamente ma diversa carta stampata riferisce che lo spostamento della sede legale significherà che le tasse verranno pagate in loco.
Sbaglio io? Sbaglia la stampa?
dalla sede legale verranno fatti transitare solo gli utili sui quali pagheranno le tasse inglesi. Tutte le altre tasse di competenza dei vari stabilimenti verranno riconosciute ai Paesi nei quali si produce. La "Fiat produttiva" con sede in Italia avrà bilancio in pareggio
 
modus72 ha scritto:
belpietro ha scritto:
la differenza è che la FIAT come società produttiva resterà italiana e pagherà le imposte in Italia; mentre sarà costituita una Holding di controllo che sarà un nuova società, avrà sede fiscale dove uno vuole perché c'è libertà di stabilimento, controllerà i due soggetti e percepirà utili per il risultato congiunto sviluppato in Italia, in USA e altri Paesi dalle controllate
Forse ho letto frettolosamente ma diversa carta stampata riferisce che lo spostamento della sede legale significherà che le tasse verranno pagate in loco.
Sbaglio io? Sbaglia la stampa?
le tasse della Holding non sono le tasse delle controllate.
sbaglia, o meglio non distingue le due cose e pecca in chiarezza, la stampa.
 
belpietro ha scritto:
modus72 ha scritto:
belpietro ha scritto:
la differenza è che la FIAT come società produttiva resterà italiana e pagherà le imposte in Italia; mentre sarà costituita una Holding di controllo che sarà un nuova società, avrà sede fiscale dove uno vuole perché c'è libertà di stabilimento, controllerà i due soggetti e percepirà utili per il risultato congiunto sviluppato in Italia, in USA e altri Paesi dalle controllate
Forse ho letto frettolosamente ma diversa carta stampata riferisce che lo spostamento della sede legale significherà che le tasse verranno pagate in loco.
Sbaglio io? Sbaglia la stampa?
le tasse della Holding non sono le tasse delle controllate.
sbaglia, o meglio non distingue le due cose e pecca in chiarezza, la stampa.

Beh, se le cose stanno così la decisione è meno grave (per il disastrato Stato italiano) di come potrebbe sembrare a prima vista.

Anch'io, come molti, ho pensato, di primo acchito, che uno dei maggiori contribuenti italiani (come gruppo imprenditoriale) non avrebbe più pagato nessuna tassa in Italia e lo Stato avrebbe incassato qualche centinaio di milioni in meno, da recuperare in qualche modo (sic!).
Se invece a trasferire la sede in GB sarà solo la Exor le cose cambiano e la perdita di gettito sarà minima.

Del resto molte aziende italiane hanno sede legale in Lussemburgo o nella stessa Gran Bretagna allo scopo di pagare meno tasse e molti ricchi sportivi risiedono in paradisi fiscali (tipo Montecarlo). Ciò è normale, non dobbiamo meravigliarci più di tanto.
 
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