<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Vino, passione in declino? | Page 13 | Il Forum di Quattroruote

Vino, passione in declino?

Assolutamente no, è un fatto medico e salutare. È parte, minoritaria, di una dieta e di un costo del pasto.

Ma si trova più un vino sincero fatto solo con uva e non '' aggiustato ''? Oggi hanno tutti l' enologo, che mi pare più assimilabile a un chimico.
 
Da contadino,
se intendi da prezzo per tutti,
c'e' rimasto solo il
" Sangiovese del Rubicone "
Ma quanti miliardi di bottiglie ne fanno

??

Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah

Lontani i tempi quando ti portavi a casa una damigiana da 55 litri di buon vino a costo umano.
 
Ma si trova più un vino sincero fatto solo con uva e non '' aggiustato ''? Oggi hanno tutti l' enologo, che mi pare più assimilabile a un chimico.
Io ho un paio di cantine sociali di cui mi fido, però i sommelier non le mettono al top, bevuta ieri barbera "le tane" di Vinchio Vaglio Serra, con le caldarroste in convento con amici... tanto mi basta...
 
Azzardo....

Probabilmente una volta di vini cari in bottiglia ce ne erano pochi, e c'era spazio per i tanti produttori
locali di vendere il loro sfuso....
Adesso " tutti " producono e vendono vino in bottiglia....
Di conseguenza il poco sfuso rimasto, ha perso la sua prima prerogativa,
il buon rapporto qualita prezzo.
( Specialmente importante in certe Regioni grandi produttrici. Difficile, ancora 30 / 40 anni fa, bere barbera, cabernet, chianti sfusi in PIEMONTE, VENETO, TOSCANA, che non fossere piu' che discreti )
E cosi', quel poco circolante, rimasto oggi, e' scadente e caro ammazzato.
D' altro canto,
se oggi, in pizzeria, chiedono 10 euri al litro per la coca e 12 per la birra alla spina....
C'e' poco da correre e da ben sperare
 
Last edited:
Azzardo....

Probabilmente una volta di vini cari in bottiglia ce ne erano pochi, e c'era spazio per i tanti produttori
locali di vendere il loro sfuso....
Adesso " tutti " producono e vendono vino in bottiglia....
Di conseguenza il poco sfuso rimasto, ha perso la sua prima prerogativa,
il buon rapporto qualita prezzo.
( Specialmente importante in certe Regioni grandi produttrici. Difficile, ancora 30 / 40 anni fa, bere barbera, cabernet, chianti sfusi in PIEMONTE, VENETO, TOSCANA )
E cosi', quel poco circolante oggi e' scadente e caro ammazzato.
D' altro canto,
se oggi, in pizzeria, chiedono 10 euri al litro per la coca e 12 per la birra alla spina....
C'e' poco da correre e ben sperare

Premesso che da qualche mese ho smesso di bere vino (poco) tutte le sere, come ero abituato a da parecchi anni, qui del vino sfuso, a mio giudizio bevibile, si trova ancora, attorno ai 2,20-2,50 €/litro in cantina.
Si può anche spendere meno, ma la quantità ne risente.
Montepulciano o Rosso Piceno rossi, Passerina e Pecorino bianchi, o il classico Cerasuolo d'Abruzzo rosato.
Nei ristoranti delle colline della Val Vibrata, zona piuttosto economica, il mezzo litro di vino sfuso, dove lo hanno ancora perché molti non lo tengono più e cercano di vendere i più renumerativi calici, lo puoi pagare tra 2,50 e 4 €
 
------------------------------------------Non siamo tutti come l' amico gatto--------------------------------------------

-Lo sfuso al ristorante, dopo i 12 litro, qua, sta medimente a 7 e 4 ( il mezzo e il quarto )....

-Sempre qua....Trovi, a quel prezzo lo sfuso da 10 gradi nei super che tengono la spina. Una vergogna....

-I calici....Stanno dai 6 in su....In 2 tanto vale fare bottiglia.

D'altro canto, se dal fornaio il prezzo medio del pane sta a 6 euri il Kg....
E a 4,5 quello precotto, from Rumania.....Questo e' l' andazzo
 
Bah, da me una Menabrea (ottima) da 66cl, sta sui 4-5 euro, alla spina dipende, max 6 la pinta.
Sul vino al max 20 per un Gavi docg, da 20 una ottima barvera superiore docg sino a max 50 per un barolo d'annata.
Menù degustazione 32€, 45 con 3 vini in calice abbinatial tris di antipasti, primo e secondo, credo dolce incluso.
 
Ma si trova più un vino sincero fatto solo con uva e non '' aggiustato ''? Oggi hanno tutti l' enologo, che mi pare più assimilabile a un chimico.
E' un chimico del controllo qualità in alcuni contesti, un tuttofare in altri, oppure un guru in altri ancora, dipende....
 
E' un chimico del controllo qualità in alcuni contesti, un tuttofare in altri, oppure un guru in altri ancora, dipende....

Diciamo che comunque consente,
molte volte,
di vendere in bottiglia a prezzi di tutt' altro livello, quello che sarebbe in realta' solo un buon sfuso.

C'e poi chi, rivenditore/ristoratore, non si accontenta....
Ma fin che ha gente, ha ragione lui....
Una decina di gg fa, avevo una Panda sostitutiva dell' X1, in carrozzeria per somma di graffi,
e ho approfittato per andare in una enoteca ristorante dove lo striminzito posteggio e' da graffio quasi sicuro....
E dove non ero infatti mai andato.
Ebbene, il vino piu' economico, un Sangiovese superiore ( discreto ), spara 28 Euri.
Bevuti altri, forse anche migliori dai 20 ai 22, in locali dello stesso suo livello
MA ERA COMUNQUE PIENO ( a meta' settimana )
 
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Bah, da me una Menabrea (ottima) da 66cl, sta sui 4-5 euro, alla spina dipende, max 6 la pinta.
Sul vino al max 20 per un Gavi docg, da 20 una ottima barvera superiore docg sino a max 50 per un barolo d'annata.
Menù degustazione 32€, 45 con 3 vini in calice abbinatial tris di antipasti, primo e secondo, credo dolce incluso.
Prezzi per me fuori controllo. Non sono disposto a svenarmi per bere un goccio di vino. Ultimamente trovo dei vini in bottiglia intorno ai 4 euro pugliesi IGT che non sono niente male, tipo il Negroamaro. Oppure siciliani.
 
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