testerr ha scritto:
...non esageriamo con "dittatura"...
Io non ho affatto esagerato,
non ho
equiparato il tutor a una dittatura.
Ho detto invece che il funzionamento delle dittature si basa sullo
stesso meccanismo su cui si basa il funzionamento del tutor, dei passaggi pedonali rialzati, dei semafori insulsi, dei limiti 50 sulle circonvallazioni a 4 corsie, delle linee continue onnipresenti, della multa salata inflitta a colui che si fuma una sigaretta mentre viaggia da solo a bordo della
propria auto e così via: imporre un obbligo o un divieto prevedendo pesanti castighi per chi non lo rispetta.
Le dittature, ovviamente, portano quel meccanismo ai massimi livelli, con obblighi e divieti estremamente dispotici e velleitari e castighi estremamente plateali e ingiusti, ma sempre di quel meccanismo si tratta. L'esempio della dittatura mi sembra quindi del tutto pertinente per sottolineare un aspetto per me assai importante: il fatto che molta gente
"rispetti" una certa regola che prevede pesanti sanzioni per chi sgarra
non significa affatto che quella regola sia giusta, equa, equilibrata, sensata.
Un piccolo particolare che viene sempre più spesso e spudoratamente... dimenticato. Ad esempio quando, dopo aver introdotto pesanti sanzioni per comportamenti di discutibilissima o nulla pericolosità e dopo aver visto che molta gente (ovviamente) si adegua, si viene fuori con affermazioni del tipo
"gli automobilisti hanno capito che si tratta di una norma giusta".
Un po' come se il dittatore, dopo aver introdotto la fustigazione su pubblica piazza per chi non saluta il prossimo alzando una gamba ed aver visto che moltissime persone (ovviamente) alzano la gamba, dichiarasse solennemente
"il popolo apprezza questo nuovo tipo di saluto".
Livelli diversi, stesso meccanismo.
Il problema, quindi, non sta nel vedere se un divieto/obbligo viene o meno rispettato. Ciò è infatti ovvio e inevitabile: con una sanzione "adeguata",
qualsiasi imposizione viene rispettata.
Si tratterebbe piuttosto di vedere se un divieto/obbligo è onesto, sensato, razionale, coerente. Tanto meno ci si preoccupa di questo aspetto, tanto meno esagerato diventa il paragone con la dittatura.