<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> VI RACCONTO LA VERITA' SU ALFA ROMEO. | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

VI RACCONTO LA VERITA' SU ALFA ROMEO.

75TURBO-TP ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
Ho capito va... mi tengo la 75 :shock: vado sul sicuro...
Si quella e' come l'Oro un investimento sicuro. ;)
Caro 75TURBO teniamoci strette io la 75 e tu la GTV, anzi nò, riprenditi la 75 e andiamo con quelle che se aspettiamo qualche nuova alfa campa cavallo. :?
Qualche giorno fa per curiosita' stavo vedendo per una 75 3,0 V6(ho assolutamente bisogno di AC e servosterzo e sulle turbo e' difficile trovarli)ne ho viste pochissime e quelle poche erano Tedesche o Austriache,anche una Alfetta GTV 6 non mi dispiacerebbe,piu' passa il tempo e piu sara' difficile trovarle,quando ho tolto la mia non mi sarei mai immaginato una situazione simile pensavo che con la GT finalmente si tornava a sperare. :cry:
Del servo non ne sento la mancanza mentre l'AC in estate si... è possibile che abbia trovato una originale da montarci, sarà sicuramente un lavorone ma con molta, moltissima pazienza ce la faremo. Cmq devo sempre vedere se è da prendersi.. ma sto cercando anche di vedere se mi capita qualche 75 a poche centiania di euri equipaggiate cosi prendo tutta la macchina, la spolpo e la butto dal cenciaio.
 
fabiovic ha scritto:
Al di là del titolo quanto mai profetico, siccome ho notato che spesso noi appassionati del Biscione amiamo viaggiare non solo con le nostre vetture ma anche con la fantasia, vorrei fare un breve punto della situazione sulla REALTA' INDUSTRIALE di Alfa Romeo. Leggete di seguito così potrete farmi un'idea PRECISA di quello che ci aspetta nel prossimo quinquennio (alias fino al 2014).

1) nel segmento ?piccole? la Mi.To è artefice di un buon successo commerciale. In Italia infatti la sportivetta di Arese si classifica prima tra le piccole premium battendo, addirittura, la concorrenza di prodotti del calibro di Mini. Proprio per questo la Mi.To vedrà estesa la propria commercializzazione fino al 2014 con un processo di refreshing atteso per il 2012. Le novità per Mi.To non si esauriscono qui. Infatti, nella seconda metà del 2013, verrà presentata una nuova versione a cinque porte destinata a essere commercializzata anche nell?area NAFTA. Quindi, l?operazione-Mi.To sarà destinata a perdurare per tutto il prossimo quinquennio con risultati, ad oggi, definibili incoraggianti.

2) Il segmento ?compatte?, strategico anche per Alfa Romeo, vede, alla fine del 2010, la definitiva uscita di scena della 147. Nello stesso anno è stata presentata proprio la sue erede: Giulietta. La nuova compatta del Marchio sportivo di Casa FIAT sta facendo registrare ottime prestazioni sul mercato italiano riuscendo ad impensierire, in termini di immatricolazioni assolute, la Volkswagen Golf. Inoltre, Giulietta è destinata ad essere commercializzata almeno fino all?anno 2014 periodo in cui subirà un aggiornamento di ordine sia stilistico che qualitativo per poi essere introdotta nel mercato NAFTA. Infine, per quanto riguarda il segmento compatte, va ricordata l?uscita di scena anche della coupé sportiva GT.

3) Nel segmento D, quello delle berline medie, la sfida per il Marchio del Biscione si fa ancora più complessa. La 159 è vittima, non solo in Italia, di immatricolazioni molto distanti da quelle soprattutto di Audi A4 e, in parte, di BMW Serie 3. Per questo, nel 2012, verrà rimpiazzata da un nuovo modello: l?Alfa Romeo Giulia. L?auto simbolo della rinascita del Marchio. La nuova berlina di segmento D appena citata sarà interamente sviluppata dal Gruppo FIAT e, in aggiunta, sarà distribuita sin da subito anche sul mercato NAFTA. La Giulia verrà poi resa disponibile, sempre nel 2012, anche in versione sport wagon. Le aspettative sul prodotto Giulia sono molto alte. Infatti, al successo della futura berlina di Casa Alfa è legato gran parte del destino del Marchio.

4) Brera e Spider, auto dal cuore sportivo, non hanno riscontrato il successo che ci si attendeva. In Italia esse si fermano alla conquista di un misero 4% del mercato. Se si confrontano questi dati con il 30% delle vendite fatte registrare, sempre in Italia, dalla concorrente Audi A5, si intuisce il perché sia stato deciso di mettere fuori produzione, già a partire dalla prima metà del 2011, entrambi i modelli. Come è facile dedurre dall?analisi effettuata, le errate politiche di prodotto implementate sia con 159 che con Brera e Spider hanno pesato non poco sullo status di crisi in cui versa tuttora il Marchio. La risposta, almeno parziale, al flop di mercato fatto registrare dal duo Brera-Spider dovrebbe essere data dalla ?New Spider? che, nel 2013, Alfa Romeo presenterà sul mercato. Tale prodotto, sviluppato da FIAT in collaborazione con Chrysler, sarà commercializzato anche nel mercato Nord-Americano.

5) Buone notizie arrivano invece dal fronte SUV. Alfa Romeo, già a partire dalla seconda metà del 2012 vedrà fare ingresso all?interno della propria gamma un SUV compatto basato su meccanica Chrysler. Tale prodotto sarà, proprio come la maggior parte di quelli già analizzati, distribuito anche nell?area NAFTA. La stessa sorte toccherà ad un ulteriore SUV di segmento D che sarà presentato nel 2014. Anche questo prodotto sarà interamente basato su meccanica del Gruppo Chrysler, forte del know how derivante dal marchio Jeep. Entrambi i prodotti citati riempiono un vuoto di cui Alfa Romeo ha sofferto per oltre dieci anni. Infatti, durante il periodo menzionato, non è mai stato possibile per il Marchio sportivo di Casa FIAT competere con rivali del calibro di Audi, BMW o Mercedes all?interno di un?importante nicchia di mercato come quella dei SUV di fascia premium. Dal 2012, grazie a Chrysler, questo trend è destinato ad essere invertito con risultati attesi più che positivi.

Conclusione: oggi Alfa Romeo è addirittura sotto il target 100.000 unità annue. Fa perdere denaro al Gruppo FIAT e, prima del 2013, non tornerà a correre dal punto di vista commerciale.

Al di là di tutte le storie e storielle che ci raccontano in giro e che, spesso, ci raccontiamo anche noi, bisogna solo sperare che i piani sopra citati vengano:

a) realizzati;
b) apprezzati;
c) non distrutti dalla voracità del Gruppo VW che, giustamente, vuole acquisire Alfa Romeo per fare concorrenza a BMW.

Si aspettano commenti (educati e rispettosi).

Buona serata Alfisti!

Scusa Fabiovic, solo per inquadrare meglio quello che stiamo leggendo, qual è la tua fonte? Grazie.
 
75TURBO-TP ha scritto:
fabiovic ha scritto:
Nel piano industriale si parla di integrazione Alfa Romeo - Chrysler - Jeep, non di quella Alfa Romeo - Maserati. Questo è un altro (triste) dato di fatto.
Ottimo ci sara' l'Alfa per 156 Jtd un bel suvvone rimarchiato alfa romeo,contento lui. :lol:

Non sono un amante dei suv, al max posso dire se sono carini esteticamente.
:lol:
 
fabiovic ha scritto:
Cari Alfisti, avete ragione. Io la penso esattamente come voi ma, purtroppo, le cose stanno come ci si è detti. Se Alfa Romeo non torna a fare profitti, verrà ceduta. Se non è ancora stata venduta è perché si ritiene essa abbia un potenziale notevole che, per Marchionne, andrebbe sfruttato a dovere. L'ultimo gettone che si è giocato proprio il CEO del Gruppo Italo-Americano è quello di mettere Harald Wester a capo di Alfa Romeo. L'integrazione con il Gruppo Chrysler (pianale delle nuova spider e meccanica dei due SUV) in unione all'ampliamento della distribuzione negli USA - sempre operata grazie a Chrysler, dovrebbero aiutare il Marchio a riprendersi o, quantomeno, a vendere più automobili. La Mi.To è un esempio valido di tutto ciò: non è un'Alfa pura però vende. Per la Giulietta vale lo stesso. Nel mondo della globalizzazione spinta o si fanno profitti o si chiude. Purtroppo, per il cuore, c'è sempre meno spazio e la realtà che vi ho descritto nel post iniziale ce lo dice a chiare lettere.

Ok,
quello che mi interessava sapere era proprio che Marchionne ha deciso di aspettare almeno il lancio dei suv, della spider e della Giulia. E abbia deciso di sfruttare anche gli organi del gruppo Chrysler per il rilancio. Poi , sicurametne gli uomini del gruppo Fiat riusciranno a fare la differenza con ottimi progetti e sono altrettanto convinto che alla fine Alfa resterà in Italia.
Voglio essere ottimista perche vedo che le possibilità di rilancio ci sono.
Certo Non possiamo pretendere che nel 2014 Alfa venda quanto audi ,bmw e Mb e spero non lo pretenda anche Marchionne.
Ciao
 
75TURBO-TP ha scritto:
156jtd. ha scritto:
fabiovic ha scritto:
Nel piano industriale si parla di integrazione Alfa Romeo - Chrysler - Jeep, non di quella Alfa Romeo - Maserati. Questo è un altro (triste) dato di fatto.

Ok,
per iniziare Alfa Chrysler Jeep va gia bene!
La bacchetta magica non l'ha nessuno .
p.s.
con Maserati le sinergie gia ci sono e possono tranquillamente continuare ( Vedere 8c ).
8C e' una maserati rimarchiata,con motore ferrai, alfa romeo ci ha messo solo il marchietto da 15 euro e ce lo ha appiccicato Fiat,non ha collaborato a nulla non esistendo piu' l'Alfa Romeo.

è sempre uno splendore.
 
75TURBO-TP ha scritto:
156jtd. ha scritto:
fabiovic ha scritto:
Nel piano industriale si parla di integrazione Alfa Romeo - Chrysler - Jeep, non di quella Alfa Romeo - Maserati. Questo è un altro (triste) dato di fatto.

Ok,
per iniziare Alfa Chrysler Jeep va gia bene!
La bacchetta magica non l'ha nessuno .
p.s.
con Maserati le sinergie gia ci sono e possono tranquillamente continuare ( Vedere 8c ).
8C e' una maserati rimarchiata,con motore ferrai, alfa romeo ci ha messo solo il marchietto da 15 euro e ce lo ha appiccicato Fiat,non ha collaborato a nulla non esistendo piu' l'Alfa Romeo.

Mi spiace ma ti sbagli, caro 75, il marchietto (quello che dopo 2 anni si scolorisce) costa 50 euro!
 
BelliCapelli3 ha scritto:
fabiovic ha scritto:
Al di là del titolo quanto mai profetico, siccome ho notato che spesso noi appassionati del Biscione amiamo viaggiare non solo con le nostre vetture ma anche con la fantasia, vorrei fare un breve punto della situazione sulla REALTA' INDUSTRIALE di Alfa Romeo. Leggete di seguito così potrete farmi un'idea PRECISA di quello che ci aspetta nel prossimo quinquennio (alias fino al 2014).

1) nel segmento ?piccole? la Mi.To è artefice di un buon successo commerciale. In Italia infatti la sportivetta di Arese si classifica prima tra le piccole premium battendo, addirittura, la concorrenza di prodotti del calibro di Mini. Proprio per questo la Mi.To vedrà estesa la propria commercializzazione fino al 2014 con un processo di refreshing atteso per il 2012. Le novità per Mi.To non si esauriscono qui. Infatti, nella seconda metà del 2013, verrà presentata una nuova versione a cinque porte destinata a essere commercializzata anche nell?area NAFTA. Quindi, l?operazione-Mi.To sarà destinata a perdurare per tutto il prossimo quinquennio con risultati, ad oggi, definibili incoraggianti.

2) Il segmento ?compatte?, strategico anche per Alfa Romeo, vede, alla fine del 2010, la definitiva uscita di scena della 147. Nello stesso anno è stata presentata proprio la sue erede: Giulietta. La nuova compatta del Marchio sportivo di Casa FIAT sta facendo registrare ottime prestazioni sul mercato italiano riuscendo ad impensierire, in termini di immatricolazioni assolute, la Volkswagen Golf. Inoltre, Giulietta è destinata ad essere commercializzata almeno fino all?anno 2014 periodo in cui subirà un aggiornamento di ordine sia stilistico che qualitativo per poi essere introdotta nel mercato NAFTA. Infine, per quanto riguarda il segmento compatte, va ricordata l?uscita di scena anche della coupé sportiva GT.

3) Nel segmento D, quello delle berline medie, la sfida per il Marchio del Biscione si fa ancora più complessa. La 159 è vittima, non solo in Italia, di immatricolazioni molto distanti da quelle soprattutto di Audi A4 e, in parte, di BMW Serie 3. Per questo, nel 2012, verrà rimpiazzata da un nuovo modello: l?Alfa Romeo Giulia. L?auto simbolo della rinascita del Marchio. La nuova berlina di segmento D appena citata sarà interamente sviluppata dal Gruppo FIAT e, in aggiunta, sarà distribuita sin da subito anche sul mercato NAFTA. La Giulia verrà poi resa disponibile, sempre nel 2012, anche in versione sport wagon. Le aspettative sul prodotto Giulia sono molto alte. Infatti, al successo della futura berlina di Casa Alfa è legato gran parte del destino del Marchio.

4) Brera e Spider, auto dal cuore sportivo, non hanno riscontrato il successo che ci si attendeva. In Italia esse si fermano alla conquista di un misero 4% del mercato. Se si confrontano questi dati con il 30% delle vendite fatte registrare, sempre in Italia, dalla concorrente Audi A5, si intuisce il perché sia stato deciso di mettere fuori produzione, già a partire dalla prima metà del 2011, entrambi i modelli. Come è facile dedurre dall?analisi effettuata, le errate politiche di prodotto implementate sia con 159 che con Brera e Spider hanno pesato non poco sullo status di crisi in cui versa tuttora il Marchio. La risposta, almeno parziale, al flop di mercato fatto registrare dal duo Brera-Spider dovrebbe essere data dalla ?New Spider? che, nel 2013, Alfa Romeo presenterà sul mercato. Tale prodotto, sviluppato da FIAT in collaborazione con Chrysler, sarà commercializzato anche nel mercato Nord-Americano.

5) Buone notizie arrivano invece dal fronte SUV. Alfa Romeo, già a partire dalla seconda metà del 2012 vedrà fare ingresso all?interno della propria gamma un SUV compatto basato su meccanica Chrysler. Tale prodotto sarà, proprio come la maggior parte di quelli già analizzati, distribuito anche nell?area NAFTA. La stessa sorte toccherà ad un ulteriore SUV di segmento D che sarà presentato nel 2014. Anche questo prodotto sarà interamente basato su meccanica del Gruppo Chrysler, forte del know how derivante dal marchio Jeep. Entrambi i prodotti citati riempiono un vuoto di cui Alfa Romeo ha sofferto per oltre dieci anni. Infatti, durante il periodo menzionato, non è mai stato possibile per il Marchio sportivo di Casa FIAT competere con rivali del calibro di Audi, BMW o Mercedes all?interno di un?importante nicchia di mercato come quella dei SUV di fascia premium. Dal 2012, grazie a Chrysler, questo trend è destinato ad essere invertito con risultati attesi più che positivi.

Conclusione: oggi Alfa Romeo è addirittura sotto il target 100.000 unità annue. Fa perdere denaro al Gruppo FIAT e, prima del 2013, non tornerà a correre dal punto di vista commerciale.

Al di là di tutte le storie e storielle che ci raccontano in giro e che, spesso, ci raccontiamo anche noi, bisogna solo sperare che i piani sopra citati vengano:

a) realizzati;
b) apprezzati;
c) non distrutti dalla voracità del Gruppo VW che, giustamente, vuole acquisire Alfa Romeo per fare concorrenza a BMW.

Si aspettano commenti (educati e rispettosi).

Buona serata Alfisti!

Scusa Fabiovic, solo per inquadrare meglio quello che stiamo leggendo, qual è la tua fonte? Grazie.

Sembra quasi una velina aziendale, ma cmq BC non è altro che il famoso piano industriale, cioè quello che già sapevamo (escludendo i voli pindarici di 156 ;) )

PS
OT
Come va la schiena, ci vediamo a PD?
 
fabiovic ha scritto:
Cari Alfisti, avete ragione. Io la penso esattamente come voi ma, purtroppo, le cose stanno come ci si è detti. Se Alfa Romeo non torna a fare profitti, verrà ceduta. Se non è ancora stata venduta è perché si ritiene essa abbia un potenziale notevole che, per Marchionne, andrebbe sfruttato a dovere. L'ultimo gettone che si è giocato proprio il CEO del Gruppo Italo-Americano è quello di mettere Harald Wester a capo di Alfa Romeo. L'integrazione con il Gruppo Chrysler (pianale delle nuova spider e meccanica dei due SUV) in unione all'ampliamento della distribuzione negli USA - sempre operata grazie a Chrysler, dovrebbero aiutare il Marchio a riprendersi o, quantomeno, a vendere più automobili. La Mi.To è un esempio valido di tutto ciò: non è un'Alfa pura però vende. Per la Giulietta vale lo stesso. Nel mondo della globalizzazione spinta o si fanno profitti o si chiude. Purtroppo, per il cuore, c'è sempre meno spazio e la realtà che vi ho descritto nel post iniziale ce lo dice a chiare lettere.

va bene l'integrazione, ma a parte che sti piani parlano di tempi abissali, e nel frattempo? cosa ce ne facciamo di un altra D a ta senza nessuna pretesa, senza motori e di una gamma ridicola senza coupè ne piccoli ne grossi con "forse" una spider (sai quante ne vendi in Italia....)
va bene che Mito e Giulietta devono fare volumi e ci sta, ma il suv deve uscire ad inizio 2011 se aspettiamo il 2013 addio... la Giulia? hanno vergogna a dire che sarà una Giulietta con la coda? mi sa di si sanno benissimo che non farà mai concorrenza alle tedesche manco mettendosi in ginocchio...marchionne pensa solo alle plastiche degli interni.......ma Audi e Bmw non sono solo plastiche morbide....
 
sul numero in edicola di Gente Motori ( costo 1 euro ) c'è scritto che a Marzo 2011 arriva la nuova Thema e la nuova Ypsilon.
penso che è da fessi non sfruttare il pianale Thema ( di origine Chrysler )per non sfornare l'ammiraglia Alfa, che a quel punto è bella e pronta.......
secondo me di cosa ha in testa Marchionne non ne sà nulla nessuno......
a me non sembra uno sprovveduto.....
 
pazzoalfa ha scritto:
sul numero in edicola di Gente Motori ( costo 1 euro ) c'è scritto che a Marzo 2011 arriva la nuova Thema e la nuova Ypsilon.
penso che è da fessi non sfruttare il pianale Thema ( di origine Chrysler )per non sfornare l'ammiraglia Alfa, che a quel punto è bella e pronta.......
secondo me di cosa ha in testa Marchionne non ne sà nulla nessuno......
a me non sembra uno sprovveduto.....

E meno male che abbiamo Marchionne..santo subito. 8) :D :D

un altro manager italiano avrebbe venduto gia tutto ai crukki per qualche patata e krauti..

Questo infatti ci crede ma non tanto al cliente italiano ( che guarda sempre a l'erba in germania ) ma al cliente internazionale, io penso anche che qui in Italia non fara grandi numeri con i SUV e la Giulia, qua preferiscono l'alfabeto tedesco X e Q !!
:evil:

Anche se sara base JEEP!! Abbiamo dimenticato la storia della JEEP ?? Sii ??!!
 
vanguart ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
sul numero in edicola di Gente Motori ( costo 1 euro ) c'è scritto che a Marzo 2011 arriva la nuova Thema e la nuova Ypsilon.
penso che è da fessi non sfruttare il pianale Thema ( di origine Chrysler )per non sfornare l'ammiraglia Alfa, che a quel punto è bella e pronta.......
secondo me di cosa ha in testa Marchionne non ne sà nulla nessuno......
a me non sembra uno sprovveduto.....

E meno male che abbiamo Marchionne..santo subito. 8) :D :D

un altro manager italiano avrebbe venduto gia tutto ai crukki per qualche patata e krauti..

Questo infatti ci crede ma non tanto al cliente italiano ( che guarda sempre a l'erba in germania ) ma al cliente internazionale, io penso anche che qui in Italia non fara grandi numeri con i SUV e la Giulia, qua preferiscono l'alfabeto tedesco X e Q !!
:evil:

Anche se sara base JEEP!! Abbiamo dimenticato la storia della JEEP ?? Sii ??!!

io penso che se aveva intenzione di Vendere l'Alfa Romeo, l'affare era già concluso da prima dell'estate.........
secondo me Marchionne non è un fesso........
la 500 appena presentata negli States in 2 ore ha venduto 500 esemplari......
 
pazzoalfa ha scritto:
sul numero in edicola di Gente Motori ( costo 1 euro ) c'è scritto che a Marzo 2011 arriva la nuova Thema e la nuova Ypsilon.
penso che è da fessi non sfruttare il pianale Thema ( di origine Chrysler )per non sfornare l'ammiraglia Alfa, che a quel punto è bella e pronta.......
secondo me di cosa ha in testa Marchionne non ne sà nulla nessuno......
a me non sembra uno sprovveduto.....

Per la verità l'uscita della nuova Y è stata rimandata (dichiarazione ufficiale di Marchionne a Parigi), ed il pianale Thema non sarà usato per Alfa, come da piano industriale. Per Alfa sarà prevista una seg. D derivata dalla giulietta.
 
fpaol68 ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
sul numero in edicola di Gente Motori ( costo 1 euro ) c'è scritto che a Marzo 2011 arriva la nuova Thema e la nuova Ypsilon.
penso che è da fessi non sfruttare il pianale Thema ( di origine Chrysler )per non sfornare l'ammiraglia Alfa, che a quel punto è bella e pronta.......
secondo me di cosa ha in testa Marchionne non ne sà nulla nessuno......
a me non sembra uno sprovveduto.....

Per la verità l'uscita della nuova Y è stata rimandata (dichiarazione ufficiale di Marchionne a Parigi), ed il pianale Thema non sarà usato per Alfa, come da piano industriale. Per Alfa sarà prevista una seg. D derivata dalla giulietta.

vedremo, ma comunque non credo che vende Alfa, non è fesso.....
 
pazzoalfa ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
sul numero in edicola di Gente Motori ( costo 1 euro ) c'è scritto che a Marzo 2011 arriva la nuova Thema e la nuova Ypsilon.
penso che è da fessi non sfruttare il pianale Thema ( di origine Chrysler )per non sfornare l'ammiraglia Alfa, che a quel punto è bella e pronta.......
secondo me di cosa ha in testa Marchionne non ne sà nulla nessuno......
a me non sembra uno sprovveduto.....

Per la verità l'uscita della nuova Y è stata rimandata (dichiarazione ufficiale di Marchionne a Parigi), ed il pianale Thema non sarà usato per Alfa, come da piano industriale. Per Alfa sarà prevista una seg. D derivata dalla giulietta.

vedremo, ma comunque non credo che vende Alfa, non è fesso.....

io invece penso che alla fine venderà, proprio perchè non è fesso ;)
 
fabiovic ha scritto:
5) Buone notizie arrivano invece dal fronte SUV. Alfa Romeo, già a partire dalla seconda metà del 2012 vedrà fare ingresso all?interno della propria gamma un SUV compatto basato su meccanica Chrysler.++++
A prescindere dai molti commenti che si potrebbero fare, mi chiedo perché non hai girato questa "informazione" a Edidomus - 4Ruote, visto che, proprio sull'ultimo numero di Suv & Fuoristrada, se non erro, dice che i piani del Suv appaiono fermi ...
 
Back
Alto