migliazziblu ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
trinacrio ha scritto:
Ve lo immaginate se nella zona euro avessimo fatto la stessa cosa con tutti o quasi i commercianti che raddoppiarono il prezzo della loro merce all'arrivo dell'euro ,la carceri sarebbero scoppiate 8)
http://blog.panorama.it/mondo/2010/05/05/venezuela-carne-troppo-cara-chavez-fa-arrestare-i-macellai/
quando imponi un prezzo che, il più della volte è politico e non risponde alle logiche del mercato, le conseguenze sono 2:
1) il bene diventa introvabile (in Venezuela è già successo con zucchero, pollo e caffè)
2) il bene si paga a prezzo di mercato (vedi sopra) e se c'è un eccesso di domanda vs una produzione limitata i prezzi schizzano verso l'alto.
Resta la tristezza nel vedere un paese così ricco di risorse finire così...
Speriamo per loro, anche perche' in Venezuela ci sono molti Italiani, che la politica di Chavez sia nel tempo, un po' piu' illuminata di quella dei tanti dittatorelli Africani che pur vivendo su montagne di materie prime, non hanno fatto fare un passo in avanti, che uno, ai loro popoli.
Ciao
non dimentichiamo che questi dittatorelli spesso e volentieri vanno al potere con la compiacenza e l'appoggio delle maggiori multinazionali occidentali.
hai mai sentito parlare di Ken Saro Wiwa? era un poeta scrittore nigeriano.
giustiziato da regime Nigeriano (alleato USA). si batteva contro la shell che dal '58 estrae petrolio lungo la foce del fiume niger. la popolazione ogoni che vi abitava oltre ad essere avvelenata dagli impianti industriali venne fatta emigrare "manu militari".
La vera prigione ( K. Saro-Wiwa)
Non è il tetto che perde
Non sono nemmeno le zanzare che ronzano
Nella umida, misera cella.
Non è il rumore metallico della chiave
Mentre il secondino ti chiude dentro.
Non sono le meschine razioni
Insufficienti per uomo o bestia
Neanche il nulla del giorno
Che sprofonda nel vuoto della notte
Non è
Non è
Non è.
Sono le bugie che ti hanno martellato
Le orecchie per un'intera generazione
E' il poliziotto che corre all'impazzata in un raptus omicida
Mentre esegue a sangue freddo ordini sanguinari
In cambio di un misero pasto al giorno.
Il magistrato che scrive sul suo libro
La punizione, lei lo sa, è ingiusta
La decrepitezza morale
L'inettitudine mentale
Che concede alla dittatura una falsa legittimazione
La vigliaccheria travestita da obbedienza
In agguato nelle nostre anime denigrate
È la paura di calzoni inumiditi
Non osiamo eliminare la nostra urina
E' questo
E' questo
E' questo
Amico mio, è questo che trasforma il nostro mondo libero
In una cupa prigione.
la shell ha poi patteggiato un risarcimento multimilionario ai famigliari di Ken Saro