<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> venditore furbetto?!come muoversi? | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

venditore furbetto?!come muoversi?

argelo ha scritto:
Buongiorno a tutti!
Ho un quesito riguardante l'acquisto di un'auto nuova con eventuale rottamazione della vecchia. Il concessionario, visto che la mia vecchia auto ha ben 17 anni e ormai non vale niente (Skoda Felicia) mi ha proposto di ritirarmela, contestualmente all'acquisto della nuova, e poi penserà lui a rottamarla (ovviamente a gratis e senza valutazione). Quel che volevo chiedervi è se seguendo il suo consiglio posso andare incontro a qualche problema futuro (multe, pagamento bolli futuri), ovvero per esempio che lui non la rottami per davvero (è un'auto ancora marciante) ma la utilizzi in qualche modo, la venda, o la esporti. Non vorrei che per risparmiare 180 euro delle pratiche di rottamazione (cifra dettami da lui) incorressi in guai peggiori per il futuro. In parole povere, secondo voi posso fidarmi di consegnargliela (ed eventualmente quali garanzie in forma di documenti posso chiedergli), oppure mi conviene rottamarla da me?

La domanda mi sembra OT rispetto all'argomento trattato
 
argelo ha scritto:
Buongiorno a tutti!
Ho un quesito riguardante l'acquisto di un'auto nuova con eventuale rottamazione della vecchia. Il concessionario, visto che la mia vecchia auto ha ben 17 anni e ormai non vale niente (?koda Felicia) mi ha proposto di ritirarmela, contestualmente all'acquisto della nuova, e poi penserà lui a rottamarla (ovviamente a gratis e senza valutazione). Quel che volevo chiedervi è se seguendo il suo consiglio posso andare incontro a qualche problema futuro (multe, pagamento bolli futuri), ovvero per esempio che lui non la rottami per davvero (è un'auto ancora marciante) ma la utilizzi in qualche modo, la venda, o la esporti. Non vorrei che per risparmiare 180 euro delle pratiche di rottamazione (cifra dettami da lui) incorressi in guai peggiori per il futuro. In parole povere, secondo voi posso fidarmi di consegnargliela (ed eventualmente quali garanzie in forma di documenti posso chiedergli), oppure mi conviene rottamarla da me?

E pensare che esiste Google....

Il certificato di rottamazione (presa in consegna del veicolo) è una garanzia.
Alla consegna del veicolo, il demolitore/ concessionario è tenuto a rilasciarvi il Certificato di rottamazione dal quale devono risultare i seguenti dati:
nome e cognome del proprietario/o detentore
indirizzo del proprietario/o detentore
numero di registrazione/identificazione e la firma del titolare dell'impresa che rilascia il certificato
l'autorità competente che ha rilasciato l'autorizzazione all'impresa
la data e l'ora di rilascio del certificato e la data e l'ora di presa in carico del mezzo
l'impegno a provvedere alla richiesta di cancellazione dal PRA
gli estremi di identificazione del veicolo (classe, marca, modello, targa e numero di telaio), i dati personali e la firma del soggetto che effettua la consegna del veicolo (qualora si tratti di soggetto diverso dal proprietario, anche i dati di quest'ultimo)
Questo certificato vi solleva da ogni responsabilità civile, penale e amministrativa. Inoltre, dalla data di consegna del veicolo dichiarata nel certificato, viene a cessare anche l'obbligo del pagamento del bollo, a condizione che la pratica sia stata presentata al PRA entro il termine di scadenza del bollo secondo le specifiche disposizioni di ciascuna Regione/Provincia autonoma.
Esigete pertanto che il demolitore/concessionario vi rilasci il certificato di rottamazione e conservatelo con cura.
 
Tornando IT, il pericolo maggiore per l'usato purtroppo è lo scalare massiccio dei km,
pratica diffusa soprattutto dai concessionari, ma che credo anche i privati più smaliziati pratichino (magari facendolo fare all'amico meccanico)
questa pratica ha il duplice effetto negativo, uno è ovvio, il secondo è che poi si sballa tutta la manutenzione,
Altra problematica è di chi si sbarazza di auto seminuove ma dalle problematiche croniche e "incurabili" vedasi appunto impianti gpl o bizze elettroniche varie,

Sono convinto comunque che la maggior parte degli usati non sono pacchi, ma sono semplicemente usati e poi per le più disparate motivazioni, la gente se ne sbarazza......

Faccio due semplici esempi che mi vengono in mente ora, una mia amica aveva una Honda jazz comprata nuova e aveva pochi anni, siccome spesso ci portava le figlie piccole del fratello, quest'ultimo continuava a invitarla a prendere un'auto più sicura (beata ignoranza) naturalmente per più sicura essendo suo fratello ignorante, intendeva semplicemente + grande, infatti gli fece prendere una segmento C km0 e diede dentro la sua ancora perfetta e con 0 problemi Jazz......beato chi la acquistò!

Secondo esempio qui sul forum, auto segmento C perfetta 1.4 da 130cv, 4 anni e poco più di 20.000km (avete letto bene) si è stufato e ha voluto togliersi lo sfizio di un'auto dal blasone più appagante.......
in questo secondo esempio, vedendolo dal di fuori e non conoscendo la storia, si potrebbe pensare ad un sicuro "skilometraggio" opppure ad un pacco, ovvero un'auto nata male che è rimasta più in officina che in strada, invece......
chissà quanti altri esempi si possono fare, io stesso potrei avere un colpo di testa e vendere per quel che vale (per i listini) la mia, magari semplicemente perchè mi sono stufato o voglio prenderla pi grande/piccola più sportiva ecc ecc e farebbe l'affare!
 
argelo ha scritto:
Buongiorno a tutti!
Ho un quesito riguardante l'acquisto di un'auto nuova con eventuale rottamazione della vecchia. Il concessionario, visto che la mia vecchia auto ha ben 17 anni e ormai non vale niente (Skoda Felicia) mi ha proposto di ritirarmela, contestualmente all'acquisto della nuova, e poi penserà lui a rottamarla (ovviamente a gratis e senza valutazione). Quel che volevo chiedervi è se seguendo il suo consiglio posso andare incontro a qualche problema futuro (multe, pagamento bolli futuri), ovvero per esempio che lui non la rottami per davvero (è un'auto ancora marciante) ma la utilizzi in qualche modo, la venda, o la esporti. Non vorrei che per risparmiare 180 euro delle pratiche di rottamazione (cifra dettami da lui) incorressi in guai peggiori per il futuro. In parole povere, secondo voi posso fidarmi di consegnargliela (ed eventualmente quali garanzie in forma di documenti posso chiedergli), oppure mi conviene rottamarla da me?

ho rottamato la Golf di mio padre un paio di anni fa
presso uno " specializzato "
Al telefono mi ha chiesto i dati dell' auto che mi e'
venuto a ritirare a casa coi documenti gia' pronti
per la rottamazione.
Ho firmato e se l' e' portata via senza nessuna spesa.....

Adesso la situazione e' persino migliorata:
ho visto dei bigliettini ai tergi dove si parla di anche un 50 E
di " bonus " per il rottamatore.
Probabilmente le radiano e le portano all' Estero.
 
givemefive ha scritto:
hewie ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
hewie ha scritto:
Beh, dai, mi sembri un po duro...
La Delta che ha comprato, è una vettura che nuova costava c.ca 20000? (anche più): a 8800? con 4 anni (forse anche meno) di vita non mi pare sia (parlando solo del costo) un cattivo affare. I motivi che l'hanno spinta a preferire un segmento C al posto che un utilitaria nuova, possono essere molteplici e, sopratutto, troppo personali per poterli giudicare in modo assolutista.
C'è da dire, che sicuramente è stata un po incauta riguardo la garanzia e il ricondizionamento dell'auto, ma non mi sento di fargliene una colpa...Imho.
A questo punto, le auguro di riuscire a riparare i difetti dell'auto e tenersi questa esperienza come monito per acquisti futuri.

Sono duro Hewie, perché il prezzo era senz'altro buono e il mezzo senz'altro di un certo livello. Ma non rischi i pochi risparmi in un incauto acquisto. Voli basso, quando potrai permetterti di più avrai di più. Senza rischi, o minimizzandoli. Etico, no?

Ok Chicco,
ma mettiamo che uno non può spendere più di 10000? e ha bisogno di una famigliare perché, appunto, tiene famiglia: che fa, si prende una Panda nuova o una SW usata?
Se ghe nè minga... ;)

Può non piacere però potrebbe essere un' alternativa a buon prezzo.
http://www.seat-italia.it/content/it/brand/it/special-offers/offers-home/ibiza-st.html

ovvio che questa proposta non serve per risolvere il problema di Pannetta, solo la constatazione che se serve una (piccola) SW con poco più di 11.000? si prende nuova

A me l'ibiza piaceva,ma alla seat,questa possibilità nemmeno l'hanno menzionata,e per 10.500 mi volevano dare una a 3 porte...se avessi saputo dell'esistenza della versione sw l'avrei senza dubbio considerata! Anche i concessionari hanno le loro colpe...vedendo una biondina che dimostra 18 anni,mi hanno offerto prevalentemente : 500,Y,corsa,ibiza 3 porte,polo,i10 e simili! E quando spiegavo la tipologia,a testa loro mi rimandavano su quelle!
 
ml14 ha scritto:
Ciao Pannetta.

Mi permetto di dirti la mia, anche perché, leggendo il thread, ci sono scritte molte cose inesatte o addirittura sbagliate, per cui ti do volentieri la mia esperienza di ex lavoratore del settore.

Anzitutto, NON È ASSOLUTAMENTE VERO CHE LA GARANZIA LEGALE NON VALE NIENTE; vale eccome, anche da un punto di vista legale, e ti tutela appieno per 24 mesi o, qualora tu abbia firmato espressa deroga, per un periodo minore di 24 mesi, ma non meno di 12.

Quando tu hai firmato il contratto di acquisto per la Delta Gold GPL (che io non avrei comprato neanche sotto tortura, ma tant'è, ognuno ha i suoi gusti...), il venditore ti DEVE aver fatto firmare un foglio dove si stabiliva lo stato d'uso dell'auto; tale certificato, che deve dire chiaramente se la macchina va bene, se non va bene, se ha o non ha problemi, che gomme ha, se ha danni di carrozzeria (come per esempio il parabrezza scheggiato) e via dicendo.

Non è assolutamente vero che l'auto usata è VISTA E PIACIUTA, non è più così, o per meglio dire, potrebbe esserlo, ma nello stato d'uso che ti dicevo va scritto che l'auto è poco più di un rottame, ed il cliente DEVE firmarlo.

Ovviamente, questo "stato d'uso" tu devi firmarlo, e ti deve essere stata rilasciata copia; se da esso non risultano i problemi da te riscontrati, o se comunque i componenti guastati risulterebbero descritti come buoni, IL CONCESSIONARIO DEVE RIPRISTINARLI ALLA CONFORMITA' DELLO STATO D'USO, pena la risoluzione del contratto.

Quindi, leggi questo foglio e da esso trai le conseguenze; il venditore potrà anche fare il furbetto, ma se tu non sei stata "ingenua" (tipo firmare cose in bianco), hai tutti gli strumenti per fargliela scontare.

Se ti servono chiarimenti, chiedi pure.

Grazie mille davvero!
Fogli in bianco non ne ho firmati assolutente,ma nemmeno questo foglio!
 
carlo alberto ha scritto:
japjapjap ha scritto:
carlo alberto ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
Non voglio entrare troppo nel merito, e mi limiterò a dare una semplice opinione sulla situazione attuale, che esporrò per punti:

1. le auto usate sono un enigma;

2. se la condizione professionale (interinale) non consente di pagare un'auto a rate, la logica imporrebbe di NON rischiare i propri sudati risparmi su un veicolo usato, che è appunto un enigma;

3. per 10'000 euro potevi trovare una miriade di ottime km 0, non del segmento della Delta, che ti avrebbero garantito anni tranquilli e in ogni caso minori costi di gestione (la Delta, bella auto, nemmeno nella abitabilità eccelle, in relazione alle sue dimensioni).

Tutto ciò considerato, per quanto meritassi più serietà da parte del venditore (ma questa è cosa ovvia e nemmeno andrebbe menzionata), a modo tuo te la sei andata a cercare. Le tue precedenti e ben più modeste auto ti hanno accompagnato fedelmente e a lungo.

Scusa la franchezza, ma ho letto
tutto e non ho voluto tacere.

Non sono d'accordo su qualche punto:
1) Le auto usate sono un enigma fino ad un certo punto, ci sono sistemi per controllarne il reale stato, ci sono garanzie e tipi di contratto che tutelano l'acquirente e ci sono anche ( purtroppo in diminuizione) venditori onesti

2) E' vero che con quella cifra avrebbe potuto prendere una Km0 , ma sarebbe stata tutt'altra auto e non paragonabile in nessun parametro alla delta

3) Se fosse così in Italia non si dovrebbero vendere auto usate, ed invece non è così ( anzi, pare siano in aumento)

4) della Delta si può dire tutto, ma non che non eccella in abitabilità; è la sua dote principale, rilevata da tutte le riviste!

1) quindi grazie ai tuoi metodi si riesce a capire se il tizio X sbaglia spesso le cambiate, frena a 10 metri dal semaforo rosso o manda i giri al limitatore appena è possibile? non credo

2) meglio metterci qualche migliaio di euro in più che diventare l'Ulisse di turno nel mare dei rivenditori.

3) l'ignoranza, i pochi soldi e la cattiva informazione non li consideriamo nell'equazione? (per non parlar delle truffe che giarano a prescindere dalle reali condizioni di un usato, cose che dovrebbero far desistere anche l'esperto più informato, ma che allettano i medioman)

TUTTE le auto usate sono una fregatura perché dietro ogni usato c'è per forza una storia negativa altrimenti non sarebbe un usato ma un veicolo in possesso di un proprietario felice (ps. quelli che "non riesco più a mantenere l'auto", ovvero la motivazione di vendita più sana, sono veramente pochi e comunque non è sinonimo di affidabilità, ti rimando al punto 1).

Discorso diverso se l'usato è "regalato" (che ne so, prima auto per il neopatentato presa dalla zia o dal nonno di turno) ci può stare, ma per il resto bisogna avere più fortuna che sfortuna per uscirne quasi indenni dal mondo dell'usato.

ps. ripeto inoltre: in italia c'è una scelta sia culturale che economica di "tenersi le cose fino alla morte", auto, casa, matrimonio, fino alle cose più piccole, quindi vedere una auto o una casa in vendita vuol dire che dietro c'è qualcosa di sicuro. Conosco una famiglia di Olandesi, li ospitiamo in casa ogni estate, ormai sono amici di famiglia e ci raccontiamo tante cose, per esempio loro comprano (e rivendono) una casa per ogni fase della loro vita (matrimonio, famiglia, vecchiaia) quindi comprano e vendono case per motivi che vanno oltre i soldi o i problemi dell'oggetto stesso, in italia invece è tutto un "de biirrs", per sempre, quindi bisognerebbe dubitare di OGNI usato. E poi..... ne ho visto cose che voi umani non potreste nemmeno immaginare......auto in fiamme alle porte dei bastioni....proprietari di casa schiavi del cemento.....è tempo di morire (per l'usato?).

Ci vogliono cinque minuti a controllare le pasticche, l'usura della frizione ed eventuali trafilature di olio dal motore, cerchiamo di non essere generalisti; ci sono fregature (tante, anzi tantissime), ma ci sono altrettante vetture "sincere", non si può dire che TUTTE le auto usate sono fregature ( chi ha soldi cambia l'auto anche per sfizio); e poi, come già detto, se ad uno serve una monovolume perchè ha tre figli e non se la può permettere nuova cosa fa? Gira con la Panda e lascia i figli a casa!!

Ma io,da buona figlia di meccanico,questi controlli li ho fatti!so riconoscere un motore andato!e questa a benziana è una bomba assurda!
 
La macchina è scalognata! Sicuro al 100%!!!

Il vero problema è che piaceva mio suocero tantissimo (e già per questo me ne dovevo tenere alla larga),e al momento dell'acquisto me li son portati dietro! Ad ogni "bella" di mia suocera,si accendeva la spia motore.

Ieri dopo che la lancia mi ha detto di camminarci a benzina (ed è un portento),vado a trovare una mia amica,e la SUOCERA mi rompe per metterla nel loro vialetto in salita e dissestato...timorosa vado e sento grattare,vabbè,vado dalla mia di suocera a cena,e al ritorno si accende la maledetta spia motore......questa mattina mi chiama la mia amica e mi dice che ho lasciato una fascetta là....
Che ho combinato??
 
Se è una fascetta da elettricista, probabilmente teneva insieme qualche gruppo di fili,
Se è metallica forse è parte dello scarico.
 
manuel46 ha scritto:
Se è una fascetta da elettricista, probabilmente teneva insieme qualche gruppo di fili,
Se è metallica forse è parte dello scarico.

Penso che sia metallica!oggi vado a recuperarla,il fidanzato mi ha detto che è una fascetta di qualche tubo e che servono le chiavi apposite per rimetterla,ma che non è rotta...
 
EdoMC ha scritto:
carlo alberto ha scritto:
Ma perchè ribadisci che chi acquista un'auto usata getta via i soldi!! Mica bisogna per forza acquistare un'auto nuova! Se uno fa pochi km e non spende in manutenzione

Io ho comprato un'auto usata con cui arrivo a stento a 10.000 km l'anno (il grosso li fa l'altra, sempre comprata usata), e non risparmio un euro sulla manutenzione, anzi, per entrambe la faccio più scrupolosa di quanto previsto, proprio perchè so che l'auto ormai ha i suoi anni. Comprare un'auto di categoria superiore e risparmiare poi sulla manutenzione, questo sì è buttare i soldi al vento, perchè trascurando la manutenzione i guasti prima o poi arriveranno. L'usato è un'arma a doppio taglio: da accesso a vetture importanti con cifre relativamente basse. E' vero che nei costi chilometrici dell'auto la voce che incide di più è l'ammortamento, e dunque il capitale sborsato all'acquisto, però è anche vero che i costi di gestione sono comunque quelli di un'auto di categoria superiore, e vale per i consumi, i costi di manutenzione, le spese fisse ecc... Io stesso ho comprato una vettura che da nuova non potrei permettermi, ma ho fatto bene i miei conti per vedere se avrei potuto mantenerla a dovere. L'usato è per me la scelta migliore, purchè sia scelto, selezionato e acquistato con la massima cura e consapevolezza, e, soprattutto, senza fretta. Quando vado a vedere un usato per me o per amici o parenti, vado con la convinzione che ciò che sto andando ad analizzare sia un bidone sino a prova contraria. Quando tutto mi sembra in regola, allora do l'ok per l'acquisto. Sino ad ora, ci ho sempre preso.

Sono d'accordissimo, e mi sono espresso male; il risparmio a cui mi riferivo io era dovuto ai pochi Km di percorrenza, quindi tagliandi non frequenti e risparmio nel tempo
 
japjapjap ha scritto:
L'usato è un difetto e ogni usato ha una storia pessima dietro, perché? ma perché è usato, come è stato detto addirittura le auto nuove possono dare problemi, figuriamoci quella usata.
Chi cambia l'auto per sfizio o per esisgenza rientra nella categoria di quelli che le brasano e le spremono (appunto per divertimento o per ampio utilizzo), chi la tiene ferma la uccide e chi la usa e se la tiene poi rivende un catorcio, che magari potrebbe fare anche il milione di km ma, è come sedersi su un cactus e pretendere di non pungersi. In parole povere non può esistere l'usato buono perché è appunto usato, una auto (e tanti altri oggetti) "decade" a prescindere dall'uso o dalla manutenzione, senza contare che garanzie praticamente non ce ne sono e l'auto è un pacchetto predefinito.

Quindi l'usato è pessimo a prescindere, al massimo ci si può basare sull'affidabilità del marchio e del modello, e ai pochi dati che si reperiscono durante le ricerche riguardanti la vita dell'auto, ma per tutto il resto è un salto nel buio spesso senza nemmeno uno straccio di appiglio.

Non sono d'accordo, comunque spero che siano sempre di più quelli che la pensano come te perchè così se e quando acquisterò un'auto usata probabilmente farò un affare migliore :)
 
Leggendo certi fenomeni tuttologi ho scoperto che auto usato = pessima auto. E pensare che fino ad oggi ho creduto di aver acquistato 3 anni fa un ottima auto usata che non mi ha dato mai problemi. Ora corro subito a venderla.
 
manuel46 ha scritto:
Tornando IT, il pericolo maggiore per l'usato purtroppo è lo scalare massiccio dei km,
pratica diffusa soprattutto dai concessionari, ma che credo anche i privati più smaliziati pratichino (magari facendolo fare all'amico meccanico)
questa pratica ha il duplice effetto negativo, uno è ovvio, il secondo è che poi si sballa tutta la manutenzione,
Altra problematica è di chi si sbarazza di auto seminuove ma dalle problematiche croniche e "incurabili" vedasi appunto impianti gpl o bizze elettroniche varie,

Sono convinto comunque che la maggior parte degli usati non sono pacchi, ma sono semplicemente usati e poi per le più disparate motivazioni, la gente se ne sbarazza......

Faccio due semplici esempi che mi vengono in mente ora, una mia amica aveva una Honda jazz comprata nuova e aveva pochi anni, siccome spesso ci portava le figlie piccole del fratello, quest'ultimo continuava a invitarla a prendere un'auto più sicura (beata ignoranza) naturalmente per più sicura essendo suo fratello ignorante, intendeva semplicemente + grande, infatti gli fece prendere una segmento C km0 e diede dentro la sua ancora perfetta e con 0 problemi Jazz......beato chi la acquistò!

Secondo esempio qui sul forum, auto segmento C perfetta 1.4 da 130cv, 4 anni e poco più di 20.000km (avete letto bene) si è stufato e ha voluto togliersi lo sfizio di un'auto dal blasone più appagante.......
in questo secondo esempio, vedendolo dal di fuori e non conoscendo la storia, si potrebbe pensare ad un sicuro "skilometraggio" opppure ad un pacco, ovvero un'auto nata male che è rimasta più in officina che in strada, invece......
chissà quanti altri esempi si possono fare, io stesso potrei avere un colpo di testa e vendere per quel che vale (per i listini) la mia, magari semplicemente perchè mi sono stufato o voglio prenderla pi grande/piccola più sportiva ecc ecc e farebbe l'affare!

Effettivamente!!straquoto!
Io stessa ho sempre avuto macchine usate,i miei fratelli idem!l'unica cosa diversa è che abbiamo sempre acquistato da privati.
Matiz presa perchè la ragazza che l'aveva ha avuto due gemelli.
Audi presa perchè il proprietario aveva perso lavoro e vendevano l'auto della moglie.
Mio fratello ha preso una pegeout 307 o 207 (non ricordo) perchè la maestra ex proprietaria una volta rimasta vedova si è cuccata il mercedes del marito!
Oppure la sua precedente ibiza (ribaltata) presa perchè il proprietario si è trasferito ai tropici!
 
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