<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> venditore furbetto?!come muoversi? | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

venditore furbetto?!come muoversi?

hewie ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
hewie ha scritto:
Beh, dai, mi sembri un po duro...
La Delta che ha comprato, è una vettura che nuova costava c.ca 20000? (anche più): a 8800? con 4 anni (forse anche meno) di vita non mi pare sia (parlando solo del costo) un cattivo affare. I motivi che l'hanno spinta a preferire un segmento C al posto che un utilitaria nuova, possono essere molteplici e, sopratutto, troppo personali per poterli giudicare in modo assolutista.
C'è da dire, che sicuramente è stata un po incauta riguardo la garanzia e il ricondizionamento dell'auto, ma non mi sento di fargliene una colpa...Imho.
A questo punto, le auguro di riuscire a riparare i difetti dell'auto e tenersi questa esperienza come monito per acquisti futuri.

Sono duro Hewie, perché il prezzo era senz'altro buono e il mezzo senz'altro di un certo livello. Ma non rischi i pochi risparmi in un incauto acquisto. Voli basso, quando potrai permetterti di più avrai di più. Senza rischi, o minimizzandoli. Etico, no?

Ok Chicco,
ma mettiamo che uno non può spendere più di 10000? e ha bisogno di una famigliare perché, appunto, tiene famiglia: che fa, si prende una Panda nuova o una SW usata?
Se ghe nè minga... ;)

Può non piacere però potrebbe essere un' alternativa a buon prezzo.
http://www.seat-italia.it/content/it/brand/it/special-offers/offers-home/ibiza-st.html

ovvio che questa proposta non serve per risolvere il problema di Pannetta, solo la constatazione che se serve una (piccola) SW con poco più di 11.000? si prende nuova
 
il_chicco_show ha scritto:
hewie ha scritto:
Beh, dai, mi sembri un po duro...
La Delta che ha comprato, è una vettura che nuova costava c.ca 20000? (anche più): a 8800? con 4 anni (forse anche meno) di vita non mi pare sia (parlando solo del costo) un cattivo affare. I motivi che l'hanno spinta a preferire un segmento C al posto che un utilitaria nuova, possono essere molteplici e, sopratutto, troppo personali per poterli giudicare in modo assolutista.
C'è da dire, che sicuramente è stata un po incauta riguardo la garanzia e il ricondizionamento dell'auto, ma non mi sento di fargliene una colpa...Imho.
A questo punto, le auguro di riuscire a riparare i difetti dell'auto e tenersi questa esperienza come monito per acquisti futuri.

Sono duro Hewie, perché il prezzo era senz'altro buono e il mezzo senz'altro di un certo livello. Ma non rischi i pochi risparmi in un incauto acquisto. Voli basso, quando potrai permetterti di più avrai di più. Senza rischi, o minimizzandoli. Etico, no?

E poi, magari, ti ritrovi in questa situazione qua

http://forum.quattroruote.it/posts/list/94650.page

Con in più un mezzo inadatto alle esigenze, che prde il 20% del suo valore appena varca il cancello della concessionaria.
 
EdoMC ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
hewie ha scritto:
Beh, dai, mi sembri un po duro...
La Delta che ha comprato, è una vettura che nuova costava c.ca 20000? (anche più): a 8800? con 4 anni (forse anche meno) di vita non mi pare sia (parlando solo del costo) un cattivo affare. I motivi che l'hanno spinta a preferire un segmento C al posto che un utilitaria nuova, possono essere molteplici e, sopratutto, troppo personali per poterli giudicare in modo assolutista.
C'è da dire, che sicuramente è stata un po incauta riguardo la garanzia e il ricondizionamento dell'auto, ma non mi sento di fargliene una colpa...Imho.
A questo punto, le auguro di riuscire a riparare i difetti dell'auto e tenersi questa esperienza come monito per acquisti futuri.

Sono duro Hewie, perché il prezzo era senz'altro buono e il mezzo senz'altro di un certo livello. Ma non rischi i pochi risparmi in un incauto acquisto. Voli basso, quando potrai permetterti di più avrai di più. Senza rischi, o minimizzandoli. Etico, no?

E poi, magari, ti ritrovi in questa situazione qua

http://forum.quattroruote.it/posts/list/94650.page

Con in più un mezzo inadatto alle esigenze, che prde il 20% del suo valore appena varca il cancello della concessionaria.

Già, come se le auto nuove non potessero dare problemi.
 
carlo alberto ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
Non voglio entrare troppo nel merito, e mi limiterò a dare una semplice opinione sulla situazione attuale, che esporrò per punti:

1. le auto usate sono un enigma;

2. se la condizione professionale (interinale) non consente di pagare un'auto a rate, la logica imporrebbe di NON rischiare i propri sudati risparmi su un veicolo usato, che è appunto un enigma;

3. per 10'000 euro potevi trovare una miriade di ottime km 0, non del segmento della Delta, che ti avrebbero garantito anni tranquilli e in ogni caso minori costi di gestione (la Delta, bella auto, nemmeno nella abitabilità eccelle, in relazione alle sue dimensioni).

Tutto ciò considerato, per quanto meritassi più serietà da parte del venditore (ma questa è cosa ovvia e nemmeno andrebbe menzionata), a modo tuo te la sei andata a cercare. Le tue precedenti e ben più modeste auto ti hanno accompagnato fedelmente e a lungo.

Scusa la franchezza, ma ho letto
tutto e non ho voluto tacere.

Non sono d'accordo su qualche punto:
1) Le auto usate sono un enigma fino ad un certo punto, ci sono sistemi per controllarne il reale stato, ci sono garanzie e tipi di contratto che tutelano l'acquirente e ci sono anche ( purtroppo in diminuizione) venditori onesti

2) E' vero che con quella cifra avrebbe potuto prendere una Km0 , ma sarebbe stata tutt'altra auto e non paragonabile in nessun parametro alla delta

3) Se fosse così in Italia non si dovrebbero vendere auto usate, ed invece non è così ( anzi, pare siano in aumento)

4) della Delta si può dire tutto, ma non che non eccella in abitabilità; è la sua dote principale, rilevata da tutte le riviste!

1) quindi grazie ai tuoi metodi si riesce a capire se il tizio X sbaglia spesso le cambiate, frena a 10 metri dal semaforo rosso o manda i giri al limitatore appena è possibile? non credo

2) meglio metterci qualche migliaio di euro in più che diventare l'Ulisse di turno nel mare dei rivenditori.

3) l'ignoranza, i pochi soldi e la cattiva informazione non li consideriamo nell'equazione? (per non parlar delle truffe che giarano a prescindere dalle reali condizioni di un usato, cose che dovrebbero far desistere anche l'esperto più informato, ma che allettano i medioman)

TUTTE le auto usate sono una fregatura perché dietro ogni usato c'è per forza una storia negativa altrimenti non sarebbe un usato ma un veicolo in possesso di un proprietario felice (ps. quelli che "non riesco più a mantenere l'auto", ovvero la motivazione di vendita più sana, sono veramente pochi e comunque non è sinonimo di affidabilità, ti rimando al punto 1).

Discorso diverso se l'usato è "regalato" (che ne so, prima auto per il neopatentato presa dalla zia o dal nonno di turno) ci può stare, ma per il resto bisogna avere più fortuna che sfortuna per uscirne quasi indenni dal mondo dell'usato.

ps. ripeto inoltre: in italia c'è una scelta sia culturale che economica di "tenersi le cose fino alla morte", auto, casa, matrimonio, fino alle cose più piccole, quindi vedere una auto o una casa in vendita vuol dire che dietro c'è qualcosa di sicuro. Conosco una famiglia di Olandesi, li ospitiamo in casa ogni estate, ormai sono amici di famiglia e ci raccontiamo tante cose, per esempio loro comprano (e rivendono) una casa per ogni fase della loro vita (matrimonio, famiglia, vecchiaia) quindi comprano e vendono case per motivi che vanno oltre i soldi o i problemi dell'oggetto stesso, in italia invece è tutto un "de biirrs", per sempre, quindi bisognerebbe dubitare di OGNI usato. E poi..... ne ho visto cose che voi umani non potreste nemmeno immaginare......auto in fiamme alle porte dei bastioni....proprietari di casa schiavi del cemento.....è tempo di morire (per l'usato?).
 
japjapjap ha scritto:
1) quindi grazie ai tuoi metodi si riesce a capire se il tizio X sbaglia spesso le cambiate, frena a 10 metri dal semaforo rosso o manda i giri al limitatore appena è possibile? non credo

2) meglio metterci qualche migliaio di euro in più che diventare l'Ulisse di turno nel mare dei rivenditori.

3) l'ignoranza, i pochi soldi e la cattiva informazione non li consideriamo nell'equazione? (per non parlar delle truffe che giarano a prescindere dalle reali condizioni di un usato, cose che dovrebbero far desistere anche l'esperto più informato, ma che allettano i medioman)

TUTTE le auto usate sono una fregatura perché dietro ogni usato c'è per forza una storia negativa altrimenti non sarebbe un usato ma un veicolo in possesso di un proprietario felice (ps. quelli che "non riesco più a mantenere l'auto", ovvero la motivazione di vendita più sana, sono veramente pochi e comunque non è sinonimo di affidabilità, ti rimando al punto 1).

Discorso diverso se l'usato è "regalato" (che ne so, prima auto per il neopatentato presa dalla zia o dal nonno di turno) ci può stare, ma per il resto bisogna avere più fortuna che sfortuna per uscirne quasi indenni dal mondo dell'usato.

ps. ripeto inoltre: in italia c'è una scelta sia culturale che economica di "tenersi le cose fino alla morte", auto, casa, matrimonio, fino alle cose più piccole, quindi vedere una auto o una casa in vendita vuol dire che dietro c'è qualcosa di sicuro. Conosco una famiglia di Olandesi, li ospitiamo in casa ogni estate, ormai sono amici di famiglia e ci raccontiamo tante cose, per esempio loro comprano (e rivendono) una casa per ogni fase della loro vita (matrimonio, famiglia, vecchiaia) quindi comprano e vendono case per motivi che vanno oltre i soldi o i problemi dell'oggetto stesso, in italia invece è tutto un "de biirrs", per sempre, quindi bisognerebbe dubitare di OGNI usato. E poi..... ne ho visto cose che voi umani non potreste nemmeno immaginare......auto in fiamme alle porte dei bastioni....proprietari di casa schiavi del cemento.....è tempo di morire (per l'usato?).

Standing ovation.
 
japjapjap ha scritto:
carlo alberto ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
Non voglio entrare troppo nel merito, e mi limiterò a dare una semplice opinione sulla situazione attuale, che esporrò per punti:

1. le auto usate sono un enigma;

2. se la condizione professionale (interinale) non consente di pagare un'auto a rate, la logica imporrebbe di NON rischiare i propri sudati risparmi su un veicolo usato, che è appunto un enigma;

3. per 10'000 euro potevi trovare una miriade di ottime km 0, non del segmento della Delta, che ti avrebbero garantito anni tranquilli e in ogni caso minori costi di gestione (la Delta, bella auto, nemmeno nella abitabilità eccelle, in relazione alle sue dimensioni).

Tutto ciò considerato, per quanto meritassi più serietà da parte del venditore (ma questa è cosa ovvia e nemmeno andrebbe menzionata), a modo tuo te la sei andata a cercare. Le tue precedenti e ben più modeste auto ti hanno accompagnato fedelmente e a lungo.

Scusa la franchezza, ma ho letto
tutto e non ho voluto tacere.

Non sono d'accordo su qualche punto:
1) Le auto usate sono un enigma fino ad un certo punto, ci sono sistemi per controllarne il reale stato, ci sono garanzie e tipi di contratto che tutelano l'acquirente e ci sono anche ( purtroppo in diminuizione) venditori onesti

2) E' vero che con quella cifra avrebbe potuto prendere una Km0 , ma sarebbe stata tutt'altra auto e non paragonabile in nessun parametro alla delta

3) Se fosse così in Italia non si dovrebbero vendere auto usate, ed invece non è così ( anzi, pare siano in aumento)

4) della Delta si può dire tutto, ma non che non eccella in abitabilità; è la sua dote principale, rilevata da tutte le riviste!

1) quindi grazie ai tuoi metodi si riesce a capire se il tizio X sbaglia spesso le cambiate, frena a 10 metri dal semaforo rosso o manda i giri al limitatore appena è possibile? non credo

2) meglio metterci qualche migliaio di euro in più che diventare l'Ulisse di turno nel mare dei rivenditori.

3) l'ignoranza, i pochi soldi e la cattiva informazione non li consideriamo nell'equazione? (per non parlar delle truffe che giarano a prescindere dalle reali condizioni di un usato, cose che dovrebbero far desistere anche l'esperto più informato, ma che allettano i medioman)

TUTTE le auto usate sono una fregatura perché dietro ogni usato c'è per forza una storia negativa altrimenti non sarebbe un usato ma un veicolo in possesso di un proprietario felice (ps. quelli che "non riesco più a mantenere l'auto", ovvero la motivazione di vendita più sana, sono veramente pochi e comunque non è sinonimo di affidabilità, ti rimando al punto 1).

Discorso diverso se l'usato è "regalato" (che ne so, prima auto per il neopatentato presa dalla zia o dal nonno di turno) ci può stare, ma per il resto bisogna avere più fortuna che sfortuna per uscirne quasi indenni dal mondo dell'usato.

ps. ripeto inoltre: in italia c'è una scelta sia culturale che economica di "tenersi le cose fino alla morte", auto, casa, matrimonio, fino alle cose più piccole, quindi vedere una auto o una casa in vendita vuol dire che dietro c'è qualcosa di sicuro. Conosco una famiglia di Olandesi, li ospitiamo in casa ogni estate, ormai sono amici di famiglia e ci raccontiamo tante cose, per esempio loro comprano (e rivendono) una casa per ogni fase della loro vita (matrimonio, famiglia, vecchiaia) quindi comprano e vendono case per motivi che vanno oltre i soldi o i problemi dell'oggetto stesso, in italia invece è tutto un "de biirrs", per sempre, quindi bisognerebbe dubitare di OGNI usato. E poi..... ne ho visto cose che voi umani non potreste nemmeno immaginare......auto in fiamme alle porte dei bastioni....proprietari di casa schiavi del cemento.....è tempo di morire (per l'usato?).

Mi dispiace contraddirti, ma io sono testimone di MOLTI casi di gente che cambia l'auto per sfizio, per cambio esigenze ecc..ecc...
E poi, ci sono anche i casi che hai citato tu, ci mancherebbe! Non si può fare considerazioni assolutiste, non ha senso...
La verità è che l'usato è una scommessa: può andarti bene, può andarti male...è il rovescio della medaglia del forte risparmio, e va accettato!
Certo, su internet è facile leggere delle fregature, perchè è uno strumento utilizzato più per sfogare un disagio che proclamare soddisfazione: se prendi la fregatura, vieni a scriverlo sul forum, se fai l'affare, neanche ti viene in mente....
Io ho visto gente prendere fregature sugli usati, a ne ho visti altrettanti fare veri e propri affari!
Insomma: dire che l'usato è sempre una fregatura, è un affermazione moooolto discutibile!
 
Ciao Pannetta.

Mi permetto di dirti la mia, anche perché, leggendo il thread, ci sono scritte molte cose inesatte o addirittura sbagliate, per cui ti do volentieri la mia esperienza di ex lavoratore del settore.

Anzitutto, NON È ASSOLUTAMENTE VERO CHE LA GARANZIA LEGALE NON VALE NIENTE; vale eccome, anche da un punto di vista legale, e ti tutela appieno per 24 mesi o, qualora tu abbia firmato espressa deroga, per un periodo minore di 24 mesi, ma non meno di 12.

Quando tu hai firmato il contratto di acquisto per la Delta Gold GPL (che io non avrei comprato neanche sotto tortura, ma tant'è, ognuno ha i suoi gusti...), il venditore ti DEVE aver fatto firmare un foglio dove si stabiliva lo stato d'uso dell'auto; tale certificato, che deve dire chiaramente se la macchina va bene, se non va bene, se ha o non ha problemi, che gomme ha, se ha danni di carrozzeria (come per esempio il parabrezza scheggiato) e via dicendo.

Non è assolutamente vero che l'auto usata è VISTA E PIACIUTA, non è più così, o per meglio dire, potrebbe esserlo, ma nello stato d'uso che ti dicevo va scritto che l'auto è poco più di un rottame, ed il cliente DEVE firmarlo.

Ovviamente, questo "stato d'uso" tu devi firmarlo, e ti deve essere stata rilasciata copia; se da esso non risultano i problemi da te riscontrati, o se comunque i componenti guastati risulterebbero descritti come buoni, IL CONCESSIONARIO DEVE RIPRISTINARLI ALLA CONFORMITA' DELLO STATO D'USO, pena la risoluzione del contratto.

Quindi, leggi questo foglio e da esso trai le conseguenze; il venditore potrà anche fare il furbetto, ma se tu non sei stata "ingenua" (tipo firmare cose in bianco), hai tutti gli strumenti per fargliela scontare.

Se ti servono chiarimenti, chiedi pure.
 
japjapjap ha scritto:
1) quindi grazie ai tuoi metodi si riesce a capire se il tizio X sbaglia spesso le cambiate, frena a 10 metri dal semaforo rosso o manda i giri al limitatore appena è possibile? non credo

Ovviamente, non è possibile giudicare questi fattori, ma si può vedere che effetti hanno avuto, eventualmente, questi comportamenti sull'auto. Inoltre, ci sono alcuni indicatori, come il consumo medio segnato dal cdb, se non è stato resettato, la velocità media ivi riportata. Inoltre, con ogni probabilità, chi maltratta l'auto non avrà effettuato nemmeno la manutenzione correttamente e scrupolosamente

2) meglio metterci qualche migliaio di euro in più che diventare l'Ulisse di turno nel mare dei rivenditori.

Esperienza personale, l'unica automobile che ci ha dato un problema serio è stata, guarda caso, una delle uniche due che negli ultimi anni abbiamo comprato nuove. La quale, due anni dopo essere stata aggiustata, è stata regalata a un parente con 90.000km, e sono sicuro che ne farà almeno altrettanti, perchè, onostante l'età, aveva ancora molto da dare.

3) l'ignoranza, i pochi soldi e la cattiva informazione non li consideriamo nell'equazione? (per non parlar delle truffe che giarano a prescindere dalle reali condizioni di un usato, cose che dovrebbero far desistere anche l'esperto più informato, ma che allettano i medioman)

Da povero cretino ignorante, con l'automobile usata che mi era stata regalata per la laurea, ci ho fatto già 110.000km, e gli interventi di mnutenzione straordinaria che ho fatto sono stati: saldatura prima e sostituzione poi del cablaggio che porta corrente all'hard top (difetto riscontrato su TUTTE le automobili uguali alla mia), il cambio della bobina del cilindro 1, e un manicotto del liquido refrigerante. Stop. Non contento, ho deciso di prendermi una spider usata da affiancare alla mia, sino ad ora, dopo 20.000km (è quota 140.000), nessun tipo di problema. La Ulysse del '97 che avevamo, comprata usata, in 10 anni che è rimasta in nostro possesso, ha solo cambiato gli iniettori per un pieno di gasolio sporco. La Insignia, ha visto solo il meccanico per i tagliandi, e probabilmente lo rivedrà adesso per un bell'impianto a gas.

TUTTE le auto usate sono una fregatura perché dietro ogni usato c'è per forza una storia negativa altrimenti non sarebbe un usato ma un veicolo in possesso di un proprietario felice (ps. quelli che "non riesco più a mantenere l'auto", ovvero la motivazione di vendita più sana, sono veramente pochi e comunque non è sinonimo di affidabilità, ti rimando al punto 1).

Discorso diverso se l'usato è "regalato" (che ne so, prima auto per il neopatentato presa dalla zia o dal nonno di turno) ci può stare, ma per il resto bisogna avere più fortuna che sfortuna per uscirne quasi indenni dal mondo dell'usato.

ps. ripeto inoltre: in italia c'è una scelta sia culturale che economica di "tenersi le cose fino alla morte", auto, casa, matrimonio, fino alle cose più piccole, quindi vedere una auto o una casa in vendita vuol dire che dietro c'è qualcosa di sicuro. Conosco una famiglia di Olandesi, li ospitiamo in casa ogni estate, ormai sono amici di famiglia e ci raccontiamo tante cose, per esempio loro comprano (e rivendono) una casa per ogni fase della loro vita (matrimonio, famiglia, vecchiaia) quindi comprano e vendono case per motivi che vanno oltre i soldi o i problemi dell'oggetto stesso, in italia invece è tutto un "de biirrs", per sempre, quindi bisognerebbe dubitare di OGNI usato. E poi..... ne ho visto cose che voi umani non potreste nemmeno immaginare......auto in fiamme alle porte dei bastioni....proprietari di casa schiavi del cemento.....è tempo di morire (per l'usato?)

Generalizzi troppo. Credi che il nuovo sia un acquisto poi così sicuro? Chiedilo a quelli che hanno pagato per ricevere le auto, e si trovano il concessionario che fallisce. Chiedilo anche a coloro che hanno una marea di problemi su autovetture nuove. Io comprando usato, in primo luogo posso permettermi autovetture che da nuove sono fuori dalla mia portata, in secondo luogo, coi soldi che risparmio, posso anche riparare qualche guasto che incombe. Terzo, so che la vettura che cerco è li, non necessita di immatricolazione, e non c'è rischio che qualche venditore si intaschi i miei soldi e poi scappi con la cassa.
 
japjapjap ha scritto:
carlo alberto ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
Non voglio entrare troppo nel merito, e mi limiterò a dare una semplice opinione sulla situazione attuale, che esporrò per punti:

1. le auto usate sono un enigma;

2. se la condizione professionale (interinale) non consente di pagare un'auto a rate, la logica imporrebbe di NON rischiare i propri sudati risparmi su un veicolo usato, che è appunto un enigma;

3. per 10'000 euro potevi trovare una miriade di ottime km 0, non del segmento della Delta, che ti avrebbero garantito anni tranquilli e in ogni caso minori costi di gestione (la Delta, bella auto, nemmeno nella abitabilità eccelle, in relazione alle sue dimensioni).

Tutto ciò considerato, per quanto meritassi più serietà da parte del venditore (ma questa è cosa ovvia e nemmeno andrebbe menzionata), a modo tuo te la sei andata a cercare. Le tue precedenti e ben più modeste auto ti hanno accompagnato fedelmente e a lungo.

Scusa la franchezza, ma ho letto
tutto e non ho voluto tacere.

Non sono d'accordo su qualche punto:
1) Le auto usate sono un enigma fino ad un certo punto, ci sono sistemi per controllarne il reale stato, ci sono garanzie e tipi di contratto che tutelano l'acquirente e ci sono anche ( purtroppo in diminuizione) venditori onesti

2) E' vero che con quella cifra avrebbe potuto prendere una Km0 , ma sarebbe stata tutt'altra auto e non paragonabile in nessun parametro alla delta

3) Se fosse così in Italia non si dovrebbero vendere auto usate, ed invece non è così ( anzi, pare siano in aumento)

4) della Delta si può dire tutto, ma non che non eccella in abitabilità; è la sua dote principale, rilevata da tutte le riviste!

1) quindi grazie ai tuoi metodi si riesce a capire se il tizio X sbaglia spesso le cambiate, frena a 10 metri dal semaforo rosso o manda i giri al limitatore appena è possibile? non credo

2) meglio metterci qualche migliaio di euro in più che diventare l'Ulisse di turno nel mare dei rivenditori.

3) l'ignoranza, i pochi soldi e la cattiva informazione non li consideriamo nell'equazione? (per non parlar delle truffe che giarano a prescindere dalle reali condizioni di un usato, cose che dovrebbero far desistere anche l'esperto più informato, ma che allettano i medioman)

TUTTE le auto usate sono una fregatura perché dietro ogni usato c'è per forza una storia negativa altrimenti non sarebbe un usato ma un veicolo in possesso di un proprietario felice (ps. quelli che "non riesco più a mantenere l'auto", ovvero la motivazione di vendita più sana, sono veramente pochi e comunque non è sinonimo di affidabilità, ti rimando al punto 1).

Discorso diverso se l'usato è "regalato" (che ne so, prima auto per il neopatentato presa dalla zia o dal nonno di turno) ci può stare, ma per il resto bisogna avere più fortuna che sfortuna per uscirne quasi indenni dal mondo dell'usato.

ps. ripeto inoltre: in italia c'è una scelta sia culturale che economica di "tenersi le cose fino alla morte", auto, casa, matrimonio, fino alle cose più piccole, quindi vedere una auto o una casa in vendita vuol dire che dietro c'è qualcosa di sicuro. Conosco una famiglia di Olandesi, li ospitiamo in casa ogni estate, ormai sono amici di famiglia e ci raccontiamo tante cose, per esempio loro comprano (e rivendono) una casa per ogni fase della loro vita (matrimonio, famiglia, vecchiaia) quindi comprano e vendono case per motivi che vanno oltre i soldi o i problemi dell'oggetto stesso, in italia invece è tutto un "de biirrs", per sempre, quindi bisognerebbe dubitare di OGNI usato. E poi..... ne ho visto cose che voi umani non potreste nemmeno immaginare......auto in fiamme alle porte dei bastioni....proprietari di casa schiavi del cemento.....è tempo di morire (per l'usato?).

da scalognato ( in generale ), confermo la fortuna ha una importanza
determinante :D :D :D
Per quello che riguarda lo stato degli usati,
i miei sono sempre stati degli ottimi affari per chi li ha comprati.
-Mai smaialati
-tagliandi ufficiali
-pochi km ( nel senso che non c'e' nemmeno bisogno di scalarli ) ;)
che gli usati siano
 
il_chicco_show ha scritto:
carlo alberto ha scritto:
Non sono d'accordo su qualche punto:
1) Le auto usate sono un enigma fino ad un certo punto, ci sono sistemi per controllarne il reale stato, ci sono garanzie e tipi di contratto che tutelano l'acquirente e ci sono anche ( purtroppo in diminuizione) venditori onesti

2) E' vero che con quella cifra avrebbe potuto prendere una Km0 , ma sarebbe stata tutt'altra auto e non paragonabile in nessun parametro alla delta

3) Se fosse così in Italia non si dovrebbero vendere auto usate, ed invece non è così ( anzi, pare siano in aumento)

4) della Delta si può dire tutto, ma non che non eccella in abitabilità; è la sua dote principale, rilevata da tutte le riviste!

Se i soldi non ti mancano puoi fare acquisti d'ogni genere, assumendoti il rischio di aver gettato (una parte dei tuoi) soldi. Quando i tuoi risparmi sono quelli e non di più non fai il salto nel vuoto, o meglio, non DOVRESTI farlo. Se lo fai, beh... l'hai fatto a tuo rischio e pericolo.

Con 10'000 euro compravi un veicolo che avresti guidato unicamente tu, senza voler fare a tutti i costi il "da pü" (i lombardi capiranno), perché il passo più lungo della gamba si paga, sempre.

Piaccia o meno, questo è quanto. L'auto non è stata acquistata con l'approccio da te menzionato, ovvero di controlli, su controlli, su controlli, su controlli.

Con le dimensioni della Delta (452 cm) hai una berlinona 2 volumi del segmento C (base: Bravo) che in termini assoluti si può paragonare con le station wagon di pari segmento, ovvero praticamente con TUTTE (Focus, Megane, Civic, I30, Cee'd, 308 etc.), tutte con lunghezze tra i 450 e i 460 cm. eccezion fatta per l'Octavia (466) e la Astra (470). L'abitabilità della Delta, evidentemente, sarà pure buona ma di certo non eccelle. Peggio ancora se la si considerasse una segmento D (che non è).

Ma perchè ribadisci che chi acquista un'auto usata getta via i soldi!! Mica bisogna per forza acquistare un'auto nuova! Se uno fa pochi km e non spende in manutenzione può anche facilmente permettersi un'auto più grande ( con tutti i vantaggi che ne conseguono) senza essere giudicato e condannato da qualcuno che la pensa come te. I controlli non sono poi così tanti: io e i miei familiari abbiamo acquistato diverse auto usate, basta andare a visionarle con il meccanico od il carrozziere di fiducia e sta a posto ( e tra parentesi, se uno non ha questa possibilità ci sono tipi di contratto che tutelano l'acquirente, non so cosa ha firmato l'autrice del post),
Per quanto riguarda l'abiltabilità della Delta: è una berlina di segmento C, perchè la paragoni a delle station wagon? E comunque ti invito a rileggere le prove di Quattroruote al riguardo: parlano di abilità eccellente ed ai vertici della categoria
 
japjapjap ha scritto:
carlo alberto ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
Non voglio entrare troppo nel merito, e mi limiterò a dare una semplice opinione sulla situazione attuale, che esporrò per punti:

1. le auto usate sono un enigma;

2. se la condizione professionale (interinale) non consente di pagare un'auto a rate, la logica imporrebbe di NON rischiare i propri sudati risparmi su un veicolo usato, che è appunto un enigma;

3. per 10'000 euro potevi trovare una miriade di ottime km 0, non del segmento della Delta, che ti avrebbero garantito anni tranquilli e in ogni caso minori costi di gestione (la Delta, bella auto, nemmeno nella abitabilità eccelle, in relazione alle sue dimensioni).

Tutto ciò considerato, per quanto meritassi più serietà da parte del venditore (ma questa è cosa ovvia e nemmeno andrebbe menzionata), a modo tuo te la sei andata a cercare. Le tue precedenti e ben più modeste auto ti hanno accompagnato fedelmente e a lungo.

Scusa la franchezza, ma ho letto
tutto e non ho voluto tacere.

Non sono d'accordo su qualche punto:
1) Le auto usate sono un enigma fino ad un certo punto, ci sono sistemi per controllarne il reale stato, ci sono garanzie e tipi di contratto che tutelano l'acquirente e ci sono anche ( purtroppo in diminuizione) venditori onesti

2) E' vero che con quella cifra avrebbe potuto prendere una Km0 , ma sarebbe stata tutt'altra auto e non paragonabile in nessun parametro alla delta

3) Se fosse così in Italia non si dovrebbero vendere auto usate, ed invece non è così ( anzi, pare siano in aumento)

4) della Delta si può dire tutto, ma non che non eccella in abitabilità; è la sua dote principale, rilevata da tutte le riviste!

1) quindi grazie ai tuoi metodi si riesce a capire se il tizio X sbaglia spesso le cambiate, frena a 10 metri dal semaforo rosso o manda i giri al limitatore appena è possibile? non credo

2) meglio metterci qualche migliaio di euro in più che diventare l'Ulisse di turno nel mare dei rivenditori.

3) l'ignoranza, i pochi soldi e la cattiva informazione non li consideriamo nell'equazione? (per non parlar delle truffe che giarano a prescindere dalle reali condizioni di un usato, cose che dovrebbero far desistere anche l'esperto più informato, ma che allettano i medioman)

TUTTE le auto usate sono una fregatura perché dietro ogni usato c'è per forza una storia negativa altrimenti non sarebbe un usato ma un veicolo in possesso di un proprietario felice (ps. quelli che "non riesco più a mantenere l'auto", ovvero la motivazione di vendita più sana, sono veramente pochi e comunque non è sinonimo di affidabilità, ti rimando al punto 1).

Discorso diverso se l'usato è "regalato" (che ne so, prima auto per il neopatentato presa dalla zia o dal nonno di turno) ci può stare, ma per il resto bisogna avere più fortuna che sfortuna per uscirne quasi indenni dal mondo dell'usato.

ps. ripeto inoltre: in italia c'è una scelta sia culturale che economica di "tenersi le cose fino alla morte", auto, casa, matrimonio, fino alle cose più piccole, quindi vedere una auto o una casa in vendita vuol dire che dietro c'è qualcosa di sicuro. Conosco una famiglia di Olandesi, li ospitiamo in casa ogni estate, ormai sono amici di famiglia e ci raccontiamo tante cose, per esempio loro comprano (e rivendono) una casa per ogni fase della loro vita (matrimonio, famiglia, vecchiaia) quindi comprano e vendono case per motivi che vanno oltre i soldi o i problemi dell'oggetto stesso, in italia invece è tutto un "de biirrs", per sempre, quindi bisognerebbe dubitare di OGNI usato. E poi..... ne ho visto cose che voi umani non potreste nemmeno immaginare......auto in fiamme alle porte dei bastioni....proprietari di casa schiavi del cemento.....è tempo di morire (per l'usato?).

Ci vogliono cinque minuti a controllare le pasticche, l'usura della frizione ed eventuali trafilature di olio dal motore, cerchiamo di non essere generalisti; ci sono fregature (tante, anzi tantissime), ma ci sono altrettante vetture "sincere", non si può dire che TUTTE le auto usate sono fregature ( chi ha soldi cambia l'auto anche per sfizio); e poi, come già detto, se ad uno serve una monovolume perchè ha tre figli e non se la può permettere nuova cosa fa? Gira con la Panda e lascia i figli a casa!!
 
carlo alberto ha scritto:
Ma perchè ribadisci che chi acquista un'auto usata getta via i soldi!! Mica bisogna per forza acquistare un'auto nuova! Se uno fa pochi km e non spende in manutenzione

Io ho comprato un'auto usata con cui arrivo a stento a 10.000 km l'anno (il grosso li fa l'altra, sempre comprata usata), e non risparmio un euro sulla manutenzione, anzi, per entrambe la faccio più scrupolosa di quanto previsto, proprio perchè so che l'auto ormai ha i suoi anni. Comprare un'auto di categoria superiore e risparmiare poi sulla manutenzione, questo sì è buttare i soldi al vento, perchè trascurando la manutenzione i guasti prima o poi arriveranno. L'usato è un'arma a doppio taglio: da accesso a vetture importanti con cifre relativamente basse. E' vero che nei costi chilometrici dell'auto la voce che incide di più è l'ammortamento, e dunque il capitale sborsato all'acquisto, però è anche vero che i costi di gestione sono comunque quelli di un'auto di categoria superiore, e vale per i consumi, i costi di manutenzione, le spese fisse ecc... Io stesso ho comprato una vettura che da nuova non potrei permettermi, ma ho fatto bene i miei conti per vedere se avrei potuto mantenerla a dovere. L'usato è per me la scelta migliore, purchè sia scelto, selezionato e acquistato con la massima cura e consapevolezza, e, soprattutto, senza fretta. Quando vado a vedere un usato per me o per amici o parenti, vado con la convinzione che ciò che sto andando ad analizzare sia un bidone sino a prova contraria. Quando tutto mi sembra in regola, allora do l'ok per l'acquisto. Sino ad ora, ci ho sempre preso.
 
L'usato è un difetto e ogni usato ha una storia pessima dietro, perché? ma perché è usato, come è stato detto addirittura le auto nuove possono dare problemi, figuriamoci quella usata.
Chi cambia l'auto per sfizio o per esisgenza rientra nella categoria di quelli che le brasano e le spremono (appunto per divertimento o per ampio utilizzo), chi la tiene ferma la uccide e chi la usa e se la tiene poi rivende un catorcio, che magari potrebbe fare anche il milione di km ma, è come sedersi su un cactus e pretendere di non pungersi. In parole povere non può esistere l'usato buono perché è appunto usato, una auto (e tanti altri oggetti) "decade" a prescindere dall'uso o dalla manutenzione, senza contare che garanzie praticamente non ce ne sono e l'auto è un pacchetto predefinito.

Quindi l'usato è pessimo a prescindere, al massimo ci si può basare sull'affidabilità del marchio e del modello, e ai pochi dati che si reperiscono durante le ricerche riguardanti la vita dell'auto, ma per tutto il resto è un salto nel buio spesso senza nemmeno uno straccio di appiglio.
 
Buongiorno a tutti!
Ho un quesito riguardante l'acquisto di un'auto nuova con eventuale rottamazione della vecchia. Il concessionario, visto che la mia vecchia auto ha ben 17 anni e ormai non vale niente (Skoda Felicia) mi ha proposto di ritirarmela, contestualmente all'acquisto della nuova, e poi penserà lui a rottamarla (ovviamente a gratis e senza valutazione). Quel che volevo chiedervi è se seguendo il suo consiglio posso andare incontro a qualche problema futuro (multe, pagamento bolli futuri), ovvero per esempio che lui non la rottami per davvero (è un'auto ancora marciante) ma la utilizzi in qualche modo, la venda, o la esporti. Non vorrei che per risparmiare 180 euro delle pratiche di rottamazione (cifra dettami da lui) incorressi in guai peggiori per il futuro. In parole povere, secondo voi posso fidarmi di consegnargliela (ed eventualmente quali garanzie in forma di documenti posso chiedergli), oppure mi conviene rottamarla da me?
 
Back
Alto