<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Vendita Alfa a VW, siamo vicini alla fine della vicenda? | Page 25 | Il Forum di Quattroruote

Vendita Alfa a VW, siamo vicini alla fine della vicenda?

alexmed ha scritto:
VW: Alfa Romeo? Gia'abbastanza 12 marchi
Nessuna trattativa con Fiat

19 settembre, 12:23

(ANSA) - BERLINO, 19 SET - ''Non e' un segreto il fatto che riteniamo Alfa Romeo un marchio interessante. Ma si puo' star sicuri del fatto che con 12 marchi abbiamo gia' abbastanza da fare''. Lo ha detto un portavoce di Volkswagen Eric Felber all'ANSA, rispondendo alla domanda se il colosso automobilistico tedesco sia interessata all'Alfa. Dalla Volkswagen trapela poi che non vi sarebbe alcuna trattativa in corso con Fiat, né una concreta ambizione da parte del gruppo tedesco ad acquisire l'Alfa al momento.

http://ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2012/09/19/VW-Alfa-Romeo-Gia-abbastanza-12-marchi_7497117.html

Potrebbe essere tattica anche questa.

Marchionne alza la temperatura politica per alzare il prezzo, e loro lo lasciano a bollire da solo, per abbassarlo: solo un pirla abboccherebbe subito.

Del resto hanno gioco facile: non si vedono altri interessenti all'orizzonte, e se Marchionne gli agita ancora un po' le acque, rischia pure di dar loro la patente di salvatori della patria.

... e il prezzo cala.
 
SZ. ha scritto:
sebaco ha scritto:
renexx ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Nel linguaggio della dialettica diplomatica si puo' carpire che la trattativa tra FIAT e VW sia tuttaltro che congelata.
Vediamo, a mio parere, perchè.

.

Approvo in pieno la tua analisi.
C'è comunque sempre la possibilità che Alfa in effetti non interessi più a VAG, che magari vede la possibilità di aumentare le vendite Seat in mercati come quello cinese, grazie ai nuovi prodotti (quelli che Marchionne ritiene inutili).
A quel punto, non ci sarebbe più nessun altro interessato all'acquisto, ed Alfa finirebbe pian pianino come Lancia.
Per Lancia non vedo alcun futuro, il marchio è ormai privo di alcun valore (se non nostalgico) al di là delle Alpi, e verrà sempre più utilizzato come il marchio Ghia sulle Ford (ricordate?) o Vanden Plas sulle Austin...

Se hai seguito (e capito) come stanno le cose, Marchionne non ha detto che i nuovi prodotti sono inutili, ha detto che è inutile investire in nuovi prodotti in Europa adesso (e quindi, se vuoi, al limite puoi dire che M. ritiene inutili nuovi prodotti in Europa).
C'è una bella differenza.
Il resto sono fantasie, dall'appoggio degli enti locali e del governo (senza soldi), alla liquidità che entrerebbe dalla cessione di AR più uno stabilimento (uno stabilimento nella situazione attuale è un costo, non un plus...), ad Arese.
Che noia.

Appunto, lasciamo perdere le "favolette": biancaneve, i sette nani, i sindacati, Arese, Cassino, il Governo nazionale, comitato locale, etc...etc.

Le cose stanno in una maniera che fiaad/agnelli hanno ridotto il marchio Alfa Romeo (non solo quello, eh...) in condizioni tali da essere praticamente invendibile.

Non esiste più nulla: a parte una gamma di due soli modelli e il solito prototipo in tour ai saloni dell'auto attorniato dalle immancabili hostess scosciate, esistono solo chiacchere e slides.
Non voglio giudicare nemmeno la quantità e la qualità dei progetti di fiaad: direi che qualunque progetto finchè rimane sulla "carta", tale è e tale resta! :?

Acquisire il marchio dell'Alfa Romeo in queste condizioni, significherebbe dover rimettere su DA ZERO un' intera gamma, il che magari prende qualche annetto... durante il quale non si ha niente di niente da vendere, e quindi mettere in cassa. Praticamente come creare un marchio ex-novo.
E tutto questo a quale prezzo?

Quando Mr.M. dice che le trattative non hanno seguito perchè la controparte non vuole comprarsi anche uno stabilimento, mi sembra una scusa per non dire che la controparte in realtà abbia detto: "Devi pagarmi tu per comprarti il tuo marchio". :x

Esattamente....c'è ben poco da acquistare :evil:
 
sebaco ha scritto:
renexx ha scritto:
sebaco ha scritto:
renexx ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Nel linguaggio della dialettica diplomatica si puo' carpire che la trattativa tra FIAT e VW sia tuttaltro che congelata.
Vediamo, a mio parere, perchè.

.

Approvo in pieno la tua analisi.
C'è comunque sempre la possibilità che Alfa in effetti non interessi più a VAG, che magari vede la possibilità di aumentare le vendite Seat in mercati come quello cinese, grazie ai nuovi prodotti (quelli che Marchionne ritiene inutili).
A quel punto, non ci sarebbe più nessun altro interessato all'acquisto, ed Alfa finirebbe pian pianino come Lancia.
Per Lancia non vedo alcun futuro, il marchio è ormai privo di alcun valore (se non nostalgico) al di là delle Alpi, e verrà sempre più utilizzato come il marchio Ghia sulle Ford (ricordate?) o Vanden Plas sulle Austin...

Se hai seguito (e capito) come stanno le cose, Marchionne non ha detto che i nuovi prodotti sono inutili, ha detto che è inutile investire in nuovi prodotti in Europa adesso (e quindi, se vuoi, al limite puoi dire che M. ritiene inutili nuovi prodotti in Europa).
C'è una bella differenza.

Che noia.

Non sono inutili i prodotti, ma sono inutili gli investimenti per farli... meno male che tu hai capito...
Noia.

Noia sì, a discutere con chi o non capisce, o si sforza di non capire, o ricorre a artifici retorici (neanche troppo raffinati) per confondere le acque (per esempio, affermare che sarebbero inutili gli investimenti per i prodotti. Gioco vecchio e conosciuto... quindi mi chiedo se lo fai per sport o perchè qualcuno ti paga per farlo).

Ma fammi il piacere, non giocare coi termini. Non fare prodotti nuovi o non investire è la stessa cosa, senza artifici retorici, è semplice logica.
La noia, se vuoi è reciproca, visto che non so chi dei due non capisce; ma la realtà è sotto gli occhi, forse sei tu quello pagato per non vederla...
 
Che significa questo?

---
..............
Il secondo nodo su cui continua il silenzio è la disponibilità della Volkswagen ad acquistare il marchio Alfa Romeo, assieme a uno stabilimento italiano che, altrimenti, verrebbe chiuso. Il Corriere sta dando informazioni in materia. Abbiamo anche indicato il nome della banca - la Lazard - che ha presentato l'idea sia a Marchionne sia ad Elkann. Oggi aggiungiamo che esperti tedeschi hanno visitato tutti e quattro gli stabilimenti in teoria papabili: Mirafiori, Cassino, Melfi e Pomigliano. Hanno pure stilato un rating . Queste visite fanno pensare che qualcosa possa accadere. Che magari entri nel pacchetto anche un po' di tecnologia. Stupisce il disinteresse di Cisl e Uil e dei sindacati minori davanti alla possibilità che un investimento estero, fatto dalla casa automobilistica più forte d'Europa, venga a risolvere una parte dei problemi aperti dal declino della Fiat in Italia e a portare un po' di concorrenza. E stupisce anche il silenzio dei tanti aedi della concorrenza. Temono di disturbare i manovratori? In ogni caso, questa è anche materia del governo che parla tanto di attrarre i capitali esteri e forse farebbe bene a intervenire prima che le situazioni degenerino come a Termini Imerese o, per altre produzioni, a Portovesme.
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Fonte: http://www.corriere.it/editoriali/12_settembre_19/Il-lingotto-la-carta-tedesca-mucchetti_70e9fc24-021c-11e2-9f2e-6124d1c3f844.shtml
 
BelliCapelli3 ha scritto:
alexmed ha scritto:
VW: Alfa Romeo? Gia'abbastanza 12 marchi
Nessuna trattativa con Fiat

19 settembre, 12:23

(ANSA) - BERLINO, 19 SET - ''Non e' un segreto il fatto che riteniamo Alfa Romeo un marchio interessante. Ma si puo' star sicuri del fatto che con 12 marchi abbiamo gia' abbastanza da fare''. Lo ha detto un portavoce di Volkswagen Eric Felber all'ANSA, rispondendo alla domanda se il colosso automobilistico tedesco sia interessata all'Alfa. Dalla Volkswagen trapela poi che non vi sarebbe alcuna trattativa in corso con Fiat, né una concreta ambizione da parte del gruppo tedesco ad acquisire l'Alfa al momento.

http://ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2012/09/19/VW-Alfa-Romeo-Gia-abbastanza-12-marchi_7497117.html

Potrebbe essere tattica anche questa.

Marchionne alza la temperatura politica per alzare il prezzo, e loro lo lasciano a bollire da solo, per abbassarlo: solo un pirla abboccherebbe subito.

Del resto hanno gioco facile: non si vedono altri interessenti all'orizzonte, e se Marchionne gli agita ancora un po' le acque, rischia pure di dar loro la patente di salvatori della patria.

... e il prezzo cala.
E l'Alfa Romeo vola negli USA, sotto le insegne del gruppo Fiat-Chrysler.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
sansecondo2010 ha scritto:
FIAT vende LANCIA ? ma di che stiamo parlando LANCIA all'estero non esiste nessuno comprerebbe mai questo nome ( perchè solo questo è rimasto),
Io non credo che nessuno voglia uno stabilimento in Italia tanto meno Volkswagen abbiamo una fama paessima, non ci dimentichiamo che le FIAT con la maggiore difettosità sono quelle prodotte in Italia
Questa dichiarazione di Giugiaro non la ricorda nessuno?

ci pensa Giorgetto Giugiaro a smorzare gli entusiasmi: «I tedeschi hanno paura della nostra società. Abbiamo dei sindacati forti e un modo di lavorare molto diverso dal loro». E De Silva conferma: «Noi italiani siamo un po' particolari».

Ti segnalo che Vag in Italia già produce. Con due marchi e prodotti diversi. E se la vede tutti i giorni proprio con quei sindacati. Quindi fino ad ora non é stato un problema, pare.
Dillo a Giugiaro!
Poi Ducati e Lambo non fanno testo, anche Ferrari che fa capo allo stesso gruppo Fiat vola con utili record.
 
renexx ha scritto:
sebaco ha scritto:
renexx ha scritto:
sebaco ha scritto:
renexx ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Nel linguaggio della dialettica diplomatica si puo' carpire che la trattativa tra FIAT e VW sia tuttaltro che congelata.
Vediamo, a mio parere, perchè.

.

Approvo in pieno la tua analisi.
C'è comunque sempre la possibilità che Alfa in effetti non interessi più a VAG, che magari vede la possibilità di aumentare le vendite Seat in mercati come quello cinese, grazie ai nuovi prodotti (quelli che Marchionne ritiene inutili).
A quel punto, non ci sarebbe più nessun altro interessato all'acquisto, ed Alfa finirebbe pian pianino come Lancia.
Per Lancia non vedo alcun futuro, il marchio è ormai privo di alcun valore (se non nostalgico) al di là delle Alpi, e verrà sempre più utilizzato come il marchio Ghia sulle Ford (ricordate?) o Vanden Plas sulle Austin...

Se hai seguito (e capito) come stanno le cose, Marchionne non ha detto che i nuovi prodotti sono inutili, ha detto che è inutile investire in nuovi prodotti in Europa adesso (e quindi, se vuoi, al limite puoi dire che M. ritiene inutili nuovi prodotti in Europa).
C'è una bella differenza.

Che noia.

Non sono inutili i prodotti, ma sono inutili gli investimenti per farli... meno male che tu hai capito...
Noia.

Noia sì, a discutere con chi o non capisce, o si sforza di non capire, o ricorre a artifici retorici (neanche troppo raffinati) per confondere le acque (per esempio, affermare che sarebbero inutili gli investimenti per i prodotti. Gioco vecchio e conosciuto... quindi mi chiedo se lo fai per sport o perchè qualcuno ti paga per farlo).

Ma fammi il piacere, non giocare coi termini. Non fare prodotti nuovi o non investire è la stessa cosa, senza artifici retorici, è semplice logica.
La noia, se vuoi è reciproca, visto che non so chi dei due non capisce; ma la realtà è sotto gli occhi, forse sei tu quello pagato per non vederla...

Magari.
E comunque, la logica è un'altra cosa.
Io leggo tante critiche, ma nessuna proposta, da parte di persone che nella vita fanno altro che gestire multinazionali e che non conocsono un decimo di quelli che sono i parametri che possono orientare le scelte.
Drammaticamente, stanno venendo al pettine nodi che per anni si è voluto colpevolmente ignorare o far finta di non vedere. Ora la frittata è fatta, e la politica lacrime e sangue degli ultimi mesi è sotto gli occhi (e sulla pelle) di tutti.
Marchionne, semplicemente, non fa sconti e non cerca compromessi.
 
Corazon Habanero ha scritto:
sebaco ha scritto:
renexx ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Nel linguaggio della dialettica diplomatica si puo' carpire che la trattativa tra FIAT e VW sia tuttaltro che congelata.
Vediamo, a mio parere, perchè.

.

Approvo in pieno la tua analisi.
C'è comunque sempre la possibilità che Alfa in effetti non interessi più a VAG, che magari vede la possibilità di aumentare le vendite Seat in mercati come quello cinese, grazie ai nuovi prodotti (quelli che Marchionne ritiene inutili).
A quel punto, non ci sarebbe più nessun altro interessato all'acquisto, ed Alfa finirebbe pian pianino come Lancia.
Per Lancia non vedo alcun futuro, il marchio è ormai privo di alcun valore (se non nostalgico) al di là delle Alpi, e verrà sempre più utilizzato come il marchio Ghia sulle Ford (ricordate?) o Vanden Plas sulle Austin...

Se hai seguito (e capito) come stanno le cose, Marchionne non ha detto che i nuovi prodotti sono inutili, ha detto che è inutile investire in nuovi prodotti in Europa adesso (e quindi, se vuoi, al limite puoi dire che M. ritiene inutili nuovi prodotti in Europa).
C'è una bella differenza.
Il resto sono fantasie, dall'appoggio degli enti locali e del governo (senza soldi), alla liquidità che entrerebbe dalla cessione di AR più uno stabilimento (uno stabilimento nella situazione attuale è un costo, non un plus...), ad Arese.
Che noia.
Se si produce in Europa per l'Europa il ragionamento di Marchionne non fa una piega.
Ed in effetti i produttori che fanno questo sono tutti con le pezze nel didietro.
Marchionne stesso disse che gli stabilimenti italiani avrebbero dovuto produrre per i mercati extraeuropei. E' questo che stride perchè se devono produrre per gli USA o per la Cina chissenefrega della crisi europea. O no?
Il fatto è, secondo me, che la crisi è il pretesto per risolvere altre questioni che stanno a cuore a Marchionne che sono: il costo del lavoro, i sindacati troppo politicizzati e probabilmente anche molto altro.
Sarebbe ora di risolverle queste altre questioni, per il bene dell'Italia.
Basta l'esempio della corruzione dilagante, vedi regione Lazio e non solo.
 
Che vendano gli stabilimenti a chi fa auto di successo, chi se ne frega degli azionisti, meglio dare benessere agli operai ed all'indotto.

Meglio comprare estero prodotto in Italia che italiano prodotto all'estero.
 
Nardo-Leo ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
sebaco ha scritto:
renexx ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Nel linguaggio della dialettica diplomatica si puo' carpire che la trattativa tra FIAT e VW sia tuttaltro che congelata.
Vediamo, a mio parere, perchè.

.

Approvo in pieno la tua analisi.
C'è comunque sempre la possibilità che Alfa in effetti non interessi più a VAG, che magari vede la possibilità di aumentare le vendite Seat in mercati come quello cinese, grazie ai nuovi prodotti (quelli che Marchionne ritiene inutili).
A quel punto, non ci sarebbe più nessun altro interessato all'acquisto, ed Alfa finirebbe pian pianino come Lancia.
Per Lancia non vedo alcun futuro, il marchio è ormai privo di alcun valore (se non nostalgico) al di là delle Alpi, e verrà sempre più utilizzato come il marchio Ghia sulle Ford (ricordate?) o Vanden Plas sulle Austin...

Se hai seguito (e capito) come stanno le cose, Marchionne non ha detto che i nuovi prodotti sono inutili, ha detto che è inutile investire in nuovi prodotti in Europa adesso (e quindi, se vuoi, al limite puoi dire che M. ritiene inutili nuovi prodotti in Europa).
C'è una bella differenza.
Il resto sono fantasie, dall'appoggio degli enti locali e del governo (senza soldi), alla liquidità che entrerebbe dalla cessione di AR più uno stabilimento (uno stabilimento nella situazione attuale è un costo, non un plus...), ad Arese.
Che noia.
Se si produce in Europa per l'Europa il ragionamento di Marchionne non fa una piega.
Ed in effetti i produttori che fanno questo sono tutti con le pezze nel didietro.
Marchionne stesso disse che gli stabilimenti italiani avrebbero dovuto produrre per i mercati extraeuropei. E' questo che stride perchè se devono produrre per gli USA o per la Cina chissenefrega della crisi europea. O no?
Il fatto è, secondo me, che la crisi è il pretesto per risolvere altre questioni che stanno a cuore a Marchionne che sono: il costo del lavoro, i sindacati troppo politicizzati e probabilmente anche molto altro.
Sarebbe ora di risolverle queste altre questioni, per il bene dell'Italia.
Basta l'esempio della corruzione dilagante, vedi regione Lazio e non solo.
Sarebbe ora.
La corruzione è il male di questo paese. E purtroppo, come insegna la storia, anche il Lingotto si è contraddistinto nel dispensare "mance" ai vari partiti...
Ben inteso: in questo Marchionne - fino a prova del contrario - non ha colpe.
Ha detto bene qualcuno in un post qua sopra. I nodi prima o poi vengono al pettine. Il problema è che chi ha contribuito a crearli adesso vorrebbe anche trovare la soluzione per snodarli (e non mi riferisco a Marchionne)...
 
sebaco ha scritto:
Magari.
E comunque, la logica è un'altra cosa.
Io leggo tante critiche, ma nessuna proposta, da parte di persone che nella vita fanno altro che gestire multinazionali e che non conocsono un decimo di quelli che sono i parametri che possono orientare le scelte.
Drammaticamente, stanno venendo al pettine nodi che per anni si è voluto colpevolmente ignorare o far finta di non vedere. Ora la frittata è fatta, e la politica lacrime e sangue degli ultimi mesi è sotto gli occhi (e sulla pelle) di tutti.
Marchionne, semplicemente, non fa sconti e non cerca compromessi.

E, soprattutto, fa gli interessi della proprietà.
Frittate ce ne sono un bel po', in giro per l'Europa, forse in Italia abbiamo rotto più uova di chiunque altro; qualcuno però investe, e i risultati ci sono.
http://motori.corriere.it/motori/motori/attualita/12_settembre_20/jaguar-europa_76ed9be6-02fb-11e2-a615-3f0c0f40ef8a.shtml
 
Nardo-Leo ha scritto:
Articolo molto interessante, dal mio punto di vista:

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/20/momento-di-tifare-per-fiat/357799/

non ho capito cosa vogliai dire "tifare per Fiat": il paese si è svenato per un secolo per aiutarlo (a cominciare dall'intervento nella prima guerra mondiale che ha fatto produrre una quantità incredibile di camion) fino alle ultime rottamazioni (che abbiamo pagato tutti).

Io per la prima volta nella mia vita ho comperato un'auto straniera perchè non volevo spendere duemila euro in più per un modello medio (e oramai vecchio come la Grande Punto): cosa avrei dovuto fare?? spendere duemila euro in più per dare 600 milioni di euro a Marchionne di stipendio?? Forse lui non sa chi è Lee Iacocca, non mi stupisco perchè probabilmente non sa distinguere una batteria da una ruota di scorta
 
Comunque è divertente sentire persone che per es dicono io la 500L non la comprerò mai comunque sia perché fatta in Serbia. Divertente questa sorta di ripicca nei confronti di Fiat. Alla fine Fiat chiuderà gli stabilimenti e non ci sarà un cane che se li voglia prendere se non dietro lauti aiuti dallo Stato italiano... solita storia.
 
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