eta*beta
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NOUn'auto che è affidabile è anche sicura.
NOUn'auto che è affidabile è anche sicura.
Infatti una cosa è comprare italiano, cioè un prodotto in gran parte realizzato nel nostro Paese (anche se è ovvio che non tutti i componenti potranno essere nostrani), altra è acquistare qualcosa con sopra un marchio italiano.Anche sta leggenda di comprare italiano per aiutare le aziende italiane vale fino ad un certo punto: tanti grandi brand italiani ormai producono all'estero in particolare nell'est asiatico e in nord Africa con condizioni dei lavoratori quantomeno discutibili non solo per gli stipendi miseri. Ovviamente quando il tutto viene fuori dicono di non sapere nulla o rifiutano il confronto. Poi al cliente finale ricaricano 20 volte il prezzo che pagano al fornitore straniero, e chi compra, ha la borsa Prada made in Bangladesh o in Cina.
Vero, ma è il solito benaltrismo italico. "Ah ma tanto i politici rubano, ah ma gli evasori"...tutto vero, ma non giustifica il fottersene aspettando che arrivi il miracolo o l'uomo forte che sistema tutto, gratis e senza sacrifici ovviamente. Pensi che all'estero e nel mitico nord Europa lo stato abbia poliziotti ad ogni angolo e controlli tutto in ogni momento? No, i cittadini hanno senso civico, si comportano bene e di conseguenza funziona tutto. Lo Stato è questo.
Anche sta leggenda di comprare italiano per aiutare le aziende italiane vale fino ad un certo punto: tanti grandi brand italiani ormai producono all'estero in particolare nell'est asiatico e in nord Africa con condizioni dei lavoratori quantomeno discutibili non solo per gli stipendi miseri. Ovviamente quando il tutto viene fuori dicono di non sapere nulla o rifiutano il confronto. Poi al cliente finale ricaricano 20 volte il prezzo che pagano al fornitore straniero, e chi compra, ha la borsa Prada made in Bangladesh o in Cina.
Ti sei dimenticato proprio la Ducati...Infatti una cosa è comprare italiano, cioè un prodotto in gran parte realizzato nel nostro Paese (anche se è ovvio che non tutti i componenti potranno essere nostrani), altra è acquistare qualcosa con sopra un marchio italiano.
Faccio un esempio: ormai tutti gli scooter della Piaggio sono prodotti in Asia.
Le Moto Guzzi, le Aprilia (almeno quelle di grossa cilindrata, sulle nuove piccole ho qualche dubbio) e le Vespa sono ancora realizzate in Italia. Magari montano qualche pezzo di origine asiatica, ma il grosso del valore è prodotto qui.
Le Benelli, le Moto Morini sono costruite in Cina, magari montano qualche pezzo (economico) italiano (o di brand italiani), ma la quasi tutto il valore aggiunto va alla Cina.
Gli scooter Honda SH sono costruiti ad Atessa. C'è molta più Italia in uno scooter Honda, che in uno Piaggio.
Per quanto riguarda l'abbigliamento e gli accessori moto, settore nel quale noi italiani siamo fortissimi, ormai non si trova niente di italiano... a parte i caschi Nolan (100% di produzione lombarda), ormai quasi tutto (da Dainese a Spidi, da Caberg a GiVi ed AGV) è solo disegnato e/o progettato qui. Poi si produce in Cina, Vietnam, India, Bangladesh, Marocco...
Poi ci sono le catene (WheelUp, Motoabbigliamento) o piccoli importatori che si inventano un marchio (tipo elevel.it) e lo piazzano in prodotti al 100% cinesi, senza neppure metterci un po' di vera progettazione. Più o meno come fanno DR e Cirelli nelle 4 ruote...
Infatti una cosa è comprare italiano, cioè un prodotto in gran parte realizzato nel nostro Paese (anche se è ovvio che non tutti i componenti potranno essere nostrani), altra è acquistare qualcosa con sopra un marchio italiano.
Faccio un esempio: ormai tutti gli scooter della Piaggio sono prodotti in Asia.
Le Moto Guzzi, le Aprilia (almeno quelle di grossa cilindrata, sulle nuove piccole ho qualche dubbio) e le Vespa sono ancora realizzate in Italia. Magari montano qualche pezzo di origine asiatica, ma il grosso del valore è prodotto qui.
Le Benelli, le Moto Morini sono costruite in Cina, magari montano qualche pezzo (economico) italiano (o di brand italiani), ma la quasi tutto il valore aggiunto va alla Cina.
Gli scooter Honda SH sono costruiti ad Atessa. C'è molta più Italia in uno scooter Honda, che in uno Piaggio.
Per quanto riguarda l'abbigliamento e gli accessori moto, settore nel quale noi italiani siamo fortissimi, ormai non si trova niente di italiano... a parte i caschi Nolan (100% di produzione lombarda), ormai quasi tutto (da Dainese a Spidi, da Caberg a GiVi ed AGV) è solo disegnato e/o progettato qui. Poi si produce in Cina, Vietnam, India, Bangladesh, Marocco...
Poi ci sono le catene (WheelUp, Motoabbigliamento) o piccoli importatori che si inventano un marchio (tipo elevel.it) e lo piazzano in prodotti al 100% cinesi, senza neppure metterci un po' di vera progettazione. Più o meno come fanno DR e Cirelli nelle 4 ruote...
Non mi pare che gli scooter piaggio per il mercato italiano siano prodotti in Asia.Infatti una cosa è comprare italiano, cioè un prodotto in gran parte realizzato nel nostro Paese (anche se è ovvio che non tutti i componenti potranno essere nostrani), altra è acquistare qualcosa con sopra un marchio italiano.
Faccio un esempio: ormai tutti gli scooter della Piaggio sono prodotti in Asia.
Le Moto Guzzi, le Aprilia (almeno quelle di grossa cilindrata, sulle nuove piccole ho qualche dubbio) e le Vespa sono ancora realizzate in Italia. Magari montano qualche pezzo di origine asiatica, ma il grosso del valore è prodotto qui.
Le Benelli, le Moto Morini sono costruite in Cina, magari montano qualche pezzo (economico) italiano (o di brand italiani), ma la quasi tutto il valore aggiunto va alla Cina.
Gli scooter Honda SH sono costruiti ad Atessa. C'è molta più Italia in uno scooter Honda, che in uno Piaggio.
Per quanto riguarda l'abbigliamento e gli accessori moto, settore nel quale noi italiani siamo fortissimi, ormai non si trova niente di italiano... a parte i caschi Nolan (100% di produzione lombarda), ormai quasi tutto (da Dainese a Spidi, da Caberg a GiVi ed AGV) è solo disegnato e/o progettato qui. Poi si produce in Cina, Vietnam, India, Bangladesh, Marocco...
Poi ci sono le catene (WheelUp, Motoabbigliamento) o piccoli importatori che si inventano un marchio (tipo elevel.it) e lo piazzano in prodotti al 100% cinesi, senza neppure metterci un po' di vera progettazione. Più o meno come fanno DR e Cirelli nelle 4 ruote...
Sì.Ti sei dimenticato proprio la Ducati...
Le fanno sempre a Borgo Panigale, vero?
La storia è un po' diversa....Ducati per risparmiare, fece fare i telai della Scrambler in Asia contribuendo alla chiusura della storica Verlicchi...
Vero.C'è molta più Italia in uno scooter Honda, che in uno Piaggio.
Credo anche Caberg (BG) e Max (AL) e forse HYP (Wheelup, mi disse il commesso, MB)a parte i caschi Nolan (100% di produzione lombarda)
E un po' di storiaSì.
Non le avevo citate per non apparire troppo di parte
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Eh beh m,a quella Tipo è stata progettata in Italia. E ha richiesto migliaia di ore uomo. Che hanno un valore. Molti dei suoi motori sono italiani.Quale comunità? Quella prossimale no, dato che oramai non si servono più nè dei siti produttivi, nè dei fornitori oem. Quella degli stabilimenti in est europa e della spa che risiede in olanda o in francia, neppure si sa? Non è come comprare il Parmigiano Reggiano. Non credo che comprare una Tipo sia più produttivo per la comunità di comprare una Corolla.
Insomma, tra telaio e meccanica hanno riciclato un bel po' di roba che stava già lì. Ed i ranking di qualità ed i test euroncap dimostrano tutto il gap con la Corolla... mi spiace, ma per metterci su la famiglia non avrei dubbi tra le due...Eh beh m,a quella Tipo è stata progettata in Italia. E ha richiesto migliaia di ore uomo. Che hanno un valore. Molti dei suoi motori sono italiani.
Scusami ma non riesco a condividere questo patriottismo nello scegliere un'auto. Fossero alla pari per qualita' costruttiva e affidabilita' potrebbe avere un senso, ma personalmente il fatto di dare soldi a Elkann mi farebbe preferire persino una Tata.Eh beh m,a quella Tipo è stata progettata in Italia. E ha richiesto migliaia di ore uomo. Che hanno un valore. Molti dei suoi motori sono italiani.
Il fatto che sia prodotta in Turchia, non significa che non ci sia Italia.
Una Corolla, di italiano non ha davvero nulla.
Divergent - 1 ora fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa