<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> V6 nuovo Busso, forse meglio 6L | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

V6 nuovo Busso, forse meglio 6L

Maxetto ha scritto:
75turboTP ha scritto:
vveneto ha scritto:
Perché dite che l'architettura L6 è obsoleta e superata dal V6?

Non mi pare che gli L6 Bmw siano così obsoleti ed inferiori alla concorrenza...
Uno dei motivi dell'abbandono dell'alfa fu la lunghezza dell'albero motore e l'impossibilita' di metterlo su auto compatte.

Assulutamente daccordo sul L6 BMW anche quello sulla M3 3.2 veramente mostruoso sia come sound che prestazioni.
Forse i tecnici Alfa avevano sbagliato qualcosa?
Sei tu che hai sbagliato forum....quello Fiat e' alla fermata prima. :D
 
Direi che, a meno che non sei BMW e fai solo auto con motore longitudinale, investire su un 6L non abbia senso.

Sul paino delle prestazioni non c'è differenza tra un V6 e un 6L.
Il 6L è avvantaggiato per l'equilibratura.
 
Maxetto ha scritto:
75turboTP ha scritto:
vveneto ha scritto:
Perché dite che l'architettura L6 è obsoleta e superata dal V6?

Non mi pare che gli L6 Bmw siano così obsoleti ed inferiori alla concorrenza...
Uno dei motivi dell'abbandono dell'alfa fu la lunghezza dell'albero motore e l'impossibilita' di metterlo su auto compatte.

Assulutamente daccordo sul L6 BMW anche quello sulla M3 3.2 veramente mostruoso sia come sound che prestazioni.
Forse i tecnici Alfa avevano sbagliato qualcosa?

Chi lo sa... Cosa vuol dire questo....A me un interrogativo del genere, buttato così senza argomentazione, sembra demenziale, o nella migliore delle ipotesi incomprensibile... Proprio come il thread che hai aperto...

Diciamo che i tecnici Alfa Romeo sicuramente hanno sempre fatto qualcosa di nuovo, di diverso: ci sono stati tempi in cui Alfa Romeo ha fatto L6 (la 6C 1750, la 6C2300, la 6C 2500); L8 (la 8C 2900); poi ancora L6 (con le 2600); poi V8 (la Montreal) e V6 (GTV6; Alfa6; 90;75;...).
Ad un certo punto però tutto questo (L6, L8, V6, V8 ) è finito perchè:
1) qualcuno ha deciso di adottare/adattare motori di diversa provenienza piuttosto che proseguire l'attività di progettazione interna.
2) qualcuno ha deciso di liquidare l'ufficio tecnico Alfa Romeo.

Se hai in mente altri argomenti di discussione potresti condividerli con noi, altrimenti la tua passa per l'ennesima provocazione di qualcuno a cui di Alfa Romeo non interessa niente, se non ai fini di dire che fiat è bello, e che gli "Alfisti ver.1.0" non capiscono niente, e sono ridicoli.... :rolleyes:
 
renatom ha scritto:
Direi che, a meno che non sei BMW e fai solo auto con motore longitudinale, investire su un 6L non abbia senso.

Sul paino delle prestazioni non c'è differenza tra un V6 e un 6L.
Il 6L è avvantaggiato per l'equilibratura.

Al posto della "e" ci metterei una "o".

Cmq ci sono L6 piazzati trasversalmente, vedi ad esempio Volvo S80, oltretutto motore progettato ex-novo con Yamaha.
Non mi pare una scelta così priva di senso, a meno di non volerlo piazzare su auto con un vano motore molto piccolo.
 
vveneto ha scritto:
Non mi pare una scelta così priva di senso, a meno di non volerlo piazzare su auto con un vano motore molto piccolo.

Continuo a ritenere che non sia una grande scelta.
In ogni caso un motore così lungo avrà una uscita del moto molto decentrata.
Probabilmete un lato del motore sarà vicinissimo al telaio.

Un V6 invece è più corto di un quattro cilindri

Poi quali sono i vantaggi? Si, l'equilibratura è perfetta, ma anche un V6 a 60° si può equilibrare molto bene.
 
SZ. ha scritto:
Maxetto ha scritto:
75turboTP ha scritto:
vveneto ha scritto:
Perché dite che l'architettura L6 è obsoleta e superata dal V6?

Non mi pare che gli L6 Bmw siano così obsoleti ed inferiori alla concorrenza...
Uno dei motivi dell'abbandono dell'alfa fu la lunghezza dell'albero motore e l'impossibilita' di metterlo su auto compatte.

Assulutamente daccordo sul L6 BMW anche quello sulla M3 3.2 veramente mostruoso sia come sound che prestazioni.
Forse i tecnici Alfa avevano sbagliato qualcosa?

Chi lo sa... Cosa vuol dire questo....A me un interrogativo del genere, buttato così senza argomentazione, sembra demenziale, o nella migliore delle ipotesi incomprensibile... Proprio come il thread che hai aperto...

Diciamo che i tecnici Alfa Romeo sicuramente hanno sempre fatto qualcosa di nuovo, di diverso: ci sono stati tempi in cui Alfa Romeo ha fatto L6 (la 6C 1750, la 6C2300, la 6C 2500); L8 (la 8C 2900); poi ancora L6 (con le 2600); poi V8 (la Montreal) e V6 (GTV6; Alfa6; 90;75;...).
Ad un certo punto però tutto questo (L6, L8, V6, V8 ) è finito perchè:
1) qualcuno ha deciso di adottare/adattare motori di diversa provenienza piuttosto che proseguire l'attività di progettazione interna.
2) qualcuno ha deciso di liquidare l'ufficio tecnico Alfa Romeo.

Se hai in mente altri argomenti di discussione potresti condividerli con noi, altrimenti la tua passa per l'ennesima provocazione di qualcuno a cui di Alfa Romeo non interessa niente, se non ai fini di dire che fiat è bello, e che gli "Alfisti ver.1.0" non capiscono niente, e sono ridicoli.... :rolleyes:

Quoto al 100%, e aggiungo che il 6L fu abbandonato dall'Alfa perchè con l'albero motore lungo, tipico del 6L, non potevano incrementare ulteriormente le prestazioni. E fu sviluppato il 6V.
Come vedete le scelte dell'Alfa erano sempre rivolte al top delle prestazioni e dell'eccellenza meccanica.
 
renatom ha scritto:
[

Continuo a ritenere che non sia una grande scelta.
In ogni caso un motore così lungo avrà una uscita del moto molto decentrata.
Probabilmete un lato del motore sarà vicinissimo al telaio.

Nella collocazione trasversale si, ma in quella longitudinale no.

Dal momento che un ipotetico 3 litri troverebbe posto solo in un'altrettanto ipotetica segmento D che necessiterebbe per forza di cose della TP o della TI, ecco che posizionare un 6L longitudinale potrebbe acquistare senso.

Ovvio che piazzarlo in una TA molto meno, anche se lo si è fatto con buoni risultati.

Cmq vorrebbe anche dire andare controcorrente...
 
fpaol68 ha scritto:
Quoto al 100%, e aggiungo che il 6L fu abbandonato dall'Alfa perchè con l'albero motore lungo, tipico del 6L, non potevano incrementare ulteriormente le prestazioni. E fu sviluppato il 6V.
Come vedete le scelte dell'Alfa erano sempre rivolte al top delle prestazioni e dell'eccellenza meccanica.

Però oggi abbiamo dei 6L con potenze molto elevate, turbo e biturbo...
 
fpaol68 ha scritto:
SZ. ha scritto:
Maxetto ha scritto:
75turboTP ha scritto:
vveneto ha scritto:
Perché dite che l'architettura L6 è obsoleta e superata dal V6?

Non mi pare che gli L6 Bmw siano così obsoleti ed inferiori alla concorrenza...
Uno dei motivi dell'abbandono dell'alfa fu la lunghezza dell'albero motore e l'impossibilita' di metterlo su auto compatte.

Assulutamente daccordo sul L6 BMW anche quello sulla M3 3.2 veramente mostruoso sia come sound che prestazioni.
Forse i tecnici Alfa avevano sbagliato qualcosa?

Chi lo sa... Cosa vuol dire questo....A me un interrogativo del genere, buttato così senza argomentazione, sembra demenziale, o nella migliore delle ipotesi incomprensibile... Proprio come il thread che hai aperto...

Diciamo che i tecnici Alfa Romeo sicuramente hanno sempre fatto qualcosa di nuovo, di diverso: ci sono stati tempi in cui Alfa Romeo ha fatto L6 (la 6C 1750, la 6C2300, la 6C 2500); L8 (la 8C 2900); poi ancora L6 (con le 2600); poi V8 (la Montreal) e V6 (GTV6; Alfa6; 90;75;...).
Ad un certo punto però tutto questo (L6, L8, V6, V8 ) è finito perchè:
1) qualcuno ha deciso di adottare/adattare motori di diversa provenienza piuttosto che proseguire l'attività di progettazione interna.
2) qualcuno ha deciso di liquidare l'ufficio tecnico Alfa Romeo.

Se hai in mente altri argomenti di discussione potresti condividerli con noi, altrimenti la tua passa per l'ennesima provocazione di qualcuno a cui di Alfa Romeo non interessa niente, se non ai fini di dire che fiat è bello, e che gli "Alfisti ver.1.0" non capiscono niente, e sono ridicoli.... :rolleyes:

Quoto al 100%, e aggiungo che il 6L fu abbandonato dall'Alfa perchè con l'albero motore lungo, tipico del 6L, non potevano incrementare ulteriormente le prestazioni. E fu sviluppato il 6V.
Come vedete le scelte dell'Alfa erano sempre rivolte al top delle prestazioni e dell'eccellenza meccanica.

Una domanda, Paolo, visto che tu sei sicuramente più ferrato su argomenti di meccanica: che problemi pone la lunghezza dell'albero motore di un L6? Quattro o sette supporti di banco non ... supporterebbero (scusa il giro di parole) al meglio il pur lungo albero motore !?

SZ

P.S. Come dicevo tempo fa a Giampi, io sarei curioso di sentire il Bialbero 6 cilindri installato sulle 2600, avendo ben presente il rumore del Busso, del bialbero 4 cilindri, ma non una specie di loro ... mix...
 
SZ. ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
SZ. ha scritto:
Maxetto ha scritto:
75turboTP ha scritto:
vveneto ha scritto:
Perché dite che l'architettura L6 è obsoleta e superata dal V6?

Non mi pare che gli L6 Bmw siano così obsoleti ed inferiori alla concorrenza...
Uno dei motivi dell'abbandono dell'alfa fu la lunghezza dell'albero motore e l'impossibilita' di metterlo su auto compatte.

Assulutamente daccordo sul L6 BMW anche quello sulla M3 3.2 veramente mostruoso sia come sound che prestazioni.
Forse i tecnici Alfa avevano sbagliato qualcosa?

Chi lo sa... Cosa vuol dire questo....A me un interrogativo del genere, buttato così senza argomentazione, sembra demenziale, o nella migliore delle ipotesi incomprensibile... Proprio come il thread che hai aperto...

Diciamo che i tecnici Alfa Romeo sicuramente hanno sempre fatto qualcosa di nuovo, di diverso: ci sono stati tempi in cui Alfa Romeo ha fatto L6 (la 6C 1750, la 6C2300, la 6C 2500); L8 (la 8C 2900); poi ancora L6 (con le 2600); poi V8 (la Montreal) e V6 (GTV6; Alfa6; 90;75;...).
Ad un certo punto però tutto questo (L6, L8, V6, V8 ) è finito perchè:
1) qualcuno ha deciso di adottare/adattare motori di diversa provenienza piuttosto che proseguire l'attività di progettazione interna.
2) qualcuno ha deciso di liquidare l'ufficio tecnico Alfa Romeo.

Se hai in mente altri argomenti di discussione potresti condividerli con noi, altrimenti la tua passa per l'ennesima provocazione di qualcuno a cui di Alfa Romeo non interessa niente, se non ai fini di dire che fiat è bello, e che gli "Alfisti ver.1.0" non capiscono niente, e sono ridicoli.... :rolleyes:

Quoto al 100%, e aggiungo che il 6L fu abbandonato dall'Alfa perchè con l'albero motore lungo, tipico del 6L, non potevano incrementare ulteriormente le prestazioni. E fu sviluppato il 6V.
Come vedete le scelte dell'Alfa erano sempre rivolte al top delle prestazioni e dell'eccellenza meccanica.

Una domanda, Paolo, visto che tu sei sicuramente più ferrato su argomenti di meccanica: che problemi pone la lunghezza dell'albero motore di un L6? Quattro o sette supporti di banco non ... supporterebbero (scusa il giro di parole) al meglio il pur lungo albero motore !?

SZ

P.S. Come dicevo tempo fa a Giampi, io sarei curioso di sentire il Bialbero 6 cilindri installato sulle 2600, avendo ben presente il rumore del Busso, del bialbero 4 cilindri, ma non una specie di loro ... mix...

I problemi sono 2
uno riguarda la rigidità flessionale che risolvi con più supporti di banco, ma ti complichi le cose perchè aumentano gli attriti.
L'altro riguarda la rigidità torsionale che è migliore più corto è l'albero.
Poi entrano in gioco mille altri problemi circa le vibrazioni, le frequenze proprie, il maggiore peso di un albero più lungo.

In sostanza senza scendere troppo in particolari (che nemmeno conosco approfonditamente), è sempre preferibile a pari cilindrata ricercare la compattezza nei motori.
 
fpaol68 ha scritto:
SZ. ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
SZ. ha scritto:
Maxetto ha scritto:
75turboTP ha scritto:
vveneto ha scritto:
Perché dite che l'architettura L6 è obsoleta e superata dal V6?

Non mi pare che gli L6 Bmw siano così obsoleti ed inferiori alla concorrenza...
Uno dei motivi dell'abbandono dell'alfa fu la lunghezza dell'albero motore e l'impossibilita' di metterlo su auto compatte.

Assulutamente daccordo sul L6 BMW anche quello sulla M3 3.2 veramente mostruoso sia come sound che prestazioni.
Forse i tecnici Alfa avevano sbagliato qualcosa?

Chi lo sa... Cosa vuol dire questo....A me un interrogativo del genere, buttato così senza argomentazione, sembra demenziale, o nella migliore delle ipotesi incomprensibile... Proprio come il thread che hai aperto...

Diciamo che i tecnici Alfa Romeo sicuramente hanno sempre fatto qualcosa di nuovo, di diverso: ci sono stati tempi in cui Alfa Romeo ha fatto L6 (la 6C 1750, la 6C2300, la 6C 2500); L8 (la 8C 2900); poi ancora L6 (con le 2600); poi V8 (la Montreal) e V6 (GTV6; Alfa6; 90;75;...).
Ad un certo punto però tutto questo (L6, L8, V6, V8 ) è finito perchè:
1) qualcuno ha deciso di adottare/adattare motori di diversa provenienza piuttosto che proseguire l'attività di progettazione interna.
2) qualcuno ha deciso di liquidare l'ufficio tecnico Alfa Romeo.

Se hai in mente altri argomenti di discussione potresti condividerli con noi, altrimenti la tua passa per l'ennesima provocazione di qualcuno a cui di Alfa Romeo non interessa niente, se non ai fini di dire che fiat è bello, e che gli "Alfisti ver.1.0" non capiscono niente, e sono ridicoli.... :rolleyes:

Quoto al 100%, e aggiungo che il 6L fu abbandonato dall'Alfa perchè con l'albero motore lungo, tipico del 6L, non potevano incrementare ulteriormente le prestazioni. E fu sviluppato il 6V.
Come vedete le scelte dell'Alfa erano sempre rivolte al top delle prestazioni e dell'eccellenza meccanica.

Una domanda, Paolo, visto che tu sei sicuramente più ferrato su argomenti di meccanica: che problemi pone la lunghezza dell'albero motore di un L6? Quattro o sette supporti di banco non ... supporterebbero (scusa il giro di parole) al meglio il pur lungo albero motore !?

SZ

P.S. Come dicevo tempo fa a Giampi, io sarei curioso di sentire il Bialbero 6 cilindri installato sulle 2600, avendo ben presente il rumore del Busso, del bialbero 4 cilindri, ma non una specie di loro ... mix...

I problemi sono 2
uno riguarda la rigidità flessionale che risolvi con più supporti di banco, ma ti complichi le cose perchè aumentano gli attriti.
L'altro riguarda la rigidità torsionale che è migliore più corto è l'albero.
Poi entrano in gioco mille altri problemi circa le vibrazioni, le frequenze proprie, il maggiore peso di un albero più lungo.

In sostanza senza scendere troppo in particolari (che nemmeno conosco approfonditamente), è sempre preferibile a pari cilindrata ricercare la compattezza nei motori.

Ok, credo di aver compreso cosa intedi.

Ad ogni modo, io dico: "Busso a vita"... :!:

... anche se il Bialbero L6 lo respetto 8)

SZ
 
Ai tempi che furono le Alfa erano di lusso, i metalli erano quello che erano, non c'erano problemi di costi e ingombri e quasi tutte nel periodo tra le due guerre erano 6L (ottimamente bilanciato di suo)
Nel dopoguerra, quando è arrivata la 1900, anche per fare una vettura + "economica" rispetto a quelle precedenti, in modo da poterle vendere, è nato il Bialbero 4L in lega leggera, che nelle sue evoluzioni è arrivato fino all'arrivo dei pratola serra (la 155 lo montava ancora) con il mancato bilanciamento delle coppie di secondo ordine .... etc, rombosità dovuta alle vibrazioni dell'albero che si mischiavano a quelle dello scarico (a leggere il libro dell'Ing Chirico i tecnici le distinguevano bene...comunque un ottimo motore. da notare però che già coi pratola serra le lancia e il 2.0 TS avevano i contralberi di equilibratura, proprio per eliminare quelle fastidiose vibrazioni, e devo dire che la differenza si sente. Chiaro che chi è abituato al diesel non ci fa neanche caso)
Appena prima della crisi petrolifera, di fatti è stata affossata da questa, per rifare una berlina di gamma alta volevano un motore adeguato, però occorreva un pò più compatto di un 6L. Quanti ricordano l'Alfa detta 6 che appunto aveva il primo V6 dell'Ing. Busso? (domanda retorica)
Nel frattempo non sono mancati i V8 (Montreal), i 12 contrapposti (F1) e altri...
Per fare la prima vera piccola il buon Ing Hruska aveva puntato sul Boxer per compattezza e posizione bassa, in modo da poter avere un cofano più basso e filante (non c'erano le normative sui pedoni a rompere allora), guadagnando il baricentro basso, oltre a qualche appassionato, compreso il sottoscritto (inoltre sia per compattezza dell'albero, sia per il bilanciamento naturale vibrava meno).
I 6 cilindri boxer sono altresì molto bilanciati, "quasi " come i 6L, ci manca un soffio, in pratica hanno poco ingombro in altezza (vedi cofani porsche e subaru) con vantaggi per il baricentro con l'ingombro longitudinale di un tre cilindri, ma con la quasi rotondità e potenza di un sei. I V6 sono molto più "alti"

In ogni caso i 6L (o i V8 o i V12, ma occorre salire col frazionamento) sono i motori più bilanciati in assoluto. Non a caso molti motori "fatti per durare", camion, mezzi d'opera, svariate mercedes nonchè bmw sono tutt'ora 6L e a sentirli al minino sono nettamente più "rotondi" di qualsiasi altro. Non che gli altri non valgano niente per carità, ormai rasentano tutti l'eccellenza, ma dove ci sta e per chi ce l'ha già non c'è ragione di sostituirlo.

Questo per sommi capi...
 
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