<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Utilitarie con motore turbo | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Utilitarie con motore turbo

Delicati non tanto, direi di palato più schizzinoso riguardo all'olio: un aspirato digerisce meglio un olio non conforme, pur subendo i suoi danni.
Poi sull'usato ci sono sempre i dubbi, e in questo caso è meglio, giustamente, virare su motori più semplici in quanto non si sa come sia stata effettuata la manutenzione dal proprietario precedente, soprattutto se con chilometraggi elevati. Ma si tratta, appunto, di manutenzione, non di debolezza intrinseca del motore.
Ciao.

Non è semplicemente una questione di olio non conforme, ma è anche una questione di stress termico, che è maggiore nei motori turbo.
Inoltre, oltre alla manutenzione, anche lo stile di guida e la conoscenza di ciò che si sta guidando è importante: tu m'insegni che le fasi di riscaldamento e raffreddamento (no spegnere il motore immediatamente dopo una lunga tirata, per esempio) sono importanti per la salute dei un motore turbo.
Io continuo a chiamarlo più delicato, non schizzinoso, soprattutto in mano al guidatore medio che non si interessa né della manutenzione, né della tecnica. Per fortuna i materiali, i controlli qualità e gli oli hanno fatto progressi negli ultimi quarant'anni.
 
Sento dire che gli attuali motori turbo (anche su piccole cilindrate) sono molto più performanti, più semplici perché spesso hanno 3 o anche solo 2 cilindri; consumano meno e sono più economici nell'acquisto e nelle riparazioni. Scusate ma allora perché fanno, e perchè acquistare ancora un aspirato?
Un motore turbo sara' sempre piu' performante come prestazioni, salvo qualche buco ai bassi regimi. Poi sono stati preferiti agli aspirati perche' in fase di omologazione permettono di ottenere consumi piu' bassi e quindi minore CO2, anche se spesso nella realta' questi vantaggi tendono ad azzerarsi.
Certamente un motore turbo sara' sempre piu' complesso, e quindi piu' costoso nell'acquisto e potenzialmente piu' costoso in caso di riparazioni.
In merito all'affidabilita' non dovrebbero esserci particolari problemi, pero' vale sempre la regola che piu' un motore e' complesso e piu' sono le componenti che possono dare problemi.
 
In merito all'affidabilita' non dovrebbero esserci particolari problemi, pero' vale sempre la regola che piu' un motore e' complesso e piu' sono le componenti che possono dare problemi.
Della serie ciò che non c´è non si rompe! regola d´oro ma che porta strane conseguenze..prendo un motore affidabile per eccellenza: il lycoming boxer a 6 cilindri da 235cv...motore stupendo, dopo 20 anni al banco leggi ancora 235cv salvo grossi guasti (me ne è capitato uno col pistone incrinato perchè veniva maltrattato, ma quella è la base, conoscere il proprio motore e sapere come trattarlo) chi tra voi sarebbe disposto, per avere un motore dall´affidabilità assoluta a avere, per erogare solo 235 cv, un 9 litri a 6 cilindri? e tralascio quanto beve...oltre al dettaglio che la avio costa quasi 2 euro al litro...
 
Quindi i motori turbo sono più delicati, perché richiedono una manutenzione scrupolosa. Che non tutti fanno.

E' anche per questo che, in linea generale, comprerei più volentieri un usato aspirato, piuttosto che turbo.
Anche gli aspirati hanno bisogno di manutenzione scrupolosa, sono finiti i "bei tempi". I motori "semplici" non esistono più nei listini da anni.
15w40 o tagliandi ogni 4 anni non vanno molto d'accordo con catene di distribuzione lunghe, e le piccole tolleranze di progettazione odierne.
Il rischio di far danni c'è per tutti i motori, magari non sarà la turbina che non c'è, ma direttamente qualcosa che ti costringe a far aprire il motore.
 
Anche gli aspirati hanno bisogno di manutenzione scrupolosa, sono finiti i "bei tempi". I motori "semplici" non esistono più nei listini da anni.
15w40 o tagliandi ogni 4 anni non vanno molto d'accordo con catene di distribuzione lunghe, e le piccole tolleranze di progettazione odierne.
Il rischio di far danni c'è per tutti i motori, magari non sarà la turbina che non c'è, ma direttamente qualcosa che ti costringe a far aprire il motore.

Mah non so, io sono abituato ai motori Honda che per tolleranze, metallurgia e accoppiamenti sono tra i migliori in assoluto, problemi se si utilizza l'olio giusto (di qualità) e lo si cambia alle scadenze previste, proprio non ce ne sono.Sono motori praticamente eterni.
Ma forse sono abituato a qualcosa che è decisamente superiore alla media. Ho avuto esperienze assurde con motori aspirati VW e Opel per esempio, fra l'altro meno prestazionali e sportivi per impostazione ed erogazione.
 
Ultima modifica:
problemi se si utilizza l'olio giusto (di qualità) e lo si cambia alle scadenze previste
Come ho detto, buttaci dentro il 15w40 più scadente e cambialo ogni 3-4 anni...
Altrimenti per avere problemi seri oggigiorno, rispettando le specifiche di manutenzione, ci devono essere carenze progettuali, al di là della "complessità".
 
Come ho detto, buttaci dentro il 15w40 più scadente e cambialo ogni 3-4 anni...
Altrimenti per avere problemi seri oggigiorno, rispettando le specifiche di manutenzione, ci devono essere carenze progettuali, al di là della "complessità".

Ma perché dovrei buttare dentro un 15W40 in un motore moderno 16v d'alluminio, e pure cambiarlo ogni quattro anni?
Si parla di uso normale, non di errori grossolani. Il 15W40 chi lo usa ormai??
Comunque prova a fare un trattamento del genere a un aspirato affidabile e a un tubetto downsized e poi vediamo che succede :)
 
Ultima modifica:
Non è semplicemente una questione di olio non conforme, ma è anche una questione di stress termico, che è maggiore nei motori turbo.
Inoltre, oltre alla manutenzione, anche lo stile di guida e la conoscenza di ciò che si sta guidando è importante: tu m'insegni che le fasi di riscaldamento e raffreddamento (no spegnere il motore immediatamente dopo una lunga tirata, per esempio) sono importanti per la salute dei un motore turbo.
Io continuo a chiamarlo più delicato, non schizzinoso, soprattutto in mano al guidatore medio che non si interessa né della manutenzione, né della tecnica. Per fortuna i materiali, i controlli qualità e gli oli hanno fatto progressi negli ultimi quarant'anni.

Allora, vediamo di fare un po' di chiarezza: io sto semplicemente dicendo che se entrambe le tipologie di motori, turbo e aspirato, vengono sottoposte all'ordinaria manutenzione prevista dalla casa ( niente interventi straordinari, solo i regolari tagliandi) non ci sono differenze di durata fra turbo e aspirato.
Se tu invece mi dici che non si rispetta la gradazione dell'olio, si fanno i tagliandi quando pare, si tira il motore allo spasimo per poi spegnerlo subito e via dicendo, è ovvio che l'aspirato, avendo meno componenti meccanici, subisca meno danni. Ma ciò non è dovuto a una debolezza intrinseca del turbo ma, appunto, a un uso improprio. Ecco perché, secondo il mio modestissimo parere, il termine delicato non è proprio adatto.
Quindi, ricapitolando, se si parla di un uso da dissennato totale, è ovvio che il turbo sia più esposto a rischi. Ma non è che l'aspirato possa dirsi immune: tirerà solo le cuoia più tardi.
Ciao.
 
Della serie ciò che non c´è non si rompe! regola d´oro ma che porta strane conseguenze..prendo un motore affidabile per eccellenza: il lycoming boxer a 6 cilindri da 235cv...motore stupendo, dopo 20 anni al banco leggi ancora 235cv salvo grossi guasti (me ne è capitato uno col pistone incrinato perchè veniva maltrattato, ma quella è la base, conoscere il proprio motore e sapere come trattarlo) chi tra voi sarebbe disposto, per avere un motore dall´affidabilità assoluta a avere, per erogare solo 235 cv, un 9 litri a 6 cilindri? e tralascio quanto beve...oltre al dettaglio che la avio costa quasi 2 euro al litro...
https://it.wikipedia.org/wiki/Lycoming_O-540 E' questo il motore di cui parlavi?
 
Allora, vediamo di fare un po' di chiarezza: io sto semplicemente dicendo che se entrambe le tipologie di motori, turbo e aspirato, vengono sottoposte all'ordinaria manutenzione prevista dalla casa ( niente interventi straordinari, solo i regolari tagliandi) non ci sono differenze di durata fra turbo e aspirato.
Se tu invece mi dici che non si rispetta la gradazione dell'olio, si fanno i tagliandi quando pare, si tira il motore allo spasimo per poi spegnerlo subito e via dicendo, è ovvio che l'aspirato, avendo meno componenti meccanici, subisca meno danni. Ma ciò non è dovuto a una debolezza intrinseca del turbo ma, appunto, a un uso improprio. Ecco perché, secondo il mio modestissimo parere, il termine delicato non è proprio adatto.
Quindi, ricapitolando, se si parla di un uso da dissennato totale, è ovvio che il turbo sia più esposto a rischi. Ma non è che l'aspirato possa dirsi immune: tirerà solo le cuoia più tardi.
Ciao.

Spegnere un'auto subito dopo un lungo viaggio autostradale, per esempio, non é un gesto da dissennato totale, eppure il turbo ne patisce.
 
Ultima modifica:
Ma perché dovrei buttare dentro un 15W40 in un motore moderno 16v d'alluminio, e pure cambiarlo ogni quattro anni?
Si parla di uso normale, non di errori grossolani. Il 15W40 chi lo usa ormai??
Comunque prova a fare un trattamento del genere a un aspirato affidabile e a un tubetto downsized e poi vediamo che succede :)
Se sbagli la manutenzione, dovrai farlo in entrambi, altrimenti che confronto è?
Ne vendono tanto 15w40 nei supermercati e brico, 10-15 € 4 litri. E non credo, a vedere il parco circolante, che finisca dentro motori degli anni 70.
La vedo male per entrambi, nel secondo la prima a partire probabilmente è la turbina, come nei TD.
Nel primo, la vedo peggio, soprattutto perchè il primo sintomo sarà la catena di distribuzione, se presente. O peggio, se si intasa qualche canale mandata verso valvole o alberi.
A parità di "modernità e complessità", ovviamente.
 
Se sbagli la manutenzione, dovrai farlo in entrambi, altrimenti che confronto è?
Ne vendono tanto 15w40 nei supermercati e brico, 10-15 € 4 litri. E non credo, a vedere il parco circolante, che finisca dentro motori degli anni 70.
La vedo male per entrambi, nel secondo la prima a partire probabilmente è la turbina, come nei TD.
Nel primo, la vedo peggio, soprattutto perchè il primo sintomo sarà la catena di distribuzione, se presente. O peggio, se si intasa qualche canale mandata verso valvole o alberi.
A parità di "modernità e complessità", ovviamente.

Non sono d'accordo
 
Spegnere un'auto subito dopo un lungo viaggio autostradale, per esempio, non é un gesto da dissennato totale, eppure il turbo ne patisce.

Dipende: se si è affrontato il viaggio a velocità canoniche e il motore ha avuto una trentina di secondi di tempo di respiro in rilascio non succede nulla. Se invece, come detto, lo si è messo sotto pressione con regimi elevati e carico di acceleratore importante allora qualche secondo al minimo non è da disdegnare, e questo vale anche per l'aspirato. E' solo questione di un minimo di buonsenso, una decina di secondi in più o in meno non cambiano la vita. Sono piccole accortezze a cui è bene abituarsi, anche nel caso dell'aspirato. Perché, che sia aspirato o turbo, i momenti critici per un motore termico sono appunto accensione e spegnimento.
Ciao.
 
Back
Alto