<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Uranio impoverito; non era vero..... | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Uranio impoverito; non era vero.....

:Uranio impoverito; non era vero.....

provare a metterne un po' nell'acquedotto per vedere che succede. :twisted: :D :lol:
 
Anche se ci metto il cromo. Eppure non mi sembra che le cromature sian pericolose.
Comunque, scrivete troppo per starvi dietro.
Diffidate delle "verita' conclamate", specie se conclamate dai nostri politicanti.
I fatti sono (per ora) a disposizione di tutti, in varie forme e da varie fonti. Non bisogna avere pregiudizi, e sfruttare tutte quelle che si basano in modo serio e sottoposto a revisione sul metodo scientifico.
 
l'unica certezza è che bisogna dubitare ...
se qualcuno dice qualcosa si deve cercare di capire se può ( o non può ) essere fondato...
se ci dicono:
ho visto un asino volare...anche la mente più semplice è in grado di capire che è una baggianata; ma se ci viene detto ho visto un aereo...ebbene, non è detto sia vero ma la cosa è plausibile e la mente la registra come tale...intanto, poi si vedrà se è vero..
le affermazioni del tipo...questo non è vero perchè lo dico io che sono un ...accademico( ovviamente ammesso sia vero)..e si citano i titoli.......sono invece segno di scarsa...sicurezza;
e se l'interlocutore fa altrettanto...altra lista di titoli, bla,. bla. bla;
punto di stallo, la discussione si ferma...al "io ce l'ho più lungo o duro";
questo significa soprattutto di mancanza di senso della realtà ....
infatti nel caso in questione ci sono altrettanti pareri( almeno egualmente autorevoli) che invitano alla cautela...trattandosi di questioni molto gravi e che coinvolgono la salute di molte persone.....
se poi si aggiungono le decisioni di un governo( dopo anni di polemiche e numerosi morti e malati)...non bisognerebbe liquidare la cosa...come "politica"...
forse una base di verità comincia ad essere accertata, saluti
 
estratte dal link citato sopra:
le sigle riportate significano:

-United nations environmental Program;
-World Health organisation;
-British royal society
si prega leggere le raccomandazioni...

ma ci sarà qualcuno che dirà che non hanno "valore scientifico"...
mentre avranno valore scientifico le sue affermazioni....
serio, no?
 
mattiapascal ha scritto:
ecco un altro elemento utile al tuo ravvedimento:
http://www.helencaldicott.com/depleted.pdf
pag 13...
per il resto.. visto che lo hai richiamato.parliamo di Trino impianto nel quale avresti lavorato...tempo fa dicesti:
"impianto moderato ad acqua borata", lo ricordo bene.....perchè mi sono divertito;
la castroneria è nel "moderato" per il semplice fatto che il boro, come adesso dici, è un assorbitore neutronico, non un moderatore....
adesso aggiungi un'altra fregnaccia:
-il boro sostituisce le barre di controllo....madonna santa ......
quindi un reattore di quel genere non aveva le barre di controllo.....sostituite dal boro....basta, sto morendo dal ridere...
in realtà il boro in soluzione serviva per il controllo della reattività a lungo termine e come altro sistema di emergenza di arresto del reattore ...
ma le barre di controllo c'erano comunque..
.vedi quando si raccontano fregnacce perchè ci si avventura in una settore diverso dal proprio...si fanno queste figure...
. lascia perdere , occupati di radiologia...
l'ingegneria nucleare non è cosa tua

no, le barre di controllo a trino non c'erano e non ci sono tutt'ora, il controllo del k=1 veniva effettuato dalla concentrazione di boro, come per spenere la reazione venicva usata una doccia di acqua borata a concentrazione elevata.

Ci collaborai per tre vole t con l'ing Pi..ni (se sai chi era il responsabile alla sicurezza della centrale saprai chi è) e con un nostro tesista che era Perito Industriale ind. Nucleare presso la Centrale tal dr. G..li (anche qui se conosci il personale che ci lavorara sai chi è)

1-decommissioning del "camino"

2-Collaborazione sul trattamento di matrici ambientali per spettrometria gamma con rivelatreo HPGe

3-resine per ridurre la concetrazione dio Iodio (radioattivo) negli scarichi, per loro prodotto di fissione, per noi polluzione da clearance naturale dei pazienti trattati con terapia radiometabolica

Fatti non parole, e sopratutto o smetti cone le offese o salvo tutto e passo alle vie legali.
 
metallo666 ha scritto:
certo che.... con il "cervellone" è sempre uno spasso.

impara in primis l'educazione e poi ada affermare in modo serio se hai qualcosa da affermare, gli insulti offendono chi li usa non chi li riceve, fiero ed orgoglioso di essere ai tuoi antipodi, anche come nick ce ne sarebbe da dire, ma lasciamo perdere,,, " non date perle ai porci" dice la Bibbia
 
belpietro ha scritto:
mattiapascal ha scritto:
ecco un altro elemento utile al tuo ravvedimento:
http://www.helencaldicott.com/depleted.pdf
pag 13...
per il resto.. visto che lo hai richiamato.parliamo di Trino impianto nel quale avresti lavorato...tempo fa dicesti:
"impianto moderato ad acqua borata", lo ricordo bene.....perchè mi sono divertito;
la castroneria è nel "moderato" per il semplice fatto che il boro, come adesso dici, è un assorbitore neutronico, non un moderatore....
adesso aggiungi un'altra fregnaccia:
-il boro sostituisce le barre di controllo....madonna santa ......
quindi un reattore di quel genere non aveva le barre di controllo.....sostituite dal boro....basta, sto morendo dal ridere...
in realtà il boro in soluzione serviva per il controllo della reattività a lungo termine e come altro sistema di emergenza di arresto del reattore ...
ma le barre di controllo c'erano comunque..
.vedi quando si raccontano fregnacce perchè ci si avventura in una settore diverso dal proprio...si fanno queste figure...
. lascia perdere , occupati di radiologia...
l'ingegneria nucleare non è cosa tua

la polemica personale non è ammessa.

grazie per fermarvi qui.

non credo di aver fatto polemica personale, e soprattutto di aver usato termini offensivi, con chicchessia, se l'ho fatto chiedo scusa, ma credo di ver affermato fatti oggettivi e verità scientifiche accertate non da me ma dalla comunità scinetifica.
 
99octane ha scritto:
bellafobia ha scritto:
1+1 fa sempre 2? ;) Se la risposta è sì, l'uranio impoverito (o tutto ciò che si è trovato nei campi di scontro) fa male e ha fatto male alla salute se non di tutti, di molti soldati.

Se no, possiamo continuare a provare e riprovare a fare i calcoli, statistiche, studi di anni ed anni mentre ci sono persone già molte o colpite da mali incurabili :rolleyes:
possiamo inserire curriculum e stare a beccarci ma a cosa serve? :?
ci andreste in quei luoghi in missione per un anno? IO NO DI SICURO :!:

Se 1+1 fa sempre 2, l'uranio impoverito non c'entra 'na mazza, o c'entra molto meno di altri tipi di munizionamento.
Comunque, e' ancor vero che i titoli da soli non bastano, ma quanto meno identificano qualcuno che conosce il metodo scientifico, laddove tutte le "prove" addotte che io abbia mai visto di scientifico non hanno niente, e si limitano al rumoreggiar di popolo.
Per mia esperienza, posso solo dire che laddove vi sia un interesse politico le forze politiche in lizza dispongono di tali e tante risorse per intorbidire le acque, che una volta che la diatriba sia iniziata vederci chiaro e' impossibile e, ancorche' uno riesca a capirci qualcosa, e' pressoche' impossibile che convinca altri, perche' si esce dal dominio della ragione e si entra in quello delle convinzioni.

Penso che noi tutti diamo per scontata l'utilita' del casco in moto. Dovreste leggere dei siti americani di advocacy groups contro l'uso del casco per vedere quali scempiaggini vengono scritte con piena convinzione e passate per "fatto scientifico", comprovato in quanto scritto anche da altri siti, o sostenuto da questo o da quel politico...

certo, ma anche qui, non è sempre facile fare 1+1 in campi così complessi

In primis occorre capire bene quale sia la cinetica metabolica della specie chimica (clearance)

In secundis i livelli di contaminazione interna (ALI) correlati ai coefficienti di contaminazione (intake) e di assorbimento (uptake)

In tertiis la dose impegnata interna in funzione di vita media (più è lunga e meno attività specifica ci sarà)

Questo per una sostanza radioattiva

Più rapido e semplice è il caso di rischio chimico. E in questo caso è lampante: l'Uranio è NEFROTOSSICO per concentrazione ematica, ben prima che tramite la circolazione corporea possa fissarsi nelle ossa per similitudine chimica con il Ca.

Poi se ci metti tutta la modellistica di diffusione della contaminazione, diventa un vero rompicapo e valente caso per caso per affermare quantitativamente la probabilità di contamiazione, infatti inquesto caso si parla di rischio, ma allo stato dei fatti ribadisco quanto già affermato da ricerca in tempi non sospetti, non c'è correlazione statistica, e nemmeno modellistico/probabilistica.

Come infatti affermi anche tu

Sull' uso obbligatorio del casco, come delle cinture, io sarei contrario, se uno decide di rischiare di morire, FATTI SUOI, basta che poi non chieda il risarcimento danni.
 
mattiapascal ha scritto:
e se l'interlocutore fa altrettanto...altra lista di titoli, bla,. bla. bla;

senti proprio tu mi hai chiesto che titolo avessi per affermare ciò che affermo, io ti ho accontentato, visto che credi di avere la verità in tasca e non credi a nessuno, le prove non sono nel mio curriculum, che semmai testimonia, un impegno professionale ultradecennale, per certi versi personali addirittura ultra ventennale (dai tempi di chernobyl), in cui non ho cercato di dimostrare una tesi, ma di ricercare in proprio confrontandomi con tutto quel "malloppo" di dati mondiali pubblicati in tutte le maggiori riviste scientifiche (in primis Health Physics) che concordemente ed in tempi ben antecedenti ai fatti in oggetto affermavano quanto già riportato.
 
birillo21 ha scritto:
:Uranio impoverito; non era vero.....

provare a metterne un po' nell'acquedotto per vedere che succede. :twisted: :D :lol:

prova ad affermare qualcosa di sifnificativo e sensato invece di insinuare, come è solito spirito italiota, scredotare con insinuazioni, affermare e comprovare, altrimenti è gossip con tutto il peso che può avere.
 
pi_greco ha scritto:
mattiapascal ha scritto:
ecco un altro elemento utile al tuo ravvedimento:
http://www.helencaldicott.com/depleted.pdf
pag 13...
per il resto.. visto che lo hai richiamato.parliamo di Trino impianto nel quale avresti lavorato...tempo fa dicesti:
"impianto moderato ad acqua borata", lo ricordo bene.....perchè mi sono divertito;
la castroneria è nel "moderato" per il semplice fatto che il boro, come adesso dici, è un assorbitore neutronico, non un moderatore....
adesso aggiungi un'altra fregnaccia:
-il boro sostituisce le barre di controllo....madonna santa ......
quindi un reattore di quel genere non aveva le barre di controllo.....sostituite dal boro....basta, sto morendo dal ridere...
in realtà il boro in soluzione serviva per il controllo della reattività a lungo termine e come altro sistema di emergenza di arresto del reattore ...
ma le barre di controllo c'erano comunque..
.vedi quando si raccontano fregnacce perchè ci si avventura in una settore diverso dal proprio...si fanno queste figure...
. lascia perdere , occupati di radiologia...
l'ingegneria nucleare non è cosa tua

no, le barre di controllo a trino non c'erano e non ci sono tutt'ora, il controllo del k=1 veniva effettuato dalla concentrazione di boro, come per spenere la reazione venicva usata una doccia di acqua borata a concentrazione elevata.

Ci collaborai per tre vole t con l'ing Pi..ni (se sai chi era il responsabile alla sicurezza della centrale saprai chi è) e con un nostro tesista che era Perito Industriale ind. Nucleare presso la Centrale tal dr. G..li (anche qui se conosci il personale che ci lavorara sai chi è)

1-decommissioning del "camino"

2-Collaborazione sul trattamento di matrici ambientali per spettrometria gamma con rivelatreo HPGe

3-resine per ridurre la concetrazione dio Iodio (radioattivo) negli scarichi, per loro prodotto di fissione, per noi polluzione da clearance naturale dei pazienti trattati con terapia radiometabolica

Fatti non parole, e sopratutto o smetti cone le offese o salvo tutto e passo alle vie legali.
sei patetico oltre che non informato;
ecco:
-Fu cambiato il sistema di controllo della reattività del reattore. Infatti il progetto iniziale utilizzava solamente barre di regolazione, mentre usando un veleno neutronico (acido borico) disciolto nell'acqua di moderazione e raffreddamento si ottennero maggiori rese a parità di tutti gli altri fattori con minori fattori di picco nucleare.
come vedi ....fai ridere
 
pi_greco ha scritto:
mattiapascal ha scritto:
ecco un altro elemento utile al tuo ravvedimento:
http://www.helencaldicott.com/depleted.pdf
pag 13...
per il resto.. visto che lo hai richiamato.parliamo di Trino impianto nel quale avresti lavorato...tempo fa dicesti:
"impianto moderato ad acqua borata", lo ricordo bene.....perchè mi sono divertito;
la castroneria è nel "moderato" per il semplice fatto che il boro, come adesso dici, è un assorbitore neutronico, non un moderatore....
adesso aggiungi un'altra fregnaccia:
-il boro sostituisce le barre di controllo....madonna santa ......
quindi un reattore di quel genere non aveva le barre di controllo.....sostituite dal boro....basta, sto morendo dal ridere...
in realtà il boro in soluzione serviva per il controllo della reattività a lungo termine e come altro sistema di emergenza di arresto del reattore ...
ma le barre di controllo c'erano comunque..
.vedi quando si raccontano fregnacce perchè ci si avventura in una settore diverso dal proprio...si fanno queste figure...
. lascia perdere , occupati di radiologia...
l'ingegneria nucleare non è cosa tua

no, le barre di controllo a trino non c'erano e non ci sono tutt'ora, il controllo del k=1 veniva effettuato dalla concentrazione di boro, come per spenere la reazione venicva usata una doccia di acqua borata a concentrazione elevata.

Ci collaborai per tre vole t con l'ing Pi..ni (se sai chi era il responsabile alla sicurezza della centrale saprai chi è) e con un nostro tesista che era Perito Industriale ind. Nucleare presso la Centrale tal dr. G..li (anche qui se conosci il personale che ci lavorara sai chi è)

1-decommissioning del "camino"

2-Collaborazione sul trattamento di matrici ambientali per spettrometria gamma con rivelatreo HPGe

3-resine per ridurre la concetrazione dio Iodio (radioattivo) negli scarichi, per loro prodotto di fissione, per noi polluzione da clearance naturale dei pazienti trattati con terapia radiometabolica

Fatti non parole, e sopratutto o smetti cone le offese o salvo tutto e passo alle vie legali.
adesso anche le minacce, sei a corto di argomenti...
quali offese? citane una...
ah, forse consideri offesa il consiglio di occuparti di radiologia o il dire che l'ingegneria nucleare non cosa per te...
ti ricordo anche che la minaccia è un reato.....
saluti
 
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