adesso è ufficiale;
tempo fa se ne parlò anche nel forum e qualche sedicente esperto all'epoca sollevò delle polemiche vantando conoscenze e titoli accademici a "sostegno" delle sciocchezze dette;
oggi le cose sono cambiate... ....
Uranio impoverito, arriva un indennizzo
Il Consiglio dei ministri ha approvato uno schema di regolamento: risarcimento a chi ha contratto patologie
ROMA - La questione dell'uranio impoverito è arrivata in Consiglio dei ministri e arriveranno risarcimenti per chi, militare o civile, abbia contratto malattie connesse all'esposizione a tale metallo. È stato infatti approvato uno schema di regolamento per la previsione del riconoscimento di cause di servizio e la corresponsione di adeguato indennizzo al personale impiegato in missioni all'estero, in poligoni di tiro e in siti dove vengono stoccate munizioni, nonché al personale civile che opera in zone di conflitto o in prossimità di basi militari, che abbiano contratto infermità o patologie tumorali connesse all'esposizione o all'utilizzo di proiettili all'uranio impoverito e alla dispersione di nano-particelle di metalli pesanti. Sul testo esprimerà parere il Consiglio di Stato;
dal corriere della sera
tempo fa se ne parlò anche nel forum e qualche sedicente esperto all'epoca sollevò delle polemiche vantando conoscenze e titoli accademici a "sostegno" delle sciocchezze dette;
oggi le cose sono cambiate... ....
Uranio impoverito, arriva un indennizzo
Il Consiglio dei ministri ha approvato uno schema di regolamento: risarcimento a chi ha contratto patologie
ROMA - La questione dell'uranio impoverito è arrivata in Consiglio dei ministri e arriveranno risarcimenti per chi, militare o civile, abbia contratto malattie connesse all'esposizione a tale metallo. È stato infatti approvato uno schema di regolamento per la previsione del riconoscimento di cause di servizio e la corresponsione di adeguato indennizzo al personale impiegato in missioni all'estero, in poligoni di tiro e in siti dove vengono stoccate munizioni, nonché al personale civile che opera in zone di conflitto o in prossimità di basi militari, che abbiano contratto infermità o patologie tumorali connesse all'esposizione o all'utilizzo di proiettili all'uranio impoverito e alla dispersione di nano-particelle di metalli pesanti. Sul testo esprimerà parere il Consiglio di Stato;
dal corriere della sera