Sinceramente sono stanco che la rivista 4R si occupi di chi si disfa dell'auto di lusso per non incorrere nei controlli della finanza. Nel numero di ottobre c'è la lettera di un ristoratore che si lamenta del fatto di essere stato consigliato dal commercialista di disfarsi della sua M3 per evitare i controlli della finanza, unitamente ad un intero articolo che tratta "questa enorme piaga della società."
Innanzitutto credo che se un commercialista consiglia ad un ristoratore di disfarsi di un bene, significa che anch'egli è consco del fatto che alcuni conti non tornano, poi, preferirei si parlasse prima del numero doppio di incidenti del nostro paese rispetto a paesi equiparabili, dell'importanza di tenere la distanza di sicurezza, dell'importanza dei seggiolini per bambini, di come fare a risparmiare carburante, di chi l'auto non può proprio permettersela o dei ladrocini del sistema assicurativo, di problemi veri.
Cara redazione, mi hai deluso un'altra volta.
Innanzitutto credo che se un commercialista consiglia ad un ristoratore di disfarsi di un bene, significa che anch'egli è consco del fatto che alcuni conti non tornano, poi, preferirei si parlasse prima del numero doppio di incidenti del nostro paese rispetto a paesi equiparabili, dell'importanza di tenere la distanza di sicurezza, dell'importanza dei seggiolini per bambini, di come fare a risparmiare carburante, di chi l'auto non può proprio permettersela o dei ladrocini del sistema assicurativo, di problemi veri.
Cara redazione, mi hai deluso un'altra volta.