<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Una MX5 by Alfa... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Una MX5 by Alfa...

desmo1987 ha scritto:
EdoMC ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Considerando i pesi in gioco,verrebbe fuori un bel giocattolo con il 1.4 T-Jet Multiair da 170cv, ma sarebbe bello anche avere una versione col 140 cv da proporre sotto i 30.000?, anche se mi pare pura utopia un prezzo del genere.
in realtà i prezzi dell'MX5 sono ampiamente sotto i 30000 di media
..sarebbe un giocattolino fantastico!
questo genere di vetture sono state un poco abbandonate negli ultimi anni a favore delle varie CC.. è rimasto solo qualche premium brand a proporre prodotti a prezzi veramente elevati

La 126 cv, senza differenziale autobloccante, insomma, una MX5 a metà. Mettiamoci il motore più potente, da 140cv, turbo, mettiamoci finiture un po' migliori per la clientela europea affezionata alle plastichine, mettiamoci, non ultimo, il valore del marchio Alfa Romeo (che ha un prezzo, se non altro per non sovrapporre i prodotti), ed ecco che il prezzo sale. Ipoteticamente, potrebbe rimanere sotto i 30.000 una versione proprio d'ingresso, con 1.4 da 120cv, che ricalcherebbe le prestazioni dell'attuale 1.8 Mazda.

Sarebbe una scelta di marketing perdente in partenza IMO.
L'appassionato di MX-5 non è disposto a spendere 5k euro in più per un marchio e plastiche morbide.

Guardala dall'altro punto di vista: l'appassionato di Alfa Romeo, sarebbe disposto a spendere per un'Alfa Romeo spider a trazione posteriore.
 
EdoMC ha scritto:
desmo1987 ha scritto:
EdoMC ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Considerando i pesi in gioco,verrebbe fuori un bel giocattolo con il 1.4 T-Jet Multiair da 170cv, ma sarebbe bello anche avere una versione col 140 cv da proporre sotto i 30.000?, anche se mi pare pura utopia un prezzo del genere.
in realtà i prezzi dell'MX5 sono ampiamente sotto i 30000 di media
..sarebbe un giocattolino fantastico!
questo genere di vetture sono state un poco abbandonate negli ultimi anni a favore delle varie CC.. è rimasto solo qualche premium brand a proporre prodotti a prezzi veramente elevati

La 126 cv, senza differenziale autobloccante, insomma, una MX5 a metà. Mettiamoci il motore più potente, da 140cv, turbo, mettiamoci finiture un po' migliori per la clientela europea affezionata alle plastichine, mettiamoci, non ultimo, il valore del marchio Alfa Romeo (che ha un prezzo, se non altro per non sovrapporre i prodotti), ed ecco che il prezzo sale. Ipoteticamente, potrebbe rimanere sotto i 30.000 una versione proprio d'ingresso, con 1.4 da 120cv, che ricalcherebbe le prestazioni dell'attuale 1.8 Mazda.

Sarebbe una scelta di marketing perdente in partenza IMO.
L'appassionato di MX-5 non è disposto a spendere 5k euro in più per un marchio e plastiche morbide.

Guardala dall'altro punto di vista: l'appassionato di Alfa Romeo, sarebbe disposto a spendere per un'Alfa Romeo spider a trazione posteriore.

mazda e subaru hanno da decenni ormai preso il posto di alfa nei mercati mondiali per le automobili sportive light e di alta tecnologia e/o di nicchia ma di prezzo non da ladrocinio.
non hanno lo stesso brand e la stessa storia ma altre ovviamente. diverse.
costruiscono con qualità produttiva inusitate per gli standard europei come tutti sanno.

credo che la mazda alfa avrà accesso al mercato migliore del mondo (quello nafta) piu la cina.

la prima cosa buona che fa il dr Volponne. se la fa IMHO
 
Che strani i corsi e ricorsi della storia.

Quando arrivò la prima MX-5 NA nel 1990 non mi convinse: secondo me era un'auto troppo "postmoderna", palesemente ispirata dal punto di vista del design alla Lotus Elan degli anni '60 con dettagli presi pari pari dal Duetto Alfa (le maniglie ovoidali, il coperchio delle punterie del bialbero). In effetti oltre ad aver battuto tutti i record di vendita della storia, pensandoci bene è stata anche la prima auto ad introdurre il concetto di retrodesign.
Allora sognavo una vera Lotus Elan, non una (intelligente) copia rivista in chiave moderna, e la NA non mi appassionò mai. Anche se ora è diventata un classico.

Ma la NA dimostrò già le sue grandi qualità intrinseche, e con la NB iniziai ad apprezzare anche un design organico che ormai si era completamente affrancato dai modelli ispiratori.

Con la NC secondo me il design si è ulteriormente evoluto, riassumendo in una bella sintesi, molto pura, i concetti di roadster efficace ed anche efficiente, con un lavoro di fino fatto anche nella riduzione dei pesi, e molto in controtendenza rispetto al resto della produzione, che vedeva imperare linee sempre più (a volta inutilmente) complicate e masse sempre più consistenti.
Insomma, un'auto molto pura e raffinata concettualmente in un panorama di auto sempre più cariche e manieristiche. Secondo me uno dei migliori esempi di design, oltre che di meccanica, del suo periodo.

Detto questo, ai tempi della NA l'Alfa Spider (quella vera, cioè il Duetto)esisteva ancora, nell'ultima variante, bella perché più pulita esteticamente delle versioni con spoiler di plastica, di un progetto ormai datato.
Ma da allora, la Miata/Eunos/MX5 è diventata la spider più venduta di tutti i tempi, mentre l'Alfa Spider ha proseguito un lento declino che l'ha portata alla scomparsa. Pur con tutto il potenziale evocativo di un marchio mitico unito a quello della "graduate", auto celebre anche in USA, anche per motivi cinematografici.

Insomma, un'eredità del genere è stata semplicemente dispersa, ed ora siamo arrivati al paradosso che il modello ispiratore rinascerà con la meccanica dell'auto che ha ispirato, ne sarà un ricarrozzamento.
Cosa ne penso? Da appassionato di auto giapponesi compresa ovviamente la MX-5, e da ammiratore delle Alfa classiche, l'effetto è sinceramente un po' strano. Mi sarebbe piaciuta di più un'Alfa con una meccanica autenticamente italiana, non credo che le competenze ci manchino, così come una MX-5 che rimane "pura".
Mi piacciono le auto con un marchio che esprime tutta una cultura progettuale, preferibilmente legata ad una storia ed a una realtà produttiva e territoriale, non auto con un marchio che può rivestire indifferentemente qualsiasi meccanica, per buona od ottima che sia.
Anche se probabilmente sarà l'Alfa più affidabile di tutti i tempi :D.
 
EdoMC ha scritto:
desmo1987 ha scritto:
EdoMC ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Considerando i pesi in gioco,verrebbe fuori un bel giocattolo con il 1.4 T-Jet Multiair da 170cv, ma sarebbe bello anche avere una versione col 140 cv da proporre sotto i 30.000?, anche se mi pare pura utopia un prezzo del genere.
in realtà i prezzi dell'MX5 sono ampiamente sotto i 30000 di media
..sarebbe un giocattolino fantastico!
questo genere di vetture sono state un poco abbandonate negli ultimi anni a favore delle varie CC.. è rimasto solo qualche premium brand a proporre prodotti a prezzi veramente elevati

La 126 cv, senza differenziale autobloccante, insomma, una MX5 a metà. Mettiamoci il motore più potente, da 140cv, turbo, mettiamoci finiture un po' migliori per la clientela europea affezionata alle plastichine, mettiamoci, non ultimo, il valore del marchio Alfa Romeo (che ha un prezzo, se non altro per non sovrapporre i prodotti), ed ecco che il prezzo sale. Ipoteticamente, potrebbe rimanere sotto i 30.000 una versione proprio d'ingresso, con 1.4 da 120cv, che ricalcherebbe le prestazioni dell'attuale 1.8 Mazda.

Sarebbe una scelta di marketing perdente in partenza IMO.
L'appassionato di MX-5 non è disposto a spendere 5k euro in più per un marchio e plastiche morbide.

Guardala dall'altro punto di vista: l'appassionato di Alfa Romeo, sarebbe disposto a spendere per un'Alfa Romeo spider a trazione posteriore.
la AR è morta! e pure la Lancia. Scordiamocele e ringraziamo la casa madre che ha distrutto tutto quello che ha toccato.
 
Jambana ha scritto:
Che strani i corsi e ricorsi della storia.

Quando arrivò la prima MX-5 NA nel 1990 non mi convinse: secondo me era un'auto troppo "postmoderna", palesemente ispirata dal punto di vista del design alla Lotus Elan degli anni '60 con dettagli presi pari pari dal Duetto Alfa (le maniglie ovoidali, il coperchio delle punterie del bialbero). In effetti oltre ad aver battuto tutti i record di vendita della storia, pensandoci bene è stata anche la prima auto ad introdurre il concetto di retrodesign.
Allora sognavo una vera Lotus Elan, non una (intelligente) copia rivista in chiave moderna, e la NA non mi appassionò mai. Anche se ora è diventata un classico.

Ma la NA dimostrò già le sue grandi qualità intrinseche, e con la NB iniziai ad apprezzare anche un design organico che ormai si era completamente affrancato dai modelli ispiratori.

Con la NC secondo me il design si è ulteriormente evoluto, riassumendo in una bella sintesi, molto pura, i concetti di roadster efficace ed anche efficiente, con un lavoro di fino fatto anche nella riduzione dei pesi, e molto in controtendenza rispetto al resto della produzione, che vedeva imperare linee sempre più (a volta inutilmente) complicate e masse sempre più consistenti.
Insomma, un'auto molto pura e raffinata concettualmente in un panorama di auto sempre più cariche e manieristiche. Secondo me uno dei migliori esempi di design, oltre che di meccanica, del suo periodo.

Detto questo, ai tempi della NA l'Alfa Spider (quella vera, cioè il Duetto)esisteva ancora, nell'ultima variante, bella perché più pulita esteticamente delle versioni con spoiler di plastica, di un progetto ormai datato.
Ma da allora, la Miata/Eunos/MX5 è diventata la spider più venduta di tutti i tempi, mentre l'Alfa Spider ha proseguito un lento declino che l'ha portata alla scomparsa. Pur con tutto il potenziale evocativo di un marchio mitico unito a quello della "graduate", auto celebre anche in USA, anche per motivi cinematografici.

Insomma, un'eredità del genere è stata semplicemente dispersa, ed ora siamo arrivati al paradosso che il modello ispiratore rinascerà con la meccanica dell'auto che ha ispirato, ne sarà un ricarrozzamento.
Cosa ne penso? Da appassionato di auto giapponesi compresa ovviamente la MX-5, e da ammiratore delle Alfa classiche, l'effetto è sinceramente un po' strano. Mi sarebbe piaciuta di più un'Alfa con una meccanica autenticamente italiana, non credo che le competenze ci manchino, così come una MX-5 che rimane "pura".
Mi piacciono le auto con un marchio che esprime tutta una cultura progettuale, preferibilmente legata ad una storia ed a una realtà produttiva e territoriale, non auto con un marchio che può rivestire indifferentemente qualsiasi meccanica, per buona od ottima che sia.
Anche se probabilmente sarà l'Alfa più affidabile di tutti i tempi :D.

ebbene sì...
five stars jamba...five stars :D
 
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