thebestcar ha scritto:Povero Fabbiologia cosi' criticato per la sua maleducazione!!!Dato cio' per scontato passiamo alla tua ignoranza motoristica ed in casa Honda in particolare sarebbe meglio lasciassi scrivere a tua sorella che sa' come me' che Honda comincio' a costruire auto solo dal 1962 e non da prima!!!!Prima quando fu fondata costruiva solo motociclette e motori agricoli.
In Italia il marchio Honda è in crisi e seria date le vendite.....appurabili su qualsialsi testata di automobili.........nel resto d'Europa ammetto invece la mia ignoranza.
Vedi Fabbiologia che ammetto la mia ignoranza?Cerca di non continuare ad essere inutilmente polemico.........
Bèh! se fabiologgia è maleducato ed ignorante, tu sei un degno interlocutore, quantomeno.
A parte il fatto che Honda ha iniziato a produrre autovetture nel 1960, e non nel 62 (e riconosco che questa precisazione può sembrare cavillosa ma chi dà dell'ignorante deve essere in grado di fornire un corrispettivo, in termini di preparazione, come minimo perfetta e chirurgica, senza contare che dare dell'ignorante è sbagliato a prescindere) ma è dalla fine degli anni 30 che produce componenti meccanici attinenti alla motoristica. Inoltre, sempre in questo ambito, è il primo costruttore al mondo di motori; che non saranno certo solo automobilistici ma che, proprio per questo, permette di allargare l'orizzonte dell'esperienza progettuale e costruttiva verso lidi presso i quali pochissime altre case costruttrici possono vantare di essersi adeguatamente e proficuamente affacciate. Aerei, motociclette anche di altissime prestazioni oltre che piccoli e medi propulsori per finalità agrotecniche, forestali e da giardinaggio. Ma tale esperienza si attua anche in ambito cibernetico e bioingegneristico.
Inoltre, molte altre case, anzi, praticamente tutte, sono in crisi. C'è chi vende barattandosi favori con ditte che ordinano presso di loro anche intere flotte aziendali senza ritirarle e perdendo "volontariamente" la caparra su vetture che la concessionaria ha già immatricolato, per poterle vendere a km zero; c'è chi si autointesta una vettura per poi rivenderla comunque a km zero. C'è anche chi riesce ad ottenere un trattamento più consono all'attuale situazione di mercato da parte della filiale e quindi può inoltrarsi in una scontistica impensabile anche solo fino a due anni fa. E chi vende un po' di tutto per tentare di far quadrare il bilancio. Oppure, che carica sugli interventi, tagliandi e anche straordinari, il gravame delle anticipazioni dovute per tirare avanti.
E tra tutte queste, che non cito in chiaro essenzialmente per rispetto (e potrei farlo quasi sede di vendita per sede di vendita e su base praticamente nazionale, credimi), ci sono moltissime case che hanno anche 50 anni in più di storia alle spalle rispetto ad Honda.
Come vedi, la situazione è così per tutti, o quasi, ovvero tranne quelli che "vanno di moda" (che, peraltro, sono uno o due.... mica poi chissà quanti, sai....). Non è quindi certo la "gioventù" di una casa automobilistica a decretarne la scarsezza di vendita o di capacità di penetrazione sul mercato. Specie, poi, in una piccola, ristretta, particolarissima realtà quale è quella del nostro mercato interno.