<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Un paese di poveracci | Page 59 | Il Forum di Quattroruote

Un paese di poveracci

A giudicare dai bilanci delle squadre italiane, almeno qui, non è esattamente così.
In altri paesi, UK in primis, certamente dono più bravi a fare fruttare il calcio.
Poi c'è il discorso a parte drl campionato saudita, credo tutto a perdere, a livello economico.


Il gioco delle 3 carte e' un' invenzione tutta nostra
 
Questo mese ho preso la pensione con la perequazione relativa all’inflazione 2023 maturata fino a ottobre (5.4% secondo l’ISTAT).

Con l’adeguamento pari al 53% di tale inflazione (circa il 2.9%), ho preso circa 60 euro netti in più, poi ridotti a 55 netti per l’aumento delle addizionali IRPEF regionale e comunale.

A febbraio invece dovrebbero scattare i 20 euro di sconto IRPEF dovuto alla riduzione delle aliquote da 4 a 3 (valida solo per il 2024 salvo replica nel 2025 o revisione strutturale). Lo sconto è “pieno” solo per i redditi superiori a 28.000 euro annui lordi.
 
Quei soldi,
compresi quelli di Blu e miei....
Sono a debito....

Non frutto,
come doveva essere,
dei ripetuti dossier di " spending review "
prodotti negli ultimi anni,
dal Cotta Nazionale
 
A febbraio invece dovrebbero scattare i 20 euro di sconto IRPEF dovuto alla riduzione delle aliquote da 4 a 3 (valida solo per il 2024 salvo replica nel 2025 o revisione strutturale). Lo sconto è “pieno” solo per i redditi superiori a 28.000 euro annui lordi.

Superiore a 28000, ma inferiore a 50000, altrimenti vengono "rimangiati" con un altro giochetto, mi pare sulle detrazioni, ma non ricordo bene.
 
Questi sono i "regali con l'elastico"! :D

Ce ne danno 20 ma, manco il tempo di accorgersene, ce ne sfilano 40! :D
che poi sono tutte complicazioni fonti di lavoro inutile e possibilità di errore.
Devi fare il 730 e l'isee per sapere quanto pagare un servizio ad un ente sul quale poi calcolare il bonus da richiedere ad un altro ente ancora.
 
che poi sono tutte complicazioni fonti di lavoro inutile e possibilità di errore.
Devi fare il 730 e l'isee per sapere quanto pagare un servizio ad un ente sul quale poi calcolare il bonus da richiedere ad un altro ente ancora.
Non me lo dire... Tra scuole e menate varie è anni che impazziamo per la produzione e la gestione di questi ISEE.
Negli ultimi è possibile farlo in autonomia ma c'è sempre qualcosa di errato sul recepimento delle informazioni (ci sballano sempre la gestione di un c/c, tra l'altro sempre con lo stesso errore) con l'ulteriore problema che correggendo a mano si parte con un'altra procedura di controllo ed il conseguente allungamento di tempi e richieste (certificazione banca che confermi il loro errore...).

Comunque, da cittadino, ritengo che sia tutto fatto proprio per disincentivare al massimo l'accesso a determinate prestazioni o la produzione di questi indicatori...
 
Io rimango allibito dal fatto che non ci sia una connessione diretta tra i servizi. Un esempio: se cambi residenza un sacco di anagrafiche (vedi SSN, Rifiuti, etc) non vengono aggiornate automaticamente. Devi continuamente mandare mail. Anche le poste mantengono anagrafiche vecchie allo scadere del "seguimi".
Credevo che lo SPID, non tanto in se ma a livello di idea, fosse il precursore di una identità digitale che riassumesse tutte le nostre posizioni invece no, è tutto dannatamente scollegato.
Questo ovviamente trova il suo peggio per quanto agli aspetti finanziari che poi generano quanto scritto sopra.
 
Non me lo dire... Tra scuole e menate varie è anni che impazziamo per la produzione e la gestione di questi ISEE.
Negli ultimi è possibile farlo in autonomia ma c'è sempre qualcosa di errato sul recepimento delle informazioni (ci sballano sempre la gestione di un c/c, tra l'altro sempre con lo stesso errore) con l'ulteriore problema che correggendo a mano si parte con un'altra procedura di controllo ed il conseguente allungamento di tempi e richieste (certificazione banca che confermi il loro errore...).

Comunque, da cittadino, ritengo che sia tutto fatto proprio per disincentivare al massimo l'accesso a determinate prestazioni o la produzione di questi indicatori...
a mio avviso fanno così per mantenere il carrozzone dello stipendificio altrimenti non si spiega perchè non possono integrare i data base e dirti subito cosa devi pagare.
Anzi per quanto riguarda i figli dovrebbero non far pagare proprio nulla se vogliono rilanciare un minimo la natalità.
Oltretutto nel mio caso ho tutto in chiaro essendo un dipendente e pagando qualsiasi cosa con la carta.
 
I figli sono la risorsa più strategica e più a lungo termine.
Le famiglie con figli con dovrebbero avere agevolazioni fiscali reali, non bruscolini, e soprattutto un supporto effettivo, ad esempio scuole con orario pomeridiano.

Sono reduce da una cena con amici italiani che vivono a Stoccolma. E' bene non vi racconti come viene gestito il tema figli lassù altrimenti vi verrebbe solo nervoso.
Purtroppo è tutto collegato, le nostre straconosciute lacune "sociali" portano fin li.
Però, quando nei vari discorsi ci si chiede quale sarebbe la prima mossa da fare per sistemare questo paese, la risposta mi viene sempre facile: dai nostri figli.
Se insegneremo loro le cose giuste si godranno una Italia migliore di quella che ci siamo trovati noi.
 
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