Qualcuno, prima degli eredi attuali, li avra' pero' comprati....
Certamente però gli eredi se li sono ritrovati senza dover compiere alcun sacrificio.
Come base di partenza non è male.
Qualcuno, prima degli eredi attuali, li avra' pero' comprati....
Giusto sia così, diciamo la stessa cosa, non l'avevo colto dal tuo primo messaggio e non ho capito il riferimento all'ammortamento.Il prezzo che applichi al cliente per il servizio tiene conto di tutte le spese, non serve esplicitarlo.
No, perché il cliente vorrà quel che c'è scritto sulla fattura e la licenza (se vuoi essere nel giusto come si DEVE essere) è sulle tue spalle con la medesima fattura!Mi sembra ridondante, se non hai la licenza non hai nemmeno il software (in teoria...), quindi ti mancano i presupposti per erogare il servizio. O no?
Beh se è così la risposta è ovvia ed è normale che siano gli autonomi in cima alla classifica.
Altrimenti che senso avrebbe mettersi in proprio,con tutto quello che comporta,se i più benestanti fossero i dipendenti?
Però ora che ci penso il più benestante che conoscevo non era ne un autonomo ne un dipendente ma un pensionato.
Era un ex assessore e mi pare anche ex preside di un liceo,mancato qualche anno fa con grande partecipazione ai suoi funerali.
Suoi famigliari mi dissero che oltre alla pensione che era sui 6000 euro netti aveva titoli,proprietà,cassette di sicurezza e altri beni dei quali la famiglia non sapeva nulla.
Hai presente la vasca dei piranha? Ecco, devi fare ben attenzione a non cascarci dentro!Non conosco il settore delle aziende informatiche, quindi passo.
Resta il fatto, mi pare, che prima o poi l'ammortamento va a erodere il reddito imponibile. O no?
La seconda, senza dubbio. E non serve scervellarmi mi basta guardare le case in cui vivono, le auto che guidano (e quanto le cambiano), dove vanno in vacanza ed il tenore dei locali proposti o frequentati se si tratta di persone con cui ho confidenza.Anche quello degli stipendiati....
Ci sono lavoratori regolari che lavorano IN REGOLA a 5/ 600 euri....
Perche', oltre che a part time non trovano.
( ben oltre i 2 milioni ).
Il mio era un semplice quesito STATISTICO....
Banalizzo
O occhio allora....
Senza pensare ad un ragionamemento sociofilosofico,
ma solo STATISTICO.
Chi vi sembra, banalizzando al massimo fra le persone che vi circondano o con cui avete a che fare piu' spesso,
guadagni di piu',
anche per il tenore di vita che conduce....
Uno stipendiato
( dal fattorino al manager )
o
un autonomo
( dal piccolo al grande imprenditore / dal piccolo al grande professionista )
??
Non saprei dire non conosco tante persone che fanno il Natale da Cracco...
Certamente oltre una certa soglia è palese possano arrivare solo gli autonomi,o meglio certi autonomi.
Però come dicevi tu trattasi di eccezioni.
Se parliamo invece di benestanti non ricchi (io intendo persone che magari non sono milionarie ma possono permettersi una vita agiata quindi vacanze una bella auto etc etc) per me alcuni dipendenti possono dire la loro.
La seconda, senza dubbio. E non serve scervellarmi mi basta guardare le case in cui vivono, le auto che guidano (e quanto le cambiano), dove vanno in vacanza ed il tenore dei locali proposti o frequentati se si tratta di persone con cui ho confidenza.
Che poi ci sia qualcuno che sta molto bene tra i dipendenti e qualcuno che sta molto male tra gli autonomi è vero quanto il sorgere del sole, ma a livello statistico la risposta alla tua domanda è senza dubbio alcuno AUTONOMI.
Sempre l'autonomo, sempre e solo l'autonomo.Esatto ma tolti i fenomeni
I top manager fra gli stipendiati
I Briatore fra gli imprenditori o il grande avvocato
Per dire, e arrivare ad una risposta senza eccezioni le auto
che cito sopra chi le ha
??
Sempre l'autonomo, sempre e solo l'autonomo.
E si che conosco (conosciamo) tanti dipendenti con stipendi rilevanti e ruoli abbastanza apicali...
Sarà che non ci ha aiutato nessuno ed abbiamo fatto praticamente tutto da soli (ad eccezione di un regalo -peraltro piccolo- al momento di prender casa), ma pur con due stipendi ben al di sopra della media nazionale, non abbiamo sempre fatto la cosiddetta "bella vita", ora che è passato qualche anno le cose chiaramente sono progredite verso una certa tranquillità (al punto da consentirci la scelta di spendere 50k nei prossimi 8 anni per cicli di istruzione privata) ma per esempio non possiamo ragionare su auto da 40/50k con leggerezza, abbiamo una casa "normale" per una famiglia di 4 persone a Milano.
Sono conscio del fatto che se non fossimo stati a Milano avremmo raggiunto prima un certo benessere ma probabilmente avremmo avuto più difficoltà lavorative (o a trovare l'azienda giusta, che poi cmq io ne ho avute in quantità...) e con gli stessi soldi avremmo avuto una casa più grande, magari singola.
Ma è chiaro che se avessimo avuto 2/3 proprietà e/o della liquidità già ereditato avremmo potuto fare tutto, prima, meglio, ma così non è e non mi sentirai mai lamentarmi nemmeno un secondo per questo, anzi, continuo a pensare di essere un "fortunato", ed anche in quel caso non essendo di famiglie "ricche" le eredità sarebbero state di un certo tenore per cui l'auto da 70/80k ogni 3/4 anni comunque non ce la saremmo potuta permettere a queste età (mentre conoscenti autonomi, bravi lavoratori, ci sono arrivati prima anche su lavori non di concetto).
Oltre un certo numero anche io trovo ci sia una disparità davvero eccessiva che travalica il liberismo e il capitalismo più spinti.Pensa che io non sono d' accordo sul " e' giusto sia cosi' ".
Per una semplice questione di Giustizia Sociale
E ricito il famoso:
" Quando Valletta....12 volte un suo operaio "
Oggi si stima
( fra i loro " discendenti "
siano 600 volte
Carloantonio70 - 25 giorni fa
GuidoP - 6 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 21 giorni fa