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Un paese cashless

E' indegno dire che se uno tiene il portafogli nella tasca esterna della borsa alla stazione centrale di Milano fa un favore ai ladri?
 
Successo 1 volta in tanti anni... invece i contanti non possono essere rubati, o smarriti o falsi? Dai, su.
Furto e smarrimento finora mai, tocchiamo ferro. Inconvenienti sì, più di una volta, l'ultimo caso il supermercato che aveva la linea bancomat andata improvvisamente KO, quindi chi aveva il contante ha potuto pagare tranquillamente, altra gente ha dovuto lasciare lì la spesa oppure parcheggiare il carrello in un angolo e correre in un bancomat vicino a prelevare (ma se non ci fosse stato il bancomat vicino dovevano rinunciare alla spesa).
Comunque il vero problema non sono gli inconvenienti tecnici sporadici bensì gli accadimenti già riportati nel topic (Cina, ecc) ovvero quando la moneta digitale senza contante diventa una forma di controllo assoluto.
 
È indegno affermare la patmrziale discolpa dei ladri. Irricevibile.

Allora diciamo una colpa aggiuntiva da parte di chi sapendo di trovarsi in un ambiente in cui i furti capitano tiene il portafogli in vista.
In un mondo ideale potremmo andare in giro con migliaia di euro che spuntano dalle tasche senza dover temere che a qualcuno venga l'idea di rubarli.
Ma non viviamo in un mondo ideale.
Se fosse irricevibile questo messaggio le assicurazioni dovrebbero risarcire anche chi lascia le chiavi in macchina invece mi risulta che non lo facciano.
Evidentemente anche da parte di chi subisce il furto viene riconosciuta una responsabilità,che non esclude in alcun modo la responsabilità di chi commette il furto.
Non è che se uno vede un'auto ferma con le chiavi nel quadro è autorizzato a saltarci dentro e portarsela via.
Ma chi le chiavi ce le ha lasciate è comunque un pistola.
 
Oggi ho fatto una consegna per i miei genitori.
Il cliente però ha avuto un imprevisto ed è dovuto uscire allora ha chiesto di consegnare al vicino di casa.
Mi ha telefonato per avvertirmi e ha lasciato il denaro al vicino perchè pagasse al posto suo.
Ovviamente in qualche modo si poteva fare anche con la carta (tempo fa c'era uno spot in tv in cui un gruppo di amici doveva dividere il conto del cibo da asporto,uno pagava e gli altri gli rimborsavano la propria parte con un click) ma visto che il vicino aveva 70 anni una banconota da 20 euro ha risolto il problema alla grande.
Guarda che in questi casi satispay è di una facilità e comodità totale.
 
Sarà comodo per te..... io non ho intenzione alcuna di tenermi gli scontrini e controllare in seguito gli addebiti per ridicole spese di 1-2 €.
Il contante, come già detto, ha ottime ragioni per esistere e continuare a farlo.
Beh se paghi cash, il conotrollo non ce l'hai proprio.

Io per questi piccoli importi uso satispay.
 
Guarda abbiamo affrontato mille volte questo discorso.
Inutile riaprirlo.

concordo , si sta tornando su di un tema già affrontato in cui giustamente ognuno ha una propria idea. Almeno io trovavo interessante invece la specificità in ambito viaggi anche per portare consigli ed esperienze a riguardo.
 
ma perchè ci si fanno tutti questi problemi? al momento siamo tutti liberi di spendere il denaro come quando e dove vogliamo, tanto se si affronta il problema del riciclaggio all'estero le porte sono spalancate e accolgono qualsiasi banconota sporca di droga o di sangue senza farsi scrupoli, a noi ci possono contare i peli del sedere ma poi i buchi legislativi a livello europeo sono talmente tanti che il modo di imboscare i soldi si trova sempre.....e non mi riferisco alle 100 euro.
E non mi riferisco nemmeno solo alle mafie.....c'è tanta gente, ci sono tante società, ci sono tante istituzioni (o meglio gente che copre ruoli istituzionali) che imboscano soldi, quelli che in televisione fanno i santi.
 
Non viaggio più come una volta, ma uno dei ricordi più strani sui soldi all'estero risale a un convegno in Turchia nei primi anni 2000, quando ho cambiato 100 euro in aeroporto e mi hanno dato qualcosa come 130 milioni di lire..... 4 milioni e mezzo una birra, mi sono sentito come Naomo di Panariello :D
 
concordo , si sta tornando su di un tema già affrontato in cui giustamente ognuno ha una propria idea. Almeno io trovavo interessante invece la specificità in ambito viaggi anche per portare consigli ed esperienze a riguardo.
Ma infatti sembra che solo in Italia ci sia gente che " sappia usare solo il citofono".

Detto questo, in Europa con la carta anche solo di debito si va dappertutto.

Io ho attivato Revolut così non ho commissioni di cambio per i paesi non Euro. E pago così.
 
Secondo me il tema se siano meglio i contanti o i pagamenti elettronici durante i viaggi è assolutamente scontato.
Se uno viaggia per lavoro dovrà avere un rendiconto delle spese per farsele rimborsare.
Se uno viaggia per diletto e non si tratta di una vacanza mordi e fuggi non è ne pratico ne sicuro portarsi contanti sufficienti per una permanenza lunga.
Quindi le carte sono la soluzione più logica da ogni punto di vista,con una più o meno piccola riserva di contanti per il non si sa mai.
Nella vita di tutti i giorni invece,quando giorno per giorno non si ha necessità (poi dipende dalle abitudini) di affrontare spese esagerate ognuno fa come crede.
La leggenda secondo cui andando in giro coi contanti (non parlo di cifre astronomiche ovviamente) si rischia di più imho andrebbe abbandonata.
A meno che uno non sia così fesso da tirare fuori dalla tasca una mazzetta di banconote quando paga il caffè al bar non ha più probabilità di essere rapinato rispetto a chi paga con la carta.
Come non è detto che in caso di furto o scippo o rapina il danno maggiore sia rappresentato dalla perdita del denaro contante.
La mia compagna di scuola avrà avuto 10 euro cash nel portafogli.
I problemi maggiori furono i documenti,il badge universitario,la tessera della metro,l'abbonamento del treno e il bancomat.
Fosse successo a me io magari ci rimettevo 50 euro invece di 10 ma il danno finiva li.
Nel suo caso è andata bene che si è accorta quasi subito (sul treno quando è passato il controllore) che non aveva più il portafogli e almeno la carta l'ha bloccata immediatamente.
 
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