ch4 ha scritto:
Jambana ha scritto:
A me mette un po' tristezza: i km/h sono 51 tolti i cinque di tolleranza, quindi faceva 56 effettivi, che sul contakm sono più o meno 60, che sono 10 oltre il limite previsto.
Solita allergia italica al rispetto delle regole.
A me la tua osservazione pare alquanto ipocrita ..
Guarda, siccome sarei un ipocrita (grazie, mi conosci??sai come guido?), e la mia osservazione "non tiene assolutamente conto del contesto"...ti informo che prima di scrivere sul thread e ben prima del tuo messaggio, sono andato a vedere dov'è la strada in questione su Google maps: è il tratto urbano di una minuscola provinciale lunga si e no 2 km, costellata di case, che collega un piccolo centro urbano con la sua minuscola frazione. A quanto vorresti andare in una stradina del genere?
I limiti? In centro urbano cerco di rispettarli sempre, anche perché 50 km/h tra le case, con attraversamenti pedonali, bambini, passeggini, vecchi, biciclette, per me sono anche troppi. Ed anche perché per me è una forma di rispetto e protezione per quei bambini, passeggini, ciclisti, vecchi. Visto che un passeggino mi trovo a spingerlo anch'io. E ti dirò di più: mi fermo anche sulle strisce, il cenno di ringraziamento di chi attraversa mi fa più piacere di chi inchioda dietro, magari al cellulare, e mi manda a quel paese.
Nel caso che i limiti non li rispetti e prenda una multa (capita raramente, ma è capitato; per eccesso di velocità solo una volta negli anni '90 con i primi autovelox, e per 10 km/h; comunque ho 30 punti sulla patente) non sto certo a lagnarmi cercando di scaricare le colpe sugli altri e sulla società, visto che di solito i limiti sono segnalati con dei cartelli belli grossi e pure riflettenti, così come c'è l'obbligo di segnalare gli autovelox; e non è difficile vederli o rispettarli, e se ho sbagliato è semplicemente
colpa mia.
In pista, quando ho avuto un'auto che me lo permetteva, anche con più di 500 cv, sono andato anche a 280 senza problemi.
Ma quella è la pista. In strada, soprattutto quando ero più giovane e irruento, le mie brave cavolate a volte le ho fatte (e magari qualcuna la faccio ancora) ma se mi pizzicavano (o mi pizzicheranno) in una situazione irregolare, cosa che ripeto è successa raramente e mai per infrazioni gravi, non mi mettevo (o mi metterò) certo a lagnarmi o a metter cartelli sulla macchina o sulla moto, visto che le regole sono molto chiare. Quello si, che è un atteggiamento ipocrita.
Smettiamola di dare sempre la colpa agli altri, ai segnali, alle buche, alle amministrazioni, alle scie chimiche, e una volta tanto impariamo a prendere le nostre responsabilità come automobilisti ed a essere civili rispettando le regole almeno nei centri abitati. Caspita, non ci vuole molto.