metallo666 ha scritto:
belpietro ha scritto:
metallo666 ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
a seguito di un attentato talebano in un albrgo.
Ma ne vale veramente la pena? Ne verremo mai fuori da questo ginepraio?. Ciao
era dei servizi segreti. ergo:
caxxi suoi.
un po' come i carabinieri ammazzati dalla mafia.
o Falcone, fatto saltare in aria.
sono due cose diverse secondo me.
in questo caso italia ed esercito nato, sono eserciti invasori.
tu sei libero di avere le tue convinzioni, che io non condivido per una serie di considerazioni che forse non interessano e che comunque non spostano i termini della questione.
ma sul punto di principio insisto: Falcone e Borsellino, esattamente come Colazzo, erano pubblici funzionari alle dipendenze del ministero dell'Interno del loro Paese (che, incidentalmente, è anche il mio) che svolgevano per mandato del loro Paese una funzione pubblica importante e rischiosa.
essendo ovviamente volontari e stipendiati.
e hanno perso la vita sapendo che la rischiavano.
dopo di ché, uno può discutere le responsabilità di chi li ha mandati, e la necessità o meno di mandarceli, ma non certo la figura personale delle tre persone.
o, se lo fa, deve farlo con coerenza e trattarli tutti tre allo stesso modo.