lellom ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Caro lellom, avendo studiato certi argomenti, dovresti sapere che aumentare la propria massa critica può aprirti delle porte e permetterti nuovi sbocchi, ma non cancella i tuoi problemi storici, ed anzi, se non hai la capacità di fare determinate scelte, può diventare una lama a doppio taglio.
Fiat ha fatto un' operazione a costo zero, che come tale, potevano fare anche altri, ma se ne sono ben guardati. Tutti fessi? Boh. Certamente ognuno si sarà fatto i propri conti, quello che secondo me va annotato è che Fiat si è conquistata l'occasione di aprirsi alcune porte, prendendosi anche dei rischi. Ma un'occasione va saputa sfruttare, e la si può anche perdere. La "grossezza" in sè, se non la sai mettere a frutto, non è un vantaggio, anzi: le sorelle di Chrysler stanno morendo proprio di obesità. Vediamo cosa sanno fare i ragazzi di UBS, oltre ai trucchetti finanziari, chè le auto si fanno col ferro, non con i giroconto ed i bond dai paesi della black list. ;-)
...naturalmente Fiat non ha ancora superato quei problemi pregressi di cui parli,ma sta gettando le basi per farlo... bisogna guardare la sua posizione oggi rispetto agli altri,che non stanno meglio(l'unica a suonarsela è VW Group)...e considerando dove era Fiat 5 anni fa(abbiamo tutti ascoltato quello che OBAMA ha detto,e lui le carte Fiat se le sarà studiate per bene con la sua task force...ne sanno più di tutti di certo)capirai che il passo con il quale si muove in avanti è più spedito rispetto ai suoi diretti competitor...che una tecnologia come il multi air,valutata a peso d'oro se la scordano ancora.capisci cosa intendo?ciao BC.
Ciao lello...se non sbaglio tu ti stai laurendo in economia quindi un minimo dovresti masticare di bilancio e dati. Io sono totalmente a favore dell'obiezione sollevata dal ministro Europeo (subito messo alla gogna per avere posto alcuni dubbi..), non perchè sia anti-fiattaro a prescindere, ma perchè un conto è far andar bene un azienda, un conto è far credere che l'azienda vada bene.
Marchionne è un grande uomo; ma personalmente ritengo che il suo più grande vantaggio rispetto agli altri, non stia in una capacità manageriale al di fuori dalla media, ma dal suo network che si è costruito nel corso degli anni nel settore finanziario.
Non so se tu hai visto un bilancio FIAT...io si e sono stato pure alla presentazione dell'ANNUAl report a Torino. Bene...sai cosa mi ha stupito in quell'incontro? Che non si è parlato di auto, di modelli, di prospettive future, di produzione,etc....è stato tutto un parlare di newco, di interessi, di relazioni privilegiate con il sistema bancario (per cui alcune parti del board volevano iscrivere un intangible..che cazzo di intagible iscrivi???? preferred relationship with the banking system????ma dai...)
Ma guardiamo questi dati fiat e vediamo se quell'occhialuto signore di Brussels è un folle cazz.aro come ci vogliono far credere Giuglio e la Marcegaglia....
Fiat...rapporto total debt su equity= 250!!! (media di settore 80)
Long term debt su equity=238!!!!!!! (media settore 39)
Sai negli anni in cui Fiat andava male (inizio anni 2000) il Lt/E quanto era??? era 95....il buon sergione sta indebitando a + non posso la società a lungo termine, nel breve di debito ne ripaga poco o nulla, e tutti dicono va com'è bravo!! Produce redditio...
Ma sul debito la faccenda è ancor + inquitante..in precedenza quasi tutta l'esposizione di debito della IFil era verso San Paolo...ora è quasi tutta UBS (chissà come mai...); peccato che il rapporto tra garanzie/collaterals e debiti con garanzie è estremamente alto e quasi prossimo a uno. Ma a chi voglioono darla a bere??? Loro giustificano dicendo in nota che il rapporto è elevato a causa delle difficoltà del sistema bancario e dai requisiti di capitale Tier1 delle banche che sn aumentati....io invece (e non sono il solo visto che il 27 febbraio il rating di fiat è stato ulteriormente abbassato...sempre nella categoria spazzatura si trova) penso che vi sia ALTRO debito in paesi a fiscalità agevolata..tale debito richiede comunque una garanzia che viene interposta con UBS Swiss. Nulla di + semplice no??
Ti do altre 2 piccole perle della gestione "a maglioncino"....tutte le spese di R&D dal 2008 sono caricate su di una newco svizzera con sede a Martigny detenuta al 49% da Fiat e al 51% da un trust delle Turks&Caycos. Tale società ha un rapporto D/E ancora + folle di Fiat....il che significa che Fiat non ha solo il debito a bilancio, quello nascosto, ma anche quello indiretto delle sue controllanti...perchè chi vuoi che ci sia a capo del Trust nelle Turks?? Non certo un simpatico 60enne in bermuda che si piglierà delle fee da paura, ma c'è la Fiat stessa.
[e qui sarebbe interessante capire come avviene la vendita di azioni tra le varie società, e come gestiscono le plus/mius da alienazione azioni proprie x rivendita....un po' di off-balance sheet transactions non dirmi che non le fanno....]
Senza dimenticare il fund-lease sempre tramite UBS...o vogliamo parlare della sfacciata politica di Bill&Hold messa in atto il 29 e il 30 Dicembre 2008 con cui sono state vendute verso società extra-ue un fracco di vetture e camion "iveco" quando tutti sappiamo che in quel periodo le linee produttive erano mezze chiuse??? E poi che paese extra-ue vuoi che acquisti 6000 camion Iveco o 28.000 grandi punto???? In realtà avranno creato una SPV sul cui bilancio hanno parcheggiato un bel po' di auto e camion, alcuni per me nemmeno esistenti, per pompare le vendite ed andare in giro a dire "nonostante la crisi noi abbiamo retto". Il caro Agnelli che riempiva i piazzali di kmo in confronto era un ingenuotto...
Dulcis in Fundo...sai che con la gestione marchionne solo il settore trattori ha un OCF positivo??? L'auto è sempre in rosso, i camion pure....tutto arriva dalla gestione finanziaria...mamma mia! (io di bilancio audi, vw, psa ne vedo...ma nessuno arriva a certi estremi).
Con questo non voglio dire che le altre società non facciano di queste cose....come dico sempre io il nostro è un lavoro da putt.ana e se pensi di non esser capace di esserlo, è meglio non farlo. Il problema si pone però quando anzichè pensare a far fruttare il tuo core business, pensi a far fruttare i giochi di prestigio...i giochi di prestigio ci sono, vanno bene(io la penso così-....l'avere uno che sa fare dei buoni giochi di prestigio in totale souplesse può essere un vantaggio competitivo)..ma non devono diventare il fulcro su cui si basa la società.
Saluti
Lorenzo