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tutte le auto dovrebbero essere full optionals

Esatto, dipende anche, usando il tuo esempio, quei 10 milioni a quanti mesi di stipendio equivalevano per l'italiano medio rispetto alle 13 mila euro di oggi. L'impressione è che un po' di impoverimento c'è stato.
Poi magari mi sbaglio...

Stipendio medio italiano 1985: 608.000 lire/mese
Stipendio medio italiano 2019: 1580 €/mese
 
Esatto, chi dovrebbe stabilire quali optional diventano obbligatori?

L'esempio per me più chiaro è quello degli interni in pelle, come lo gestiremmo? Immagino optional quindi sempre presente, ma io neanche se mi pagano lo vorrei , che fa la casa toglie la pelle?
 
da questo spot sono passati tanti anni ma...
Vedendo quel filmato mi viene da scoppiare da ridere: La Uno 2^ Serie che avevamo era una delle ultime prodotte prima che fossero vendute con marchio Innocenti (Quindi prodotta in Brasile). Era l'allestimento Start (In realtà Base): Quell'allestimento era così scarno da non avere neanche lo sportello del cassettino portaoggetti (dove di solito si tengono la carta di circolazione ed altre cose che possono servire tra cui il manuale di uso e manutenzione). E pensare che la Uno DS che avevamo prima di quella non aveva neanche lei la chiusura centralizzata. E pensare che vari accessori (tra cui il contagiri) abbiamo iniziato a conoscerli con una Fiesta 1.4 Ghia del 1991 (Che rispetto alla Vignale di oggi, ha poco o nulla). Persino le Francesi che abbiamo cominciano ad essere lussuose rispetto alla Uno che avevamo: Nonostante nessuna abbia i finestrini elettrici posteriori (Berlingo a compasso dovuta alla sua natura di veicolo commerciale e le Clio ancora a manovella perché allestimenti intermedi), dubito che più di 20 anni fa c'erano le luci dell'abitacolo che si accendevano con l'apertura delle serrature tramite chiave e il tergilunotto che si accendeva se metti la retro con i tergicristalli accesi. Aggiungiamoci poi le luci di svolta della Grigia e i 4 freni a disco della Bianca dovuti all'ESP.
 
Se non ho capito male, il ragionamento nasce dal fatto che rendendo gli optional di serie i costi calerebbero perché aumenterebbe la produzione di questi ,ma per aumentare la produzione vuol dire che le vetture uscirebbero già con tutto installato , a quel punto però al consumatore si darebbe la possibilità di escludere alcuni di questi optional di serie, e questi che fine farebbero?chi li pagherebbe? Chi pagherebbe i costi di escludere degli optional?
Io aggiungerei: Siamo sicuri che certa gente sia capace di gestire certi Optional oppure sono meno efficaci di quello che si vuol far credere? Per esempio io vedevo persone che, nonostante abbiano il vivavoce Bluetooth di serie, viaggiano ancora con il cellulare all'orecchio. Oppure nessuno pensa alla grande occasione che avrebbero avuto facendoselo montare.
 
Non son molto d'accordo. Secondo me ha senso, perché è un prodotto completo di accessori e non singolo come un kg di pasta e che ha accompagnato l'uomo evolvendosi con la tecnologia.
Ovvio che se girassimo ancora con la Uno dovrebbe costare 5000 euro...

Si ma come si può paragonare una 500 degli anni 70 a una Panda attuale?
Dimensioni,prestazioni,materiali,accessori,potenza,dotazioni di sicurezza sono lontani anni luce.
Mentre un kg di spaghetti magari oggi viene prodotto in maniera diversa ma alla fine è lo stesso prodotto.
Se ci fosse oggi una vettura con le stesse caratteristiche di una vettura di 30 anni fa' il paragone ci starebbe,ma le auto sono troppo diverse secondo me.
 
Cerco di interpretare il senso dell'opener...

Se tutte fossero di default full costerebbero comunque meno che aggiungere optional in quanto la catena di montaggio sarebbe standardizzata... e anche il costo di produzione/ammortamento ricerca di tali optional si spalmerebbe su più automezzi abbassandone il prezzo complessivo...
A questo punto, il cliente decide solo di togliere quello che non vuole e l'auto sulla catena di montaggio "salta" la stazione dove installano quell'optional...

Così ho interpretato io.... solo che poi, metti caso non voglio i sedili in pelle mi arriva senza sedili... non voglio il Cruise mi arriva col buco al posto del tasto...

:emoji_thinking:

Boh!
 
Cerco di interpretare il senso dell'opener...

Se tutte fossero di default full costerebbero comunque meno che aggiungere optional in quanto la catena di montaggio sarebbe standardizzata... e anche il costo di produzione/ammortamento ricerca di tali optional si spalmerebbe su più automezzi abbassandone il prezzo complessivo...
A questo punto, il cliente decide solo di togliere quello che non vuole e l'auto sulla catena di montaggio "salta" la stazione dove installano quell'optional...

Così ho interpretato io.... solo che poi, metti caso non voglio i sedili in pelle mi arriva senza sedili... non voglio il Cruise mi arriva col buco al posto del tasto...

:emoji_thinking:

Boh!

Però in questo modo ci dovrebbe essere una postazione per i sedili in tessuto e un'altra per i sedili in pelle,una per i dischi freno normali e un'altra per quelli carboceramici etc etc.
Solo in questo modo il tempo per l'assemblaggio non aumenta e l'auto si ferma solo nelle postazioni che riguardano accessori richiesti.
Ma non essendoci più allestimenti standard sarebbe il caos perchè un'auto potrebbe avere i cerchi da 18 pollici e i sedili in pelle ma non avere l'aria condizionata.
Oppure il sistema di infotainment più sofisticato e copricerchi di plastica.
Ogni vettura sarebbe più o meno unica e assecondare richieste molto particolari e differenti tra loro richiede più organizzazione.
 
Cerco di interpretare il senso dell'opener...

Se tutte fossero di default full costerebbero comunque meno che aggiungere optional in quanto la catena di montaggio sarebbe standardizzata... e anche il costo di produzione/ammortamento ricerca di tali optional si spalmerebbe su più automezzi abbassandone il prezzo complessivo...
A questo punto, il cliente decide solo di togliere quello che non vuole e l'auto sulla catena di montaggio "salta" la stazione dove installano quell'optional...

Così ho interpretato io.... solo che poi, metti caso non voglio i sedili in pelle mi arriva senza sedili... non voglio il Cruise mi arriva col buco al posto del tasto...

:emoji_thinking:

Boh!
In una catena di montaggio moderna non cambia nulla tra una versione full optional e una base, perchè i componenti da assemblare arrivano agli addetti contemporaneamente alla scocca, già preselezionati e dedicati alla singola vettura.
Persino la plancia arriva preassemblata, il robot la porta dentro l'abitacolo e i due addetti la fissano alla scocca.
Le catene di montaggio più moderne sono in grado persino di gestire modelli diversi in sequenza, mi viene in mente la fabbrica slovena della Renault, dove assemblavano contemporaneamente la Clio Storia e la Twingo2 (oggi ci costruiscono Twingo 3 e Smart Forfour).
Su youtube ci sono centinaia di filmati degli stabilimenti di molte Case.
 
Si ma come si può paragonare una 500 degli anni 70 a una Panda attuale?
Dimensioni,prestazioni,materiali,accessori,potenza,dotazioni di sicurezza sono lontani anni luce.
Mentre un kg di spaghetti magari oggi viene prodotto in maniera diversa ma alla fine è lo stesso prodotto.
Se ci fosse oggi una vettura con le stesse caratteristiche di una vettura di 30 anni fa' il paragone ci starebbe,ma le auto sono troppo diverse secondo me.

Beh la si confronta con il contesto, non col prodotto in sé. Cioè per me è rilevante per capire il benessere di una popolazione, stabilire uno stipendio medio ed un bene di riferimento ed il suo prezzo.
Quindi in base a questi 2 valori si può definire il numero di stipendi che serve per acquistarli.
Per comperare la 500 i nostri nonni firmavano cambiali e cambiali e comunque la maggioranza al massimo si poteva permettere la Vespa se non la bici, quindi anche acquistare un'utilitaria era quasi un lusso.
Oggi ovviamente un operaio riesce a comperare una panda bene o male. Certo che se il numero di stipendi per acquistarla nel corso degli anni aumenta, vuol dire che il bene sta tendenzialmente diventando alla portata di meno individui.
Il progresso va di pari passo, anche le auto son costruite con tecnologie ed in quantità tali da abbatterne i costi, così che una uno degli anni 80 costa grossomodo come una 208 odierna.
Ripeto, se applicassimo la tecnologia attuale per costruire un'auto come la Uno forse costerebbe la metà se non meno.
Ecco perché non ha senso dire che non si possono eseguire confronti per via dell'evoluzione del contenuto tecnologico. O meglio va considerato, consci del fatto che per produrlo ora si spende meno per averlo.

Come la pasta...non è vero che è uguale, la tecnologia per coltivare il grano (e la sua provenienza ahimé), per raccoglierlo, lavorarlo, produrre la pasta, imballarla è migliorata tantissimo...se ne produce una maggior quantità nel minor tempo. Quindi seppur più semplice dell'auto è un discorso simile...
 
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