Le soste le ho sempre fatte, non sono un incoscienteThe.Tramp ha scritto:In Francia consigliano una sosta ogni due ore, fossi in te me lo imporrei, se hai di questi problemi.
In questo caso, dov'è il problema? Basta pagare (multe e corsi di recupero punti) e in Idaglia puoi correre dove vuoi e quanto vuoi.|Mauro65| ha scritto:Non ho problemi di sonno, ma di rottura di palle nell'andare a velocità insulse. E non me ne frega una banana del limite, che è una mera norma amministrativa pensata inizialmente per ridure la bolletta energetica, poi affinata per introitare multe.
Vedi, le autostrade sono state pensate per permettere a molta gente contemporaneamente di spostarsi da un posto ad un altro velocemente ed in sicurezza. Per godere hanno invece costruito altre infrastrutture, che si chiamano "circuiti automobilistici".|Mauro65| ha scritto:A scanso di equivoci, ho sempe 26 punti sulla patente
Tutor e velox sono come l'Aids, se li conosci li eviti
(cioè con le giuste precauzioni godi lo stesso)
Non prendo multe, uso la testaAnyBody ha scritto:In questo caso, dov'è il problema? Basta pagare (multe e corsi di recupero punti) e in Idaglia puoi correre dove vuoi e quanto vuoi.
Ecco un altro che ritiene che i 160 piuttosto che i 180 con una vettura adeguata su strada bella sgombra e bel meteo siano "da pista" e se li faccio sono un delinquente ...AnyBody ha scritto:Vedi, le autostrade sono state pensate per permettere a molta gente contemporaneamente di spostarsi da un posto ad un altro velocemente ed in sicurezza. Per godere hanno invece costruito altre infrastrutture, che si chiamano "circuiti automobilistici".![]()
AnyBody ha scritto:No. Non è vero che non sapeva: era invece convinto, in base alle informazioni in suo possesso, che il tutor fosse spento.Cometa Rossa ha scritto:AnyBody ha scritto:Quindi secondo te l'autore di questo thread non è dotato di buon senso.Cometa Rossa ha scritto:AnyBody ha scritto:No. Non sapendo se il sistema è acceso oppure no l'effetto deterrente rimane intatto, ma limitando le ore di funzionamento si previene l'effetto "tabula rasa" su una popolazione che non si può istantaneamente riabituare a rispettare i limiti dopo decenni di allegro menefreghismo.Cometa Rossa ha scritto:E' ben più pericoloso, dal punto di vista di una cosiddetta strage, non sapere se può essere o meno acceso in quel momento, che sapere che è sicuramente acceso 24h al giorno, non credi?
'nsomma... se tu sai che li c'è un autovelox acceleri quando ci passi davanti? Io no, e penso la maggior parte delle persone dotate di buon senso![]()
Il buon agreste sarà contento di saperlo...![]()
Invece è proprio il contrario; se l'autore del thread avesse saputo che il tutor è sempre attivo 24 ore al giorno, la multa non l'avrebbe presa. Non sapendo, complice fretta e quant'altro, ha rischiato e gli è andata male.
Ora che sa che non è così e che non ha modo di sapere se è acceso o spento, sono sicuro che farà come il sottoscritto e terrà per buona comunque l'ipotesi peggiore, adeguando il suo stile di guida di conseguenza.
|Mauro65| ha scritto:A scanso di equivoci, ho sempe 26 punti sulla patente
...che queste sono tutte scuse.|Mauro65| ha scritto:Ecco un altro che ritiene ...
La dimostrazione di quanto poco si sappia guidare: una statale potrebbe essere emozionante anche a 50AnyBody ha scritto:Se fosse vero che a 130 non si può guidare perché "ti cala la palpebra" non si capisce perché a 150 la situazione dovrebbe essere completamente diversa, né soprattutto come si possa percorrere una statale a 90 senza finire nel fosso russando sonoramente.
No, solo che uso le risorse tecniche a disposizione.The.Tramp ha scritto:Questo denota che i controlli sono molto scarsi.|Mauro65| ha scritto:A scanso di equivoci, ho sempe 26 punti sulla patente![]()
Non so quali "tutti" vedi tu, ma quasi tutti quelli che vedo io tendono ad andare veloce, di solito ben sopra i limiti e comunque troppo per il contesto, perché hanno una premura assurda di arrivare chissà dove e non, come romanticamente ci si ostina ad ipotizzare, per gustare il piacere della guida sportiva.|Mauro65| ha scritto:La dimostrazione di quanto poco si sappia guidare: una statale potrebbe essere emozionante anche a 50AnyBody ha scritto:Se fosse vero che a 130 non si può guidare perché "ti cala la palpebra" non si capisce perché a 150 la situazione dovrebbe essere completamente diversa, né soprattutto come si possa percorrere una statale a 90 senza finire nel fosso russando sonoramente.
Oggi invece tutti tendono ad andare alla stessa velocità indipendentemente dal contesto ambientale (strada-meteo-traffico-mezzo-conducente), tendendo a correre troppo là dove sarebbe da andare piano e piano là dove bisognerebbe procedere spedito
Ma l'importante, come rilevato da altri in forum, è rispettare i 130 perchè a 131 si muore :?
Magari la "fine" fossi così semplice e limpida da stabilire.AnyBody ha scritto:...le regole ci sono per permettere a tutti e non solo a pochi di usufruire della stessa infrastruttura, e per questo è giusto rispettarle. Fine.
questo è quello che vedo anch'io. purtroppo con proporzione inversa al pericolo, ovvero meno superi in autostrada, alcuni in tangenziale, molti in extraurbano e moltissimi in centro urbano. e queste persone solitamente additano i 170orariautostradisti come criminali del volante.AnyBody ha scritto:Non so quali "tutti" vedi tu, ma quasi tutti quelli che vedo io tendono ad andare veloce, di solito ben sopra i limiti e comunque troppo per il contesto, perché hanno una premura assurda di arrivare chissà dove e non, come romanticamente ci si ostina ad ipotizzare, per gustare il piacere della guida sportiva.|Mauro65| ha scritto:La dimostrazione di quanto poco si sappia guidare: una statale potrebbe essere emozionante anche a 50AnyBody ha scritto:Se fosse vero che a 130 non si può guidare perché "ti cala la palpebra" non si capisce perché a 150 la situazione dovrebbe essere completamente diversa, né soprattutto come si possa percorrere una statale a 90 senza finire nel fosso russando sonoramente.
Oggi invece tutti tendono ad andare alla stessa velocità indipendentemente dal contesto ambientale (strada-meteo-traffico-mezzo-conducente), tendendo a correre troppo là dove sarebbe da andare piano e piano là dove bisognerebbe procedere spedito
Ma l'importante, come rilevato da altri in forum, è rispettare i 130 perchè a 131 si muore :?
Ma forse io scrivo da Marte.
AKA_Zinzanbr - 4 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa