<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Trattative FCA-Renault | Page 29 | Il Forum di Quattroruote

Trattative FCA-Renault

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
in pratica una azienda fa una proposta di fusione con un altra, quindi credo che se lo fa ha un certo interesse, questa seconda probabilmente per ragioni sue chiede un qualcosa che chi ha fatto la proposta ritiene eccessivo e alla fine esce che chi ha fatto la proposta è contento e sta in salute mentre chi ha ricevuto la proposta è triste per il mancato accordo?
Come se io da giovane ci provavo con una che non è che avesse tutto questo grande interesse verso di me , anche perchè ero io che mi ero fatto avanti .e alla fine chi ci rimane male era quella ed io ero felice? non so se l'esempio sia calzante ma è per rendere l'idea ahaha
 
Per seguire il paradosso è come se dicessi "sto benissimo da single: se ci fidanziamo perché c'è reciproca comunione di amorosi sensi bene, altrimenti sono ben attrezzato per proseguire la mia felice vita in autonomia". Se è così mi convince.
 
No, non diffondiamo dati inesatti. I marchi italiani dovrebbero costituire almeno il 40% se non del fatturato, quanto meno del venduto FCA nel mondo. Solo in Italia nel 2018 sono stati prodotti (e venduti nel mondo) circa 950.000 autoveicoli (Cassino, Melfi, Pomigliano, Mirafiori, Sevel, Grugliasco, Modena). Senza contare gli stabilimenti che producono solo motori (Cento, Pratola Serra, Termoli, Verrone). E l'unica vettura prodotta in Italia di un marchio non italiano è la Jeep Renegade (Melfi). Poi c'è tutto l'indotto, e ho tralasciato Ferrari..........

A queste unità dobbiamo aggiungere tutte le Fiat prodotte in Polonia, in Brasile, in Argentina, in Serbia, in Turchia, in Giappone, parlando sempre di marchi italiani. Poi ci sono i camion dell'IVECO. E dovremmo essere abbondantemente oltre un altro milione in tutto. Quanto meno si tratta quindi di 2.2-2.4 milioni di autoveicoli marchiati Fiat, Fiat Professional, IVECO, Alfa Romeo, Lancia, Abarth e Maserati, su un totale di 4.800.000 veicoli prodotti da FCA.

Ovviamente FCA non fa solo auto, ma se parliamo di auto dobbiamo confrontare i marchi italiani con quelli americani, sempre di auto e la prevalenza americana non è così sicura e netta come potrebbe sembrare. E la quota italiana non è certo il 10%.

Cito l'ultimo libro su Marchionne di Tommaso E. (che tra l'altro consiglio)

"E Torino? Di certo ha inesorabilmente perso la sua centralità, non è più la sede né legale né amministrativa del gruppo e neanche quella operativa globale. Il 97% dei profitti arriva dagli Stati Uniti e il ruolo di Auburn Hills, sede di Chrysler, è sicuramente più importante di quello del Lingotto. Torino e l’Italia non sono il baricentro del gruppo. All’arrivo di Marchionne, quasi il 50% dei ricavi e oltre il 60% dei dipendenti di Fiat auto erano in Italia e l’Europa rappresentava quasi il 90% del fatturato con oltre i due terzi dei dipendenti. Nel bilancio del 2017 la divisione europea rappresentava solo il 20% dei ricavi, tanto che alcuni investitori si sono spinti a chiedere al presidente Elkann di venderla per concentrarsi solo sul Nord America."

C'è anche un bell'articolo che delinea la situazione odierna
https://www.ilfattoquotidiano.it/20...aly-il-grande-neo-della-sua-gestione/4510139/
 
in pratica una azienda fa una proposta di fusione con un altra, quindi credo che se lo fa ha un certo interesse, questa seconda probabilmente per ragioni sue chiede un qualcosa che chi ha fatto la proposta ritiene eccessivo e alla fine esce che chi ha fatto la proposta è contento e sta in salute mentre chi ha ricevuto la proposta è triste per il mancato accordo?
Come se io da giovane ci provavo con una che non è che avesse tutto questo grande interesse verso di me , anche perchè ero io che mi ero fatto avanti .e alla fine chi ci rimane male era quella ed io ero felice? non so se l'esempio sia calzante ma è per rendere l'idea ahaha

Chiaramente Elkann ha detto quello che chiunque avrebbe detto al suo posto. Certo non avrebbe potuto dire: "siamo un po' scornati, ma vediamo se troviamo qualche altro accordo possibile".

Ha detto tra le righe che FCA finanziariamente per ora può anche ballare da sola, del resto il debito è stato quasi azzerato e la capitalizzazione è ottima.

Però conta anche quello che non ha detto, e che io ho detto qualche post più sopra: mancano progetti in stato avanzato, mancano, ancora meno, nuove vetture sulla rampa di lancio (solo la 500 elettrica ha in costruzione la linea di montaggio), mancano tecnologìe avanzate nel campo dell'elettrificazione, mancano modelli della classica tradizione Fiat (segmento B tanto per cominciare).

Per accelerare nel processo di allargamento e innovazione delle gamme sembrerebbe che occorra un partner, e infatti lo avevano cercato, trovandolo secondo loro in Renault. Ma è andata buca.

Io guarderei verso l'oriente. Ci sono realtà come Suzuki, Hyundai e Mazda che non sono niente male..............
 
Ultima modifica:
Secondo me....
....Non c'e' niente da fare, se non si hanno leggi apposite....
Per quello chiedevo
ma infatti in queste vicende così complesse che riguardano l'ossatura di un paese, il ruolo della politca vuoi o non vuoi diventa fondamentale.

Al netto del fatto che spesso la nostra classe imprenditoriale non è stata sempre all'altezza delle sfide che negli ultimi anni si sono dovute affrontare
 
ma infatti in queste vicende così complesse che riguardano l'ossatura di un paese, il ruolo della politca vuoi o non vuoi diventa fondamentale.

Al netto del fatto che spesso la nostra classe imprenditoriale non è stata sempre all'altezza delle sfide che negli ultimi anni si sono dovute affrontare


La nostra classe imprenditoriale,
( non tutta ovviamente )
compra se le prestano i soldi.
Vedi la distruzione di Mentedison, Telecom....
 
posto che trovo sia poco carino parlare di una persona che non ci sia più, definire illuminata la guida marchionne mi sembra eccessivo. Ha fatto morire lancia, i suoi programmi su alfa sono stati un disastro, non ha rinnovato la punto lasciando un vuoto di centinaia di migliaia di pezzi all'anno. Per una Panda a pomigliano ha mandato fuori 500L e Ypsilon e Tipo...insomma luci si, ma anche tante ombre

Perché non dovremmo parlare di una persona che non c'è più?

Marchionne è stato uno dei manager più illuminati del nostro tempo anche se non tutte le ciambelle gli sono riuscite col buco ... Sé c'è ancora un po' di produzione in Italia (benché sempre più marginale) è grazie a lui
 
Perché non dovremmo parlare di una persona che non c'è più?

Marchionne è stato uno dei manager più illuminati del nostro tempo anche se non tutte le ciambelle gli sono riuscite col buco ... Sé c'è ancora un po' di produzione in Italia (benché sempre più marginale) è grazie a lui

Discorso luci ed ombre, trito e ritrito
:emoji_wink::emoji_wink:
Evitiam vah
!!!!
Quiescat in pace
 
Il 97% dei profitti

Dei profitti, non del fatturato. Sono due cose diverse. Non dimentichiamo però che Ferrari fa grossi profitti, ma non fa parte di FCA pur essendo di proprietà Agnelli.

Nel bilancio del 2017 la divisione europea rappresentava solo il 20% dei ricavi,

La divisione europea (EMEA, che comprende anche Medio Oriente e Africa) farà anche il 20% del fatturato, ok, però anche questo è un altro discorso rispetto a quello che dicevi prima perchè si parla sempre del 20% del fatturato FCA.
 
Chiaramente Elkann ha detto quello che chiunque avrebbe detto al suo posto. Certo non avrebbe potuto dire: "siamo un po' scornati, ma vediamo se troviamo qualche altro accordo possibile".

Ha detto tra le righe che FCA finanziariamente per ora può anche ballare da sola, del resto il debito è stato quasi azzerato e la capitalizzazione è ottima.

Però conta anche quello che non ha detto, e che io ho detto qualche post più sopra: mancano progetti in stato avanzato, mancano, ancora meno, nuove vetture sulla rampa di lancio (solo la 500 elettrica ha in costruzione la linea di montaggio), mancano tecnologìe avanzane nel campo dell'elettrificazione, mancano modelli della classica tradizione Fiat (segmento B tanto per cominciare).

Per accelerare nel processo di allargamento e innovazione delle gamme sembrerebbe che occorra un partner, e infatti lo avevano cercato, trovandolo secondo loro in Renault. Ma è andata buca.

Io guarderei verso l'oriente. Ci sono realtà come Suzuki, Hyundai e Mazda che non sono niente male..............
Suzuki o Mazda potrebbero essere i partner ideali per prodotti e dimensioni, ma non hanno tecnologia elettrica.
Hyundai ha un ottimo know how nell'elettrico, pero' temo abbia raggiunto dimensioni molto maggiori ad FCA e quindi un'eventuale collaborazione porterebbe il gruppo Italo americano in una posizione di inferiorita'.
 
Dei profitti, non del fatturato. Sono due cose diverse. Non dimentichiamo però che Ferrari fa grossi profitti, ma non fa parte di FCA pur essendo di proprietà Agnelli.



La divisione europea (EMEA) farà il 20% del fatturato, ok, però anche questo è un altro discorso rispetto a quello che dicevi prima perchè si parla sempre del 20% del fatturato FCA.

Sono andato a occhio ma i dati che ho citato adesso dicono chiaramente quanto sia ormai marginale la divisione europea del gruppo ... Inutile produrre milioni di veicoli se vengono venduti in perdita
 
Cito l'ultimo libro su Marchionne di Tommaso E. (che tra l'altro consiglio)

"E Torino? Di certo ha inesorabilmente perso la sua centralità, non è più la sede né legale né amministrativa del gruppo e neanche quella operativa globale. Il 97% dei profitti arriva dagli Stati Uniti e il ruolo di Auburn Hills, sede di Chrysler, è sicuramente più importante di quello del Lingotto. Torino e l’Italia non sono il baricentro del gruppo. All’arrivo di Marchionne, quasi il 50% dei ricavi e oltre il 60% dei dipendenti di Fiat auto erano in Italia e l’Europa rappresentava quasi il 90% del
fatturato con oltre i due terzi dei dipendenti. Nel bilancio del 2017 la divisione europea rappresentava solo il 20% dei ricavi, tanto che alcuni investitori si sono spinti a chiedere al presidente Elkann di venderla per concentrarsi solo sul Nord America."
C'è anche un bell'articolo che delinea la situazione odierna
https://www.ilfattoquotidiano.it/20...aly-il-grande-neo-della-sua-gestione/4510139/


Infatti con quei numeri....
....La " paura " mia e', che ad allontanare un potenziale compratore,
sia il dover comprare TUTTA la baracca.
Come risanare Alitalia
 
Suzuki o Mazda potrebbero essere i partner ideali per prodotti e dimensioni, ma non hanno tecnologia elettrica.
Hyundai ha un ottimo know how nell'elettrico, pero' temo abbia raggiunto dimensioni molto maggiori ad FCA e quindi un'eventuale collaborazione porterebbe il gruppo Italo americano in una posizione di inferiorita'.

Ho controllato e in effetti Hyundai-Kia vendono oltre 7 milioni di autoveicoli! Fatturato circa 78 miliardi di euro, quindi molto meno di FCA (che fattura 115 miliardi).
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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