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Penso che 1. Marchionne un po' cagasotto lo sia e 2. il rischio di fare fesserie esiste anche con le migliori premesse._enzo ha scritto:Pensi realmente che una berlina Alfa ta/ti di 4,5 metri e una station leggera e che consuma poco, per di più con pianale condiviso con tutti i futuri modelli del C-US-Wide (che dicono saranno 20!) possa vendere poco? Ragazzi ora di fatto non c'è più nulla di vendibile sopra la Giulietta, la 159 la svendono e costa una spropostito non essendo condivisa nè a livello di pianali, cambi e trasmissione (penso che le società di noleggio non la considerano quasi più, e in quel segmento pesa tantissimo).
Penso inoltre che la maggiorparte della gente sia stupida ma che nessuno sia fesso. Ovvero che se la dirigenza ha fatto certe scelte è perché coi dati che aveva in mano (e che probabilmente sono più approfonditi di quelli che abbiamo io e te) all'epoca sembravano le scelte più azzeccate.
_enzo ha scritto:Io ricordo che il 2,7 era in alluminio con base condivisa con quello superiore ai 3 litri (ma posso anche sbagliarmi). Del diesel ti riferisci al 3 litri sviluppato con VM e che è arrivato ora sul mercato su Chrysler? Il Vm non è in ghisa sferoidale (come il V6 Audi)?
Maxetto ha scritto:Questo 2.7 aveva il basamento del VM?
Mi pare di ricordare di un progetto di un 2,7 V6 benzina che condivideva il basamento in ghisa con un V6 3,0 diesel. Il tutto prima di Chrysler e di VM.
Gli attuali V6 ex Chrysler sono in alluminio, i diesel VM hanno basamento in ghisa sferoidale.
Anche i fornitori sono parte del know-how dell'azienda.Maxetto ha scritto:O.T. Ma oggi esiste ancora il know how?
Visto che tutti comprano dagli stessi fornitori?
Quando ti metti a progettare, diciamo, un diesel, progetti il motore, la catena di fornitura (gli iniettori li prendiamo da Bosh che fa buoni pezzi con buone prestazioni, le cinghie da quest'altra azienda, ci teniamo Siemens in allerta se Bosh non rispetta le richieste, ecc...) e il processo di produzione del suddetto motore.