Ho visto mezza partita di Sinner contro Tommy Paul, quindi del primo set posso solo dire quello che ho sentito dal grande Paolo Bertolucci, e cioè che nel primo set ha giocato il fratello di Jannik (“Anzi il cugino” si è poi corretto Paolo) come dire che ha visto un Sinner irriconoscibile e lo si vede dal punteggio: 1-6. Nel secondo set è tornato il Jannik devastante del quarto di finale, quello che aveva demolito un certo Ruud, e infatti il secondo set è finito 6-0 per l’italiano.
Nel terzo Sinner ha avuto solo una piccola parte di “buio”, intorno alla metà del set, poi è tornato grande e ha vinto 6-3.
Va detto che l’americano ha giocato una grande partita, lo dimostra il fatto che la velocità media del dritto di Sinner, nell’arco di tutta la partita, è stata praticamente la stessa rilevata contro Ruud: 131 kmh, impressionante, e 120 quella del rovescio. Per entrambi i “colpi” 10 kmh più di Paul. Con un dritto ha fatto quasi una buca, un segno sulla terra che è rimasto ben evidente. La velocità? 160 kmh, un dritto, non un servizio…incredibile.
Domenica la finale che tutti si aspettavano: Sinner-Alcaraz!