Invece toglie eccome.marimasse ha scritto:Stupidaggine che però dai tecnici ufficiali della casa, quelli che si fanno pagare tanti euro all'ora in virtù della loro abilità, era stato definito non riparabile, tale da giustificare da parte del cliente la rottamazione dell'intero computer. Insomma, agli occhi del proprietario, un guasto gravissimo.PanDemonio ha scritto:...il guasto era una stupidaggine...
I guasti molti spesso sono "stupidaggini", per lo meno agli occhi di chi ha una certa esperienza specifica. Ad esempio il fusibile bruciato, che agli occhi del profano appare come cosa potenzialmente gravissima e invece agli occhi di un qualsiasi elettrauto degno di essere chiamato tale è, appunto, una stupidaggine.
Oppure un server che ha perso un parametro di configurazione e richiede soltanto la modifica di un file ASCII per tornare a funzionare come prima, "riparato".
Eccetera eccetera.
Tutto ciò nulla toglie alla sostanza del mio discorso precedente. Anzi.
Affermi che "i guasti molto spesso sono stupidaggini", ma per farlo con cognizione di causa dovresti quanto meno avere tra le mani l'apparecchio, conoscerlo, avere gli attrezzi per aprirlo, testare le varie componenti (magari con strumentazione diagnostica dedicata) che potrebbero essere all'origine del guasto e, in caso di esito positivo, avere a disposizione (o procurarti in tempi e con costi ragionevoli) il pezzo di ricambio o il materiale per la riparazione, saperlo montare o riparare, e infine collaudare l'apparecchio per controllare che la riparazione abbia avuto l'effetto sperato.
Se hai fatto questo per ogni notizia di guasto di cui sei venuto a conoscenza, allora hai ragione tu, altrimenti stai ragionando per ipotesi non suffragate da prove, e quindi il tuo ragionamento perde di validità.
Tutto si può riparare, avendo tempo, voglia e capacità. ma se oltre a quelle devi avere anche conoscenze specifiche (e quindi corsi di formazione e strumenti di diagnosi), attrezzi dedicati e un magazzino ricambi, capisci che fatturare tutti questi costi anche solo su una riparazione con due gocce di colla, e quindi senza spese aggiuntive per parti di ricambio, diventa quantomeno complicato e difficile da giustificare al cliente, venendo a costare quasi quanto la sostituzione dell'apparecchio in toto (e, nel caso specifico del pc, sicuramente più del valore dell'oggetto da riparare, vista la rapida obsolescenza del materiale informatico).
In casi simili (quelli sì rappresentanti la maggioranza, e lo dico per esperienza diretta) "non riparabile" è la contrazione di "di non conveniente riparazione", poiché la sola analisi del guasto potrebbe superare il valore dell'oggetto da riparare.