<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> TEST officine .... soliti furbi !!! | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

TEST officine .... soliti furbi !!!

Ancor meglio, alla Citroen italia, una a Roma e l'altra a san Benedetto, non sono riusciti a trovare un problema (segnalato dalla centralina) e ci è riuscito il mio meccanico sotto l'ufficio. Sicuramente non dotato di attrezzature si tanto sofisticate.
Fortuna che nessuna mi ha chiesto nulla.

In aggiunta, il danno, al 90% è stato procurato da un richiamo della casa presso un officina Citroen...entrata sana uscita storta.

indovina quante volte vado a fare il tagliando alla casa... :D :D :D :D :D

Leggendo che è stata anche la piu cara in questo sondaggio... :D :D :D :D
 
renatom ha scritto:
...il mio elettrauto per una riparazione del genere non chiederebbe più di 10 ?...
Anche perché in caso contrario, presumo, smetterebbe rapidamente di essere il tuo elettrauto. O no?

Si è tanto parlato e tanto si parla, anche a sproposito, del "malefico" euro che poco o nulla varrebbe rispetto alla lira, da molti rimpianta e addirittura invocata come soluzione di tutti i mali. Nello stesso tempo, però, si promuove proprio la... svalutazione dell'euro, considerando appunto "normale" una spesa di ben 60 euro (120mila lire) per il cambio di un fusibile e di una lampadina di posizione.
 
Cito la solita parabola: Un dirigente di una grossa azienda chiama l'assistenza per un suo importantissimo macchinario. Il tecnico arriva, dà una guardata in giro, fa un paio di prove e alla fine si dirige verso il quadro elettrico di comando. Lo apre e sostituisce un fusibile. Il dirigente allibito prende nota mentale del lavoro e del tempo intercorso. A fine mese arriva la fattura dell'azienda di manutenzione: 2000 euro. :shock:
Il dirigente prende il telefono e chiede all'azienda un prospetto dettagliato delle varie operazioni effettuate, con specificato il costo della singola operazione.
Il prospetto arriva:
Diritto di chiamata - 50 euro
Ricerca guasto - 20 euro
Fusibile - 2 euro
Sapere dove mettere le mani senza combinare danni ed assumersi la responsabilità di farlo - 1928 euro.

Solo per dire che il sapere costa e se uno non sa, va a finire che paga.

La lampada é semplice, il fusibile é già più pericoloso. Se ci perdono anche solo mezz'ora, i 60 euro ci stanno eccome. D'altra parte, leggendo il famosissimo :D libretto di uso e manutenzione, sarebbero interventi che chiunque potrebbe fare da sè.

Provate a chiamare un idraulico o i manutentori dei software... :rolleyes:
 
Grattaballe ha scritto:
Cito la solita parabola: Un dirigente di una grossa azienda chiama l'assistenza per un suo importantissimo macchinario. Il tecnico arriva, dà una guardata in giro, fa un paio di prove e alla fine si dirige verso il quadro elettrico di comando. Lo apre e sostituisce un fusibile. Il dirigente allibito prende nota mentale del lavoro e del tempo intercorso. A fine mese arriva la fattura dell'azienda di manutenzione: 2000 euro. :shock:
Il dirigente prende il telefono e chiede all'azienda un prospetto dettagliato delle varie operazioni effettuate, con specificato il costo della singola operazione.
Il prospetto arriva:
Diritto di chiamata - 50 euro
Ricerca guasto - 20 euro
Fusibile - 2 euro
Sapere dove mettere le mani senza combinare danni ed assumersi la responsabilità di farlo - 1928 euro.

Solo per dire che il sapere costa e se uno non sa, va a finire che paga.

La lampada é semplice, il fusibile é già più pericoloso. Se ci perdono anche solo mezz'ora, i 60 euro ci stanno eccome. D'altra parte, leggendo il famosissimo :D libretto di uso e manutenzione, sarebbero interventi che chiunque potrebbe fare da sè.

Provate a chiamare un idraulico o i manutentori dei software... :rolleyes:

Non ci sto a questo discorso, allora facciamo tutti cosi, invece esiste un mercato,
se non si tratta di una centrale nucleare, non mi puoi mettere 1928? perchè tu sai dove mettere le mani, allora un cuoco tanto per farti un esempio, ti dovrebbe far pagare 500? una pastasciutta alla carbonara perchè lui la sa fare buona e tu no?
un conto è la chiamata, un conto è l'effettiva tariffa oraria, il resto cos'è?
i meccanici hanno un loro tariffario a ore, al limite uno è + bravo a trovare subito il guasto e l'altro ci mette un ora di +, ma non mi può far pagare i vari corsi che ha fatto mettendomi fuori 1.000? perchè sa dove mettere le mani scherziamo?
se tutti facessimo cosi, la vita costerebbe 200.000? al mese!
 
manuel46 ha scritto:
Non ci sto a questo discorso, allora facciamo tutti cosi, invece esiste un mercato,
se non si tratta di una centrale nucleare, non mi puoi mettere 1928? perchè tu sai dove mettere le mani, allora un cuoco tanto per farti un esempio, ti dovrebbe far pagare 500? una pastasciutta alla carbonara perchè lui la sa fare buona e tu no?
un conto è la chiamata, un conto è l'effettiva tariffa oraria, il resto cos'è?
i meccanici hanno un loro tariffario a ore, al limite uno è + bravo a trovare subito il guasto e l'altro ci mette un ora di +, ma non mi può far pagare i vari corsi che ha fatto mettendomi fuori 1.000? perchè sa dove mettere le mani scherziamo?
se tutti facessimo cosi, la vita costerebbe 200.000? al mese!
Tutto dipende, appunto, dal mercato, e dal valore che ha per te il lavoro svolto.

I tecnici che venivano a configurare/riparare/manutenzionare il mainframe Bull sul quale lavoravo fino a qualche anno fa prendevano 300 euro l'ora. E non mi sono mai sembrati cari.
 
PanDemonio ha scritto:
manuel46 ha scritto:
Non ci sto a questo discorso, allora facciamo tutti cosi, invece esiste un mercato,
se non si tratta di una centrale nucleare, non mi puoi mettere 1928? perchè tu sai dove mettere le mani, allora un cuoco tanto per farti un esempio, ti dovrebbe far pagare 500? una pastasciutta alla carbonara perchè lui la sa fare buona e tu no?
un conto è la chiamata, un conto è l'effettiva tariffa oraria, il resto cos'è?
i meccanici hanno un loro tariffario a ore, al limite uno è + bravo a trovare subito il guasto e l'altro ci mette un ora di +, ma non mi può far pagare i vari corsi che ha fatto mettendomi fuori 1.000? perchè sa dove mettere le mani scherziamo?
se tutti facessimo cosi, la vita costerebbe 200.000? al mese!
Tutto dipende, appunto, dal mercato, e dal valore che ha per te il lavoro svolto.

I tecnici che venivano a configurare/riparare/manutenzionare il mainframe Bull sul quale lavoravo fino a qualche anno fa prendevano 300 euro l'ora. E non mi sono mai sembrati cari.

Certo tutto è relativo, fede prende 20.000? al mese e dice che sua moglie che fa la giornalista in rai, prende poco...."solo" 5.000? al mese!
Basterebbe dare spazio ai ragazzi giovani e sicuramente + capaci e intelligenti, e vedi che per 1.500? fanno sicuramente meglio di fede e consorte, purtroppo finche ci sarà qualcuno che glieli da, loro se li prendono e dicono pure che son pochi!
 
PanDemonio ha scritto:
...I tecnici che venivano a configurare/riparare/manutenzionare il mainframe Bull sul quale lavoravo fino a qualche anno fa prendevano 300 euro l'ora. E non mi sono mai sembrati cari.
Contento tu...
 
Grattaballe ha scritto:
...il sapere costa e se uno non sa, va a finire che paga...
Mi pare ovvio e giusto che io debba pagare per il lavoro e la competenza di qualcuno che sa più di me e che è capace di fare cose che io non so fare.
Non mi pare invece ovvio e giusto che io debba strapagare.

...La lampada è semplice, il fusibile è già più pericoloso. Se ci perdono anche solo mezz'ora, i 60 euro ci stanno eccome...
Un elettrauto che, di fronte al tergilunotto che non funziona, impiegasse mezz'ora a pensare di controllare il fusibile, mi farebbe sorgere pesanti dubbi sulla sua competenza. Anche in quel caso, comunque, 60 euro mi sembrerebbero uno sproposito, anche perché il fusibile ha un costo irrisorio e quindi si parlerebbe di quasi 120 euro l'ora per un intervento elementare che non richiede certo chissà quali competenze ed esperienze.

Indubbiamente, ragionando nel modo che tu proponi, qualunque professionista potrebbe diventare un nababbo in breve tempo, facendosi pagare a peso d'oro le sue conoscenze specifiche, che ovviamente, piccole o grandi che siano, saranno sempre infinitamente superiori a quelle di chi non ne ha.

Allora io, quando un anno fa ho smontato e riparato il computer portatile di un conoscente semplicemente con una goccia di colla su un supportino di plastica che rompendosi aveva fatto sprofondare l'interruttore di accensione rendendolo inutilizzabile (guasto che l'assistenza tecnica ufficiale aveva definito irreparabile), quanto avrei dovuto farmi pagare, tenuto conto che il proprietario del computer si era ormai convinto di doverne comprare uno nuovo? Trecento euro? Cinquecento? Lo stesso prezzo di un computer nuovo di pari caratteristiche? O addirittura di più, mille o duemila euro, tenuto conto del fatto che avevo dato la concreta impressione di essere di gran lunga più abile dei "tecnici ufficiali"?

Poi, tornando ai 60 euro, che di certo sembrerebbero a tanta gente molti di più se si chiamassero "centoventimila" come non molti anni fa, dipende anche da quanto bisogna lavorare per procurarseli (al netto delle tasse)...
 
marimasse ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
...I tecnici che venivano a configurare/riparare/manutenzionare il mainframe Bull sul quale lavoravo fino a qualche anno fa prendevano 300 euro l'ora. E non mi sono mai sembrati cari.
Contento tu...
Contento sì: erano competenti e preparati, assicuravano la presenza in sede entro le 24 ore successive alla chiamata e lavoravano giorno e notte fino alla soluzione del problema. Il tutto su macchina e software proprietari altrimenti praticamente intoccabili, oltre che del costo di diverse centinaia di migliaia di euro. Quando un fermo macchina ti espone alla possibilità di non pagare per tempo gli stipendi a qualche migliaio di persone, 300 euro l'ora non sono una gran cifra...
 
PanDemonio ha scritto:
marimasse ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
...I tecnici che venivano a configurare/riparare/manutenzionare il mainframe Bull sul quale lavoravo fino a qualche anno fa prendevano 300 euro l'ora. E non mi sono mai sembrati cari.
Contento tu...
Contento sì: erano competenti e preparati, assicuravano la presenza in sede entro le 24 ore successive alla chiamata e lavoravano giorno e notte fino alla soluzione del problema. Il tutto su macchina e software proprietari altrimenti praticamente intoccabili, oltre che del costo di diverse centinaia di migliaia di euro. Quando un fermo macchina ti espone alla possibilità di non pagare per tempo gli stipendi a qualche migliaio di persone, 300 euro l'ora non sono una gr an cifra...
Se pensi che otto ore sono 2,400 euro per un giorno... Non é roba da poco. Diciamo che se é una situazione mission critical il costo é elevato sempre ma ci sono comunque dei contratti che tengono conto di questi fattori e includono il tutto nell assistenza.
Nel design ad esempio, puoi far pagare costi elevati in ragione del tuo stile. Però il costo per un montatore e montaggio ha un valore di mercato . Poi se non sei del mestiere e ti pigliano per l'osso del collo é storia diversa. Ecco, la storia del fusibile somiglia a questa.
 
Sentite questa per esempio, che può essere da paragone per tutte le altre cose,
stamattina domenica, il chirurgo che ha operato mia madre anziana e con grossi problemi di deambulazione, è venuto a farle la visita di controllo per evitarle lo stress di andare in ambulatorio,
uscita di domenica (unico giorno libero, tra l'altro una giornata stupenda) solo di visita mezz'ora compreso tutto, poi c'è il fatto che è partito dalla città ed è dovuto tornare......
100? con fattura!
Adesso intendiamoci non sono pochi, ma è un chirurgo di un ospedale di brescia che ti viene a casa la domenica di fine giugno,
se penso che quelli che fanno la manutenzione alle caldaie, per svitare 4 viti, dare una soffiata in giro, attaccare una sonda, e appiccicare un bollino di avvenuta revisione, ti vogliono 110? per 40 minuti.......
 
PanDemonio ha scritto:
...Quando un fermo macchina ti espone alla possibilità di non pagare per tempo gli stipendi a qualche migliaio di persone, 300 euro l'ora non sono una gran cifra...
Si tratta di vedere fino a che punto è accettabile e corretto stabilire il prezzo di un bene o di un intervento non in base ad un suo valore oggettivo ma in base a quanto esso può far risparmiare (o "non spendere") al cliente.
In tale ottica sarebbe allora onesto, per dire, il meccanico che per il tagliando olio/filtri applicasse una tariffa oraria proporzionale al prezzo di listino dell'auto su cui effettua l'operazione (cosa che peraltro ho personalmente visto fare presso una importante concessionaria).

Nel caso del portatile di cui parlavo, ad esempio, il computer stava per essere buttato come 'irreparabile' e io, con meno di due ore (a ritmo molto rilassato), pazienza e due gocce di colla l'ho rimesso perfettamente in funzione, quindi grazie a me il proprietario ha evitato di dover comprare un nuovo computer equivalente che gli sarebbe costato almeno mille euro e di dover perdere dei dati importanti e di dover investire parecchio tempo e denaro nell'allestimento del nuovo computer ecc. ecc. Ragionando in termini di paragone, quindi, avrei potuto benissimo pretendere 500 euro e più...

Però resta il fatto che io poco più di un'ora ho in effetti lavorato, oltre tutto senza usare alcun tipo di attrezzatura particolare, alcun tipo di ricambio, alcuna competenza di alto livello.
 
marimasse ha scritto:
Però resta il fatto che io poco più di un'ora ho in effetti lavorato, oltre tutto senza usare alcun tipo di attrezzatura particolare, alcun tipo di ricambio, alcuna competenza di alto livello.
Perché hai avuto culo e il guasto era una stupidaggine.
Ma non è sempre domenica... :rolleyes:
 
PanDemonio ha scritto:
...il guasto era una stupidaggine...
Stupidaggine che però dai tecnici ufficiali della casa, quelli che si fanno pagare tanti euro all'ora in virtù della loro abilità, era stato definito non riparabile, tale da giustificare da parte del cliente la rottamazione dell'intero computer. Insomma, agli occhi del proprietario, un guasto gravissimo.

I guasti molti spesso sono "stupidaggini", per lo meno agli occhi di chi ha una certa esperienza specifica. Ad esempio il fusibile bruciato, che agli occhi del profano appare come cosa potenzialmente gravissima e invece agli occhi di un qualsiasi elettrauto degno di essere chiamato tale è, appunto, una stupidaggine.
Oppure un server che ha perso un parametro di configurazione e richiede soltanto la modifica di un file ASCII per tornare a funzionare come prima, "riparato".
Eccetera eccetera.

Tutto ciò nulla toglie alla sostanza del mio discorso precedente. Anzi.
 
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