<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Temperature | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Temperature

Essì , la mia Chr bicolore , ha proprio il tetto nero. Cerco però sempre di posteggiarla all'ombra quando possibile . L'interessante prova dell'irraggiamento riguardava auto ferme , sarebbe utile farla anche con vetture in movimento veloce.


Mi sa che il tetto nero,
conservi / assuma,
di piu' il calore anche in movimento
Anche perche' continua comunque a riceverne mentre viaggia
 
Tutte quali? Presumo auto premium a salire. Col clima automatico penso sia un accessorio inutile, impostata una certa T° l'impianto la raggiunge, prima o poi.
Ho detto che è sparita da tutte le auto , quelle che prima avevano il termometro per la temperatura interna , non tutte le auto in generale

Anche con il clima automatico le differenze fra temperatura impostata e quella reale restano notevoli per moltissimo tempo
 
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Io personalmente tendo a tenere la stessa temperatura tutto l'anno (22°) abbassandola lievemente d'inverno ed alzandola d'estate (1-2 gradi) nei periodi clou.
D'estate, se capita che la temperatura esterna inizi a superare i 34-35°, provvedo a farla salire anche a 26° onde evitare shock fisici e infiammazioni alle articolazioni (l'età avanza).
 
non avendo il climatizzatore apro tutti i finestrini e ho effetto motocicletta senza casco :D


Anni fa si resisteva anche senza, adesso diventa impegnativo, specie nei viaggi lunghi. Però vedo tante auto, anche con 35° e oltre che hanno i finestrini abbassati e mica solo auto vecchie, per cui penso che a tanti l'AC dia proprio fastidio o preferiscano sudare? Peccato che molti di questi tengano fuori dal finestrino braccia e a volte (i passeggeri) gambe.
 
Tendiamo a dimenticarci l’importanza dei cruscotti come fonte di irraggiamento. Sono diventati molto grandi, sono scuri, sotto il sole assorbono tanto calore e poi lo rilasciano come fossero delle stufe. Inoltre, viaggiando sotto il sole, continuano ad assorbire calore da irraggiamento solare ed a restituirlo.
 
Tendiamo a dimenticarci l’importanza dei cruscotti come fonte di irraggiamento.

Pellicola parasole La superficie della plancia si riscalda enormemente in brevissimo tempo. Dopo 60 minuti di irraggiamento solare vi abbiamo misurato ben 77 °C (temperatura esterna 25 gradi). Nell’abitacolo la temperatura era di 43 °C, con tendenza crescente. Con una pellicola parasole a coprire il parabrezza, la temperatura della plancia è salita soltanto a 39 °C. Quindi, sul cruscotto v’è una differenza di fino a 40 °C fra un’auto con parasole e una lasciata scoperta. La temperatura interna è di 32 °C , 10 meno di quanti si sono misurati nell’auto senza protezione contro l’irraggiamento. Da notare che non si sono riscontrate differenze a livello di efficacia fra i diversi tipi di parasole utilizzati. Badare comunque a usare prodotti a forte effetto riflettente.

https://www.tcs.ch/mam/Digital-Media/PDF/Booklets/Canicola-in-auto.pdf

Quando il clima è a regime e l'abitacolo raffrescato, l'irraggiamento tende a minimizzarsi o a fare meno danni, anche perché il clima continua a lavorare, diverso il discorso se lo spegni.
 
in parcheggio ho trovato la quadra: auto bianca (e solo questo fa qualche grado in meno) finestrini posteriori a compasso aperti, finestrini anteriori 2 dita aperti, parasole al parabrezza e parasole ai finestrini posteriori (anni fa trovai delle pellicole oscuranti grandi credo 30x30cm, di quelle che si appiccicano al vetro ma non hanno collante, tipo i babbi natale con le renne che si appiccicano ai vetri di casa).
In questo modo riesco ad entrare in macchina anche con le temperature più calde
 
in parcheggio ho trovato la quadra: auto bianca (e solo questo fa qualche grado in meno) finestrini posteriori a compasso aperti, finestrini anteriori 2 dita aperti, parasole al parabrezza e parasole ai finestrini posteriori (anni fa trovai delle pellicole oscuranti grandi credo 30x30cm, di quelle che si appiccicano al vetro ma non hanno collante, tipo i babbi natale con le renne che si appiccicano ai vetri di casa).
In questo modo riesco ad entrare in macchina anche con le temperature più calde

Però con tutto quel che vola in estate temo che tu debba fare una doccia di repellente prima di entrare in auto. :emoji_wink:
 
Però con tutto quel che vola in estate temo che tu debba fare una doccia di repellente prima di entrare in auto. :emoji_wink:


Tra l'altro lasciarli aperti, alla stessa altezza, la T° si abbassa al max di due gradi, vedi pdf sopra.

Spiraglio dei finestrini : aprire i finestrini di due dita (3 cm) non produce il refrigerio auspicato: dopo 30 minuti, il test ha rilevato una differenza di temperatura di soli 2 gradi rispetto all’abitacolo con i vetri chiusi. Ciò si spiega, fra l’altro, con il fatto che le fessure si trovano alla stessa altezza, impedendo all’aria di circolare. Non è comunque il caso di abbassare i finestrini di più, a scanso di furti o aperture indesiderate della macchina. Per contro la marcia è più gradevole con i finestrini aperti, che contribuiscono a raffreddare l’abitacolo. Sull’immagine termica a lato è ben visibile lo spiraglio del finestrino (fascia blu). In mancanza di circolazione d’aria, tuttavia la temperatura interna non scende ulteriormente. A dispetto di quanto si tende ad aspettarsi, aprire o no i vetri non cambia granché a vettura ferma.
 
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