<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> TCS e Altroconsumo: prove di autonomia di tre elettriche | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

TCS e Altroconsumo: prove di autonomia di tre elettriche

perché qualcuno ( sicuramente oltre atlantico) si é svegliato ed ha deciso che bisogna passare all’elettrico. Puó essere il governo che ha messo in atto la criminalizzazione del diesel penalizzando le auto europee ( i tedeschi ci hanno messo del loro), può essere qualche multinazionale con interessi nella estrazione del litio e dell’uranio, puó essere qualche p4oduttore di batterie.....o possono essere tutti e tre assieme.
Gli europei, purtroppo, contano nulla, chinano il capo e si adeguano.
Però mi sta sulle scatole che laggiù non si sia fatto nulla per migliorare disincentivando i Pick Up e i SUV grossi. Noi poveracci non possiamo permetterci, tra Sindaci "skizo" e tasse, delle auto che consumano come delle petroliere. Il problema è che quei tedeschi li, hanno fatto auto che consumano pochissimo (Vedi Lupo 3L)
 
Però mi sta sulle scatole che laggiù non si sia fatto nulla per migliorare disincentivando i Pick Up e i SUV grossi. Noi poveracci non possiamo permetterci, tra Sindaci "skizo" e tasse, delle auto che consumano come delle petroliere. Il problema è che quei tedeschi li, hanno fatto auto che consumano pochissimo (Vedi Lupo 3L)
questioni politiche e in questo mondo vige la legge della giungla, the winner takes all...il piú forte prende tutto.
 
Io odio i complottismi e tutte queste menate che ci girano attorno.
Però ti accorgi che veramente qualcosa non quadra:

[OT]
solo su "giornaletti di provincia" a cavallo del confine esce questa notizia:

http://www.ilgiorno.it/sondrio/cronaca/sondrio-titoli-guardia-di-finanza-1.3567253

Sono un botto di soldi ma nessuno nei media nazionali ne parla .... benché sia un sequestro record.

e per caso scopro che nel 2009 ne avevano sequestrati quasi altrettanti a Chiasso.
https://en.wikipedia.org/wiki/Chiasso_financial_smuggling_case
Che paiono spariti nel nulla (o sono ancora questi?)

Insomma qualche prurito in fronte mi sta venendo.
[/OT]

Quindi sì, con l'elettrico, potremmo essere di fronte, come no, a delle scelte strategiche fatte per favorire qualcuno e affossare qualcun altro.
Fatte magari con soldi di dubbia provenienza.
 
anche la mia bici a pedalata assistita percorre il 40% in meno di quanto dichiarato.:emoji_grimacing:
e se la batteria é quasi scarica e mi dimentico di caricarla ( 6 ore) devo pedalare duramente considerando il peso della bici.:emoji_disappointed:
 
Se mi dicono che nelle peggiori delle ipotesi quella è l'autonomia, allora mi sta bene.

Non è la peggiore delle ipotesi.

Poi, avranno e non avranno usato il sistema di recupero d'energia, che soprattutto nell'ampera-e funzione benissimo... e la zoe l'hanno usata in modalità normale o eco???

Le auto vanno provate nelle condizioni in cui guiderebbe il primo individuo provvisto di patente che passa per strada: si siede al volante, allaccia le cinture, controlla gli specchietti, preme start, mette in D e parte. Punto e basta,
 
Un conto son le prove un altro la pubblicità di qualsiasi prodotto.
Ed è per questo che esistono le prove di omologazione, quelle delle riviste specializzate e le recensioni.

Se fai un giro sul noto sito per acquisti online e guardi le recensioni vedi quanti delusi dalla distanza fra promesse e realtà di molti prodotti.

Si definisce quindi un criterio di omologazione. E tutti i produttori sviluppano i progetti col primo obiettivo di superare quel criterio.
Indipendentemente sia o no sensato.
 
Riporto le conclusioni del TCS

Conclusioni


Con i veicoli elettrici odierni si possono percorrere delle distanze maggiori e in condizioni più impegnative. Tuttavia, questo ha il suo prezzo. I costi dei veicoli, sottoposti al test, oscillano fra CHF 38'595.- e CHF 41'900.-, più cari rispetto alle auto della loro classe, ma questo maggior costo è compensato, nella vita del veicolo, dai minori esborsi per manutenzione e spese d’esercizio.

Inoltre molte auto elettriche sono ancora inadatte per lunghi tragitti, oppure richiedono una pianificazione preliminare del viaggio. Questo svantaggio è in costante diminuzione per l’implementazione di una rete di ricarica sempre più accessibile e capillare.
 
Non è la peggiore delle ipotesi.

Non è la peggiore ma nemmeno la tipica di un'auto elettrica odierna di questa categoria:
Le automobili sono state predisposte uniformemente come se si partisse per le vacanze, cioè, oltre al conducente è stato caricato il peso di un passeggero (75 kg), di due bambini (30 kg ciascuno) e dei bagagli (20 kg).

Chi penserebbe di andare in ferie con una vettura con autonomia dichiarata di 250 km?
 
Non vuol dire nulla, il rapporto tra km percorsi e dichiarati è il 58% per tutte e tre, anche se nel confronto c'entrano l'Ampera-e che di fatto non è ancora uscita e la nuova Zoe da 40 kWh.

Certo che il 58% di poco diventa molto poco.
Il 58% di tanto invece può essere sufficiente.

Il fatto che le differenze siano simili invece indica che nessuno ha barato platealmente ma che fra la prova fatta e la prova sui rulli ci balla una richiesta di energia maggiore del 40%.
E che quindi il rendimento di questi mezzi è lo stato dell'arte.
 
questo maggior costo è compensato, nella vita del veicolo, dai minori esborsi per manutenzione e spese d’esercizio.

Sulla manutenzione probabilmente è vero, ci sono meno parti soggette a usura, però c'è ancora l'incognita delle batterie. Che poi, anche in un'auto endotermica il motore è l'ultima parte a lasciarti a piedi, è l'insieme che invecchia.
Per quanto riguarda i costi di esercizio, invece, non sono per niente convinto che ci sia un risparmio. L'elettricità ha un costo, e se togli la componente fiscale dai combustibili fossili già adesso il diesel costa meno della ricarica. Esempio:

http://www.ilsole24ore.com/art/moto...-presto-sara-tutti-124649.shtml?uuid=AEkzcN1C

I costi? Per il “carburante” si risparmia non poco già oggi, anche se un po' meno di quanto promesso. Le nostre stime ponderate dicono che se ci fossimo comportati sufficientemente bene per il nostro viaggio elettrico da Roma Milano avremo speso in ricariche effettuate con la carta dedicata circa 40 euro, contro i 55 euro dell'auto diesel di ultima generazione con la quale siamo tornati a Roma e i 75 euro che sarebbero stati necessari con un'auto a benzina di media cilindrata.​

15 euro di risparmio su 600 km non è un gran risultato, secondo me, se consideri che sui 55 euro di gasolio 27 sono tasse....
 
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