Thefrog ha scritto:
tyzz76 ha scritto:
Il problema è che da quelle parti c'è spesso guerra, e la corruzione è ai massimi livelli. Insomma troppa instabilità per impiantarci una fabbrica
Si' questo e' vero. La Libia allora, che e' abbastanza stabile.
E comunque io nenso che nei prossimi decenni l'Africa salira' sul podio dei comtinenti dove piu' conviene costruire (fabbriche ad esempio). E' questione di una ventina d'anni poi tutto si assestera'. Una notazione: quando e' successo quello che e' successo in Kossovo abbiamo scoperto cheuna buona parte degli imprenditori italiani aveva dislocato li' le proprie fabrichette......
Regards,
The frog
Auguro all'Africa di poter avere uno sviluppo industriale prima dei prossimi vent'anni, ma il problema fondamentalmente è culturale e logistico.
Culturale perchè essendo la quasi totalità dei nordafricani islamica è difficile poter far lavorare una fabbrica al ritmo del resto del mondo. Quale sarà la produttività durante il Ramadan (si scrive così?). Il venerdì, mentre il resto del mondo pensa a chiudere la settimana, per loro è giorno di riposo.
Inoltre c'è il grosso problema della mancanza di infrastrutture. Se non c'è una rete idrica, energetica, stradale come si può mettere in piedi uno stabilimento? L'Italia sta regalando un'autostrada alla Libia. Dicono come compenso per la colonizzazione. Macchè, è un'autostrada per una nuova colonizzazione, un'infrastruttura che permette agli stranieri di poter investire lì.
Dove si va a localizzare adesso il problema logistico è fortemente minore e non ci sono i grossi limiti culturali suddetti. Qualcuno potrebbe citarmi lo stabilimento Tofas in Turchia (quello che produce Doblò, Qubo... per Fiat), ma la Turchia si sta occidentalizzando.