Per i più pigri, ripropongo i risultati della prova su strada di QR.
COMANDI E STRUMENTI ★★★★ Ai quadranti tradizionali, il display del MyDrive aggiunge informazioni e statistiche varie, oltre alla possibilità di visualizzare i flussi dell'ibrido.
AUDIO E NAVIGATORE ★★★★ Il sistema multimediale (di serie già dalla Cool) prevede il touch da 7˝e la radio Dab con presa Usb. Sulla Top c'è anche il navigatore con mappe 3D.
CLIMATIZZAZIONE ★★★★ Automatico monozona, dotato di tre grandi manopole per regolare la temperatura e gestire i flussi, che appaiono in piccolo sul display.
VISIBILITÀ ★★★★☆ Le dimensioni compatte e l'ampia vetratura, con i montanti anteriori snelli e poco inclinati, aiutano a tenere tutto sotto controllo. C'è pure la telecamera.
FINITURA ★★★☆ La cura dei dettagli, in generale, è migliorata. Le plastiche sulla plancia e sui pannelli porta restano di tipo rigido, poco appaganti al tatto.
ACCESSORI ★★★☆ Tra le Case orientali, la Suzuki è forse quella che porta all'estremo la scelta delle versioni “blindate": la Top è la più dotata e non prevede altri accessori.
DOTAZIONI DI SICUREZZA ★★★★ Oltre ai sei airbag, ci sono dispositivi di sicurezza come l'avviso superamento delle linee e la frenata automatica. L'avviso collisione è un po' ansiogeno.
ASSISTENZA ALLA GUIDA ★★★★ Come sulla Baleno, si trova il regolatore di velocità attivo, in grado di mantenere la distanza dall'auto che precede. Manca l'avviso angoli bui.
ABITABILITÀ ★★★★ Ottima accessibilità grazie alle cinque porte e spazio abbondante, nonostante le dimensioni compatte, anche per due passeggeri alti dietro.
BAGAGLIAIO ★★★☆ Pur non essendo cresciuta di carrozzeria, il vano risulta più capiente: ora è simile a quello delle concorrenti lunghe quattro metri.
CONFORT ★★★☆ L'abitacolo risulta abbastanza silenzioso anche a velocità autostradale. Quanto alle sospensioni, dietro si registrano forti scossoni sugli ostacoli.
MOTORE ★★★★ L'1.2 aspirato da 90 cavalli è un buon quattro cilindri, silenzioso ed elastico. Con l'aggiunta del sistema ibrido, guadagna un po' di prontezza.
ACCELERAZIONE ★★★★☆ La nuova Swift scatta meglio del precedente modello con analogo motore (solo a benzina) e potenza. Merito della cura dimagrante.
RIPRESA ★★★ In quinta risulta un po' lenta. Peraltro le prestazioni della sorellina Ignis con lo stesso motore e quelle delle concorrenti sono abbastanza simili.
CAMBIO ★★★☆ Manuale a cinque marce più che soddisfacente per la precisione degli innesti e la manovrabilità. Ha la quinta di riposo per contenere i consumi.
STERZO ★★★ Poco comunicativo, a causa di un carico piuttosto leggero in tutte le situazioni: anche nella guida impegnata, le variazioni sono minime.
FRENI ★★★★☆ Gli spazi sono buoni su ogni fondo e l'impianto resiste bene alla fatica. L'unica nota negativa, non grave, è qualche vibrazione del pedale sul pavé.
SU STRADA ★★★★ La nuova Swift conferma le doti stradali del modello precedente: è facile da guidare e sincera nel comportamento. In sostanza, piacevole e sicura.
CONSUMO ★★★★☆ Non raggiunge l'ottimo risultato della Baleno (17,8 km/litro di media), ma ci va vicino. La sua rivale Yaris Hybrid, però, fa mezzo chilometro in più per litro.
GARANZIA ★★★ Tre anni o 100 mila chilometri, come di consueto per molti modelli giapponesi, ovvero un anno in più di quanto previsto dalla normativa europea