<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> SUV/crossover C e autostrada: non più di 12 km/litro | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

SUV/crossover C e autostrada: non più di 12 km/litro

quando la Y era nuova mantenevo tranquillamente i 140 di tachimetro (credo 130 reali) con un pelo d'acceleratore, la trovavo molto comoda nei viaggi, oggi fatico a mantenere i 120, per avere la stessa scioltezza devo viaggiare attorno i 100 ma credo che in parte dipenda anche dallo stato delle gomme e dovrei avere anche qualche anomalia alla convergenza o equilibratura, vibra leggermente e credo che crei più attrito del normale.
 
Comunque a me la differenza sembra di più di quella calcolata teoricamente.
Tipo da 6,3 l/100 km in due a circa 7 a pieno carico (cioè in 4 e bagagliaio strapieno).
Parlo di consumo medio di un intero viaggio autostradale, non di consumo istantaneo a una data velocità.
Nel post prima hai scritto "netta differenza", con questo post hai corretto un po' il tiro (+10% circa che per me è tutt'altro che una netta differenza, soprattutto passando da medio-basso a pienissimo carico).

Personalmente ,viaggiando a gasolio, non rilevo neanche questo 10% in più (sempre gonfiando di 0,1-0,15 in più le anteriori e 0,2-0,25 in più le posteriori) ma una percentuale molto minore, direi circa metà.

Che è indicativamente in linea con il 4% di cui parlava renatom, forse un pelo di più.
 
Beh, non credo che cambi così tanto l'assetto sulla mia, non ha sospensioni tanto mollaccione!

È vero che più si va veloci e più conta l'aerodinamica e meno conta il peso, ma a velocità codice in autostrada (130) non si è così tanto veloci, e non si sente una gran resistenza dell'aria.
Senza il cruise control, avanzo a quella velocità con in filo di gas.
Oddio, se metti una mano fuori dal finestrino a 90 km/h o a 130 km/h la sensazione è estremamente diversa! :D

Tra l'altro tra 90 km/h (con cruise, senza scie) e 130 km/h (sempre con cruise e senza scie) i km/l non dico che si dimezzino ma quasi, quindi penso, al contrario, che a 130 km/h ci sia già una evidente e significativa resistenza dell'aria.
 
Questio che dici viene dimostrato anche dal aumento esponenziale dei consumi in autostrada all'aumentare della velocità, per questo io prendo sempre con cautela i consumi autostradali che dichiariamo perche proprio per la resistenza aerodinamica andare a 100 o andare a 130 è una gran bella differenza ma noi li derubrichiamo sempre come consumi autostradali.
Anche se le testate serie (come ritengo essere Quattroruote), effettuano test ripetibili e a velocità ben specifiche.

A riprova di ciò avevo letto sulla metodologia di test di un'altra testata (era diverso tempo fa e non ricordo quale fosse) che per consumo autostradale si intendeva l'auto con pressione gomme stabilita dal produttore e lanciata a 130 km/h reali.

In quelle condizioni segnavano poi anche lo scarto % del tachimetro a quella velocità.

Ciò avrebbe senso proprio per il rendere maggiormente confrontabili e parametrabili tante auto.
 
Onestamente a 130 fissi con la mia ciminiera pure 4wd faccio meglio

Li fa il Grand Cherokee da 240 cavalli...

Secondo me contano anche coppia e regime di rotazione a quella velocità.

La BMW 540d di un amico (3.0 bi-turbodiesel da 320cv e 680nm) in 8a prende i 130 km/h REALI a circa 1.600 giri e a quell'andatura indica 17/18 km/l...

Qualcosa vorrà dire anche quello...
 
quando la Y era nuova mantenevo tranquillamente i 140 di tachimetro (credo 130 reali) con un pelo d'acceleratore, la trovavo molto comoda nei viaggi, oggi fatico a mantenere i 120, per avere la stessa scioltezza devo viaggiare attorno i 100 ma credo che in parte dipenda anche dallo stato delle gomme e dovrei avere anche qualche anomalia alla convergenza o equilibratura, vibra leggermente e credo che crei più attrito del normale.
Portala a controllare, e gonfia le gomme secondo prescrizione del costruttore, vedrai che andrà meglio.
 
Anche se le testate serie (come ritengo essere Quattroruote), effettuano test ripetibili e a velocità ben specifiche.

A riprova di ciò avevo letto sulla metodologia di test di un'altra testata (era diverso tempo fa e non ricordo quale fosse) che per consumo autostradale si intendeva l'auto con pressione gomme stabilita dal produttore e lanciata a 130 km/h reali.

In quelle condizioni segnavano poi anche lo scarto % del tachimetro a quella velocità.

Ciò avrebbe senso proprio per il rendere maggiormente confrontabili e parametrabili tante auto.

si certo, la nostra di testata per rilevare i consumi autostradali adotta un protocollo ben preciso che ricrea condizioni altrettanto precisi e prende in considerazione tante variabili, noi automobilisti parlami di consumo autostradale cosi in generale poi cosi ci sia dietro è difficile capirlo .
 
Nel post prima hai scritto "netta differenza", con questo post hai corretto un po' il tiro (+10% circa che per me è tutt'altro che una netta differenza, soprattutto passando da medio-basso a pienissimo carico).

Personalmente ,viaggiando a gasolio, non rilevo neanche questo 10% in più (sempre gonfiando di 0,1-0,15 in più le anteriori e 0,2-0,25 in più le posteriori) ma una percentuale molto minore, direi circa metà.

Che è indicativamente in linea con il 4% di cui parlava renatom, forse un pelo di più.

Vabbè, se non credi a quello che scrivo, me ne farò una ragione.
In fin dei conti non mi cambia niente.
 
Vabbè, se non credi a quello che scrivo, me ne farò una ragione.
In fin dei conti non mi cambia niente.
Mi sa che hai "scentrato" totalmente la risposta; non ho alcun motivo per non crederti (e nemmeno l'ho scritto).

Al contrario, ne faccio una questione di ordine di grandezza: trovo assolutamente ossimorico definire come "netta differenza" un differenziale nell'ordine del 10%.

Mi pare una differenza contenuta, sia percentualmente che in assoluto.

Se ti riferisci, invece, a quanto io abbia rilevato sul mio veicolo, ciò è assolutamente slegato da te e dal tuo veicolo (io ho una SW a gasolio, tu parli di auto a benzina) quindi, anche qui, poco da credere o non credere.

Non è la prima volta, ma ti leggo molto prevenuto nei confronti di molti post di risposta a tuoi messaggi (non solo miei, per carità); altre volte ho soprasseduto ma ora mi sembrava corretto rispondere e chiarire.
 
Mi sa che hai "scentrato" totalmente la risposta; non ho alcun motivo per non crederti (e nemmeno l'ho scritto).

Al contrario, ne faccio una questione di ordine di grandezza: trovo assolutamente ossimorico definire come "netta differenza" un differenziale nell'ordine del 10%.

Mi pare una differenza contenuta, sia percentualmente che in assoluto.

Se ti riferisci, invece, a quanto io abbia rilevato sul mio veicolo, ciò è assolutamente slegato da te e dal tuo veicolo (io ho una SW a gasolio, tu parli di auto a benzina) quindi, anche qui, poco da credere o non credere.

Non è la prima volta, ma ti leggo molto prevenuto nei confronti di molti post di risposta a tuoi messaggi (non solo miei, per carità); altre volte ho soprasseduto ma ora mi sembrava corretto rispondere e chiarire.

Vabbè 2, fa niente.
Un saluto dal tuo caro ossimorico e prevenuto.
 
Nel post prima hai scritto "netta differenza", con questo post hai corretto un po' il tiro (+10% circa che per me è tutt'altro che una netta differenza, soprattutto passando da medio-basso a pienissimo carico).

Personalmente ,viaggiando a gasolio, non rilevo neanche questo 10% in più (sempre gonfiando di 0,1-0,15 in più le anteriori e 0,2-0,25 in più le posteriori) ma una percentuale molto minore, direi circa metà
Che è indicativamente in linea con il 4% di cui parlava renatom, forse un pelo di più.

Da gnurant pipol
Vorrei capire se c'e' un nesso di questo tipo
( superata la pressione gomme )
Nel caso
Piu' peso a bordo, ovvero = meno accelerazione
( che dovrebbe essere sintomo di fatica del motore ),
da qui aumenterebbe
il consumo, non dico di parecchio, ma da accorgersene certamente

??
 
Da gnurant pipol
Vorrei capire se c'e' un nesso di questo tipo
( superata la pressione gomme )
Nel caso
Piu' peso a bordo, ovvero = meno accelerazione
( che dovrebbe essere sintomo di fatica del motore ),
da qui aumenterebbe
il consumo, non dico di parecchio, ma da accorgersene certamente

??
dipende anche se la tratta ha delle pendenze a scendere e a salire, anche quelle influiscono parecchio specie quando aumenta il peso.
 
Da gnurant pipol
Vorrei capire se c'e' un nesso di questo tipo
( superata la pressione gomme )
Nel caso
Piu' peso a bordo, ovvero = meno accelerazione
( che dovrebbe essere sintomo di fatica del motore ),
da qui aumenterebbe
il consumo, non dico di parecchio, ma da accorgersene certamente

??
Sicuramente 300 kg in più a bordo si sentono in fase di accelerazione (ma anche di frenata e di trasferimento dinamico).

A velocità costante o con le blande accelerazioni/riaccelerazioni autostradali gestite dall'acc la differenza in termini di consumo è quasi trascurabile.

Il discorso pressione gomme è legato al carico a bordo, più il carico sale e più vanno gonfiate le gomme per avere una risposta dinamica coerente e similari impronta a terra/sostegno spalla, girare a pieno carico con gomme a pressione da mono-occupante significa di fatto girare sgonfi.

Il che è sia pericoloso sia penalizzante dal punto di vista dei consumi.
 
dipende anche se la tratta ha delle pendenze a scendere e a salire, anche quelle influiscono parecchio specie quando aumenta il peso.
Vero anche questo, se si tratta di una tratta autostradale con molti saliscendi, anche con un'andatura costante, il delta tra viaggiare a basso carico o a pieno carico aumenta sensibilmente.
 
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