<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> SUV Alfa se ne andrà? | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

SUV Alfa se ne andrà?

modus72 ha scritto:
alexmed ha scritto:
wilderness ha scritto:
http://europe.autonews.com/apps/pbcs.dll/article?AID=/20110904/ANE/110909936/1193

Quindi tutte stronzate? :shock: :shock:
Seriamente, spiegami che senso ha prendere componenti costruiti negli USA, trasportarli a Torino, assemblarli e poi riportare il 75% del prodotto finito negli USA dove verrà venduto come middle price, quindi con margini relativamente bassi... O c'è di mezzo qualche corposo finanziamento pubblico altrimenti la cosa NON PUO' aver senso...

Se ci pensi il 4 cilindri diesel 2 litri "Pratola Serra" viene costruito in provincia di Napoli e poi viene spedito in Messico dove viene montato sulla Freemont che poi viene spedita in Italia.
 
modus72 ha scritto:
alexmed ha scritto:
wilderness ha scritto:
http://europe.autonews.com/apps/pbcs.dll/article?AID=/20110904/ANE/110909936/1193

Quindi tutte stronzate? :shock: :shock:
Seriamente, spiegami che senso ha prendere componenti costruiti negli USA, trasportarli a Torino, assemblarli e poi riportare il 75% del prodotto finito negli USA dove verrà venduto come middle price, quindi con margini relativamente bassi... O c'è di mezzo qualche corposo finanziamento pubblico altrimenti la cosa NON PUO' aver senso...

non penso che la maggior parte della componentistica arrivi dagli usa, ma bensì dalla cina.
che si tratti di una vettura progettata negli usa per il mercato americano non obbliga ad usare componentistica americana. verosimilmente si appoggeranno a fornitori consolidati in europa per i vari sottosistemi che a loro volta lavoreranno moltissimo anche con l'estremo oriente.
 
_enzo ha scritto:
Se ci pensi il 4 cilindri diesel 2 litri "Pratola Serra" viene costruito in provincia di Napoli e poi viene spedito in Messico dove viene montato sulla Freemont che poi viene spedita in Italia.
Mi pare una cosa diversa, il mercato principale del Freemont/Journey è negli USA quindi è sensato che venga prodotto da quella sponda. La situazione prospettata per i SUV sarebbe diametralmente opposta.
 
modus72 ha scritto:
stratoszero ha scritto:
Ma di che modelli si parla, su quale base tecnica e per quali mercati?
Del Patriot, del Compass e della loro declinazione Alfa. Poi non so se ne salti fuori un'altra ancora... I mercati sono USA in primis, poi Europa e gli spiccioli in Sudamerica e Asia, base tecnica non ho i dettagli ma di base si tratterà di materiale Chrysler/Jeep (non voglio pensare che con il knowhow a disposizione vengano fatti progettare a Torino...), i nostri metteranno i motori soprattutto per quanto concerne i diesel europei. Trattasi di modelli che ora, negli USA, partono dai 16000$ di listino.

Se si trattasse di modelli su base Jeep/Chrysler, da vendere prevalentemente negli USA (come il Freemont), effettivamente sarebbe strano assemblare a Mirafiori componenti americani, per poi rimandare il ?pacchetto? oltreoceano.
Vedo che però da più parti si parla di veicoli più compatti del Patriot, su base tecnica ?made in Fiat?, e in tal caso mi pare un?iniziativa sensata.

Vedi blackblizzard su ZF (http://forum.quattroruote.it/posts/list/59793.page), che riporta:
5) The new Jeep SS Crossover designed is almost finished, the car was designed around an Italian platform
6) The Jeep and Alfa Romeo crossovers will be built in the Mirafiori factory

Vedi motori.it (http://www.motori.it/anteprime/9945/jeep-crossover-compatto-su-base-fiat.html):
?Jeep è lavoro su un nuovo crossover compatto pronto a sfidare la Mini Countryman. La novità americana sarà realizzata su un pianale Fiat?
 
modus72 ha scritto:
Seriamente, spiegami che senso ha prendere componenti costruiti negli USA, trasportarli a Torino, assemblarli e poi riportare il 75% del prodotto finito negli USA dove verrà venduto come middle price, quindi con margini relativamente bassi... O c'è di mezzo qualche corposo finanziamento pubblico altrimenti la cosa NON PUO' aver senso...

Allora faccio un altro esempio, la Maserati BiTurbo sarà realizzata a Grugliasco ma i motori Pentastar e tutti i componenti comuni con la 300C arriveranno dall'America, l'unica cosa che è prodotta in Italia è il V6 diesel che viene invece spedito in America per essere montato su GranCherokee e la futura Lancia Thema.
Di fatto Grugliasco sarà uno stabilimento di assemblaggio.
 
stratoszero ha scritto:
modus72 ha scritto:
stratoszero ha scritto:
Ma di che modelli si parla, su quale base tecnica e per quali mercati?
Del Patriot, del Compass e della loro declinazione Alfa. Poi non so se ne salti fuori un'altra ancora... I mercati sono USA in primis, poi Europa e gli spiccioli in Sudamerica e Asia, base tecnica non ho i dettagli ma di base si tratterà di materiale Chrysler/Jeep (non voglio pensare che con il knowhow a disposizione vengano fatti progettare a Torino...), i nostri metteranno i motori soprattutto per quanto concerne i diesel europei. Trattasi di modelli che ora, negli USA, partono dai 16000$ di listino.

Se si trattasse di modelli su base Jeep/Chrysler, da vendere prevalentemente negli USA (come il Freemont), effettivamente sarebbe strano assemblare a Mirafiori componenti americani, per poi rimandare il ?pacchetto? oltreoceano.
Vedo che però da più parti si parla di veicoli più compatti del Patriot, su base tecnica ?made in Fiat?, e in tal caso mi pare un?iniziativa sensata.

Vedi blackblizzard su ZF (http://forum.quattroruote.it/posts/list/59793.page), che riporta:
5) The new Jeep SS Crossover designed is almost finished, the car was designed around an Italian platform
6) The Jeep and Alfa Romeo crossovers will be built in the Mirafiori factory

Vedi motori.it (http://www.motori.it/anteprime/9945/jeep-crossover-compatto-su-base-fiat.html):
?Jeep è lavoro su un nuovo crossover compatto pronto a sfidare la Mini Countryman. La novità americana sarà realizzata su un pianale Fiat?
L'articolo citato dal Black è una ripresa di quanto scritto sul Corriere della sera. Per il resto anche la Giulia verrà fatta su base Fiat, eppure le attuali anticipazioni dicono che verrà fatta di là proprio perchè quello sarà il mercato principale per essa e per le sorelle/gemelle con altri marchi, questo nonostante il marchio Alfa lascerebbe presumere e pretendere che venga fatta in Italia... Il fatto che i componenti o parte di essi non vengano fatti in Europa (immagino che i motori a benzina per gli USA e il sistema di trazione venga comunque costruito negli USA, visto che le linee produttive già esistono..) è uno dei motivi per pensare poco plausibile l'idea di far qui i SUV, ma la ragione principale è quella del mercato di vendita... La gran parte di quei veicoli viene venduta negli USA, quindi è sensato farli da quella sponda. A meno di altre ragioni economico/politiche che non conosciamo...
 
_enzo ha scritto:
modus72 ha scritto:
Seriamente, spiegami che senso ha prendere componenti costruiti negli USA, trasportarli a Torino, assemblarli e poi riportare il 75% del prodotto finito negli USA dove verrà venduto come middle price, quindi con margini relativamente bassi... O c'è di mezzo qualche corposo finanziamento pubblico altrimenti la cosa NON PUO' aver senso...

Allora faccio un altro esempio, la Maserati BiTurbo sarà realizzata a Grugliasco ma i motori Pentastar e tutti i componenti comuni con la 300C arriveranno dall'America, l'unica cosa che è prodotta in Italia è il V6 diesel che viene invece spedito in America per essere montato su GranCherokee e la futura Lancia Thema.
Di fatto Grugliasco sarà uno stabilimento di assemblaggio.
Cos'ha Maserati di diverso?
 
stratoszero ha scritto:
modus72 ha scritto:
stratoszero ha scritto:
Ma di che modelli si parla, su quale base tecnica e per quali mercati?
Del Patriot, del Compass e della loro declinazione Alfa. Poi non so se ne salti fuori un'altra ancora... I mercati sono USA in primis, poi Europa e gli spiccioli in Sudamerica e Asia, base tecnica non ho i dettagli ma di base si tratterà di materiale Chrysler/Jeep (non voglio pensare che con il knowhow a disposizione vengano fatti progettare a Torino...), i nostri metteranno i motori soprattutto per quanto concerne i diesel europei. Trattasi di modelli che ora, negli USA, partono dai 16000$ di listino.

Se si trattasse di modelli su base Jeep/Chrysler, da vendere prevalentemente negli USA (come il Freemont), effettivamente sarebbe strano assemblare a Mirafiori componenti americani, per poi rimandare il ?pacchetto? oltreoceano.
Vedo che però da più parti si parla di veicoli più compatti del Patriot, su base tecnica ?made in Fiat?, e in tal caso mi pare un?iniziativa sensata.

Vedi blackblizzard su ZF (http://forum.quattroruote.it/posts/list/59793.page), che riporta:
5) The new Jeep SS Crossover designed is almost finished, the car was designed around an Italian platform
6) The Jeep and Alfa Romeo crossovers will be built in the Mirafiori factory

Vedi motori.it (http://www.motori.it/anteprime/9945/jeep-crossover-compatto-su-base-fiat.html):
?Jeep è lavoro su un nuovo crossover compatto pronto a sfidare la Mini Countryman. La novità americana sarà realizzata su un pianale Fiat?

erano news note già da qualche mese e io son sicuro che stanno già pensando a una 500 in chiave Mini da affiancare alla cuginetta Jeep. Meccanica identica con impostazione da fuoristradista per l'americana da suv per l'italiana e futura base per Panda e Ypsilon.
 
modus72 ha scritto:
L'articolo citato dal Black è una ripresa di quanto scritto sul Corriere della sera. Per il resto anche la Giulia verrà fatta su base Fiat, eppure le attuali anticipazioni dicono che verrà fatta di là proprio perchè quello sarà il mercato principale per essa e per le sorelle/gemelle con altri marchi, questo nonostante il marchio Alfa lascerebbe presumere e pretendere che venga fatta in Italia... Il fatto che i componenti o parte di essi non vengano fatti in Europa (immagino che i motori a benzina per gli USA e il sistema di trazione venga comunque costruito negli USA, visto che le linee produttive già esistono..) è uno dei motivi per pensare poco plausibile l'idea di far qui i SUV, ma la ragione principale è quella del mercato di vendita... La gran parte di quei veicoli viene venduta negli USA, quindi è sensato farli da quella sponda. A meno di altre ragioni economico/politiche che non conosciamo...

concordo al 100% non ha alcun senso costruire i suv in questione a Mirafiori, la loro casa naturale sono gli Usa anche per motivi fiscali direttamente legati agli oneri relativi all'importazione di vetture all'interno degli Usa e esattamente come per le Bmw X-Series con i Bavaresi che per primi hanno intuito la soluzione.
 
modus72 ha scritto:
L'articolo citato dal Black è una ripresa di quanto scritto sul Corriere della sera. Per il resto anche la Giulia verrà fatta su base Fiat, eppure le attuali anticipazioni dicono che verrà fatta di là proprio perchè quello sarà il mercato principale per essa e per le sorelle/gemelle con altri marchi, questo nonostante il marchio Alfa lascerebbe presumere e pretendere che venga fatta in Italia... Il fatto che i componenti o parte di essi non vengano fatti in Europa (immagino che i motori a benzina per gli USA e il sistema di trazione venga comunque costruito negli USA, visto che le linee produttive già esistono..) è uno dei motivi per pensare poco plausibile l'idea di far qui i SUV, ma la ragione principale è quella del mercato di vendita... La gran parte di quei veicoli viene venduta negli USA, quindi è sensato farli da quella sponda. A meno di altre ragioni economico/politiche che non conosciamo...

concordo al 100% non ha alcun senso costruire i suv in questione a Mirafiori, la loro casa naturale sono gli Usa anche per motivi fiscali direttamente legati agli oneri relativi all'importazione di vetture all'interno degli Usa e esattamente come per le Bmw X-Series con i Bavaresi che per primi hanno intuito la soluzione.
 
modus72 ha scritto:
L'articolo citato dal Black è una ripresa di quanto scritto sul Corriere della sera. Per il resto anche la Giulia verrà fatta su base Fiat, eppure le attuali anticipazioni dicono che verrà fatta di là proprio perchè quello sarà il mercato principale per essa e per le sorelle/gemelle con altri marchi, questo nonostante il marchio Alfa lascerebbe presumere e pretendere che venga fatta in Italia... Il fatto che i componenti o parte di essi non vengano fatti in Europa (immagino che i motori a benzina per gli USA e il sistema di trazione venga comunque costruito negli USA, visto che le linee produttive già esistono..) è uno dei motivi per pensare poco plausibile l'idea di far qui i SUV, ma la ragione principale è quella del mercato di vendita... La gran parte di quei veicoli viene venduta negli USA, quindi è sensato farli da quella sponda. A meno di altre ragioni economico/politiche che non conosciamo...

Magari vetture come la Giulia o questi crossover compatti di cui si parla hanno un mix di clientela piuttosto bilanciato fra Europa e USA, e quindi stanno dando un colpo al cerchio (Detroit) e uno alla botte (Mirafiori), per saturare i vari stabilimenti produttivi?
:rolleyes:
 
stratoszero ha scritto:
modus72 ha scritto:
L'articolo citato dal Black è una ripresa di quanto scritto sul Corriere della sera. Per il resto anche la Giulia verrà fatta su base Fiat, eppure le attuali anticipazioni dicono che verrà fatta di là proprio perchè quello sarà il mercato principale per essa e per le sorelle/gemelle con altri marchi, questo nonostante il marchio Alfa lascerebbe presumere e pretendere che venga fatta in Italia... Il fatto che i componenti o parte di essi non vengano fatti in Europa (immagino che i motori a benzina per gli USA e il sistema di trazione venga comunque costruito negli USA, visto che le linee produttive già esistono..) è uno dei motivi per pensare poco plausibile l'idea di far qui i SUV, ma la ragione principale è quella del mercato di vendita... La gran parte di quei veicoli viene venduta negli USA, quindi è sensato farli da quella sponda. A meno di altre ragioni economico/politiche che non conosciamo...

Magari vetture come la Giulia o questi crossover compatti di cui si parla hanno un mix di clientela piuttosto bilanciato fra Europa e USA, e quindi stanno dando un colpo al cerchio (Detroit) e uno alla botte (Mirafiori), per saturare i vari stabilimenti produttivi?
:rolleyes:

secondo me stanno solo facendo esperienza nell'azione comparata nei mercati Usa Europa cercando di prenderne possesso con un'azione complementare. I confortanti risultati di Fiat Chrysler nel Nord America e le difficoltà in Europa portano a un continuo rimescolamento delle carte. Secondo me per ora Torino ha deciso di puntare sugli Usa con la robusta base italiana che è la migliore, con questo in cascina affronteranno le problematiche europee per ora appena appena tralasciate in ordine fdi importanza
 
_enzo ha scritto:
modus72 ha scritto:
alexmed ha scritto:
wilderness ha scritto:
http://europe.autonews.com/apps/pbcs.dll/article?AID=/20110904/ANE/110909936/1193

Quindi tutte stronzate? :shock: :shock:
Seriamente, spiegami che senso ha prendere componenti costruiti negli USA, trasportarli a Torino, assemblarli e poi riportare il 75% del prodotto finito negli USA dove verrà venduto come middle price, quindi con margini relativamente bassi... O c'è di mezzo qualche corposo finanziamento pubblico altrimenti la cosa NON PUO' aver senso...

Se ci pensi il 4 cilindri diesel 2 litri "Pratola Serra" viene costruito in provincia di Napoli e poi viene spedito in Messico dove viene montato sulla Freemont che poi viene spedita in Italia.

Infatti!
Tutto questo sembra strano ma non bisogna mai sottovalutare i dazi doganali e gli accordi bilaterali sulle varie tipologie di merci tra gli Stati. Ma anche gli accordi tra componenti di uno stesso gruppo se il gruppo non ha, o non ha ancora, un padrone univoco.
Questi eventi a volte sono cosi convincenti da un punto di vista strettamente economico da esser capaci di realizzare questi giri di merci per il mondo... giri che solo a noi comuni mortali appaiono cosi incomprensibili. ;)
Ma che secondo me se col tempo non vengono normalizzati incomprensibili lo rimangono... anche se da tutt'altro punto di vista. 8)
 
modus72 ha scritto:
_enzo ha scritto:
Allora faccio un altro esempio, la Maserati BiTurbo sarà realizzata a Grugliasco ma i motori Pentastar e tutti i componenti comuni con la 300C arriveranno dall'America, l'unica cosa che è prodotta in Italia è il V6 diesel che viene invece spedito in America per essere montato su GranCherokee e la futura Lancia Thema.
Di fatto Grugliasco sarà uno stabilimento di assemblaggio.
Cos'ha Maserati di diverso?
Il retrotreno e lo stile... come detto da Wester tempo fa nell'intervista a Quattroruote.
 
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