<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Superbollo. A quando l'abolizione? | Page 25 | Il Forum di Quattroruote

Superbollo. A quando l'abolizione?

Il superbollo è da abolire?

  • Si

    Votes: 60 87,0%
  • No

    Votes: 5 7,2%
  • Non saprei

    Votes: 4 5,8%

  • Total voters
    69
Però come l'abbiamo capito noi che il superbollo ha un effetto boomerang che alla fine fa entrare nelle casse dello stato meno soldi credo che potrebbe capirlo anche l'opinione pubblica.
Potrebbero dire banalmente che non potendo obbligare i ricchi a continuare a comprare vetture da oltre 250 cv il tentativo di castigarli si è ritorto contro i castigatori quindi la missione è fallita.
Oddio qualcuno allora potrebbe proporre di abbassare il limite massimo di cavalli.
Oppure di imporre una sorta di tassa extra sul valore dell'auto e non più sulla potenza.

Inoltre di misure impopolari ne sono state varate tante negli anni e anche in tempi recenti,tipo nelle fasi peggiori della pandemia,e ci sono state proteste ma non è stato rovesciato lo stato.
Io dubito fortemente che se venisse abolito il superbollo la gente "normale" scenderebbe in piazza per manifestare il proprio dissenso.
 
Intendo dire che non ci sono ragioni precise, molto probabilmente il tema è di scarso interesse (non tutti sono appassionati di auto) e riguarda poche persone (i fortunati possessori di auto di lusso sono una piccola minoranza). A questa considerazione ne aggiungerei un'altra: ridurre il bollo alle auto di lusso è una misura impopolare perché avvantaggia pochi, percepiti come privilegiati, e scontenta tutti gli altri
Già, ma ogni cosa ha e deve avere dei limiti di buon senso, e se un'auto - sia pure della potenza di una Ferrari - paga tra bollo e superbollo una tassa oltre 70 - dicasi settanta - volte quella di una utilitaria, beh mi pare evidente che si sia usciti, e di parecchio, da ogni limite del buon senso, sconfinando nella demagogia più volgare.

E' un po' come quando - anni '60/70 - le imposte sul reddito furono portate, in vari Paesi del Nord Europa, fino al 83% (sui redditi da lavoro) ed in Svezia fino al 98% sui redditi da capitale : evidentemente si era andati molto oltre il buon senso, come i successivi avvenimenti poi dimostrarono ampiamente, ed un simile assurdo livello di tassazione non fu mai più riproposto.
 
Però come l'abbiamo capito noi che il superbollo ha un effetto boomerang che alla fine fa entrare nelle casse dello stato meno soldi credo che potrebbe capirlo anche l'opinione pubblica.
Una parte dell'opinione pubblica - quella più matura, istruita ed informata - lo capirebbe; ma, per come vanno le cose da noi (ma forse anche all'estero, almeno in certi Paesi) è invece più che probabile che la cosa verrebbe subito cavalcata dai (molti) che cercano invece la più squallida demagogia, al grido di "Un altro favore fatto ai ricchi", senza entrare nel merito della questione né delle cifre : purtroppo buona parte della comunicazione sociale / politica d'oggi "funziona" (è quasi una parolaccia dirlo, ma così è....) in questo modo urlato, con una superficialità a dir poco agghiacciante.

Basti vedere come "funzionano" i programmi tv di "dibattito" politico, dove personaggi discutibili - anche parecchio discutibili - urlano a gran voce castronerie lontane da ogni buon senso e litigano in continuazione con tutti, ma vengono comunque regolarmente invitati perché - non lo dico io - i litigi "fanno audience".... mentre chi si limita ad esporre pacatamente idee di buon senso, e cercare di far ragionare la gente, gode di scarsa considerazione.
Costoro inzupperebbero il pane in una cosa come l'eliminazione del superbollo, ci puoi scommettere.

E' molto meglio allora, come ho già detto, che sia abolito in gruppo con le altre gabelle similari, nel contesto di un provvedimento di semplificazione e riordino delle tasse inutili e con una motivazione il più possibile economica e non politica, proprio come stava per succedere con il precedente Governo.
 
A quelli che avevano in mano la maggior parte del potere (tranne magari le amministrazioni locali) fino ad una trentina d'anni fa in Italia, diciamo fino alla c.d. Prima Repubblica, che qualcuno ogni tanto rimpiange ma non è davvero il caso : i politici d'allora - purtroppo tra la nostra colpevole indifferenza - facevano in gran parte schifo, e mi fermo qui con le valutazione per i noti divieti del forum.
Le bocche chiuse stanno a rappresentare un paio di partiti, a te capire quali. Non è tanto difficile, tranne forse per i giovani.

Quella di Algepa, era una battuta, v. post succesivi......
 
Ci sarebbe un altro modo di rendere equo il bollo proprio, senza scontentare nessuno.

Se tassa di possesso deve essere che sia legata al valore (presunto del mezzo), partendo che so da un 2% del valore di listino, non scontato (non dovrebbe essere difficile stabilirlo in sede di prima omologazione) per scendere progressivamente anno dopo anno ad 1,9% - 1,8% fino ad azzerare al ventesimo anno, ma sarebbe troppo facile e lineare.

Magari per renderla ancora più giusta ed equa, il 2% di partenza, oltre una certa soglia potrebbe alzarsi progressivamente al crescere del valore di listino.
In questo modo le auto più costose pagherebbero sia di più e sia per più anni.
 
Che ti devo dire, a me era sembrata seria.... mi sarò sbagliato.

Era una battuta , la storia la conosciamo tutti probabilmente a prescindere da quanti anni si hanno, era per evidenziare che è inutile buttare lì riferimenti non concessi perché non se ne può parlare e soprattutto perché la discussione potrebbe degenerare e utenti meno esperti potrebbero entrare proprio in temi non consentiti e di solito sono quelli che ci rimettono.

Puoi essere più o meno d'accordo con il nostro regolamento e come lo applichiamo ma sta rendendo il nostro forum uno dei pochi che funzionano proprio perché non si viene a creare quel clima da basso social che nausea le persone come te e come gli altri utenti che invece vogliono ragionare sulle questioni ,vogliamo continuare su questa strada.

Perdona la mezza predica ma era doverosa una spiegazione anche e soprattutto per il futuro.
 
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Però come l'abbiamo capito noi che il superbollo ha un effetto boomerang che alla fine fa entrare nelle casse dello stato meno soldi credo che potrebbe capirlo anche l'opinione pubblica.
L'opinione pubblica non comprende mai o quasi mai, è una battaglia persa in partenza, si potrebbero fare mille esempi. Ma, come detto prima, la mia personale impressione è che questo sia un tema di nicchia, in dieci anni io ne ho sentito parlare solo perché mi interesso di auto. Avete mai sentito un dibattito pubblico sul tema? Avete mai letto un articolo di un quotidiano che pone il problema in termini generali? Io no
 
Se scrivo qualcosa contro il regolamento prego ai moderatori di indicarmelo e provvederò ad editare. Grazie.

il superbollo auto non lo aboliscono per demagogia stupida, stupida perché porta danni alle casse dello stato che poi pagano i soliti noti.
Il termine demagogia deriva dal greco, corrisponde infatti al composto di demos, “popolo”, e agein, “trascinare”. La demagogia è un’arte le cui origini si perdono nella notte dei tempi. Questa si sostanzia, quindi, nel far leva su idee populistiche ed a forte impatto sentimentale (vedi per esempio chi ha la Ferrari o altra auto potente è un evasore), al fine di distruggere il vero razionale (Massacrare il popolo stesso di tasse o togliergli la pensione).

La demagogia è da sempre utilizzata dai poteri, che siano questi di maggioranza o di opposizione, per diffondere un’idea fuorviante e pretestuosa che riesce, lavorando sulla "pancia dei cittadini" ad avere un consenso, che altrimenti non sarebbe raggiungibile.

La demagogia è subdola, si annida invisibile nei discorsi da bar, si eleva a grande insegnamento tra i boccali di birra e di vino, fino ad arrivare alle grandi piazze, che siano queste le corti dei re del medioevo, le manifestazioni non autorizzate che bloccano il traffico, o tra social networks. Questa è la realtà che stiamo vivendo ogni giorno.
 
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Secondo il mio modesto parere di non fiscalista , non basterebbe semplicemente abolire il superbollo , ma andrebbe "ripensata" tutta la fiscalità sull'automobile . Occorrerebbe pure rivedere tutta la fiscalità in generale , sempre a mio modesto parere di non addetto ai lavori , modulandola più sulla tassazione indiretta , che su quella diretta...
 
Secondo il mio modesto parere di non fiscalista , non basterebbe semplicemente abolire il superbollo , ma andrebbe "ripensata" tutta la fiscalità sull'automobile . Occorrerebbe pure rivedere tutta la fiscalità in generale , sempre a mio modesto parere di non addetto ai lavori , modulandola più sulla tassazione indiretta , che su quella diretta...
Invece la penso esattamente al contrario la fiscalità il generale andrebbe ripensata modulandola più su quella diretta che su quella indiretta "patrimoniale".

Una persona produce un reddito e quindi paga una parte del reddito in tasse. Un "Patrimonio", da cui Imposta Patrimoniale, può non produrre reddito e quindi se non si ha reddito viene ben difficile pagare l'imposta sul patrimonio, il quale non è detto che sia immediatamente monetizzabile, oggi molto difficile se non rimettendoci. Una persona può avere, o aver avuto il denaro per comprare un'auto o una casa, ma in seguito, per mille ragioni, non avere poi i quattrini per pagare il bollo o I 'IMU ed avere difficoltà a vendere o svendere. Questa forma di imposizione da parte dello Stato sui cittadini, è applicata in tutti quei paesi sottosviluppati, dove la chiave di lettura è l'incapacità dello stato di far pagare le imposte dirette sul reddito, in modo equo e a tutti i cittadini, è una palese forma di debolezza nella capacita dello stato di contrastare l'evasione fiscale e quindi cosi facendo, si producono oltre che ingiustizie, (perché a pagare sono sempre i soliti noti) anche ingenti danni all'economia, perché si frena lo sviluppo, poiché i beni tassati diventano poco appetibili. Scusate l'OT
 
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