Per i contenuti dell'articolo io vedo toni sempre sopra le righe, mi dispiace... nonché per quanto riguarda la presunta catastrofe che si vuole leggere tra le righe e per tutto l'ambaradan polemico di contorno su annessi e connessi che si vogliono attaccare.A parte i toni eccitabili che non vedo...
L'articolo (mi riferisco al Reuters, quello del link di Asio, quello da cui f1passion ha preso spunto) parla con evidenza di un periodo lungo diversi anni in cui Honda ha deviato dalla strada che l'aveva portata ai livelli di eccellenza che conosciamo, e dei quali non si discute. F1passion (che ho letto velocemente, lo ammetto) pone l'accento sull'identità del marchio e sul versante sportivo, mentre se leggi l'articolo della Reuters, ben più ricco di dettagli e testimonianze, si prende di petto più la parte "produttiva" raccontando di come l'era Ito e Fukui sia stata segnata da una politica rivolta più verso i conti di Honda che verso il prodotto in sè; meglio, se prima la bontà del prodotto era un valore primario del marchio, sia per come lo si costruisce che per cosa gli si mette dentro (ciò che il reparto R&D mette a disposizione come tecnologia), nell'era di quei due presidenti è stata imposta una serie di economie produttive sconosciute al marchio, sia in progettazione (materiali, dimensioni, scelte tecniche) che in fase di ricerca e sviluppo.
Ora c'è Hachigo, ingegnere entrato in Honda ai primi anni ottanta, che con le sue dichiarazioni lascia intendere un ritorno (graditissimo, per quanto mi riguarda) alla Honda vecchia maniera, e lo stesso articolo parla di una Civic 2016 USDM ben migliorata per contenuti rispetto a quella che sostituisce.
Forse guardavamo a due articoli diversi...
Se vogliamo parlare di altri temi, come le gestioni passate, non posso che riconoscere la flessione della casa... CHE TUTTAVIA negli ultimi anni imho sta rinascendo e rispolverando sia tecnologia, sia tecnica, sia sportività. Il discorso del presidente attuale è volto da quello che leggo a cambiare passo ma su un solco già esistente e da potenziare. NSX, ibridi e non ultima nuova Civic sono prodotti di una casa di eccellenza... ma potrebbe non bastare, anzi, in proporzione agli anni belli non basta.
Ma si può fare un confronto così diretto nel mondo di oggi? Chissà, sarebbe bello.
Io sono fiducioso e sereno, tu?