Sto pensando seriamente di cambiare Paese

[mammo4]

Si sta facendo sempre più forte la voglia in me, di trasferirmi in un altro Paese:

all'inizio pensavo agli States, Canada, o Australia, ma per tutte e tre l'iter è molto complicato e probabilmente non attuabile.

Così su suggerimenti altrui, mi hanno consigliato di rimanere nellarea Euro;

Mi piacerebbe la Svezia, ma la lingua mi blocca molto, anche se ho letto che l'inglese è parlato da tutti praticament,e ma vorrei aprire una attività, e un pò di svedese credo sia indispensabile, non credete.

Un'altro Paese sarebbe il Portogallo, che secondo me, in pochi anni raggiungerà la ricchezza dei Paesi come Italia, e spagna, diciamo che vedo una forte crescita economica, anche a breve. Il clima, le abitudini sono più simili a noi, e la lingua è leggermente più semplice dello svedese.

Avete dei consigli da darmi?

Calcolate che ho una figlia di 8 mesi.

 

[blackshirt]

non vorrei smontarti, ma io tutto sommato in Italia ci sto bene.

 

[Swift1988]

svezia...portogallo non mi piace la gente

 

[mammo4]

Io no, mi sta facendo schifo tutto.
Persone comprese.

 

[mammo4]

svezia...portogallo non mi piace la gente

Perché, spiegati.

 

[BelliCapelli3]

Si sta facendo sempre più forte la voglia in me, di trasferirmi in un altro Paese:

all'inizio pensavo agli States, Canada, o Australia, ma per tutte e tre l'iter è molto complicato e probabilmente non attuabile.

Così su suggerimenti altrui, mi hanno consigliato di rimanere nellarea Euro;

Mi piacerebbe la Svezia, ma la lingua mi blocca molto, anche se ho letto che l'inglese è parlato da tutti praticament,e ma vorrei aprire una attività, e un pò di svedese credo sia indispensabile, non credete.

Un'altro Paese sarebbe il Portogallo, che secondo me, in pochi anni raggiungerà la ricchezza dei Paesi come Italia, e spagna, diciamo che vedo una forte crescita economica, anche a breve. Il clima, le abitudini sono più simili a noi, e la lingua è leggermente più semplice dello svedese.

Avete dei consigli da darmi?

Calcolate che ho una figlia di 8 mesi.

Basta un comune paese civilizzato. Francia, Inghilterra, Germania, vanno tutte bene., se il tuo problema è quello che credo io.

 

[blackshirt]

Io no, mi sta facendo schifo tutto.
Persone comprese.

mah, io prima di cambiare nazione proverei a cambiare zona... Friuli, Trentino o Marche per esempio...

 

[mammo4]

Io no, mi sta facendo schifo tutto.
Persone comprese.

mah, io prima di cambiare nazione proverei a cambiare zona... Friuli, Trentino o Marche per esempio...

ci ho pensato, ma è la mentalità e la burocrazia italiana che non sopporto più.

 

[blackshirt]

Io no, mi sta facendo schifo tutto.
Persone comprese.

mah, io prima di cambiare nazione proverei a cambiare zona... Friuli, Trentino o Marche per esempio...

ci ho pensato, ma è la mentalità e la burocrazia italiana che non sopporto più.

sulla burocrazia non ci piove, sulla mentalità basta spostarsi di 100 km e le cose cambiano radicalmente.

 

[metallo666]

Io no, mi sta facendo schifo tutto.
Persone comprese.

mah, io prima di cambiare nazione proverei a cambiare zona... Friuli, Trentino o Marche per esempio...

ci ho pensato, ma è la mentalità e la burocrazia italiana che non sopporto più.

vieni in süd tirol!
sei in italia solo geograficamente ma nella realtá é come essere in germania oppure austria.

 

[FedeSiena]

non vorrei smontarti, ma io tutto sommato in Italia ci sto bene.

Noooooooooooooooooooooooooooooooooooo
Ma che dici?

Non scappi in USA insieme a Octane?

 

[keko01]

w la slovenia

 

[FedeSiena]

Si sta facendo sempre più forte la voglia in me, di trasferirmi in un altro Paese:

all'inizio pensavo agli States, Canada, o Australia, ma per tutte e tre l'iter è molto complicato e probabilmente non attuabile.

Così su suggerimenti altrui, mi hanno consigliato di rimanere nellarea Euro;

Mi piacerebbe la Svezia, ma la lingua mi blocca molto, anche se ho letto che l'inglese è parlato da tutti praticament,e ma vorrei aprire una attività, e un pò di svedese credo sia indispensabile, non credete.

Un'altro Paese sarebbe il Portogallo, che secondo me, in pochi anni raggiungerà la ricchezza dei Paesi come Italia, e spagna, diciamo che vedo una forte crescita economica, anche a breve. Il clima, le abitudini sono più simili a noi, e la lingua è leggermente più semplice dello svedese.

Avete dei consigli da darmi?

Calcolate che ho una figlia di 8 mesi.

Io lo vedo come un salto nel vuoto.

A casa ho un libro (Mi sembra si chiami "Sociologia dell'immigrazione" di un certo Olivieri) dove spiega chiaramente che NON c'è alcuna convenienza a lasciare il posto dove si vive per un altro a meno che:

- Non ci sia la stessa lingua
- Si abbia la certezza di un lavoro paritario a quello attualmente svolto
- il reddito sia di almeno il 50% più alto di quello che si lascia

Ovviamente sono affermazioni da prendere con le molle, ma tutto sommato valide.


Ora, te sei di Roma (se non sbaglio), quando io tempo fa scrissi sul forum che ero stato a Roma e mi sembrava un "monnezzaio" si scatenò l'inferno tra voti monostellari e "minacce" da parte di alcuni moderatori e paragoni improbabili ed inutili con Siena eccetera eccetera.
Ovviamente io non ho certo cambiato idea su Roma (tra l'altro bellissima), quello che ti consiglio è cercare qualcosa sempre in Italia (l'Italia non è tutta Roma) magari in un posto dove le aspettative di civiltà e benessere siano un pò più alte.

Non ti dico Siena o la Toscana perchè sarebbe scontato da parte mia e poi effettivamente venendo da Roma ti troveresti un pò "perso", dai una occhiata a qualche città "media" del Nord-Est come Udine o Trieste (chiedi conferma al nostro amico Friulano qua sopra) sembra che siano città dove si vive molto bene (Trieste tra l'altro è la prima città in Italia per qualità della vita nel 2009).

 

[mammo4]

Io ho molti parenti nel nord-est, vicino portogruaro, quindi non avrei problemi di adattabilità diciamo.

La cosa è: Che caspita fai in un Paesotto come Portogruaro, non è una Città dove ci sono molte persone, tutte le attività che ci sono sono più che sufficienti a soddisfare i bisogni degli abitanti della zona, non è una zona turistica.

Che farei? Di certo non continuerei a fare quello che faccio,l'idea è quella di aprire un attività.

 

[leolito]

A casa ho un libro (Mi sembra si chiami "Sociologia dell'immigrazione" di un certo Olivieri) dove spiega chiaramente che NON c'è alcuna convenienza a lasciare il posto dove si vive per un altro a meno che:

- Non ci sia la stessa lingua
- Si abbia la certezza di un lavoro paritario a quello attualmente svolto
- il reddito sia di almeno il 50% più alto di quello che si lascia

Ovviamente sono affermazioni da prendere con le molle, ma tutto sommato valide.

Valide per Olivieri, ma ognuno ha il proprio metro di giudizio .... un mio amico ha conosciuto durante un viaggio in Iran e Siria (in moto!) un fiorentino che girovaga per il mondo restando per dei mesi dove gli pare e piace, e quando si stufa va oltre ... vive di "espedienti", fabbricando collanine e altri piccoli "ornamenti" in metallo ... il mio amico gli chise se aveva un piano ed eventualmente intenzioni di tornare a "casa" e lui fa: "no, perche' dovrei? Il mondo e' cosi' bello ...."