<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Stavolta mi sfogo un po' | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

Stavolta mi sfogo un po'

Credimi la situazione è un tantino diversa; qua non sta restando niente e nessuno ci sono interi settori artigianali/produttivi scomparsi ...

Immagino.
Però non è che tutto il nord sia la proverbiale locomotiva che traina il paese e invita la gente a trasferirsi o chi ci è nato a restare,qui c'erano tante aziende e la provincia era rinomata in alcuni settori produttivi.
Ora è un mezzo deserto,ci salva la vicinanza con Milano che però rende anche per certi versi la nostra una città dormitorio.
Ovviamente mi rendo conto che esistono situazione ben più difficili e che tutto sommato qui godiamo di una sorta di benessere garantito che viene dato talmente per scontato che tanti non se ne accorgono nemmeno.
 
Sentirsi dire finiamola di piangere è veramente fuori luogo.

però è strano,

un paio di giorni fa trovavi corretto dire che uno studente o un operaio cui rubassero 100€ di bici non è un dramma.
Se ne compri un'altra [per tranquillizzarti non giustifico chi fa danni nei condomini!].

Resta il dubbio che l'attività non fosse sostenibile/remunerativa da tempo e forse si stia andando verso un accanimento terapeutico.

Consiglio non richiesto, piuttosto che viverci male e rimetterci, andando avanti, soldi ... meglio andare a servizio ...

Al centro commerciale qui vicino hanno cambiato gestione e la nuova titolare non trova stiratrici ed è sul disperato.
 
un paio di giorni fa trovavi corretto dire che uno studente o un operaio cui rubassero 100€ di bici non è un dramma.
Se ne compri un'altra [per tranquillizzarti non giustifico chi fa danni nei condomini!].

Non un dramma tale da portarsi dietro la bici ovunque vai,almeno io non ho così tanta paura dei furti.
Non lascio oggetti di valore in vista.
Qui si sta parlando di 100 euro al mese qui,200 euro al mese la.
In pratica è come avere attorno tutta la banda bassotti...

Resta il dubbio che l'attività non fosse sostenibile/remunerativa da tempo e forse si stia andando verso un accanimento terapeutico.

Consiglio non richiesto, piuttosto che viverci male e rimetterci, andando avanti, soldi ... meglio andare a servizio ...

Al centro commerciale qui vicino hanno cambiato gestione e la nuova titolare non trova stiratrici ed è sul disperato.

Dipende da cosa si intende per remunerativa.
I miei genitori campano,non fanno vacanze non vanno al ristorante ma non hanno debiti.
Altre persone non si farebbero mai il mazzo che si fanno loro per quello che gli rimane in tasca,ma bisogna vedere che alternative hai.
Che abbiano sbagliato strada e continuato a percorrerla in passato è indubbio.
Che possano adesso a cuor leggero decidere di chiudere è un altro paio di maniche.

Sul lavoro a servizio io la vedo dura che qualcuno decida di assumere mia madre che ha superato i 60 e ha 3 ernie più un ginocchio che sarebbe da operare che le concede un'autonomia di massimo 3-4 ore in piedi col tutore.
Senza contare che ha lavorato a modo suo per 30 anni e probabilmente non sarebbe capace di fare diversamente.
Anche qui cercano sempre ma solo nelle monoprezzo dove devi fare centinaia di pezzi al giorno malamente tipo catena di montaggio.

Quando sarà vedranno,se ce la faranno a campare con la pensione di mio padre bene altrimenti salute permettendo mi sa che finirà a pulire scale o qualcosa di simile.
 
Al centro commerciale

Mi era sfuggito questo dettaglio.
Si loro cercano sempre.
Vi siete mai chiesti perchè?
Perchè nessuno resiste,nemmeno le ragazze giovani.
Lavorano su ritmi totalmente diversi,insostenibili per chi ha una certa età.
Io ho provato ma appena ho avuto la possibilità ho cambiato.
 
Io ho scritto più di una volta perchè non è fattibile,ma nessuno sembra crederci.

Dare un termine al ritiro poi...
Se un cliente tarda cosa fai?
Gli mandi a casa i caramba?
Cerchi di addebitargli 1 euro per ogni giorno di ritardo?
E quando viene a ritirare i capi se non salda l'extra non gli dai la sua roba?
Un cliente dei miei in passato ha chiamato i carabinieri perchè sosteneva che gli avessero rubato le stanghette di plastica che tengono rigido il colletto della camicia con la scritta Gucci.
Per darvi un'idea di come ragiona la gente.
Poi ovviamente la moglie gliele aveva levate prima di portare le camicie a lavare ma intanto una bella palata di M i miei genitori l'avevano dovuta ingoiare.

Il cliente ha il coltello dalla parte del manico,è così.
Anzi mi viene da dire che il ruolo di cliente rende le persone molto più propense a essere prepotenti rispetto a quando invece si trovano sul lavoro o in famiglia.

Non mi fa assolutamente piacere,anzi mi dispiace che anche tu in passato abbia avuto delle difficoltà.
E se sei riuscito a superarle e a importi con la clientela buon per te.
Hai rischiato ed è andata bene,potevano dirti tutti addio e lasciarti in mutande.
Magari erano altri tempi in cui perso un cliente se ne trovava un altro,magari era un altro settore non in declino come quello dei miei.

Se vi va fate una prova empirica.
Andate in giro per piccoli negozi e chiedete a chi sta dietro al bancone se ha dei soldi da prendere da qualche cliente.
Scommetto i soliti 5 euro che 9 esercenti su 10 vi diranno di si (per i professionisti immagino che sia molto peggio).
E allora forse vuol dire che tra il dire e il fare...

Sulla carta siamo tutti intransigenti e scaltri,nella vita reali alcuni di noi sono dei fagioli (i miei genitori di sicuro e io ho preso da loro quindi pure io) che si fanno mettere i piedi in testa pur di sopravvivere.

Se uno spera di avere una clientela selezionata di persone educate,civili,che pagano puntuale e che non danno mai problemi si dovrà accontentare di pochi clienti.
Non dico che la maggior parte dei clienti sia maleducata o prepotente ma che non si campa solo coi clienti selezionati.

Comunque venerdì ci sarà l'incontro e vedremo cosa ne verrà fuori.
Magari sarà la volta buona che i miei si decideranno a chiudere,se la passeranno male ma smetteranno di lavorare come muli per niente in certi casi.

E se così fosse mi auguro davvero che il locale rimanga vuoto o che venga affittato alla metà del canone a qualcuno poco affidabile.
Non farà ne caldo ne freddo alla società proprietaria del locale ma comunque ci spero.
Avere a che fare coi clienti è sicuramente complicato. Sia da dipendente che ancor più da imprenditore.
Tuttavia come già hanno fatto notare altri, ci sono alcune accortezze che consentono di sopravvivere meglio.. tipo farsi pagare subito.
In una panetteria ho trovato un cartello che recitava qualcosa del tipo: “Per colpa di qualcuno non si fa più credito a nessuno”.
Potreste prenderla come spunto e scusa per fare anche voi così.
Sono certo che non perdereste nessuno perchè chi viene da voi lo fa per la vostra professionalità non per qualche euro di sconto.
Anzi pagando subito eviterebbero il tentativo di mercanteggiare al ritiro.
 
Mah, io no, vedo una grande voglia di uscire, di viaggiare, di stare insieme agli altri. Cose che per due anni quasi nessuno ha fatto e ora smania per ricominciare. Noi stessi abbiamo ricominciato ad uscire, a fare raduni, a viaggiare, ad andare a teatro o al ristorante.

E tutto questo lo si vede dal boom del turismo, dagli stadi pieni per vedere partite o concerti pop (c’è un numero impressionante di tour di cantanti), dalla folla alle gare di auto, dai bar pieni di gente.

E non so se avete notato che non si lamenta più nessun ristoratore o albergatore in TV…
Anzi, ora si lamentano perché non hanno abbastanza personale…

E l’ulteriore conferma viene dal PIL, che l’anno scorso si prevedeva statico, invece aumenterà almeno dell’1% nel 2023, e considerate le devastazioni ambientali che ci sono state non è certo cosa da poco.
Io la penso allo stesso modo.
Nel complesso il momento è discretamente positivo. Certo nella media ci sono professioni che soffrono anche le ultime rivoluzioni tecnologiche. Per questo bisogna sempre tenersi aggiornati, preparati e capaci di capire se dobbiamo cambiare strada.. un po come ha fatto Ottovalvole nella sua esperienza recente.
 
Si quel cartello c'è in diversi bar.
Ma non funziona gran che.
L'altro giorno una ragazza ha portato ai miei genitori degli abiti strani.
Non so se siano per delle cerimonie religiose o altro (a me il completo da uomo se non fosse stato per la taglia XXXXXL sarebbe sembrato un abito da danzatore bulgaro,grigio con dei ricami verdi e una specie di mantellina).
Comunque le hanno fatto il conto ed era abbastanza alto,lei aveva 40 euro e li ha lasciati come acconto.
Un'altra signora ha portato l'abito da sposa,anche quello costa abbastanza.
E non ha tirato fuori il portafogli.

Se li mandi via vanno da un'altra parte,meglio prenderli tardi ma prenderli piuttosto che farli prendere a un altro.
 
Non so se sia sempre vero ma riporto quello che dicono nel settore dei miei.
Il cliente non ama fare due volte la strada.
Soprattutto se ha roba ingombrante in macchina.
Se la rimette in macchina non andrà a prendere il portafogli o a prelevare (anche se non ha senso,se uno ha la carta usa quella) per poi tornare.
Si fermerà da un'altra parte dove sono meno fiscali.

Adesso i miei hanno in negozio una coperta merinos di un cliente "noto".
Mio padre ha fatto di tutto perchè se la portasse via ma quello niente,l'ha lasciata sul bancone anche se non aveva i soldi per pagare.
Allora mio padre gli ha detto che non l'avrebbero lavata finchè non gli portava i soldi.
Come è andata a finire secondo voi?
Che l'hanno lavata lo stesso per non tenersi quella roba puzzolente in negozio.
Ovviamente i soldi non li hanno mai visti.
Ma che fai con uno così?
Gli tiri dietro la coperta mentre esce?
Purtroppo in giro ci sono un sacco di persone maleducate che pretendono di fare come vogliono e l'unico modo per allontanarle è scendere al loro livello.

Quando è scoppiata la guerra in Ucraina qui raccoglievano indumenti invernali da mandare la.
I miei genitori hanno pensato di mandargli quella coperta ma poi hanno avuto paura che quello venisse a riprendersela e piantasse su un casino.
Almeno poteva servire a qualcuno che ne aveva bisogno.
 
Avere a che fare coi clienti è sicuramente complicato. Sia da dipendente che ancor più da imprenditore.
Tuttavia come già hanno fatto notare altri, ci sono alcune accortezze che consentono di sopravvivere meglio.. tipo farsi pagare subito.
In una panetteria ho trovato un cartello che recitava qualcosa del tipo: “Per colpa di qualcuno non si fa più credito a nessuno”.
Potreste prenderla come spunto e scusa per fare anche voi così.
Sono certo che non perdereste nessuno perchè chi viene da voi lo fa per la vostra professionalità non per qualche euro di sconto.
Anzi pagando subito eviterebbero il tentativo di mercanteggiare al ritiro.


Dal Lattaio

" Abbiamo fatto un accordo con le banche.
Loro non vendono latte, e noi non facciamo credito "

( Solo ) Altri tempi
??
Chi puo' dirlo
??
 
in quella dove vado io, c'e' scritto che si tengono i capi max 30gg
se poi non li vai a ritirare... probabilmente finiscono nei cassonetti gialli.
almeno credo, io non ho mai lasciato nulla, magari il cartello e' "minatorio" ma non lo fanno.
 
Idem, li mandano al macero. Inappellabile, in quanto scritto a chiare lettere.
più che sul cartello andrebbe sul tagliando che ti rilasciano, dove ci devono essere le "regole del contratto di servizio".

Strano che le associazioni di categoria non forniscano chiare indicazioni in merito, con testi e norme di riferimento ben specificate.
Nei miei contratti ci sono tre pagine solo di clausole, indicate proprio dall'ordine, per tutelare professionista e cliente.
 
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