<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Stavolta mi sfogo un po' | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

Stavolta mi sfogo un po'

Il nuovo contratto di sei anni non è stato stipulato.
E comunque sarebbe stato con un canone ridotto,i sei anni erano proprio la contropartita in cambio della rinegoziazione.
Gli adeguamenti istat gli anni scorsi sono sempre stati esplicitati in fattura.
Stavolta no,il canone è più alto ma non è specificato il motivo.

Sul pagamento anticipato spiace dirlo ma è facile stando dall'altra parte del bancone.
Tanti clienti non tirano fuori i soldi prima,poi non li perdi (quasi mai almeno) ma pagano dopo.
E se sei un piccolo esercente non ti puoi permettere di dire al cliente o così o te ne vai.

Un cliente l'altro giorno ha ritirato il suo guardaroba estivo.
Portato a ottobre-novembre 2022 e lasciato ovviamente da pagare.
Ha saldato solo adesso.
Sbagliato,sbagliatissimo tutto quello che volete.
Ma se gli dici che vuoi i soldi subito e quello se la prende (sono tanti purtroppo quelli che lo prendono come un affronto personale,come se gli stessi dicendo che non ti fidi di loro) e va da un'altra parte?
Vorrebbe dire perdere qualche centinaio di euro all'anno.
Quindi sopporti anche se è sbagliato.
e' inutile offendersi o fare l'offeso,il mercato e' questo se non ti adegui e' inutile continuare.
pero' mi dovresti dire ,se consentito quanto pagavano di affitto prima di eventuale aumento.
poi ti diro' quanto pagavo io e quanto pago ora per un negozio di 70 mq .
anzi meglio che te lo dica subito 1200 euro mensili .
 
Coi prezzi dell'energia così incerti i miei non se la sono sentita,se tra due anni diventasse impossibile lavorare ci sono delle clausole molto pesanti per il recesso anticipato.
Purtroppo quelli con le spalle coperte sono loro,se vuoi lo sconto (che poi non è uno sconto ma un adeguamento ai prezzi attuali di mercato che sono decisamente più bassi) accetti le mie condizioni.
Spremeranno finchè ci riescono,poi mi auguro che il locale rimanga sfitto per qualche anno così imparano.
mi spiace ma non si ragiona cosi, mia mamma ha un negozio proprio affittato ad una lavanderia dato nuovo, lindo e stirato ebbene sono andato a visionarlo in quanto i titolari giunti al limite della pensione probabilmente chiuderanno (pur lavorando molto con privati ed amministrazione comunale di Cremona,vigili e pompieri lavando divise e quantalro)ebbene a mia mamma lo renderanno un cesso e se dovesse riaffittare sarebbe completamente da ristutturare a quali spese'. Mettiti nei panni di chi affitta e se mi permetti finiamola di piangere, se i tuoi genitori no avessero avuto il loro guadagno avrrbbero chiuso da un pezzo.
E diciamo che mi sono sfogato anchio
 
e' inutile offendersi o fare l'offeso

Ma chi si offende?

Scusa se te lo dico ma ultimamente mi pare che i rimbrotti arrivino un po' a caso.

Onestamente non credo che abbia senso fare confronti.
70 metri quadri non vogliono dire nulla,dipende dalla città e dalla zona e da tanti altri fattori.
Un gioielliere che ha il negozio in Piazza Navona potrebbe,per esempio,pagare 20000 euro al mese di affitto e subire aumenti 10 volte maggiori senza per questo lamentarsi.
Un ciabattino che ha un negozietto in periferia potrebbe piangere per un misero aumento di 100 euro al mese.
Sminuire le difficoltà di chi appartiene alla seconda categoria mi sembra sbagliato oltre che ingiusto.

Io posso scrivere (poi ognuno è libero di crederci o meno) che il valore di mercato di un locale di pari metratura di quello dei miei nella mia città (che è piena di locali vuoti) è poco più della metà.
E che l'affitto dal 1994 è più che triplicato arrivando a livelli insostenibili.

Non sono i 100 euro di aumento (che aumentando i prezzi si potrebbero anche ammortizzare) è un discorso più ampio che è in linea con questo topic che parla di persone che pur mettendocela tutta vivono delle difficoltà enormi che non sempre vengono capite.
 
mi spiace ma non si ragiona cosi, mia mamma ha un negozio proprio affittato ad una lavanderia dato nuovo, lindo e stirato ebbene sono andato a visionarlo in quanto i titolari giunti al limite della pensione probabilmente chiuderanno (pur lavorando molto con privati ed amministrazione comunale di Cremona,vigili e pompieri lavando divise e quantalro)ebbene a mia mamma lo renderanno un cesso e se dovesse riaffittare sarebbe completamente da ristutturare a quali spese'. Mettiti nei panni di chi affitta e se mi permetti finiamola di piangere, se i tuoi genitori no avessero avuto il loro guadagno avrrbbero chiuso da un pezzo.
E diciamo che mi sono sfogato anchio

Complimenti...
 
Boni ...

aldo-fabrizi.jpg


non vi riscaldate dai ... se volete venite da me che in centro 70 mq li danno in affitto anche con meno di 500 €
 
Prima no.
Quella frase però è estremamente offensiva e non me la sarei aspettata da un moderatore,soprattutto in questo topic che a differenza di altri più leggeri tratta un argomento molto serio.

Io ho parlato di una situazione veramente difficile in cui si trovano i miei genitori,roba da ansiolitici e notti insonni per intenderci.
Sentirsi dire finiamola di piangere è veramente fuori luogo.

Per quanto riguarda mettersi nei panni di chi affitta faccio notare che non si tratta del piccolo proprietario che ha un negozietto e affittandolo arrotonda la pensione.
Si tratta purtroppo di una grande società che ha centinaia di locali e che applica prezzi molto al di sopra del valore di mercato prendendo letteralmente per il collo in certi casi i negozianti.
E siccome ne ho visto più di uno andare in rovina sto sperando che non tocchi la stessa sorte anche ai miei genitori.
Capisco che non tutti hanno gli stessi problemi e quindi a volte è difficile immedesimarsi ma ripeto sminuire le difficoltà degli altri secondo me è fuori luogo.
 
Prima no.
Quella frase però è estremamente offensiva e non me la sarei aspettata da un moderatore,soprattutto in questo topic che a differenza di altri più leggeri tratta un argomento molto serio.

Io ho parlato di una situazione veramente difficile in cui si trovano i miei genitori,roba da ansiolitici e notti insonni per intenderci.
Sentirsi dire finiamola di piangere è veramente fuori luogo.

Per quanto riguarda mettersi nei panni di chi affitta faccio notare che non si tratta del piccolo proprietario che ha un negozietto e affittandolo arrotonda la pensione.
Si tratta purtroppo di una grande società che ha centinaia di locali e che applica prezzi molto al di sopra del valore di mercato prendendo letteralmente per il collo in certi casi i negozianti.
E siccome ne ho visto più di uno andare in rovina sto sperando che non tocchi la stessa sorte anche ai miei genitori.
Capisco che non tutti hanno gli stessi problemi e quindi a volte è difficile immedesimarsi ma ripeto sminuire le difficoltà degli altri secondo me è fuori luogo.
spiace dirtelo, ma i tuoi genitori si devono adeguare, listino prezzi ben in vista, pagamento anticipato,dare un temine al ritiro se vogliono soprevvivere ed arrivare a dormire la notte.
se ti fa piacere non ho dormito per anni e avevo due bambini piccoli da crescere ma applicando piccole regole ho cominciato a ridormire e vivere quasi serenamente.
non partecipero' piu a questa discussione.
 
Io ho scritto più di una volta perchè non è fattibile,ma nessuno sembra crederci.

Dare un termine al ritiro poi...
Se un cliente tarda cosa fai?
Gli mandi a casa i caramba?
Cerchi di addebitargli 1 euro per ogni giorno di ritardo?
E quando viene a ritirare i capi se non salda l'extra non gli dai la sua roba?
Un cliente dei miei in passato ha chiamato i carabinieri perchè sosteneva che gli avessero rubato le stanghette di plastica che tengono rigido il colletto della camicia con la scritta Gucci.
Per darvi un'idea di come ragiona la gente.
Poi ovviamente la moglie gliele aveva levate prima di portare le camicie a lavare ma intanto una bella palata di M i miei genitori l'avevano dovuta ingoiare.

Il cliente ha il coltello dalla parte del manico,è così.
Anzi mi viene da dire che il ruolo di cliente rende le persone molto più propense a essere prepotenti rispetto a quando invece si trovano sul lavoro o in famiglia.

Non mi fa assolutamente piacere,anzi mi dispiace che anche tu in passato abbia avuto delle difficoltà.
E se sei riuscito a superarle e a importi con la clientela buon per te.
Hai rischiato ed è andata bene,potevano dirti tutti addio e lasciarti in mutande.
Magari erano altri tempi in cui perso un cliente se ne trovava un altro,magari era un altro settore non in declino come quello dei miei.

Se vi va fate una prova empirica.
Andate in giro per piccoli negozi e chiedete a chi sta dietro al bancone se ha dei soldi da prendere da qualche cliente.
Scommetto i soliti 5 euro che 9 esercenti su 10 vi diranno di si (per i professionisti immagino che sia molto peggio).
E allora forse vuol dire che tra il dire e il fare...

Sulla carta siamo tutti intransigenti e scaltri,nella vita reali alcuni di noi sono dei fagioli (i miei genitori di sicuro e io ho preso da loro quindi pure io) che si fanno mettere i piedi in testa pur di sopravvivere.

Se uno spera di avere una clientela selezionata di persone educate,civili,che pagano puntuale e che non danno mai problemi si dovrà accontentare di pochi clienti.
Non dico che la maggior parte dei clienti sia maleducata o prepotente ma che non si campa solo coi clienti selezionati.

Comunque venerdì ci sarà l'incontro e vedremo cosa ne verrà fuori.
Magari sarà la volta buona che i miei si decideranno a chiudere,se la passeranno male ma smetteranno di lavorare come muli per niente in certi casi.

E se così fosse mi auguro davvero che il locale rimanga vuoto o che venga affittato alla metà del canone a qualcuno poco affidabile.
Non farà ne caldo ne freddo alla società proprietaria del locale ma comunque ci spero.
 
Back
Alto