<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Statistiche incidenti e vittime in Italia nel 2022 e 2023 | Page 102 | Il Forum di Quattroruote

Statistiche incidenti e vittime in Italia nel 2022 e 2023

Mi spiace dirlo, ma i bimbi piccoli-piccolissimi sono come gli animali selvatici: imprevedibili. Cercare (come si fa spesso di default) di incolpare gli automobilisti è pura malafede... In questi due casi, il primo sulle strisce ovviamente è abbastanza chiaro, un po' meno l'altro...
 
Ultima modifica:
Io non passo più davanti alle scuole,anche se quella è la strada migliore per andare a lavorare perchè si evitano i corsi principali dove c'è più traffico,perchè capitava spesso che qualche bambino scappasse di mano ai genitori (o ancora più spesso che qualche genitore fosse distratto dal telefono) facendomi venire un mezzo infarto.
Poi li fanno scendere dall'auto sempre dal lato della strada,sembra che lo facciano apposta.
L'altro giorno ci sono passato e il vigile mi ha fatto fermare anche se i bambini erano ancora a 5 metri dalle strisce.
Sul momento mi è sembrato eccessivo ma col senno di poi forse è stato meglio così.
 
Un pò di raffronti.

In Italia i morti per incidenti stradali sono stati 53 ogni milione di abitanti, un dato in linea con il 2019: è l’ottavo dato più alto dell’Ue, più alto della media europea (46). Tra gli altri grandi Paesi europei, la Francia ha avuto 49 morti ogni milione di abitanti, la Spagna 32 e la Germania 31.

Auovelox, t.red e tutor installati in Italia : 11.171
Vediamo in altri paesi.
Negli Stati Uniti se ne contano 7.973, mentre rimanendo in ambito europeo tra i paesi che registrano più autovelox e semafori intelligenti installati lungo le strade troviamo la Gran Bretagna (7.707) seguita da Germania (4.690), Francia (3.745), Belgio (3.179), Svezia (2.466) e Spagna (2.268).

Quindi la sicurezza non c'entra niente col numero di apparecchi di controllo. Se ne deduce con assoluta certezza che quello che conta è fare cassa. Guarda caso, in questo campo, abbiamo il primato mondiale
 
In Italia i morti per incidenti stradali sono stati 53 ogni milione di abitanti, un dato in linea con il 2019: è l’ottavo dato più alto dell’Ue

Sarebbe interessante sapere il numero di auto al km di strade rispetto gli altri paesi europei.

Secondo me un fattore di rischio è che abbiamo troppe auto che circolano rispetto le infrastrutture.
 
Nel giro di 24 ore.

Ragazzina sui 16 anni che attraversa si sulle strisce ma sbucando da dietro a un suv con gli occhi fissi sul telefono.
Si è scomposta giusto per un istante quando si è resa conto che per quanto andassi piano è fossi pronto a frenare ci è andata abbastanza vicino. Se al mio posto ci fosse stato un guidatore altrettanto ossessionato dal telefono l'avrebbe messa sotto.
Tra l'altro camminava pure a zig zag. Come fanno gli anatroccoli che sembra non sappiano bene dove vogliono andare.

Poi oggi ho imboccato il sottopassaggio e vedo una ford kuga che sta sorpassando con un tempismo infame.
Ha affiancato l'auto che voleva superare proprio a metà del sottopassaggio e quindi si è ritrovata in salita col sorpassato che accelerava a sua volta e io che ero a metà della discesa.
Ho dovuto frenare per evitare che mi venisse addosso.

In tangenziale, limite 90 km orari, mi immetto assieme a due altre auto.
Anche volendo dare gas non potevo.
La corsia di sorpasso era occupata e davanti c'era un furgone probabilmente carico che faticava un po' a prendere velocità.
Comunque andavamo a 80 all'ora.
Nello specchietto vedo un camion Nissan blu, di quelli tipo eurocargo col cassone telonato che fa per sorpassare.
Si sposta a sinistra all'ultimissimo momento quasi sfiorando il mio paraurti è poi si piazza a 85 km orari mettendoci un'eternità a sorpassare me e il furgone che avevo davanti che ormai stava prendendo velocità.
Certe manovre te le aspetti da chi guida una moto non un mezzo da 50 quintali.
 
Doppietta di scooter tipologia tmax che sfrecciano oltre i 100 km/h in una zona residenziale ( diversi condomini ci si affacciano). Quanto tappezzerei di velox fissi le strade per purgare questi cretini. Purtroppo la polizia( stradale/locale/ lunare) è scarsamente interessata a metterci una pezza, tanto lo stipendio il 27 arriva ugualmente
 
anch'io questo pomeriggio un paio di perle:
al mio paese c'è una via senso unico, corsia pedonale a destra [dipinta]
ciclabile (verso contro mano) a sinistra.
una signora anziana con la presumo nipote camminano sulla ciclabile e quindi mi danno le spalle. Però il cane, al guinzaglio avvolgibile, trotterella pacifico in centro alla carreggiata :mad:
Al mio colpo di clacson, le due si voltano guardandomi pure male o_O

qualche decina di km dopo entrando (neanche pianissimo) in una rotonda, un rombo alla sinistra mi mette in allarme: un fenomeno con mi pare un GS mi tira la staccata, mi affinaca in rotonda e taglia in uscita. Se non lo avessi sentito succedeva un patatrac.
 
L’automobile è diventata il primo predatore dell’uomo, e non per colpa dell’auto. Il dato calcolato dall’ Oms in tutto il mondo è questo: 1,19 milioni di vittime ogni anno. In Italia ogni tre ore più di una persona muore a causa di incidenti stradali. Nel 2022 le vittime infatti sono state 3.159, in più 223 mila feriti, di cui 16.875 con lesioni gravi. Non ci sono ancora i dati completi del 2023, ma le stime sono più o meno simili. Si perde la vita soprattutto sulle strade extraurbane (48,5%), e nei centri urbani (42,2%), e infine sulle autostrade (9,3%) dove, guarda caso vigilano sia gli autovelox che i Tutor. Solo quest’ultimo, dal 1999 a oggi, ha ridotto la mortalità del 75%. Le cause principali di tutti gli incidenti sono dovute a distrazione, mancato rispetto della precedenza o dei semafori e l’eccesso di velocità. I luoghi in cui avviene il maggior numero di incidenti per tutte le cause sono i centri urbani: il 73%. Il costo sociale lo pubblica Istat: 18 miliardi di euro.

https://archive.ph/ewEEN#selection-4755.0-4789.1
 
i tutor e gli autovelox, in autostrada, sono poco utili. ci son pochi morti, perche' ci son pochi incidenti e, soprattutto, non ci sono biciclette, motorini, monopattini e pedoni.
non a caso, meta' degli incidenti mortali, sono nelle citta', dove spesso si va a passo d'uomo ma, se tocchi il ciclista, e picchia la crapa, ci resta anche se era quasi fermo.
il problema e' la convivenza di diversi mezzi di trasporto, sulla stessa strada.
 
i tutor e gli autovelox, in autostrada, sono poco utili. ci son pochi morti, perche' ci son pochi incidenti e, soprattutto, non ci sono biciclette, motorini, monopattini e pedoni.
non a caso, meta' degli incidenti mortali, sono nelle citta', dove spesso si va a passo d'uomo ma, se tocchi il ciclista, e picchia la crapa, ci resta anche se era quasi fermo.
il problema e' la convivenza di diversi mezzi di trasporto, sulla stessa strada.
A me stupisce che di morti a Milano non ce ne siano di più visto come sono realizzate, per esempio, le ciclabili in Corso Buenos Aires e dintorni o, altrimenti, visto come e dove guida il monopattino elettrico la maggior parte di quelli che lo usa! :emoji_astonished:
 
il problema e' la convivenza di diversi mezzi di trasporto, sulla stessa strada.
anche in autostrada infatti il grosso dei danni si hanno quando ci sono di mezzo i mezzi pesanti.

i tutor e gli autovelox, in autostrada, sono poco utili.
Solo in parte, anche le grosse differenze di velocità sono un problema.
Di gente che corre forte ce n'è ancora ma secondo me un po' si limita.

Il tutto anche perché non siamo in Germania e per quanto già scritto da altre parti per "l'arroganza" ed "inconsapevolezza" di tanti automobilisti, sia che vadano piano che forte.
Ho ancora davanti agli occhi la Uno che qualche anno fa passò, forse nemmeno ai 70 km/h, dalla corsia di accelerazione alla centrale della A1, senza manco guardare a TIR ed auto che arrivavano in velocità.
 
i tutor e gli autovelox, in autostrada, sono poco utili. ci son pochi morti, perche' ci son pochi incidenti e, soprattutto, non ci sono biciclette, motorini, monopattini e pedoni.

Bè anche nel 1999 se è per quello, quindi secondo te la riduzione dei morti in autostrada, del 75%, è solo dovuto al fatto che le auto sono più sicure?
 
Bè anche nel 1999 se è per quello, quindi secondo te la riduzione dei morti in autostrada, del 75%, è solo dovuto al fatto che le auto sono più sicure?
si mettono le cinture, le auto han tutte anche decine di airbag, abs, gomme prestazionali (checche' se ne dica, oggi durano molto meno che non 20 anni fa, quindi probabilmente son migliori come frenata e tenuta) e tutte le auto han ampie zone di deformazione, tant'e' che sono larghissime, pur essendo piccole dentro.
io percorro spesso le autostrade e, i tutor, sono nel 90% dei casi spenti, almeno sotto a quelli in cui passo io.
c'e' solo il cartello (che comunque qualcosa fa, cioe' far frenare chi va a 135 fino a 120 quando ci passa sotto).
vedere un velox della polstrada, in autostrada, e' veramente raro.
secondo me, buona parte dei "non morti" sono dovuti al miglioramento delle auto, e all’allargamento delle autostrade, da 2 a 3 o 4 corsie, che separa un po' le auto dai camion.
 
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