FurettoS
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flankker66 ha scritto:bravo furetto ,questo non è un discorso alla lello.
miniE e smart elettrica nascono per chi fa uso urbano dell'auto,non per l'italiano medio.le tecnologie non sono ancora competitive ma se un 10/15%del circolante in città fosse elettrico sarebbe meglio x tutti.
ritengo gli ibridini bmw mb ecc ecc poco utili ma sono palestre tecnologiche.
un ibrido tipo volt invece cambierebbe le carte in tavola.
vedremo cosa accadrà ma battute come quelle di staedler sono controproducenti
per il mondo dell'auto.
se non è pronto meglio che stia zitto invece di dire che sono cose inutili
Beh, lo sai che cerco di essere oggettivo!
Credo che l'ibrido verrà introdotto con la A1 in casa Audi proprio perchè è un auto "piccola", attualmente non vi sono modelli Audi che possano confrontarsi con delle ipotetiche City-Car della concorrenza.
Magari se anche il pubblico ci mettese una pezza sul discorso inquinamento ne gioveremmo tutti.
La Chevrolet Volt è il tipico colpo di coda americano, per anni bistrattati dal ruolo ecologico adesso gonfiano il petto e mostrano che in fondo l'america non è per nulla indietro, può darsi ma rimane un'ideale di prototipo poichè i costi di produzione non sono per niente competitivi infatti si farebbe affidamento a corposi incentivi statali di circa 7.000$, un pò ottimistica come cosa.
Sull' Efficient dynamics di BMW, che non santifico ne lapido, bisogna vedere all'effettivo quanto guadagno ci sia per l'ambiente e quanto di effetto marketing.
Accetto sempre di buon grado l'innovazione tecnologica soprattutto se utile e rivolta all'ambiente ma mi chiedo, uno come me che vive in città e in un giorno si farà una ventina di Stop al semaforo in una settimana a spento/riacceso 140 volte il motore! :shock:
Magari, forse, risparmierai anche qualche deciletro di carburante e di emissioni ma in un anno è capace che ti fotti il motorino di avviamento!
Idem per il segnale di cambio marcia.
Ovviamente questo non vale solo per BMW ma anche per gli altri marchi e quì vale il solito discorso, ce l'ha un marchio, alla gente incuriosisce e piace e quindi lo adottano anche gli altri a prescindere dal reale vantaggio.